"Da quell'autocoscienza non si torna indietro."

 "La società è congegnata per coprire i molestatori a scapito delle molestate."

L'intervista a Giulia Blasi approfondisce l'iniziativa #quellavoltache, nata per dare voce alle donne vittime di molestie e violenze. Blasi riflette sul caso Weinstein, sulla delicatezza di definire molestie e consensi, e sul ruolo dei media. L'autrice sottolinea l'importanza dell'ascolto e della solidarietà nelle lotte contro gli abusi, evidenziando il cambiamento culturale in corso. Scopri di più su #quellavoltache e unisciti al cambiamento culturale.

 La musica è arte e fin tanto quando c'è la possibilità di far emergere dal pattume qualcosa di luminoso, sia diamante oppure fondi di bottiglia, io lo faccio.

 Forse la luce non è sempre calda, forse la luce non ha calore e nell'oblio del buio più totale c'è la salvezza.

La recensione di 'Was' di Aura Bora esamina un album indie pop e noise, che mescola influenze hardcore melodiche e atmosfere nostalgiche senza innovare. L'autore riflette sull'importanza di dare voce anche a band sconosciute, immergendosi in un'esperienza di luci e ombre musicali. Pur riconoscendo la mancanza di sperimentazione e richiamando riferimenti a band come Superchunk e Shellac, il disco viene accolto come un'esplorazione sincera di stati d'animo contrastanti. Scopri Aura Bora e immergiti nel loro mondo sonoro unico.

 La Winslet dà tutto nell'interpretazione, non solo con le parole e le espressioni, ma con un corpo che parla e dice lo sfiorire della donna.

 Il regista ritrae con spietata accuratezza alcuni grandi, enormi difetti del gentil sesso.

La recensione analizza il film di Woody Allen come un intenso ritratto di una donna frustrata interpretata da Kate Winslet, sottolineando tematiche di inganno, desiderio e materialismo. Nonostante una regia semplice e una luce spesso enfatica, il film rimane una delle migliori opere recenti del regista. La critica evidenzia inoltre un confronto con Blue Jasmine, e il valore emotivo del personaggio del figlio, simbolo di speranza futura. Valutazione complessiva di 7/10. Scopri il lato più umano e oscuro di Woody Allen con La ruota delle meraviglie.

 Perché non me ne canti una? Così lui cantò Moonlight Drive, e quando ne ebbi ascoltato le prime quattro frasi, dissi Urca, questo è il più bel testo che abbia mai sentito per una canzone rock’n’roll.

 La doppietta The Doors/Strange Days del 1967 ha pochi eguali nella storia del Rock.

La recensione celebra 'Strange Days' dei The Doors come un album fondamentale del rock psichedelico del 1967, sottolineandone la profondità artistica e le atmosfere cupe. L'autore racconta la genesi delle canzoni, il contributo di Jim Morrison e il valore rivoluzionario del disco, giunto al suo 50° anniversario con una deluxe edition ricca di dettagli. La copertina e la produzione artistica sono raccontate con passione, evidenziando il contesto storico e culturale dell'epoca. Scopri la magia psichedelica di Strange Days e rivivi il mito dei The Doors oggi stesso!

 L’attitudine degli Strange Flowers è genuinamente psico-pop: chi ha amato la psichedelia inglese dei primi Pink Floyd non faticherà a trovare il proprio posto.

 È una musica che ci proietta direttamente da Marina di Pisa, raffigurata in copertina, al Cosmo.

La raccolta Best Things Are Yet to Come celebra la carriera dei pisani Strange Flowers, icone della psichedelia italiana anni '80-'90. Il doppio album include tracce rimasterizzate, remixate e inedite, offrendo un viaggio nel suono autentico e pop-psichedelico della band, con un tocco sixties accattivante. Consigliato agli amanti del genere e del revival garage. Ascolta ora il doppio album su Bandcamp e immergiti nella psichedelia autentica degli Strange Flowers!

 Ho immaginato tutti questi avvenimenti come se si ripetessero continuamente in ralenty davanti ai miei occhi e mentre la montagna diventava polvere e mi si sgretolava tra le mani.

 Un vero e proprio viaggio che congiunge la psichedelia a un certo misticismo religioso e in cui la montagna diviene un posto ideale da raggiungere e magari da superare.

La recensione di Dust, album neo-psichedelico di Mt. Mountain, descrive un viaggio sonoro tra paesaggi desertici e suggestioni mistiche. L'opera si ispira al discorso di Martin Luther King e combina drone e psichedelia, evocando un senso di meditazione e trascendenza. Il disco è caratterizzato da atmosfere intense e lunghe composizioni contemplative, che trasportano l'ascoltatore in un rituale musicale ipnotico e ancestrale. Scopri Dust di Mt. Mountain e lasciati trasportare in un viaggio psichedelico unico.

 Un gran bel disco, musicale e politico, maturo e coinvolgente.

 Musica accessibile ed importante allo stesso tempo, strutturata senza forzature, melodica ma sempre molto profonda.

Holiday Destination di Nadine Shah è un album che combina sonorità alternative rock con temi sociali importanti come l'emigrazione e le minacce politiche contemporanee. La musica, ricca di influenze indie e new wave, è raffinata e coinvolgente, con arrangiamenti attenti che esaltano la voce espressiva dell'artista. Un lavoro musicale accessibile ma profondamente stimolante. Scopri un album intenso che unisce musica e messaggi sociali profondi.

 «La lunga parte ambientata nei trulli vale tanto oro quanto pesa, perché ristabilisce quel carattere pseudo filosofico che è l’essenza dei Jedi.»

 «Rian gioca col fuoco e vince clamorosamente la sua scommessa.»

La recensione evidenzia come Gli Ultimi Jedi, diretto da Rian Johnson, rappresenti uno degli episodi più riusciti della saga, grazie a una sceneggiatura ispirata e una combinazione efficace di ironia e profondità. Viene lodata la caratterizzazione dei personaggi principali e la gestione innovativa delle battaglie spaziali, con un ritmo serrato e momenti di forte impatto emotivo. Pur non sconvolgendo del tutto le aspettative, il film bilancia tradizione e rinnovamento in modo convincente. Scopri perché Gli Ultimi Jedi è un capolavoro moderno della saga Star Wars!

 i Cult of Dom Keller sono una di quelle band psichedeliche che definiremmo come brutte, sporche e cattive

 questo sound rock and roll psichedelico che assume vorticosamente la dimensione di un vero e proprio mantra elettrificato

Paradiso Is On Fire è un album live dei Cult of Dom Keller, quartetto di Nottingham, noto per la sua musica neo-psichedelica sporca e carica di influenze rock garage e blues. Il disco è stato registrato in due sessioni dal vivo e mostra la natura ritualistica e oscura del gruppo, anche se la qualità sonora riflette le sue sonorità grezze. Pur non aggiungendo molto al precedente lavoro 'Goodbye To The Light', conferma la loro vocazione verso tematiche sciamaniche e occultiste. Ascolta Paradiso Is On Fire e immergiti nel rock psichedelico rituale dei Cult of Dom Keller!

 La doppia stella luciferina curvava lo spazio-tempo e lentamente la nostra ellisse ci portava verso Algol.

 Il vinile eterno, lanciato nello spazio a bordo del Voyager NASA, segue le semplici leggi della psichedelia rarefatta.

La recensione descrive 'Algol' di Stupid Cosmonaut come un viaggio sonoro psichedelico e cosmico. L'album affascina con atmosfere rarefatte e richiami a leggende astronomiche e riferimenti culturali, collocandosi vicino a icone come Pink Floyd e Tangerine Dream. L'esperienza musicale è paragonata a un viaggio nello spazio profondo, affascinante e misterioso. Esplora Algol e lasciati trasportare in un viaggio musicale nello spazio profondo!

 Secondo noi il successo non è mai definito dai dati di vendita. Tutti i nostri album hanno avuto successo, semplicemente perchè abbiamo raggiunto l'obiettivo al quale puntavamo.

 I Kreator, assieme ad altri pochi gruppi storici, dimostrano di non aver ancora esaurito le cartucce.

La recensione evidenzia come 'Gods Of Violence' rappresenti un ritorno di forma per i Kreator, con sonorità thrash energiche e un equilibrio tra melodia e aggressività. L'album si distanzia dalle sperimentazioni del passato riportando la band verso le radici del genere, pur mantenendo freschezza e personalità. Nonostante qualche brano meno ispirato e una produzione leggermente penalizzante per le chitarre, l'album è accolto positivamente e definito tra i migliori lavori recenti del gruppo. La performance di Petrozza e del batterista è particolarmente apprezzata. Ascolta Gods Of Violence e riscopri la potenza del thrash metal tedesco!

 «La musica degli Hills manifesta furia selvaggia e incontrollata.»

 «Il cuore della performance ha una evidente componente rituale, tra vocalismi evocativi e invocazioni alle divinità pagane.»

Il live album 'Alive at Roadburn' degli Hills cattura l'essenza della loro psichedelia selvaggia e ritualistica, con una registrazione dal vivo di alta qualità. Le tracce si muovono tra drone, groove heavy-psych e suggestioni kraut-rock, evocando atmosfere sacre e ancestrali. La band svedese rinnova una collaborazione fruttuosa con Rocket Recordings, offrendo una performance vibrante e coinvolgente che rende omaggio alle radici psichedeliche scandinave e californiane. Scopri l'intensa psichedelia live degli Hills con 'Alive at Roadburn'!

 Uno può anche avere un papà che apre delle porte, ma se tu non hai le carte in regola, non le puoi attraversare.

 Phases si definisce da solo, è una fase della loro evoluzione e una volta lasciati i pensieri sulle influenze si riesce ad apprezzare il prodotto.

Phases dei Next To None mostra la grinta e la tecnica di una giovane band metal guidata da Max Portnoy, che supera il sospetto di nepotismo con una produzione autonoma e musica ambiziosa. L'album propone brani ricchi di variazioni stilistiche e sperimentazioni. Le sonorità si muovono tra metalcore, death moderno e prog, con testi emozionali e un'esibizione vocale in crescita. Non immediato, ma con potenziale e spunti interessanti. Ascolta Phases dei Next To None e scopri una nuova promessa del metal!

 «Un ’tomo monumentale’ di due tracce venti minuti ciascuna, un campionario di psichedelia UK da Ash Ra Tempel ad Acid Mothers Temple.»

 «La chitarra elettrica imperversa diffondendo schegge di suono che si conficcano nel cervello fino a distruggere la mente.»

‘Mountain Rituals’ è il debutto in LP degli Snakes Don’t Belong in Alaska, prodotto da un trio di Newcastle. Il disco propone due lunghe tracce tra acid rock e kraut-drone, capaci di trasportare l’ascoltatore in atmosfere rituali e meditate. La critica ne sottolinea la potenza sonora e la maturità artistica, consigliandolo a ogni appassionato di psichedelia contemporanea. Scopri ora 'Mountain Rituals' e lasciati trasportare nelle atmosfere psichedeliche del trio inglese!

 La crescita artistica dei Nostri si sente in una maggiore tecnica strumentale individuale.

 Velocità e grinta sono il punto di forza di questo EP, che mantiene vive le regole del melodic hardcore.

A dieci anni dall'inizio, L'Alba Di Nuovo torna con un EP che mostra una crescita tecnica e mantiene vivi i valori dell'hardcore melodico. I brani sono veloci, energici e caratterizzati da testi in italiano maturi e socialmente consapevoli. L'EP alterna momenti diretti e intensi mantenendo un ritmo costante e coinvolgente. Consigliato agli appassionati del genere. Ascolta l'EP di L'Alba Di Nuovo e vivi l'energia dell'hardcore melodico!

 "Blood Honey è il pezzo migliore dell'album, l'unico che può essere paragonato alle canzoni dei tempi d'oro."

 "Heaven Upside Down è sicuramente un album da tre stelle, si sente la mano abile del produttore e la ritrovata (in parte) vena poetica di Brian Warner."

Heaven Upside Down sintetizza sonorità industrial metal ed elettroniche con qualche innovazione, ma contiene brani meno ispirati rispetto a The Pale Emperor. Ci sono momenti di grande impatto emozionale come Blood Honey e Saturnalia, ma anche filler e pezzi meno riusciti. In generale, si conferma un ritorno parziale di Marilyn Manson dopo un periodo difficile. Ascolta Heaven Upside Down per scoprire il nuovo volto di Marilyn Manson.

 Se al giorno d'oggi può avere ancora senso un disco di cantautorato è grazie a questo tipo di lavori.

 Si riesce così ad evitare le pastoie della ripetitività ed a sfornare un disco piacevole e non banale.

L'album 'Lotta Sea Lice' di Courtney Barnett e Kurt Vile rinnova la formula del cantautorato americano con un approccio originale, alternando voci e mescolando folk e sonorità alternative. Il risultato è un disco piacevole e non banale, che pur non innovando radicalmente il rock, mostra talento e classe. Scopri l'originalità di 'Lotta Sea Lice' ascoltando questo duetto unico!

 Non basta l’elettronica minimale di cui sono fatti i pezzi di quest’album a renderlo significativo, perchè la forma non è più innovativa ormai e l’ispirazione latita.

 Non aiuta nemmeno la voce da lolita tossica a dare sostanza a canzoni che non hanno molto da dire.

La recensione di Plunge di Fever Ray mette in luce una elettronica minimale ormai priva di innovazione. L'album soffre di mancanza di ispirazione, con canzoni poco significative e una voce poco efficace. Solo pochi brani mostrano una maggiore profondità e intensità, ma non bastano a risollevare il progetto. Scopri perché Plunge non convince appieno, leggi la recensione completa!

 Lana Del Rey è cresciuta.

 Un album segnato da un’atmosfera più luminosa e consapevole, con occhi rivolti all’avvenire.

Lust for Life segna una nuova fase per Lana Del Rey, con testi maturi e sinceri che abbandonano il personaggio disilluso del passato. L'album mescola sonorità trap, elettroniche e momenti acustici, arricchiti da collaborazioni con artisti come The Weeknd, Stevie Nicks e Sean Ono Lennon. Il lavoro riflette una più profonda consapevolezza emotiva e una visione verso il futuro, lasciando spazio a sentimenti totalizzanti ma mai distruttivi. Ascolta Lust for Life e scopri la nuova veste matura di Lana Del Rey!

 È una pellicola così fottutamente attuale che ti viene da chiederti come sia possibile che in 400 anni non sia cambiato un cazzo.

 La gente potrebbe pensare che siamo una parodia e che le nostre canzoni sulla religione e il sesso sono solo uno scherzo... in realtà siamo molto seri riguardo la musica.

La recensione esplora il secondo LP dei The Devils, 'Iron Butt', un disco graffiante e dissacrante prodotto da Jim Diamond. Il duo napoletano, formato da Erica Toraldo e Gianni Pregadio, si distingue per la sua visione ribelle e la musica che fonde garage, blues e rock'n'roll. Viene anche evidenziato il loro rapporto con la scena musicale napoletana e la forte identità artistica che li contraddistingue. Un'opera che conferma la loro forza e autenticità nel panorama alternative italiano. Ascolta subito Iron Butt e lasciati travolgere dai The Devils!