Il film si perde nella ripetizione di alcuni cliché che fanno presa sul grande pubblico, ma che poi non hanno una vera e propria sostanza.

 La trama non vale la pena di essere anticipata, perché riprende temi ricorrenti senza aggiungere nulla di nuovo.

The Machine di Caradog W. James è un film di fantascienza che mescola azione e tecnologia militare, con protagonisti cyborg ed intelligenza artificiale. La trama non brilla per originalità e si appoggia su cliché già visti in altri blockbuster del genere. A confronto con pellicole simili come Ex Machina, perde in qualità e profondità, risultando prevedibile e poco coinvolgente. La recensione sottolinea l’assenza di sostanza dietro una confezione d’azione classica. Scopri di più su The Machine e valuta se vale la pena guardarlo.

 "La perfezione del romanzo oscura l'opera cinematografica rendendola un semplice film di fantascienza degli anni cinquanta."

 "Il film si lascia guardare senza dare né chiedere molto allo spettatore."

La nuova versione di Fahrenheit 451 diretta da Ramin Bahrani aggiorna il classico di Ray Bradbury inserendo temi moderni legati a Internet e censura digitale. Nonostante la buona scelta del cast e il rispetto dell'opera originale, il film risulta troppo leggero e privo di profondità. Rimane un prodotto piacevole per gli amanti del genere ma non riesce a raggiungere la densità e la forza del romanzo o della versione di Truffaut. Scopri come Ramin Bahrani aggiorna un classico della fantascienza con un tocco contemporaneo.

 Il pubblico sta rispondendo molto bene sia al disco che ai concerti dal vivo.

 Cerco di accettare che alcune volte le cose abbiano una loro fine naturale, anche se può essere doloroso.

La recensione/intervista approfondisce la carriera e l'ultimo album di Hakon Adalsteinsson, artista islandese di psichedelia europea. Racconta il percorso creativo di "All Tomorrow's Shadows", il legame con Brian Jonestown Massacre e le influenze musicali e personali, tra Islanda, Berlino e Roma. L'intervista evidenzia l'apprezzamento per la sua musica e le positive reazioni del pubblico durante il tour. Ascolta il nuovo album di Hakon Adalsteinsson e scopri il suo mondo sonoro unico!

 Ascrivibile direttamente sotto la definizione di genere 'Jah Wobble', 'Dream World' è un trip di musica trance acida e che ci cala in una dimensione surreale.

 'Sleeping Hill' ha un sound quasi glitch e dove domina imperioso il basso causando stati di paranoia e giramenti di testa.

Dream World di Jah Wobble è un album che esplora un ampio spettro di sonorità tra funk, dub e musica elettronica, offrendo un'esperienza sonora ipnotica e surreale. Realizzato con l'amico George King, il disco riflette la continua evoluzione dell'artista e il suo legame con la cultura punk e sperimentale. Ogni traccia propone un viaggio unico, mescolando atmosfere cinematografiche a ritmi afro-caraibici e glitch minimalisti. Ascolta Dream World e lasciati trasportare in un viaggio sonoro unico e coinvolgente!

 Una grande ricchezza di contenuti e di idee compongono l'immaginario fantascientifico di "Everness".

 Everett è a tutti gli effetti un ragazzo della sua generazione, tra calcio, famiglie perdute e missioni ultradimensionali.

Be My Enemy di Ian McDonald è il secondo capitolo della serie Everness, ora tradotto in italiano e pubblicato su Urania. Il romanzo approfondisce il viaggio del giovane Everett Singh nel multiverso, mettendo in scena nuove forze oscure e sfide complesse. L'autore fonde fantascienza e tematiche contemporanee con un linguaggio ricco e un intreccio complesso, pur mantenendo qualche punto critico nella narrazione. Un’opera densa e ambiziosa, indicata agli appassionati del genere. Scopri il viaggio unico nel multiverso di Everett con Be My Enemy!

 "'Terminal' è un bel film e ha un fascino tutto suo particolare, nonostante un montaggio perfettibile."

 "Se 'Terminal' non è un film riuscitissimo, fa di questo aspetto un suo punto di forza e forse un giorno potrebbe diventare una specie di piccolo grande cult."

La recensione esplora 'Terminal' di Vaughn Stein come un thriller noir affascinante e misterioso, che pur con alcuni difetti di montaggio, riesce a coinvolgere grazie a una storia a blocchi e a un cast valido. La complessità di trama e personaggi rende il film intrigante e potenzialmente cult, con chiari rimandi a cinema autoriale contemporaneo e a icone noir. Guarda Terminal per un noir intrigante e fuori dagli schemi, e immergiti in un'esperienza cinematografica unica!

 "Un omaggio, ma anche allo stesso tempo una specie di rinnovamento in una produzione massiva e sontuosa di musica ambient."

 "Il disco suona come un tributo che non va sottovalutato, con dignità e innovazione sonore."

La recensione celebra 'The Feed-Back Loop' di Demdike Stare, un album tributo al Gruppo di Improvvisazione di Nuova Consonanza (GINC). Il disco unisce strumenti analogici e digitali per rilanciare la tradizione sperimentale italiana con un approccio ambient ed elettronico. L'album coinvolge membri originali del GINC e valorizza un pezzo storico della musica d'avanguardia. Scopri l'innovativo omaggio di Demdike Stare all'avanguardia italiana, ascolta subito The Feed-Back Loop!

 Il ruolo centrale, imperioso delle voci e dei cori e dove ogni singolo interprete si erge sugli altri padroneggiando una propria tecnica di canto peculiare.

 Lisa Gerrard... si presta alla collaborazione con il coro e a non cercare in nessun modo di snaturarne la forma originale.

L'album BooCheeMish unisce la tradizione del coro femminile bulgaro The Mystery of the Bulgarian Voices con la voce unica di Lisa Gerrard. La produzione si distingue per un approccio minimalista e acustico, valorizzando l'espressività corale. Pur non essendo un disco pop, l'opera attrae grazie alla sua ricercatezza e al rispetto della tradizione originale. Si segnala l'importanza storica del coro e la sua recente collaborazione con la 4AD Records. Ascolta BooCheeMish e scopri il potere delle voci bulgare inedite con Lisa Gerrard.

 Composto da una sola lunga traccia, "June" è una lunghissima sessione ambient di 37 minuti, che si costruisce su vibrazioni sonore aliene e paesaggi sonori suggestivi.

 Sinceramente bello, molto forte sul piano dei contenuti emozionali e con una qualità dei suoni fantastica, "June" è una rinascita ideale per tutta l'umanità.

Il disco 'June' di Brendon Anderegg segna dopo 13 anni il suo ritorno solista con un'unica traccia ambient di 37 minuti. Il lavoro è un viaggio emozionale tra paesaggi sonori minimalisti e sperimentazioni elettro-acustiche. Diverse fasi sonore creano un flusso che oscilla tra vibrazioni aliene e momenti di intensa emotività. 'June' si distingue per la sua qualità sonora elevata e per un approccio concettuale che richiama grandi nomi della musica ambient e new age. Consigliato agli appassionati del genere e a chi cerca una esperienza d'ascolto coinvolgente e meditativa. Ascolta ora 'June' di Brendon Anderegg e immergiti in un viaggio sonoro unico.

 È (giustamente) opinione diffusa che Gene Clark abbia scritto solo canzoni bellissime.

 Queste canzoni sono così belle forse proprio perché sono senza tempo e senza età e così era anche Gene Clark.

Gene Clark Sings For You raccoglie 14 brani inediti tra folk malinconico, jangle-pop e country rock. L'album, autentico tesoro per i fan, mostra il talento lirico e compositivo di Clark, battere forte tra le influenze Beatles e Dylan. Nonostante registrazioni non perfette, il disco trasmette un fascino senza tempo, chiudendo un capitolo importante della sua carriera. Ascolta Gene Clark Sings For You e riscopri un’icona della musica folk e rock.

 Non riesco a lavorare su cose che non mi piacciono, che non ascolterei dalla mattina alla sera.

 Ora si guarda più a quanti fan ha la band su Facebook che al valore reale della musica.

L'intervista a Monica Melissano, promotrice e manager con oltre vent'anni di esperienza, offre uno sguardo approfondito sul mondo della musica indipendente italiana e europea. Monica racconta le origini del progetto A Giant Leap, le sfide del settore e l'importanza di passione e pazienza nel management musicale. La conversazione mette in luce anche i cambiamenti nelle dinamiche di comunicazione e la difficile convivenza tra musica e lavoro per artisti emergenti. Un contributo prezioso per capire l'evoluzione della scena alternativa. Scopri l'intervista e immergiti nel dietro le quinte del management musicale indipendente.

 Un lavoro così evocativo e carico di suoni meravigliosi come "The Maadi Sessions" non sorprendono né per la loro bellezza e per i suoni così sofisticati.

 Maurizio si è lasciato letteralmente assorbire da questa incredibile energia che ha potuto riscontrare in giro per le strade della capitale egiziana.

The Maadi Sessions di Maurizio Abate è un'opera sperimentale che miscela atmosfere psych e ambient, ispirata alle visite in Egitto. Il disco utilizza una chitarra minimale con elettronica discreta per creare paesaggi sonori evocativi. Pubblicato dall'etichetta Backwards, l'album riflette un intenso percorso artistico tra tradizione e innovazione. Con un rating positivo, emerge come un lavoro autentico e ricco di fascino sensoriale. Ascolta ora The Maadi Sessions e immergiti in un viaggio sonoro unico.

 Questo è un disco che più che riempire gli spazi, li dilata, oppure meglio li rimanda a una dimensione seconda.

 Forse questa, oltre che una definizione differente di che cos'è l'amore, è anche la descrizione della sua vera natura più autentica.

La recensione presenta Bvdub come un artista eclettico e iper-produttivo, con una lunga carriera iniziata nella scena rave di San Francisco. Il suo trentesimo album, pubblicato dall'etichetta Dronarivm, offre un viaggio emozionale nell'ambient elettronico. Le lunghe tracce dilatano lo spazio sonoro con loop ipnotici e suoni sintetici profondi, ricordando le atmosfere di Brian Eno. L'opera è descritta come una definizione alternativa e autentica dell'amore, un impeto da vivere prima che sia troppo tardi. Ascolta ora l'album di Bvdub e immergiti in un viaggio sonoro unico e coinvolgente.

 La sua musica è sempre stata contraddistinta da una certa componente ideologica ispirata a contenuti cosmologici.

 La musica stessa è un corpo in rotazione che di volta in volta mostra una faccia diversa.

La recensione celebra Jon Hassell e il suo album 'Listening To Pictures (Pentimento Volume One)' come un'opera che trascende i confini musicali tradizionali. L'artista, pioniere nell'evoluzione della musica concreta ed elettronica, crea un viaggio sonoro che abbatte le barriere temporali e geografiche attraverso influenze cosmologiche e culturali. L'album rappresenta una sfida a sé stesso e all'ascoltatore, coinvolgendo con suoni che spaziano dall'ambient al glitch e dal jazz al minimalismo elettronico. Un progetto che invita a un ascolto profondo e attivo, caratterizzato da una fusione innovativa e multidimensionale. Ascolta ora Jon Hassell e scopri un mondo sonoro senza confini.

 Un risultato che possiamo definire assolutamente convincente.

 Magmatico e allo stesso tempo subacqueo, cerebrale come un viaggio all’interno del corpo umano.

Shunter è il quinto album del duo berlinese Driftmachine, un lavoro di musica d'avanguardia che coniuga suoni analogici e sintetici. L'album si distingue per la sua struttura articolata in lunghe sessioni sonore con un'immaginario distopico e minimalista. L'influenza di kraut-rock e compositori come Stockhausen rende il disco un viaggio sonoro magmatico e coinvolgente, perfettamente riuscito nella sua ambizione. Scopri Shunter e immergiti in un viaggio sonoro d'avanguardia.

 "The smell alone was great but the taste - WOWSERS!"

 La nostra generazione deve superare la sonnolenza e la paura e reinventare se stessa, sia sul piano personale che collettivo.

La recensione esplora l'album "Wowsers!" dei CHICKN, gruppo rock psichedelico guidato da Angelos Krallis. Il collettivo unisce sperimentazione sonora e free-form entro il confine del rock. Si approfondiscono inoltre le influenze, la scena musicale greca contemporanea e le difficoltà socio-politiche vissute dalla generazione attuale. Krallis riflette sull'arte come mezzo di espressione ma anche sulle sfide legate alla crisi e alla controcultura. Ascolta Wowsers! e scopri il rock psichedelico innovativo dei CHICKN!

 Un gruppo intelligente e che dichiara apertamente di volersi porre in una posizione intermedia tra Madonna, Talking Heads e Holger Czukay.

 Il disco funziona benissimo concentrandosi su questo preciso momento presente, senza pretese di essere il disco della vostra vita.

Ecstatic Arrow dei Virginia Wing si distingue come un album di art-pop che mescola synth-pop anni '80 con influenze post-punk e wave giapponese. Il gruppo, guidato da Alice Merida Richards, realizza un sound gioioso e curato nei dettagli senza pretese eccessive. L'album utilizza arrangiamenti sintetici e sfumature jazz, offrendo un prodotto raffinato che comunque resta accessibile. Una riuscita posizione intermedia tra pop intelligente e sperimentazione sonora. Scopri l'elegante fusione di synth-pop e art-pop con Virginia Wing!

 "Won't Die Wondering è diventata una specie di mantra che mi spingeva a finire l'album e dedicarmi alla musica."

 "Il disco suona esattamente come avrebbe dovuto!"

La recensione esplora il terzo album solista di Michael Savage, Won't Die Wondering, definito come psych pop con influenze variegate e sonorità evolutive. Il disco riflette esperienze autobiografiche e una collaborazione consolidata con produttori e musicisti di rilievo. Salvage si dichiara impegnato più nella scrittura e in studio che nelle performance live, ma con un seguito crescente. Il confronto con la scena neo-psichedelica australiana e le influenze di artisti come David Bowie e The Brian Jonestown Massacre arricchisce il quadro dell'opera. Ascolta l'album Won't Die Wondering di Michael Savage e immergiti nel suo psych pop unico!

 La qualità e la varietà dei suoni sono a dir poco sorprendenti.

 Spirit Rejoin può essere un oggetto di puro godimento per l'ascolto, oltre che portare sollievo alle vostre anime.

Spirit Rejoin degli Al Doum & The Faryds è un album avant-jazz innovativo che unisce influenze afro-asiatiche con atmosfere acid-jazz e drone. La band milanese si distingue per qualità e varietà sonora, richiamando miti come Aktuala e riferimenti a jazz leggendario. Pur poco sponsorizzati, la loro musica è una preziosa finestra su una scena underground italiana ricca di sperimentazione e personalità. Un lavoro suggestivo e coinvolgente che offre sia piacere d'ascolto che approfondimento culturale. Scopri ora Spirit Rejoin e immergiti in un viaggio sonoro unico e innovativo!

 "La mia musica è chiaramente differente quindi dalla musica tradizionale coreana. Racconto le mie storie attraverso i miei strumenti."

 "‘Communion’ è una parola che mi piace perché faccio musica proprio con lo scopo di entrare in comunione con molte cose: natura, gente, aria, spazio e spiritualità."

La recensione presenta "Communion" di Park Jiha come un album che unisce elementi della musica tradizionale coreana con minimalismo e neoclassica, creando un’esperienza sonora unica e attuale. L’artista racconta la sua storia, l’importanza degli strumenti tradizionali e il suo percorso da musicista solista dopo l’esperienza nel duo [su:m]. Il disco è accolto con entusiasmo dal pubblico europeo e dalla label Glitterbeat. La pace e l’identità coreana emergono come temi di fondo nella riflessione di Jiha. Ascolta ora 'Communion' di Park Jiha e immergiti in un viaggio sonoro tra tradizione e modernità.