Un disco degli Heliocentrics non riesce a tenere i piedi per terra, al massimo uno solo, il giusto per raccattare frammenti etnici che si sbriciolano prima di ancorarsi al sole.

 Malcolm Catto continua a rappresentare una autorevole giunzione sinaptica per ogni singolo tassello della band a formare un affermato baluardo di questa musica sperimentale.

La recensione evidenzia l'evoluzione sonora degli Heliocentrics con 'A World of Masks', un album del 2017 che unisce jazz, psichedelia e funk con un tocco cosmico. La presenza vocale di Barbora Patkova arricchisce il sound profondo e complesso della band guidata da Malcolm Catto. L'autore sottolinea anche l'impatto energico del concerto live, considerato uno dei migliori dell'anno. Il disco è descritto come un'esperienza sonora coinvolgente, che mantiene l'essenza sperimentale ma diventa più coesa. Ascolta ora A World of Masks e lasciati trasportare nel suono cosmico degli Heliocentrics!

 «La musica, dunque, come parte integrante ed imprescindibile di uno stile ormai celebre.»

 «Un Nastro di Môbius estesosi in campo sonoro.»

La colonna sonora di Lost Highway, prodotta da Trent Reznor, è un perfetto complemento alle atmosfere oscure e oniriche del film di David Lynch. Con brani firmati da Angelo Badalamenti e contributi di artisti come David Bowie, Smashing Pumpkins e Rammstein, la soundtrack offre un viaggio musicale intenso e variegato. Elementi di jazz, rock e sonorità sperimentali si intrecciano, creando un panorama sonoro unico che amplifica la natura disturbante e affascinante del lungometraggio. Un'opera imprescindibile per gli amanti di Lynch e delle colonne sonore d'autore. Ascolta la colonna sonora e immergiti nell’universo oscuro di Lost Highway!

 Flying microtonal Banana è un ottimo album perché, in primis, ascoltabilissimo e, cosa non da poco, una gran bella novità tutta da scoprire.

 La microtonalità per le nostre orecchie occidentali può risultare un territorio sonoro abbastanza ostile.

Flying Microtonal Banana dei King Gizzard & The Lizard Wizard esplora territori microtonali, poco familiari all'orecchio occidentale. L'album si distingue per l'innovazione e le influenze orientali, pur mantenendo un sound accessibile e interessante. La produzione vintage e la scelta stilistica a volte risultano macchiettistiche, ma il progetto si conferma un prodotto originale e promettente. Consigliato per chi cerca novità nella musica sperimentale e alternativa. Scopri l'innovazione microtonale dei King Gizzard, ascoltando Flying Microtonal Banana ora!

 I due responsabili dell’aborto in questione avrebbero dovuto essere relegati in un manicomio criminale.

 La pietra miliare sarebbe una pietra che avrebbe dovuto essere messa al collo dei due oligofrenici autori.

La recensione liquida l'album 'Suicide' come un'opera abominevole della scena No Wave anni '70, criticando l'improvvisazione e la qualità sonora mediocre. L'autore usa toni ironici e taglienti per descrivere gli autori e le loro performance live ritenute fastidiose. Il disco, pur considerato pietra miliare da molti, viene qui smascherato come un accumulo di rumori senza senso e tentativi fallimentari di innovazione. Scopri perché questo album divide critici e appassionati, leggi la recensione completa!

 I due responsabili dell’aborto in questione avrebbero dovuto essere relegati in un manicomio criminale.

 La pietra miliare sarebbe una pietra che avrebbe dovuto essere messa al collo dei due oligofrenici autori.

La recensione liquida l'album 'Suicide' come un'opera abominevole della scena No Wave anni '70, criticando l'improvvisazione e la qualità sonora mediocre. L'autore usa toni ironici e taglienti per descrivere gli autori e le loro performance live ritenute fastidiose. Il disco, pur considerato pietra miliare da molti, viene qui smascherato come un accumulo di rumori senza senso e tentativi fallimentari di innovazione. Scopri perché questo album divide critici e appassionati, leggi la recensione completa!

 "Third World Pyramid è forse il disco più strettamente 'politico' che la band abbia mai pubblicato."

 "Anton offre uno spettro completo delle emozioni umane, ponendosi come un critico concreto della società moderna."

La recensione approfondisce Third World Pyramid, quindicesimo album dei Brian Jonestown Massacre, sottolineandone le innovazioni musicali e il forte contenuto politico. Pur mantenendo l'inconfondibile sound psichedelico della band, il disco si distingue per temi sociali ispirati alla stratificazione della società contemporanea. Viene analizzato il cambio di formazione, l'apporto di nuovi musicisti, e l'intenso lavoro creativo di Anton Newcombe. Un'opera che segna una nuova fase e offre un messaggio critico e coinvolgente. Scopri ora il nuovo album che segna una svolta politica e musicale dei Brian Jonestown Massacre!

 La radio, spesso si dice, è un amico fedele. E come tutti gli amici fedeli, ha il pregio di non lasciarti mai solo.

 La Voce non ti lascia mai solo, neanche di notte. Finché non spunta il Sole del Mattino, celebrato dall’Inno Nazionale e destinato a risplendere in eterno.

Radio Pyongyang è una raccolta unica che documenta il mix di propaganda, folklore e musica pop presente nella trasmissione ufficiale nordcoreana. Curata da Christiaan Virant, l'album offre un'affascinante immersione nei suoni della Voce di Corea, unendo canzoni agitate, canti corali e pezzi strumentali tipici del regime. Un viaggio sonoro che educa e intrattiene, svelando uno spaccato culturale poco noto e valorizzato da Sublime Frequencies. Ascolta Radio Pyongyang e scopri il suo mondo sonoro unico!

 "'West, Space and Love II' è un lavoro molto buono e compatto, grazie alla bravura degli Øresund Space Collective."

 "Datevi una mossa, ragazzi, lo spazio è lì e non aspetta che essere raggiunto e conquistato."

La recensione affronta il nuovo album "West, Space and Love II" degli Øresund Space Collective, un collettivo ispirato al kraut-rock e alla musica cosmica. Il disco, totalmente improvvisato e registrato in analogico, unisce sonorità spaziali, influenze orientali e jam session collettive. La musica evoca un viaggio psichedelico e spirituale nello spazio, mantenendo viva la tradizione della 'kosmische musik' con un approccio contemporaneo e creativo. Ascolta ora "West, Space and Love II" e lasciati trasportare in un viaggio cosmico unico.

 Le note parlano? La risposta è sì.

 Fuggiamo da qui, ci uccidono TUT-TIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

La recensione evidenzia l'intensità e l'atmosfera suggestiva dell'album 'La mala ordina' di Calibro 35. L'autore descrive in modo vivido e sensoriale i brani, enfatizzando la tensione sonora e i ritmi incalzanti che immergono l'ascoltatore in un ambiente noir da film. Il giudizio finale è molto positivo, apprezzando la capacità del gruppo di creare un racconto sonoro coinvolgente. Ascolta 'La mala ordina' di Calibro 35 e immergiti in un intenso viaggio musicale.

 «Un ascolto è quasi doveroso perché è un disco originale con contenuti interessanti e alcune idee brillanti.»

 «Il risultato di questo lavoro è per forza di cose imperfetto, un progetto vizioso ed eccentrico che fonde psichedelia e suggestioni remote.»

La recensione racconta 'Bloodline' di XIXA come un progetto musicale originale e interessante, figlio di influenze latine e desert rock. Nonostante alcune idee brillanti e momenti evocativi, il disco risulta confuso e imperfetto in più passaggi, con sovrapposizioni sonore talvolta fastidiose. XIXA rappresenta un mix unico di culture e sonorità, da ascoltare per la sua originalità e per il valore culturale legato all'immigrazione e a Tucson. Ascolta 'Bloodline' di XIXA per scoprire un originale viaggio sonoro tra cumbia e desert rock.

 Per quanto mi riguarda, questa non è solo la loro migliore pubblicazione discografica fatta finora, ma uno dei migliori episodi di rock and roll e garage music di questo 2016.

 Gli Endless Boogie suonano 'Metal Machine Music' come lo suonerebbe John Lee Hooker, con una incredibile voglia di 'blues' e quella ribellione tipica dei primi Stones.

La recensione celebra 'Nothing For The Water' degli Endless Boogie come uno dei migliori episodi di rock e garage del 2016. Si sottolinea il forte legame della band con la tradizione del blues elettrico di John Lee Hooker e il loro spirito selvaggio. Il disco, composto da registrazioni live, jam e take alternative, rappresenta una speciale raccolta che conquista gli amanti del rock autentico. Con riferimenti storici e culturali, il testo esalta l'attitudine ribelle e il significato più profondo della musica. Ascolta subito 'Nothing For The Water' e riscopri il rock con spirito selvaggio!

 Newcombe non ha mai tentato d'inventare la ruota ma solo di farla girare come Sua Maestà Satanica richiede.

 Third World Pyramid è solo un altro disco dei nostri: fuori fuoco, fuori tempo e fuori moda.

Third World Pyramid è un album tipico dei Brian Jonestown Massacre, con un sound classico ma fuori moda, apprezzato dai fan di Anton Newcombe. Non cerca innovazione o formalità, ma mantiene il fascino genuino della band. La recensione evidenzia consapevolezza e affetto verso lo stile distintivo del gruppo, accettando le sue peculiarità senza aspettative di cambiamento. Ascolta Third World Pyramid e immergiti nel mondo unico dei Brian Jonestown Massacre!

 Stavo finalmente ascoltando qualche cosa di nuovo e di così grande e diverso da tutto quello che tutti noi appassionati di neo-psichedelia ascoltiamo di solito.

 Una fottuta e schizofrenica, impazzita sessione terapeutica, dove ognuno si alza per dira la sua e apparentemente pronunciando parole prive di senso e che invece appaiono essere perfettamente chiare a tutti gli altri che vi prendono parte.

La recensione loda 'Requiem' dei Goat come un album innovativo e originale che combina neo-psichedelia con rituali voodoo e influenze world music. La band si distingue per un processo creativo istintivo che produce sonorità caleidoscopiche e scenari immaginifici. L'album si muove attraverso molteplici generi, mantenendo un filo comune e sorprende con una ricca sperimentazione. 'Requiem' rinnova il percorso artistico della band con una forte carica evocativa e culturale. Ascolta 'Requiem' dei Goat e lasciati avvolgere da un viaggio sonoro unico e visionario!

 Con "Glidin’ Off" i Birdmen Of Alkatraz hanno regalato al Cosmo un’autentica pietra miliare del genere.

 La scena psichedelica pisana è stata la più importante e creativa del periodo.

La recensione celebra l'EP 'Glidin' Off' dei Birdmen Of Alkatraz come una pietra miliare della psichedelia italiana degli anni '80, evidenziando l'importanza della scena musicale di Pisa. Vengono raccontate le origini del gruppo e le influenze garage-punk e psichedeliche, sottolineando il valore storico e artistico dell'album. Si menzionano anche le successive carriere dei membri e la triste assenza di ristampe ufficiali. Ascolta l'epoca d'oro della psichedelia italiana con Birdmen Of Alkatraz!

 È impossibile definire solo con le parole quella che è una vera e propria esperienza sensoriale a tutti i livelli.

 Un progetto destinato a durare a lungo, l’unica via sicura per viaggiare liberi al di là di ogni possibile confine.

Moog Maximus è il quinto album di The Bongolian, un mix vibrante di acid jazz, funk, psichedelia e musica elettronica. Il disco esplora atmosfere sci-fi e fusion con influenze da Ennio Morricone e sintetizzatori Moog. Ogni traccia racconta un viaggio sensoriale e temporale unico, arricchito da groove potenti e sonorità anni '70 e '80. È un lavoro dinamico e originale, considerato tra i migliori dell'anno. Ascolta Moog Maximus e lasciati trasportare in un viaggio musicale unico!

 Torello ha recuperato il 'terrore cosmico' di scrittori come H.P.Lovecraft scrivendo un romanzo di fantascienza nera.

 Il volume si presenta con una bella copertina che mostra un’illustrazione tratta da una tavola del biologo e filosofo tedesco Ernst Haeckel.

Predatori dall'abisso è il primo romanzo di Ivo Torello, che omaggia il terrore cosmico di Lovecraft con una storia ambientata nel 1890 tra Londra e la Scozia. La trama coinvolge creature misteriose, indagini e riferimenti esoterici. La scrittura è scorrevole ed emozionante, consigliata agli appassionati del genere weird e dark ambient. Un'opera che rilancia atmosfere di un horror classico con un tocco personale. Scopri ora il cult dell'horror cosmico con Predatori dall'abisso!

 "Phase Zero è semplicemente un disco brutto o, comunque lo si voglia guardare."

 "Le sue canzoni sono letteralmente vaporizzate. Sono scomparse. Sono in larga parte ripetitive, ma prive di alcuna presa sull’ascoltatore."

Morgan Delt, noto artista neo-psichedelico, presenta il suo secondo album 'Phase Zero' con sonorità confuse e poco efficaci. L'album tenta una sperimentazione sonora che però risulta ripetitiva e priva di sostanza emotiva. Alcune tracce emergono, ma il disco nel complesso non convince, apparendo come un lavoro incompiuto o smarrito nella sua direzione. La copertina molto apprezzata non compensa una produzione deludente e un'identità musicale sbiadita. Scopri il nostro parere completo su Phase Zero di Morgan Delt e ascolta con orecchio critico!

 Il razzo è pronto; rombo di motori, mente sgombra e partenza fulminea.

 Non ero solo sulla nave spaziale: i miei fantasmi sono saliti con me.

La recensione dipinge un viaggio immaginifico verso Saturno accompagnato dall'album 'Sea of Tranquillity' di 35007, un'opera stoner rock potente e atmosferica. L'autore evidenzia la forza propulsiva della musica, fatta di chitarre elettriche e sezione ritmica precisa, ma non manca una dimensione più intima e melanconica dovuta ai 'fantasmi' interiori. Nel complesso, un'esperienza sonora ricca ed evocativa. Scopri il potente viaggio sonoro di 35007 con Sea of Tranquillity!

 Un disco accattivante, groovy e allo stesso tempo fottutamente sexy.

 Salutation To The Sun è una deflagrante esplosione musicale che ricorda il big-bang.

L'album eponimo di Drakkar Nowhere, duo svedese, fonde influenze psichedeliche, jazz e soul con un tocco pop vintage. Le collaborazioni di musicisti della scena locale e il prestigioso ospite Ned Doheny arricchiscono il lavoro. Le tracce mostrano un viaggio sonoro ricco di inventiva e atmosfere cosmiche, culminando in una lunga composizione finale epica. Un disco groovy, accattivante e consigliato agli amanti dell'indie e della sperimentazione. Scopri l'affascinante viaggio sonoro di Drakkar Nowhere, ascolta ora l'album!

 Gli Elephant Stone sono oggi una band pop sperimentale che usa drum loops e sintetizzatori.

 Non puoi essere allo stesso tempo originale, easy-listening e sperimentale; forse succede, ma è molto difficile.

Ship of Fools rappresenta un cambio di rotta per gli Elephant Stone, che si spostano dalla psichedelia verso un pop sperimentale e più commerciale. L'album mostra molte idee e collaborazioni importanti, ma manca di un'identità chiara e coesa. Nonostante buone intuizioni musicali, il risultato complessivo è contrastante e non pienamente convincente. Un lavoro sofisticato ma difficile da apprezzare appieno. Ascolta Ship of Fools per scoprire il nuovo sound degli Elephant Stone, tra pop e sperimentazione.