Una specie di miracolo, archetipo o non archetipo.

 Il cantato semplice, il vagare della chitarra quasi sullo sfondo, le spezie e gli aromi musicali dosati con delicatezza.

La recensione celebra 'Folk Roots, New Routes', l’album che ha dato forma al folk inglese degli anni ’60. Shirley Collins e Davy Graham creano un equilibrio perfetto tra voce e chitarra, fondendo tradizione e contaminazioni con jazz, blues e suoni orientali. Un viaggio intimo e senza enfasi in una musica sospesa tra realtà e sogno, capace di anticipare atmosfere uniche come quelle di Nick Drake. Un disco essenziale, delicato e fondamentale per comprendere le radici del folk britannico. Scopri l'origine autentica del folk inglese con questo capolavoro senza tempo.

 Di Stefano con il suo libro non crea assolutamente la minima opera di convincimento, lui si limita a scrivere e raccontare le cose come sono andate.

 Siamo soli nell’universo? Molto probabilmente no... un po’ mi fa paura questa cosa...

Il libro di Rino Di Stefano racconta dettagliatamente il caso Zanfretta, uno dei fenomeni di abduction più discussi al mondo. Grazie a testimonianze, studi e ipnosi regressiva, il libro presenta i fatti senza forzare interpretazioni, lasciando spazio al lettore di decidere cosa credere. Una narrazione coinvolgente che alimenta il mistero e mostra l'impatto di questa vicenda straordinaria. Scopri la verità dietro il Caso Zanfretta leggendo questo avvincente libro!

 Chiunque abbia avuto la fortuna, olfattiva e papillare di venirne a contatto, non ha potuto che inginocchiarsi di fronte a cotanta arcaica forza della natura e a siffatta magnificenza.

 Una tra le Opere più magniloquenti che la civiltà umana abbia saputo creare: un'opera senza tempo, dal sapore millenario.

La recensione celebra Casu Marzu come un capolavoro della tradizione umana, un formaggio vivente che rappresenta una sapienza millenaria e un'opera d'arte naturale. Pur essendo una sfida per il palato e lo stomaco, l'opera è venerata da pochi appassionati che ne riconoscono il valore culturale e la forza espressiva senza tempo. Un'esperienza unica che va oltre i pregiudizi e l'oblio. Scopri l'affascinante mondo di Casu Marzu, un'esperienza gastronomica senza paragoni!

 Definire questo film come 'spazzatura' oggi è sicuramente troppo facile, se consideriamo i suoi contenuti e la maniera forse patetica di funzionare.

 Un piccolo momento 'cult' che sbuca fuori da una qualche interferenza spazio-temporale quando meno te lo aspetti.

My Science Project è un tipico film sci-fi comedy degli anni Ottanta, con una trama semplice e ricca di clichè vintage. Pur avendo momenti cult come la comparsa di Dennis Hopper, il film appare oggi come ingenuo e inferiore a capolavori contemporanei quali Back to the Future. La recensione evidenzia la semplicità e le carenze narrative, ma riconosce il valore nostalgico e alcuni sprazzi interessanti. Scopri il fascino vintage di My Science Project e immergiti nella fantascienza anni '80!

 8 è un disco selvaggio e compatto, ciclico. Non ha inizio né fine, metafora della divina furia che imbriglia gli elementi e scandisce il perenne fluire cosmico del Tutto.

 Lasciate che il vostro sistema nervoso sovraeccitato ne trattenga il transito brutale, come foste attraversati da scie di particelle rilasciate dall’esplosione di una supernova.

La recensione descrive '8' degli Ufomammut come un album selvaggio e compatto, privo di inizio e fine, che trasporta l'ascoltatore in un viaggio sonoro cosmico. Le tracce si fondono in un magma continuo di suoni doom sludge, con detonazioni tribal-psichedeliche e ipnosi musicali. L'album è definito una manifestazione di energia primordiale e di un fluire eterno che riflette l'estetica cosmica della band. L'ascolto è un'esperienza immersiva e coinvolgente, perfetta per gli amanti del genere. Ascolta '8' degli Ufomammut per un'intensa esperienza sonora cosmica e primordiale.

 Un disco studiato nei minimi dettagli, partendo dai testi fino ad arrivare agli arrangiamenti.

 Ti addormenti chiude l’opera in grande stile: in modo leggero ma epico allo stesso tempo, forse la canzone più suggestiva e toccante dell’album.

L'album 'Universi alternativi' di Eliamo fonde rock americano, cantautorato poetico e pop in un'opera dettagliata e piena di emozioni. Il disco esplora tema del viaggio, del cambiamento e della riflessione su amore e società, alternando atmosfere malinconiche e luminose. I dieci brani si distinguono per la cura sonora e testi intensi, con una forte carica espressiva che coinvolge l'ascoltatore. La varietà degli stili musicali arricchisce l'esperienza, rendendo l'album un viaggio intenso e suggestivo. Ascolta 'Universi alternativi' di Eliamo e lasciati trasportare in un viaggio musicale unico.

 Potrei dirvi che Villains è un disco pop, anche ben confezionato, relegando l’analisi alla mia voglia di sfogarmi con un liberatorio turpiloquio.

 Abbiate comprensione, non è semplice realizzare che la ragazza che ami è in realtà una zoccola.

La recensione esprime una forte delusione per "Villains", il nuovo album dei Queens of the Stone Age. Il disco, descritto come un patchwork pop rock prodotto da Mark Ronson, manca di mordente e si allontana dalle atmosfere psichedeliche che avevano reso celebre la band. Nonostante alcune tracce mantengano una certa classe compositiva, l'impressione generale è di un lavoro privo di anima e di vera sostanza. Scopri perché anche i fan storici sono delusi da Villains!

 I due responsabili dell’aborto in questione avrebbero dovuto essere relegati in un manicomio criminale.

 La pietra miliare sarebbe una pietra che avrebbe dovuto essere messa al collo dei due oligofrenici autori.

La recensione liquida l'album 'Suicide' come un'opera abominevole della scena No Wave anni '70, criticando l'improvvisazione e la qualità sonora mediocre. L'autore usa toni ironici e taglienti per descrivere gli autori e le loro performance live ritenute fastidiose. Il disco, pur considerato pietra miliare da molti, viene qui smascherato come un accumulo di rumori senza senso e tentativi fallimentari di innovazione. Scopri perché questo album divide critici e appassionati, leggi la recensione completa!

 Un cammino che vede il protagonista attraversare una specie di vero e proprio cammino ascetico e durante questo segnare nel fisico prima ancora che nella mente, il proprio passaggio all’età adulta in una maniera violenta.

 Un bel romanzo d’avventura che si legge tutto d’un fiato dall’inizio alla fine è dove questa costituisce forse il limite, quella cosa che ti lascia l’amaro in bocca.

The Longest Way Home di Robert Silverberg è un romanzo di fantascienza che combina un’avventura coinvolgente con un profondo percorso di crescita personale. Il protagonista Joseph affronta prove dure, scoprendo verità scomode sulla colonizzazione e le ingiustizie sociali sul pianeta Patria. L’opera richiama influenze fantasy e riflette sul ruolo e l’evoluzione del genere fantascientifico. Nonostante qualche limite narrativo, la lettura rimane appassionante e stimolante. Scopri il viaggio epico e umano di Silverberg ne 'The Longest Way Home'!

 Esistono personalità, non persone, che sconvolgono la storia in un modo tale che anche la nostra amata arte si fa da parte.

 Si, fu vera gloria, perché i fatti son fatti, ed aldilà della vuota retorica, l'interesse verso il totem Napoleone è irresistibile.

La biografia di Guido Gerosa su Napoleone offre un racconto affascinante e dettagliato della vita del condottiero francese, con molti aneddoti e citazioni. Tuttavia la narrazione soffre di disorganizzazione, ripetizioni e mancanza di mappe fondamentali per seguire le battaglie. Il libro è consigliato agli appassionati di storia, ma con uno spirito critico attivo. L'opera è un equilibrio tra approfondimenti riusciti e punti deboli evidenti. Scopri la vita di Napoleone con questa biografia, ma resta critico e curioso!

 La musica deve definire i concetti di tempo e spazio e con questo tipo di operazione anche dare un senso emozionale.

 È impossibile portare avanti un lavoro di questo tipo per decenni senza entusiasmo.

La recensione analizza 'Reflection' di Brian Eno, un album ambient sofisticato e meditato che rappresenta un ulteriore sviluppo del suo percorso artistico. Il disco esplora il rapporto tra musica, spazio e tempo, e si propone come un esperimento sociologico mirato a influenzare sia atmosfere emotive che interazioni sociali. Considerato uno dei lavori più raffinati di Eno, 'Reflection' conferma la sua posizione di punto di riferimento nel mondo della musica sperimentale e ambient. Ascolta 'Reflection' per scoprire l'evoluzione innovativa di Brian Eno nella musica ambient.

 «È ancora una volta l’uomo a vincere sulla macchina.»

 «Ted White disegna probabilmente il peggiore futuro possibile, giungendo alla conclusione che la società sia destinata a terminare.»

La recensione analizza 'The Spawn of Death Machine', secondo romanzo della serie Bob Tanner di Ted White. Ambientato in un futuro post-apocalittico, il libro esplora tematiche sociali e riflessioni profonde sull'umanità e la tecnologia. La narrazione è ricca di spunti innovativi per l'epoca, pur riconoscendo alcune lacune nella trama e nella traduzione. Ted White celebra l'importanza dell'essere umano, soprattutto nella sua componente emotiva, nonostante l'aumento della presenza delle macchine. Scopri il viaggio tra uomo e macchina in questo classico cult della fantascienza.

 La Magia è quel brivido che provi sulla schiena, un mondo che ti si apre davanti.

 La magia? è riuscire a trattenere il fiato il più possibile.

La recensione descrive l'album 'Magia' come un'esperienza emotiva intensa che trasporta l'ascoltatore in un mondo di beatitudine e illusione. Il menestrello riesce a toccare la sensibilità, seppur con una valutazione complessiva negativa (1/5). L'autore riflette sul contrasto tra la magia della musica e la dura realtà della vita quotidiana. Ascolta Magia e lasciati trasportare dall'emozione della sua musica.

 "'West, Space and Love II' è un lavoro molto buono e compatto, grazie alla bravura degli Øresund Space Collective."

 "Datevi una mossa, ragazzi, lo spazio è lì e non aspetta che essere raggiunto e conquistato."

La recensione affronta il nuovo album "West, Space and Love II" degli Øresund Space Collective, un collettivo ispirato al kraut-rock e alla musica cosmica. Il disco, totalmente improvvisato e registrato in analogico, unisce sonorità spaziali, influenze orientali e jam session collettive. La musica evoca un viaggio psichedelico e spirituale nello spazio, mantenendo viva la tradizione della 'kosmische musik' con un approccio contemporaneo e creativo. Ascolta ora "West, Space and Love II" e lasciati trasportare in un viaggio cosmico unico.

 Se oggi si parla in alcuni casi di sci-fi umoristica lo si debba in gran parte proprio al suo contributo al genere.

 Hawkshaw è per lo più un’opera parodistica, richiedervi troppo sarebbe disonesto.

La recensione mette in luce la complessità e la natura parodistica di Hawkshaw, romanzo del 1972 di Ron Goulart. L'autore, noto per la sci-fi umoristica, racconta una crisi interna negli USA con una trama confusionaria e personaggi poco approfonditi. Il libro è consigliato principalmente come intrattenimento leggero più che un'opera di fantascienza seria. Emergono temi politici e sociali legati al potere e alle lobby, trattati con ironia e toni satirici. Scopri l’ironia di Hawkshaw e lasciati sorprendere dalla strana America di Goulart!

 «Siamo sempre alla ricerca di qualche cosa. Dio, l’amore, il denaro.»

 «Non possiamo fuggire da noi stessi. Questa sensazione di incompletezza dovrebbe essere una molla per un processo consapevole.»

La recensione esplora il romanzo di Robert Sheckley "The Alchemical Marriage of Alistair Crompton" con un focus sul protagonista, il cui viaggio alla ricerca delle sue personalità frammentate riflette una profonda riflessione sulla natura umana e l'identità. Sheckley, noto per la sua fantascienza parodistica e sociale, dipinge un mondo variegato e complesso, offrendo una narrazione che unisce ironia e introspezione psicologica. Il testo invita a considerare l'incompletezza umana non come limite, ma come spinta evolutiva. Scopri il viaggio interiore di Alistair Crompton e la visione unica di Sheckley sulla natura umana.

 "Nikola Tesla, spaventato dalle potenzialità delle proprie scoperte, decise di reinviarle a un tempo futuro in attesa di un'umanità più illuminata."

 "Il film rinnovando il genere hard-boiled, intreccia aspetti etici e morali, ponendo domande sulla giustizia e il ruolo della scienza."

La recensione analizza il film 'The American Side' di Jenna Ricker, un thriller noir che ruota intorno alla figura di Nikola Tesla. Ambientato a Niagara Falls, il film intreccia mistero e riflessioni etiche sul potere della scienza e le possibili conseguenze delle sue scoperte. Con un cast importante e un approccio hard-boiled, il film esplora il timore delle scoperte scientifiche avanzate attraverso una trama coinvolgente e personaggi sfaccettati. Scopri il mistero e le implicazioni etiche di The American Side, un thriller che reinventa il noir!

 Un viaggio allucinante che vi farà sembrare il ciclo vitale di questo simpatico Xenomorfo un blando surrogato.

 Mangiare. Riprodursi. Il sogno di ogni italiano medio.

La recensione offre un'analisi originale e divertente dell'album 'Il ciclo vitale di Taenia Solium' de Il Verme Solitario, mescolando dettagli scientifici con umorismo irriverente. L'autore usa linguaggio colorito e metafore pungenti per spiegare il ciclo parassitario, mantenendo una struttura narrativa coinvolgente e satirica. Il risultato è una lettura sia informativa che piacevole, che unisce cultura e leggerezza. Scopri il lato più ironico e scientifico del verme solitario, leggi la recensione completa ora!

 La raccolta è dedicata alle storie personali di chi, come Asimov, si è formato in quegli ambienti condividendo percorsi e difficoltà.

 La maggioranza dei racconti è timida, ma si scorgono i semi della grandiosa costruzione della Psicostoriografia nella Trilogia.

La raccolta The Early Asimov presenta i primi racconti del celebre autore, scritti fra il 1939 e il 1949, ricchi di esperimenti e tentativi formativi. Attraverso 27 storie e aneddoti, emerge l'evoluzione stilistica e tematica dell'autore, nonché l'importanza del mentore John Campbell. Consigliata a chi ama la Trilogia della Fondazione per coglierne le radici storiche e narrative. Scopri le radici di Asimov con questa raccolta imperdibile!

 Veramente difficile trovare qualche cosa da salvare all'interno di questo film.

 Un messaggio positivo, quello di Emmerich, almeno negli intenti, e che si traduce invece in una specie di ingenuità infantile e che non fa neppure sognare in un film stanco.

La recensione analizza il sequel Independence Day: Resurgence di Roland Emmerich, evidenziandone la ripetitività e mancanza di innovazione rispetto al primo film, pilastro degli anni '90. Manca la carica eroica di Will Smith e l'effetto coinvolgente del cast originale. Sebbene tenti di inserire elementi di speranza e progresso tecnologico, il film risulta ingenuo e poco credibile, destinato a un insuccesso critico e di pubblico. Resta comunque il valore storico dell'originale, che ha segnato un'epoca nella fantascienza blockbuster. Scopri perché Independence Day: Resurgence non convince i fan del cult anni '90.