"'Infinite Sun' resterà l'unica nota veramente positiva del disco."

 "Il disco è un prodotto sufficiente ma lascia molta perplessità."

K 2.0 segna il ritorno dei Kula Shaker dopo sei anni. Il disco presenta due anime: una psichedelica e una acustica-country. Sebbene l'inizio con 'Infinite Sun' sia promettente, la maggior parte delle tracce risulta deludente e poco memorabile. Alcuni pezzi psichedelici come 'Here Come My Demons' risollevano l'ascolto, ma nel complesso l'opera appare inferiore ai lavori precedenti. Ascolta K 2.0 e scopri se questo ritorno ti convince davvero!

 Questi ragazzi sono i Cult of Dom Keller, una band che nella pratica definirei una combinazione, una squadra composta da veri e proprio alchimisti dediti a sviscerare e ridmodulare ogni aspetto del suono.

 Cercavano di 'suonare come un vulcano che dà vita a una bomba atomica.'

La recensione celebra l'evoluzione musicale dei Cult of Dom Keller e il loro nuovo album 'Goodbye To The Light', definito come un mix intenso di heavy psych e sperimentazione sonora. La band viene descritta come alchimisti del suono, capaci di fondere mito e modernità in una musica potente e ricca di energia. Viene anche evidenziata la loro attitudine distruttiva e la dedizione a creare un'esperienza sonora unica, supportata dal prestigio della label Fuzz Club Records. Il richiamo mitologico ad Efesto sottolinea la forza creativa e la volontà della band di superare confini musicali. Ascolta ora 'Goodbye To The Light' e immergiti nel power-noise alchemico dei Cult of Dom Keller!

 Will Oldham ha trasferito tutti i contenuti delle sue canzoni in una dimensione differente, lo spazio aperto, l'infinità del cosmo.

 Sei vivo, sei ancora vivo e tutto quello che ti circonda è reale. Puoi toccarlo se vuoi.

L'album 'Epic Jammers and Fortunate Little Ditties' rappresenta un'importante evoluzione nel percorso artistico di Bonnie 'Prince' Billy, che insieme alla band Bitchin Bajas realizza un disco meditativo e sperimentale. Le lunghe tracce creano atmosfere immersive e spaziali, trasportando l'ascoltatore in un viaggio cosmico e introspettivo. Il lavoro si distingue per la sua capacità di fondere la musica cantautoriale americana con sonorità kraut-rock e ambientazioni cosmiche. Un risultato coinvolgente e originale che segna una tappa significativa nella musica contemporanea. Ascolta subito questo viaggio sonoro unico e lasciati trasportare dall'universo di Bonnie 'Prince' Billy e Bitchin Bajas.

 "House In the Tall of Grass è un disco molto più compatto e se possibile con una linea di continuità"

 "Abbiamo parlato prima di quello che è un viaggio nel quale hanno lavorato per accrescere e liberare il corpo e la mente"

La recensione analizza l'album 'House in the Tall Grass' dei Kikagaku Moyo, evidenziando la maturazione artistica della band. Vengono illustrate le radici storiche della psichedelia giapponese e il ruolo di Julian Cope nella sua riscoperta. Il disco è descritto come più compatto e coerente rispetto al passato e capace di fondere influenze tradizionali e rock psichedelico. L'autore ne apprezza la crescita e il potenziale futuro. Ascolta ora House in the Tall Grass e scopri la nuova psichedelia giapponese.

 Circles è un disco di brani che potrebbero sembrare masse senza baricentro: un multistrato di fini tessuti sonori si adagiano nella mente in maniera spiraliforme.

 Ripley Johnson non riesce nemmeno qui ad evitare qualche reminiscenza doorsiana, annegate ora in un minimalismo di impostazione talvolta paragonabile alla drone music.

La recensione analizza Circles dei Moon Duo come un album che riprende la tradizione psichedelica con un approccio minimalista e ipnotico. Il disco si caratterizza per le sue atmosfere space rock, l'uso di fuzz e tessuti sonori stratificati, creando composizioni quasi mantra. Si sottolinea la capacità del duo di distinguersi pur mantenendo reminiscenze di influenze storiche come Velvet Underground e Doors. Viene apprezzato il compromesso musicale raggiunto rispetto a band simili come i Wooden Shjips. Scopri l'ipnotica psichedelia minimalista di Circles, ascolta ora!

 I Bardo Pond sono degli esploratori dello spazio e del tempo e viaggiano attraverso questo usando la musica.

 Acid Guru Pond è in pratica una lunga sessione acida dove non c’è una vera introduzione e se vogliamo non c’è neppure una fine.

Acid Guru Pond dei Bardo Pond è un doppio LP che unisce le sonorità di tre influenti band psichedeliche, creando un viaggio sonoro intenso e sperimentale. Il disco, diviso in sei tracce, è un'esperienza continua, più che singole canzoni, e riflette un profondo interesse per temi spirituali e filosofici. La collaborazione con Acid Mothers Temple e Guru Guru amplifica la complessità e l'acidità del suono, rendendolo un must per gli appassionati del genere. Ascolta Acid Guru Pond e immergiti in un viaggio psichedelico senza fine!

 Ogni singolo disco rilasciato da questa band è qualche cosa a proprio modo di unico e di originale: qualche cosa che non avete mai ascoltato prima.

 Ascoltare un loro disco è come viaggiare attraverso il mondo ma restando fermi allo stesso posto.

La recensione celebra 'Malamore', l'album dei Limiñanas, come un capolavoro di garage psichedelico, ricco di influenze etniche e cinematografiche. Il duo francese amplia il proprio immaginario musicale mantenendo originalità e innovazione. La collaborazione con Peter Hook e le atmosfere ispirate a film e culture antiche conferiscono al disco un carattere unico e avvincente. Ascoltarlo è un viaggio emozionante che conquista progressivamente l'ascoltatore. Scopri il viaggio sonoro unico dei Limiñanas con 'Malamore', un'esperienza musicale imperdibile!

 Danzano sul filo del rasoio consapevoli carnefici di una radiosa vigilia di morte.

 Dominati da una cieca rabbia si spingono all'estreme conseguenze per urlarci impietosi che in questo mondo nessuno merita felicità.

La recensione descrive 'No One Deserves Happiness' dei The Body come un laboratorio musicale oscuro e intenso, capace di unire rabbia, dolore e dolcezza attraverso un metal mutante e spettrale. L'album esplora temi di disperazione e isolamento, consegnando un'esperienza sonora estrema e coinvolgente, valorizzata da una produzione creativa e consapevole. Scopri l'intensità oscura di The Body e immergiti in No One Deserves Happiness.

 L'altra sera ascoltavo uno dei più grandi dischi di tutti i tempi e quello che sicuramente è un 'must' del rock psichedelico.

 Sono convinto che 'Monographic' alla fine dell'anno sarà tra quelli che considererò i dischi imperdibili del 2016.

La recensione celebra 'Monographic' degli Oscillation come uno dei migliori dischi neo-psichedelici del 2016. Il lavoro si ispira profondamente ai leggendari 13th Floor Elevators, ma introduce innovazioni sonore uniche. Prodotto interamente da Demian Castellanos, 'Monographic' mescola elementi krautrock, garage e drone, risultando coinvolgente e potente. La band riesce a catturare la forza vibrante e l'energia tellurica tipica della psichedelia classica, proiettandola nel presente. Ascolta 'Monographic' e vivi un tuffo nel cuore della psichedelia contemporanea!

 La tridimensionalità dello space rock è ovunque, in ognuna di queste distorsioni raggrumate di chitarra.

 Una dote che in questa musica definirei più che essenziale è l'appiccare lunghe canzoni a partire da pochi ed azzeccati riffs: qui si vola.

Il debutto dei Quest for Fire delinea un album unico e solido, permeato da atmosfere psichedeliche e space rock. Le composizioni, lunghe e precise, si basano su riff accattivanti e una produzione granitica che bilancia distorsioni e melodie. Tra paragoni a Pink Floyd e contemporanei come Sleepy Sun, l'album offre un'esperienza lisergica e coinvolgente, pur mantenendo la propria identità. Scopri l'ipnotico viaggio sonoro di Quest for Fire, un must per gli amanti della psichedelia!

 Un segreto parco inglese nascosto nella mattutina nebbia appena riscaldata da amichevoli raggi di un sole che riscaldava anche i cuori nei lontani anni 60 e recentemente nella metà anni 80.

 Una bella passeggiata respirando a pieni polmoni, l’aria è pura, per fortuna non si sono incontrati i soliti Beatles.

La recensione descrive l'album Violet Woods come un viaggio rilassante e nostalgico attraverso sonorità jangle pop che richiamano gli anni 60 e 80. Ricco di riferimenti a band storiche come Byrds, Church e Felt, l'album evoca immagini vivide e atmosfere accoglienti tipiche del Paisley Underground. Il tono è poetico e affettuoso, ammirando la bellezza rassicurante di paesaggi musicali già conosciuti ma sempre affascinanti. Ascolta Violet Woods e immergiti in un magico viaggio jangle pop tra passato e presente.

 Sei brani tramandati dall’acqua, per le onde.

 Una cascata di sabbia crea un’onda, e il vento ne disperde le parti più superficiali, annebbiano la vista e entrano nella bocca, briciole di terra che abitano i nostri polmoni.

La recensione descrive l'album Sexwitch come un'esperienza sonora intensa e poetica, caratterizzata da brani tramandati e arricchiti da percussioni robuste e influssi orientali. Le atmosfere sono rarefatte e immersive, evocando un viaggio tra onde, terre ancestrali e riti musicali. Nonostante sia un’opera carica di tradizione, mantiene una forza diretta e coinvolgente. Scopri l’intensità rituale di Sexwitch e immergiti nelle sue onde sonore.

 Un litro di infuso di foglie di kava-kava.

 Pronti per l'esperienza nel Mondo del Sogno.

La recensione esalta 'Accelerator' come un viaggio sonoro che mescola atmosfere tribali e paesaggi elettronici futuristici. L'album accompagna l'ascoltatore attraverso sogni, cerimonie ancestrali e un mondo abitato da cyborg, unendo acidità e dolcezza. I riferimenti a Lisa Gerrard e a sonorità incantate arricchiscono l'esperienza musicale. Un disco fortemente evocativo e coinvolgente. Ascolta Accelerator e immergiti in un viaggio sonoro senza confini.

 "Non serve altro per rendere magica una canzone."

 "Ci invita a stringerci gli uni con gli altri e a diventare una cosa sola, per fare forza comune in questa vita."

La recensione celebra 'Come Together' dei Primal Scream, traccia cardine dell'album Screamadelica del 1991. Il brano rappresenta un perfetto connubio di house, gospel e dub, semplice ma potente nell'invito all'unione e all'amicizia. Il recensore ne sottolinea la magia, capace di evocare intense emozioni e ricordi adolescenziali. È un pezzo che porta a riflessioni intime e uno stato quasi estatico. Ascolta 'Come Together' dei Primal Scream e lasciati trasportare dalla sua magia unica.

 I tre cileni sembrano più che altro dei Kraftwerk venuti dalla cintura di Orione.

 Disco per fan dell’ebetismo da divano, quegli invidiabili momenti in cui si viene fagocitati dal morbido abbraccio del divano e di Morfeo.

Follakzoid torna con il suo terzo album 'III', proseguendo il viaggio nel kraut rock con ritmi minimalisti e ripetuti. Il disco è un concentrato di ipnosi sonora con poche variazioni, ideale per momenti di ascolto mentale e rilassamento. Alcuni limiti sono la monotonia e la mancanza di brividi inattesi, ma resta una proposta coerente e affascinante per gli appassionati del genere. Scopri il viaggio ipnotico di Follakzoid e immergiti nel kraut rock sudamericano.

 Kember fa nascere una canzone di oltre 10 minuti di pura psichedelia minimalista.

 Pierce incanala nel suo brano il futuro sound dei suoi Spiritualized, rendendolo dreamy & mellow.

La recensione analizza l'ultimo singolo 'Big City' degli Spacemen 3, pubblicato nel 1990 nonostante la loro divisione. Esamina le due tracce principali firmate rispettivamente da Sonic Boom e J. Spaceman, evidenziando la continuità musicale e la transizione verso nuove sonorità. La versione di Kember si mostra come un viaggio psichedelico minimalista, mentre Pierce anticipa il sound futuro degli Spiritualized. Un ultimo, riuscito atto artistico in un clima di tensioni personali. Scopri l'ultimo singolo di Spacemen 3 e immergiti nella psichedelia minimalista degli anni '90!

 "...and then I just drifted away..."

 È un trip sonoro davvero sognante, dove siamo cullati da semplici melodie eteree e ipnotizzati dal sottofondo spaziale.

Il disco di Spectrum, alias Peter Kember, propone un viaggio sonoro sognante e psichedelico con l'uso di synth analogici e atmosfere spaziali. Le melodie eteree e la voce guida di Kember creano un’esperienza ipnotica, dove la sperimentazione è ben dosata e incornicia il lento scorrere del disco. Un lavoro amato per la sua capacità di avvolgere l'ascoltatore in un trip sonoro delicato e coinvolgente. Scopri l'universo sonoro psichedelico di Spectrum, ascolta ora l'album!

 La musica suona come un viaggio nella profonda solitudine del deserto in pace con se stessi, ma ancora bollente e fervente.

 Suoni e fraseggi che in maniera stereoscopica portano a sfaccettare la dimensione sonora.

La recensione analizza Burning Circles In the Sky dei The Myrrors, un album che mescola psichedelia, folk e sonorità etniche. Si evidenzia la complessità degli arrangiamenti e l'atmosfera onirica, pur mantenendo un voto medio. L'opera è descritta come un viaggio sonoro introspettivo nel deserto interiore. Ascolta Burning Circles In the Sky per un viaggio musicale introspettivo unico.

 Lacrime in paradiso.

 La colonna sonora del ritorno alla casa dell'Essere Supremo, situata in una dimensione non percettibile.

La recensione di 'Fucked Up Inside' di Spiritualized descrive un'esperienza musicale intensa e profonda, paragonata a un viaggio verso una dimensione di pace e sollievo. L'ascoltatore è trasportato lentamente in uno stato di serenità e distacco dalla sofferenza, trovando infine conforto e un sorriso interiore. Scopri l'intensità spirituale di Spiritualized con 'Fucked Up Inside'!

 Una sbilenca corsa nudi nei boschi, delicata ed estatica quanto selvaggia e graffiante, inquietante quanto liberatoria.

 Un disco dalla portata mostruosa, che vive dell’innegabile fascino di una prismatica musica psichedelica.

Is Night People dei Raccoo-oo-oon è un album di psichedelia sperimentale che unisce impulsi tribali e distorsioni caotiche. Il disco combina krautrock, noise e jazz malandato in un'esperienza d'ascolto intensa e liberatoria. Le tracce, spesso improvvisate e indefinite, invitano l'ascoltatore a trovare una propria forma nel caos musicale. È un viaggio difficile ma gratificante, capace di offrire una dissonante catarsi. Scopri l'inquietante fascino di Raccoo-oo-oon e immergiti nel loro mondo sonoro unico.