Data la poliedricità e ricchezza intrinseca dei suoni ivi propugnati si tratta con discreta probabilità del miglior DeProgramma Radiophonicizzato dell’intera Galassia conosciuta.

 Ci vediamo (cun saluri) a CalaGolitzé per prossimo e definitivo DeMeeting spakkossa in fase di pianificazione per l’estate dell’imminente 2026.

La recensione esprime entusiasmo e completa approvazione per il programma radio 'La Musica Dentro', lodandone la ricchezza sonora e la complicità tra i conduttori. Con un tono ironico e colloquiale, evidenzia l'unicità del progetto e anticipa futuri incontri. Non mancano battute pungenti e riferimenti culturali, che arricchiscono l'esperienza di ascolto. Ascolta La Musica Dentro e unisciti al prossimo DeMeeting!

 «La musica, dunque, come parte integrante ed imprescindibile di uno stile ormai celebre.»

 «Un Nastro di Môbius estesosi in campo sonoro.»

La colonna sonora di Lost Highway, prodotta da Trent Reznor, è un perfetto complemento alle atmosfere oscure e oniriche del film di David Lynch. Con brani firmati da Angelo Badalamenti e contributi di artisti come David Bowie, Smashing Pumpkins e Rammstein, la soundtrack offre un viaggio musicale intenso e variegato. Elementi di jazz, rock e sonorità sperimentali si intrecciano, creando un panorama sonoro unico che amplifica la natura disturbante e affascinante del lungometraggio. Un'opera imprescindibile per gli amanti di Lynch e delle colonne sonore d'autore. Ascolta la colonna sonora e immergiti nell’universo oscuro di Lost Highway!

 I due responsabili dell’aborto in questione avrebbero dovuto essere relegati in un manicomio criminale.

 La pietra miliare sarebbe una pietra che avrebbe dovuto essere messa al collo dei due oligofrenici autori.

La recensione liquida l'album 'Suicide' come un'opera abominevole della scena No Wave anni '70, criticando l'improvvisazione e la qualità sonora mediocre. L'autore usa toni ironici e taglienti per descrivere gli autori e le loro performance live ritenute fastidiose. Il disco, pur considerato pietra miliare da molti, viene qui smascherato come un accumulo di rumori senza senso e tentativi fallimentari di innovazione. Scopri perché questo album divide critici e appassionati, leggi la recensione completa!

 I due responsabili dell’aborto in questione avrebbero dovuto essere relegati in un manicomio criminale.

 La pietra miliare sarebbe una pietra che avrebbe dovuto essere messa al collo dei due oligofrenici autori.

La recensione liquida l'album 'Suicide' come un'opera abominevole della scena No Wave anni '70, criticando l'improvvisazione e la qualità sonora mediocre. L'autore usa toni ironici e taglienti per descrivere gli autori e le loro performance live ritenute fastidiose. Il disco, pur considerato pietra miliare da molti, viene qui smascherato come un accumulo di rumori senza senso e tentativi fallimentari di innovazione. Scopri perché questo album divide critici e appassionati, leggi la recensione completa!

 Un cammino che vede il protagonista attraversare una specie di vero e proprio cammino ascetico e durante questo segnare nel fisico prima ancora che nella mente, il proprio passaggio all’età adulta in una maniera violenta.

 Un bel romanzo d’avventura che si legge tutto d’un fiato dall’inizio alla fine è dove questa costituisce forse il limite, quella cosa che ti lascia l’amaro in bocca.

The Longest Way Home di Robert Silverberg è un romanzo di fantascienza che combina un’avventura coinvolgente con un profondo percorso di crescita personale. Il protagonista Joseph affronta prove dure, scoprendo verità scomode sulla colonizzazione e le ingiustizie sociali sul pianeta Patria. L’opera richiama influenze fantasy e riflette sul ruolo e l’evoluzione del genere fantascientifico. Nonostante qualche limite narrativo, la lettura rimane appassionante e stimolante. Scopri il viaggio epico e umano di Silverberg ne 'The Longest Way Home'!

 Esistono personalità, non persone, che sconvolgono la storia in un modo tale che anche la nostra amata arte si fa da parte.

 Si, fu vera gloria, perché i fatti son fatti, ed aldilà della vuota retorica, l'interesse verso il totem Napoleone è irresistibile.

La biografia di Guido Gerosa su Napoleone offre un racconto affascinante e dettagliato della vita del condottiero francese, con molti aneddoti e citazioni. Tuttavia la narrazione soffre di disorganizzazione, ripetizioni e mancanza di mappe fondamentali per seguire le battaglie. Il libro è consigliato agli appassionati di storia, ma con uno spirito critico attivo. L'opera è un equilibrio tra approfondimenti riusciti e punti deboli evidenti. Scopri la vita di Napoleone con questa biografia, ma resta critico e curioso!

 La radio, spesso si dice, è un amico fedele. E come tutti gli amici fedeli, ha il pregio di non lasciarti mai solo.

 La Voce non ti lascia mai solo, neanche di notte. Finché non spunta il Sole del Mattino, celebrato dall’Inno Nazionale e destinato a risplendere in eterno.

Radio Pyongyang è una raccolta unica che documenta il mix di propaganda, folklore e musica pop presente nella trasmissione ufficiale nordcoreana. Curata da Christiaan Virant, l'album offre un'affascinante immersione nei suoni della Voce di Corea, unendo canzoni agitate, canti corali e pezzi strumentali tipici del regime. Un viaggio sonoro che educa e intrattiene, svelando uno spaccato culturale poco noto e valorizzato da Sublime Frequencies. Ascolta Radio Pyongyang e scopri il suo mondo sonoro unico!

 La musica deve definire i concetti di tempo e spazio e con questo tipo di operazione anche dare un senso emozionale.

 È impossibile portare avanti un lavoro di questo tipo per decenni senza entusiasmo.

La recensione analizza 'Reflection' di Brian Eno, un album ambient sofisticato e meditato che rappresenta un ulteriore sviluppo del suo percorso artistico. Il disco esplora il rapporto tra musica, spazio e tempo, e si propone come un esperimento sociologico mirato a influenzare sia atmosfere emotive che interazioni sociali. Considerato uno dei lavori più raffinati di Eno, 'Reflection' conferma la sua posizione di punto di riferimento nel mondo della musica sperimentale e ambient. Ascolta 'Reflection' per scoprire l'evoluzione innovativa di Brian Eno nella musica ambient.

 «È ancora una volta l’uomo a vincere sulla macchina.»

 «Ted White disegna probabilmente il peggiore futuro possibile, giungendo alla conclusione che la società sia destinata a terminare.»

La recensione analizza 'The Spawn of Death Machine', secondo romanzo della serie Bob Tanner di Ted White. Ambientato in un futuro post-apocalittico, il libro esplora tematiche sociali e riflessioni profonde sull'umanità e la tecnologia. La narrazione è ricca di spunti innovativi per l'epoca, pur riconoscendo alcune lacune nella trama e nella traduzione. Ted White celebra l'importanza dell'essere umano, soprattutto nella sua componente emotiva, nonostante l'aumento della presenza delle macchine. Scopri il viaggio tra uomo e macchina in questo classico cult della fantascienza.

 La Magia è quel brivido che provi sulla schiena, un mondo che ti si apre davanti.

 La magia? è riuscire a trattenere il fiato il più possibile.

La recensione descrive l'album 'Magia' come un'esperienza emotiva intensa che trasporta l'ascoltatore in un mondo di beatitudine e illusione. Il menestrello riesce a toccare la sensibilità, seppur con una valutazione complessiva negativa (1/5). L'autore riflette sul contrasto tra la magia della musica e la dura realtà della vita quotidiana. Ascolta Magia e lasciati trasportare dall'emozione della sua musica.

 "'West, Space and Love II' è un lavoro molto buono e compatto, grazie alla bravura degli Øresund Space Collective."

 "Datevi una mossa, ragazzi, lo spazio è lì e non aspetta che essere raggiunto e conquistato."

La recensione affronta il nuovo album "West, Space and Love II" degli Øresund Space Collective, un collettivo ispirato al kraut-rock e alla musica cosmica. Il disco, totalmente improvvisato e registrato in analogico, unisce sonorità spaziali, influenze orientali e jam session collettive. La musica evoca un viaggio psichedelico e spirituale nello spazio, mantenendo viva la tradizione della 'kosmische musik' con un approccio contemporaneo e creativo. Ascolta ora "West, Space and Love II" e lasciati trasportare in un viaggio cosmico unico.

 Le note parlano? La risposta è sì.

 Fuggiamo da qui, ci uccidono TUT-TIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

La recensione evidenzia l'intensità e l'atmosfera suggestiva dell'album 'La mala ordina' di Calibro 35. L'autore descrive in modo vivido e sensoriale i brani, enfatizzando la tensione sonora e i ritmi incalzanti che immergono l'ascoltatore in un ambiente noir da film. Il giudizio finale è molto positivo, apprezzando la capacità del gruppo di creare un racconto sonoro coinvolgente. Ascolta 'La mala ordina' di Calibro 35 e immergiti in un intenso viaggio musicale.

 Se oggi si parla in alcuni casi di sci-fi umoristica lo si debba in gran parte proprio al suo contributo al genere.

 Hawkshaw è per lo più un’opera parodistica, richiedervi troppo sarebbe disonesto.

La recensione mette in luce la complessità e la natura parodistica di Hawkshaw, romanzo del 1972 di Ron Goulart. L'autore, noto per la sci-fi umoristica, racconta una crisi interna negli USA con una trama confusionaria e personaggi poco approfonditi. Il libro è consigliato principalmente come intrattenimento leggero più che un'opera di fantascienza seria. Emergono temi politici e sociali legati al potere e alle lobby, trattati con ironia e toni satirici. Scopri l’ironia di Hawkshaw e lasciati sorprendere dalla strana America di Goulart!

 «Siamo sempre alla ricerca di qualche cosa. Dio, l’amore, il denaro.»

 «Non possiamo fuggire da noi stessi. Questa sensazione di incompletezza dovrebbe essere una molla per un processo consapevole.»

La recensione esplora il romanzo di Robert Sheckley "The Alchemical Marriage of Alistair Crompton" con un focus sul protagonista, il cui viaggio alla ricerca delle sue personalità frammentate riflette una profonda riflessione sulla natura umana e l'identità. Sheckley, noto per la sua fantascienza parodistica e sociale, dipinge un mondo variegato e complesso, offrendo una narrazione che unisce ironia e introspezione psicologica. Il testo invita a considerare l'incompletezza umana non come limite, ma come spinta evolutiva. Scopri il viaggio interiore di Alistair Crompton e la visione unica di Sheckley sulla natura umana.

 "Nikola Tesla, spaventato dalle potenzialità delle proprie scoperte, decise di reinviarle a un tempo futuro in attesa di un'umanità più illuminata."

 "Il film rinnovando il genere hard-boiled, intreccia aspetti etici e morali, ponendo domande sulla giustizia e il ruolo della scienza."

La recensione analizza il film 'The American Side' di Jenna Ricker, un thriller noir che ruota intorno alla figura di Nikola Tesla. Ambientato a Niagara Falls, il film intreccia mistero e riflessioni etiche sul potere della scienza e le possibili conseguenze delle sue scoperte. Con un cast importante e un approccio hard-boiled, il film esplora il timore delle scoperte scientifiche avanzate attraverso una trama coinvolgente e personaggi sfaccettati. Scopri il mistero e le implicazioni etiche di The American Side, un thriller che reinventa il noir!

 Un viaggio allucinante che vi farà sembrare il ciclo vitale di questo simpatico Xenomorfo un blando surrogato.

 Mangiare. Riprodursi. Il sogno di ogni italiano medio.

La recensione offre un'analisi originale e divertente dell'album 'Il ciclo vitale di Taenia Solium' de Il Verme Solitario, mescolando dettagli scientifici con umorismo irriverente. L'autore usa linguaggio colorito e metafore pungenti per spiegare il ciclo parassitario, mantenendo una struttura narrativa coinvolgente e satirica. Il risultato è una lettura sia informativa che piacevole, che unisce cultura e leggerezza. Scopri il lato più ironico e scientifico del verme solitario, leggi la recensione completa ora!

 La raccolta è dedicata alle storie personali di chi, come Asimov, si è formato in quegli ambienti condividendo percorsi e difficoltà.

 La maggioranza dei racconti è timida, ma si scorgono i semi della grandiosa costruzione della Psicostoriografia nella Trilogia.

La raccolta The Early Asimov presenta i primi racconti del celebre autore, scritti fra il 1939 e il 1949, ricchi di esperimenti e tentativi formativi. Attraverso 27 storie e aneddoti, emerge l'evoluzione stilistica e tematica dell'autore, nonché l'importanza del mentore John Campbell. Consigliata a chi ama la Trilogia della Fondazione per coglierne le radici storiche e narrative. Scopri le radici di Asimov con questa raccolta imperdibile!

 Veramente difficile trovare qualche cosa da salvare all'interno di questo film.

 Un messaggio positivo, quello di Emmerich, almeno negli intenti, e che si traduce invece in una specie di ingenuità infantile e che non fa neppure sognare in un film stanco.

La recensione analizza il sequel Independence Day: Resurgence di Roland Emmerich, evidenziandone la ripetitività e mancanza di innovazione rispetto al primo film, pilastro degli anni '90. Manca la carica eroica di Will Smith e l'effetto coinvolgente del cast originale. Sebbene tenti di inserire elementi di speranza e progresso tecnologico, il film risulta ingenuo e poco credibile, destinato a un insuccesso critico e di pubblico. Resta comunque il valore storico dell'originale, che ha segnato un'epoca nella fantascienza blockbuster. Scopri perché Independence Day: Resurgence non convince i fan del cult anni '90.

 Questo collettivo di navigatori interstellari ha azzeccato l'interpretazione del tempo nel modo più cosmico possibile.

 Manca la fine perché non c'è una fine. Semplicemente.

La recensione analizza 'In Time' degli Our Solar System, un album di musica cosmica e psichedelica che unisce influenze progressive, krautrock e jazz sperimentale. Il disco si compone di due lunghe tracce che evocano un rituale legato agli astri e all'astrologia, riflettendo sul concetto di tempo come infinito. L'approccio musicale è suggestivo ma di nicchia, ispirato a maestri storici e a un sentimento ancestrale. Immergiti nel viaggio cosmico di 'In Time' e scopri un rituale sonoro unico.

 C'è una cosa che ho notato nel corso di tutti questi anni: noi non balliamo bene, dopotutto. Siamo troppo... eleganti. Troppo perfetti. È impossibile non dirlo: abbiamo un che di meccanico.

 Ed eccomi qui. Mr Coyote Celeste. Mi piace questo ruolo. ... Ecco perché racconto storie di creature come me, con le zanne e la coda. Ecco perché mi accetteranno come Coyote Celeste venuto a visitarli.

La recensione celebra Kage Baker come autrice importante e pioniera della fantascienza a protagonismo femminile. Sky Coyote, secondo capitolo della serie La compagnia, intreccia ironia, storia e fantascienza con il viaggio nel tempo di immortali-cyborg impegnati nel salvataggio di comunità antiche. Il testo sottolinea la buona ricostruzione storica, i temi profondi e il fascino della narrazione, rendendo il romanzo leggibile anche isolatamente. Non manca una riflessione sulla moderna crisi del mercato editoriale e un apprezzamento per la ripubblicazione della serie da parte di Urania. Scopri l'immortale avventura di Sky Coyote e immergiti nel classico di Kage Baker.