Dietro quei soggetti un po’ grotteschi ed impacciati... esiste una coscienza con la propria storia.

 I caduti sono strutture più fragili e delicate... che potrebbero crollare da un momento all’altro coinvolgendo anche altre persone.

La recensione analizza 'I caduti' di Matteo Carmignoli, un libro che esplora la vita e la coscienza tormentata di persone emarginate, definite 'caduti'. Attraverso una prosa a tratti noir, l'autore dà voce a individui fragili e segnati dalla sofferenza, offrendo una prospettiva empatica e profonda sul disagio umano e la possibilità di riscatto attraverso l'arte e l'autenticità. La recensione invita a una riflessione sul delicato equilibrio tra bene e male che abita ogni persona. Scopri 'I caduti' e immergiti in una lettura intensa sulle fragilità umane.

 Gli A Part Of Us riescono nel compito (non scontato) di non deludere le attese.

 Interessante il tema portante affrontato nei testi, basato sulla Società odierna ormai basata sulla tecnologia e sull’essere “Social” 24 ore su 24.

La band veronese A Part Of Us presenta il loro album 'Different Stories On The Same Road', un lavoro di hardcore melodico classico e senza grandi innovazioni. Il disco mantiene le caratteristiche tipiche del genere con ritmi veloci e ritornelli immediati, affrontando temi attuali legati alla società e ai social media. Pur non entusiasmando, il risultato è solido e soddisfa le aspettative degli appassionati. Scopri il nuovo album degli A Part Of Us e il loro hardcore melodico!

 ‘Questo testo vuole essere uno strumento di comprensione utile soprattutto alla classe più colta sfinita dalla democrazia, perché alla massa popolare non è mai stato necessario spiegare che il fascismo è meglio’

 ‘Chi mette muri, chi limita la solidarietà ai suoi, chi mette gli uni contro gli altri per controllare entrambi, chi limita le libertà civili, chi nega il diritto alla migrazione con l’arma della legge e l’alibi della responsabilità, questi sono i fascisti oggi.’

La recensione analizza con ironia e passione il pamphlet di Michela Murgia 'Istruzioni per Diventare Fascisti', un testo provocatorio che mette a confronto fascismo e democrazia contemporanea. La Murgia, con arguzia, descrive i meccanismi che rendono il fascismo pericolosamente radicato nella società italiana attuale, soprattutto nella Lega. Il libro si distingue per la sua capacità di far riflettere e provocare, attraverso un prezioso gioco di paragoni e un 'Fascistometro' conclusivo. La recensione sottolinea la brillantezza e la potenza del testo nel suscitare una presa di coscienza civile. Scopri l'ironia pungente di Murgia e rifletti sul presente politico italiano!

 Se gli autori avessero posseduto anche solo in minima parte le doti comunicative di Varg, il tutto sarebbe filato molto meglio.

 Etichettare le origini di questo sottogenere del metal come le azioni deliranti di un gruppo di esauriti è quantomeno riduttivo.

La recensione critica il film 'Lords of Chaos' di Jonas Åkerlund, ritenendolo una narrazione debole e poco convincente della tragica storia della band Mayhem e di Varg Vikernes. Nonostante la complessità del contesto, il film manca di profondità drammatica e di autenticità, non avendo accesso alla musica originale e inserendo dettagli discutibili. La recensione mette in luce le ideologie controverse di Varg e il suo carisma comunicativo, sottolineando come il film fallisca nel rappresentare le motivazioni e il contesto reale della scena black metal norvegese. Scopri perché 'Lords of Chaos' non convince gli appassionati del Black Metal.

 HYDE ha scritto questa canzone dopo la morte di un suo caro amico, ex bassista della sua prima band.

 La melodia è di una semplicità disarmante, molto gradevole, e si sposa perfettamente con il testo.

Evergreen è il primo singolo solista di HYDE, tratto dall'album Roentgen, dedicato alla memoria di un amico scomparso. La canzone è una ballata semplice ma intensa, capace di unire dolcezza e tragedia. Il CD a forma di bara sottolinea il tema della morte e dell’amore eterno. Un’opera che celebra i sentimenti più profondi e la forza del ricordo. Ascolta Evergreen di HYDE e scopri l’emozione dietro ogni nota.

 La Mussolini potrebbe essere il grado di trasformare il nostro atteggiamento ascetico cambiandolo in ascellotico.

 Solo per quei piedi dovrebbe immediatamente essere innalzata a icona fetish.

La recensione celebra l'album 'Amore' di Alessandra Mussolini, sottolineandone il valore musicale e artistico senza pregiudizi legati al passato dell'artista. Elogia la qualità dei musicisti coinvolti, il cantato in più lingue e il messaggio sincero dell'opera, mettendo in luce come questo disco riesca a sorprendere e divertire senza cadere nel ridicolo o nel kitsch. Scopri l'inatteso fascino di 'Amore' di Alessandra Mussolini, ascolta ora!

 Quel cappio posto sulla cover penso riassuma benissimo lo stato d’animo che si ha affrontando i cinque brani qui presenti: una situazione di disagio dovuta alla ferocia della proposta.

 Cinque brani per una quindicina di minuti scarsa di odio. Il miglior modo per definire la giornata odierna “Black Friday” insomma. Applausi.

Il mini album di Peste si caratterizza per un'atmosfera cupa e feroce, con testi che esprimono odio verso la società e le religioni. I cinque brani ispirati a band come Converge e Botch creano un'esperienza intensa e soffocante. Il lavoro è definito un debutto convincente e potente, degno di una scena hardcore di spicco. Un ascolto consigliato agli amanti di musica intensa e disturbante. Ascolta Peste per un'esperienza hardcore intensa e senza compromessi!

 "La realtà è una semplice illusione, sebbene molto persistente" – A. Einstein

 "Truman è un eroe incosapevole, concepito per essere la star di uno show, una macchina da soldi per il pubblico."

La recensione celebra 'The Truman Show' come un capolavoro di Peter Weir che anticipa la società ossessionata dai media e dai reality show. La critica evidenzia l'interpretazione straordinaria di Jim Carrey in un ruolo drammatico e commovente. Il film riflette su temi profondi come la realtà, l'illusione, la privacy e il controllo mediatico. La recensione sottolinea la riflessione amara sulla condizione umana e la società dell'apparire. È un invito a guardare oltre la superficie e a capire la manipolazione dietro l'intrattenimento moderno. Scopri il cult intramontabile che ha anticipato il mondo dei reality show.

 Il gruppo sembra essersi infatti adattato benissimo ai nuovi cliché del genere, navigando in territori che vanno dal metalcore vecchia scuola alla new school.

 I brani si basano su un concept introspettivo, andando a toccare vari punti legati all’emotività umana, tra sicurezze, paure e instabilità.

I Not Yet Fallen, storica band metalcore italiana di Padova, presentano l'EP Homebound con il debutto per la label Indelirium Records. Il disco fonde elementi old school e new school, con testi introspettivi che esplorano emozioni complesse. La doppia voce aggiunge varietà e dinamismo ai brani. Un lavoro ben bilanciato che conferma il valore della band nel panorama metalcore italiano. Ascolta Homebound e scopri il metalcore italiano in evoluzione!

 Diciamo che non è un album che rimarrà nella storia e purtroppo secondo me nel giro di 20 anni pochi se li ricorderanno, e solo per Whatever You Want.

 Comunque bell'album, canzoni alcune un pò ripetitive, ma molto ricche di Blues Rock/Boogie che io adoro personalmente.

La recensione valuta 'The Essential Status Quo, Volume One' come un album piacevole ma non indimenticabile, con canzoni a volte ripetitive. Solo 'Whatever You Want' potrebbe essere ricordata in futuro. L'autore apprezza comunque l'influenza blues rock e boogie della raccolta. Scopri l'essenza del rock con 'The Essential Status Quo, Volume One' e ascolta il classico 'Whatever You Want'!

 "Non è un film che deve piacerti, è un film che deve farti riflettere."

 "Le stragi nelle scuole sono la conseguenza di tutto il marcio che c'è dietro un sistema malato e spietato."

La recensione di Elephant di Gus Van Sant mette a fuoco la tragedia delle sparatorie scolastiche negli Stati Uniti, evidenziando il problema sistemico della facilità di accesso alle armi e la superficialità delle risposte politiche. Non una recensione sul film in senso tradizionale, ma un appello alla riflessione sul vero dramma dietro queste tragedie. L'autore esprime dolore, rabbia e un profondo senso di impotenza di fronte a un problema ancora irrisolto. Guarda Elephant e rifletti sulla realtà delle violenze scolastiche.

 Meno è meglio. Un concetto che, sia pur legato al minimalismo, è ben legato al situazionismo punk.

 Dissociative, persi nelle montagne della loro zona almeno, con questa manciata di 10 canzoni, imbroccano quasi sempre la melodia giusta.

ICE CREAM di Dissociative è un album punk lo-fi contraddistinto da semplicità e spontaneità. Le canzoni brevi e rumorose, con tocchi pop e noise, richiamano riferimenti come Green Day e Nirvana. Nonostante l'assenza di innovazione, il disco si distingue per l'onestà artistica e melodie efficaci, risultando più apprezzabile di molte produzioni indie attuali. Ascolta ICE CREAM di Dissociative per un'esperienza punk autentica e spontanea!

 "Sono un killer, di mestiere ammazzo la gente" Roberto Succo

 "Non mi terrete in gabbia... Roberto Succo è fuggito, e questa volta nessuno potrà più riprenderlo."

La recensione affronta la tragica vicenda di Roberto Succo, serial killer e soggetto schizofrenico, attraverso il libro di Pietro Battipede. Racconta la sua storia di crimini tremendi, l’evasione dal manicomio, e l’impatto mediatico della sua cattura. Il testo riflette sulle implicazioni morali e psicologiche della sua follia omicida, offrendo emozioni forti e profonde riflessioni. Un ritratto intenso e ben documentato che mette in discussione la gestione di casi criminali simili. Scopri la sconvolgente storia di Roberto Succo nel libro di Pietro Battipede.

 «Nonostante una copertina poco curata, il contenuto di questo disco d’esordio è tutt’altro che banale.»

 «Pieretti ha come approccio uno stile monkiano che, pur se solo a tratti ci fa pensare al jazz, ci porta attraverso atmosfere, stili a tratti anche pop, con una semplicità incredibile.»

L'album di debutto di Pierluigi Pieretti, 'Love Will Come Tomorrow, in a Brand New Day', si distingue per la sua spontaneità e un approccio musicale imprevedibile. Nonostante una copertina trascurata e titoli poco originali, la musica offre atmosfere tra jazz e pop, con brani brevi e freschi. Lo stile ricorda, con le dovute distanze, l'improvvisazione di Thelonious Monk, proponendo un’opera che potrebbe aprire a future sperimentazioni nel pop mainstream. Ascolta ora l'esordio di Pierluigi Pieretti e scopri un jazz fresco e spontaneo!

 "Tana Del Verme potremmo definirli come la ri-edizione 2.0 del punk-rock italiano anni '70."

 "'Tana Del Verme' risulta essere un prodotto quanto mai sincero negli intenti, scritto più per passione che per altro."

Il primo album dei Tana Del Verme si presenta come un'energica reinterpretazione del punk-rock italiano anni '70, con influenze hardcore melodiche californiane. Il disco mescola umorismo nero e critiche sociali in testi diretti e immediatezza sonora. Brani come "Generazione inutile" e "M.J.F." mostrano la forza del gruppo, mentre la traccia finale "Disco punk" dona un tocco malinconico. Un esordio sincero e appassionato che conferma la vitalità della scena punk italiana. Scopri l'energia del nuovo punk-rock italiano con Tana Del Verme!

 Ed è subito FURY.

 Un viaggio a sé stante, coraggioso e intransigente.

Stefano Lentini, noto compositore di colonne sonore, si presenta con Fury, un album che fonde arrangiamenti classici con sonorità rock e psichedeliche. L'opera si distingue per un’atmosfera a tratti minacciosa e nevrotica, lontana dalla comune musica chill out. Fury rappresenta un coraggioso esperimento musicale indipendente da mode e scene di tendenza. Scopri Fury e lasciati travolgere dal nuovo sound di Stefano Lentini!

 Forse per la generazione degli anni 80 quella continua negazione ha generato lo sbandamento verso l’eroina, lo spleen generazionale, la malinconia e la depressione diffusa.

 Il tutto viene reinterpretato con lo zeitgeist del qui ed ora. E i no di allora forse diventano dei sì.

Il blu di ieri di Valente è un album che riecheggia le atmosfere dark e malinconiche degli anni '80, richiamando icone come Joy Division e Cure. Pur riconoscendo i riferimenti, la musica viene reinterpretata con uno spirito moderno, trasformando la nostalgia in una nuova affermazione di sé. Un lavoro raffinato che fonde passato e presente senza scadere nel revival sterile. Ascolta 'Il blu di ieri' di Valente e scopri una nuova interpretazione della musica post-punk anni '80.

 Il disco, e la band qui presentati, sono una bomba ad orologeria pronta a esplodervi in faccia fin dal primo ascolto.

 Che dire degli assoli infuriati e imprevedibili? Non ci sono parole per descrivere questo disco.

The Di Maggio Connection è una band italiana famosa all'estero ma poco conosciuta in Italia, con importanti riconoscimenti nel mondo rockabilly. L'album Rowdy si distingue per energia e tecnica, soprattutto negli assoli di chitarra di Marco Di Maggio. La cover di "Smoke On The Water" rivisitata in chiave psychobilly è uno dei punti di forza. Il disco propone 11 brani elettrizzanti e suggestivi, frutto di una carriera internazionale di grande spessore. Ascolta subito Rowdy su Spotify e scopri l'energia di The Di Maggio Connection!

 Il filo conduttore comunque c’è, ed è la grande capacità di Gabriele di essere sempre attento a creare una forma canzone fruibile.

 Automa è uno dei pezzi più riusciti di questo album/raccolta.

Megalomania è una raccolta di brani scritti da Pietro Gabriele tra il 2017 e 2018 che spazia dal pop lento al funk rock. L’album si caratterizza per uno stile coerente nonostante la varietà dei pezzi, con momenti di grande qualità soprattutto nei brani pop rock e nelle cover rielaborate. La title track si distingue come un omaggio melodico ai U2, rendendo l’album interessante e coinvolgente. Ascolta Megalomania e lasciati conquistare dalla versatilità di Pietro Gabriele!

 “Il pittore dipinge su tela. I musicisti dipingono invece i loro quadri sul silenzio.”

 “Si dice che la frequenza a 432 parli direttamente al chakra del cuore.”

Daniele Costantini sorprende con 'Il primo uomo sulla luna', un album che unisce rock e cantautorato in modo originale. La scelta di registrare a 432 Hz, frequenza alternativa ritenuta più armonica, rende il disco unico nel panorama musicale attuale. Costantini offre un'esperienza sonora che parla direttamente al cuore, sfidando convenzioni e standard prefissati. Un progetto che valorizza sia forma che contenuti, evidenziando un approccio fuori dal comune. Scopri l'album che reinventa il cantautorato con suoni a 432 Hz, ascolta ora 'Il primo uomo sulla luna'.