Geniale, super orecchiabile ed istantaneo al primo ascolto.

 Lezioni di arrangiamenti, di ritmiche che influenzeranno almeno 20 anni e non di musica.

La recensione celebra il singolo 'Whatever' degli Oasis come una pietra miliare del brit-pop anni '90. Con melodie orecchiabili e arrangiamenti geniali, il brano segna una svolta influente nel panorama musicale britannico e internazionale, sottolineando la grandiosità vocale di Liam Gallagher e la creatività di Noel Gallagher. Ascolta 'Whatever' degli Oasis e scopri un capolavoro del brit-pop!

 Un sunto potrebbe consentire di, finalmente, rivedere le logistiche di massa che normalmente governano le stratificazioni qualitative del trovatorismo.

 Il bianco e nero talvolta addirittura sgranato nell’immagine crea una decisa sensazione di straniamento spaziotemporale, quasi egli assista a spettacolo e movenze tipiche del secondo decennio dell’ultima metà del passato secolo.

La recensione offre un'analisi dettagliata e complessa dell'album Songs of Faith and Devotion dei Depeche Mode, evidenziandone le influenze musicali del secondo Novecento e la natura ibrida tra forme tradizionali e sperimentazioni elettroniche. Si sottolineano le difficoltà interpretative dovute al contrasto tra suoni e immagine, ma emerge un apprezzamento per la profondità artistica e la capacità compositiva della band. Scopri il lato più profondo e complesso di Songs of Faith and Devotion!

 Bleach è un capolavoro perchè ha attitudine punk ma è più greve, pesta in modo giusto nel posto giusto all’ora giusta.

 Da piccolo ascoltavo Bleach e mi sentivo pulito, come nuovo sotto un getto di candeggina bollente.

La recensione celebra Bleach dei Nirvana come un album crudo e autentico, espressione di rabbia e fragilità interiore. L'autore racconta un profondo legame emotivo con la musica di Kurt Cobain, evidenziandone l'attitudine punk e la potenza liberatoria. A 33 anni dall'uscita, Bleach resta un capolavoro dal suono grezzo e dalle forti emozioni. Riscopri il grunge autentico con Bleach, un classico indimenticabile di Nirvana!

 "State tranquilli, tanto prima o poi 'Take That' vi dilanierà il cervello."

 "L'album è molto, molto bello."

L'album di Bob Vylan è un'esplosione di energie punk e grime, con testi che sfidano il sistema e denunciano ipocrisie sociali. La recensione ne celebra la potenza sonora e l'onestà emotiva, sottolineando la varietà stilistica e l'impatto sociale. Tra riff energici e testi diretti, 'The Price Of Life' si distingue per la carica di ribellione e l'originalità musicale. Scopri l'intensità di Bob Vylan, ascolta ora l'album!

 Era ora: un ritorno alla concretezza e al ritmo nella musica contemporanea.

 Let me speak from the heart, without love/There's no, no, no electricity, canta Eno Williams.

Electricity degli Ibibio Sound Machine è un album che ritorna all'essenza del ritmo e della club-culture, unendo afrobeat, elettronica e funk con freschezza e autenticità. La voce carismatica di Eno Williams e le collaborazioni con Hot Chip danno vita a un mix coinvolgente e ricco di sfumature sonore. L'album esplora atmosfere multiculturali e vintage senza perdere energia né immediatezza, offrendo un viaggio musicale potente e liberatorio. Un lavoro consigliato agli amanti del groove e della musica da ballo con contenuto artistico profondo. Scopri Electricity e lasciati trasportare dal groove unico degli Ibibio Sound Machine!

 Suonano morbidi e post-moderni, sfaccettati e divertentemente caleidoscopici questi sgavezzacollo cosmopoliti, roba difficile da trovare e facile da amare.

 Chiassosi e fini, rigorosi e sbracati. Intigranti.

La recensione evidenzia la ricchezza e la varietà sonora di 'Scenario' di C'mon Tigre, un album che miscela con originalità post-rock, afrobeat e soul. L'autore lo descrive come un progetto musicale fresco, sfaccettato e divertente, capace di trasportare l'ascoltatore in un viaggio sonoro vivace e coinvolgente. La musica si presenta rigorosa ma anche spensierata, capace di evocare atmosfere personali e cosmopolite allo stesso tempo. Ascolta ora 'Scenario' di C'mon Tigre e lasciati trasportare dal suo sound unico!

 Un cinema letterario quasi, molto scritto, che però in questo caso sa avvalersi anche degli strumenti propri e più peculiari della settima arte.

 È questo il difetto di fondo del film, per me: parla con il linguaggio di un mondo che si sta semplicemente avvitando su se stesso.

C'mon C'mon di Mike Mills è un film dal tono poetico e dolente che esplora i rapporti umani attraverso dialoghi complessi e una fotografia chiaroscurata in bianco e nero. Pur apprezzando l'accurato uso della prossemica e la profondità emotiva, la recensione critica una certa prosopopea dei sentimenti e dialoghi a tratti stantii. Un ritratto sincero di famiglie borghesi divise tra piccole crisi quotidiane e un uso originale degli elementi cinematografici. Scopri un cinema intenso che esplora l'animo umano in C'mon C'mon!

 In questo disco non c'è nulla che non abbiate mai sentito.

 Ma tutte queste sono considerazioni expost perché, nel mentre, ho semplicemente goduto: il sound mi aveva acchiappato.

La recensione esalta 'Remains' dei Religious Knives come un disco che, pur non inventando nulla di nuovo, cattura e coinvolge grazie a un mix raffinato di atmosfere psichedeliche, tribalismo e sonorità gotiche. L'autore sottolinea le influenze di artisti come Spacemen 3, Roy Montgomery ed Elizabeth Fraser, definendo il sound ipnotico e coinvolgente. Nonostante uno stile personale e talvolta ironico, emerge un apprezzamento sincero per la musica proposta. Scopri il mondo ipnotico di Religious Knives e lasciati avvolgere dalle loro sonorità!

 Eyes Of Oblivion è un lavoro troppo di maniera; come si suol dire 'la montagna ha partorito un topolino'.

 La voce di Nicke è troppo impostata, curata; non aggredisce, non morde alle caviglie.

Il nuovo album "Eyes Of Oblivion" degli Hellacopters, a 17 anni dal precedente lavoro di inediti, delude per un suono troppo pulito e misurato, distante dall'energia caotica delle origini. La produzione di Nuclear Blast e la mancanza di distorsioni e grinta, oltre alla durata troppo breve, sono punti critici per il recensore. La voce di Nicke Andersson appare troppo levigata e il contributo strumentale poco incisivo. L'assenza del bassista storico acuisce il sospetto di un album poco ispirato. Scopri perché questo ritorno degli Hellacopters non convince i fan storici.

 La prosa è eccessivamente pop e piena di ripetizioni, quasi a voler rimarcare alcune specifiche caratteristiche della protagonista.

 Voglio credere, anzi credo, che il capitolo dedicato alla figlia sia la verità più vera di tutto il testo.

La recensione analizza l'autobiografia di Giorgia Meloni concentrandosi principalmente sulla qualità della scrittura, giudicata semplice ma ripetitiva e poco equilibrata. Viene osservata una certa autocelebrazione, mentre dal punto di vista dei contenuti la recensione evita un giudizio netto, sottolineando solo un sincero momento emotivo nel capitolo dedicato alla figlia. Il lavoro di editing è ritenuto scarso e l'uso di citazioni musicali definito poco azzeccato. Scopri la nostra recensione completa per capire l'autobiografia di Giorgia Meloni.

 La prosa è eccessivamente pop e piena di ripetizioni, quasi a voler rimarcare alcune specifiche caratteristiche della protagonista.

 Voglio credere, anzi credo, che il capitolo dedicato alla figlia sia la verità più vera di tutto il testo.

La recensione analizza l'autobiografia di Giorgia Meloni concentrandosi principalmente sulla qualità della scrittura, giudicata semplice ma ripetitiva e poco equilibrata. Viene osservata una certa autocelebrazione, mentre dal punto di vista dei contenuti la recensione evita un giudizio netto, sottolineando solo un sincero momento emotivo nel capitolo dedicato alla figlia. Il lavoro di editing è ritenuto scarso e l'uso di citazioni musicali definito poco azzeccato. Scopri la nostra recensione completa per capire l'autobiografia di Giorgia Meloni.

 La prosa è eccessivamente pop e piena di ripetizioni, quasi a voler rimarcare alcune specifiche caratteristiche della protagonista.

 Voglio credere, anzi credo, che il capitolo dedicato alla figlia sia la verità più vera di tutto il testo.

La recensione analizza l'autobiografia di Giorgia Meloni concentrandosi principalmente sulla qualità della scrittura, giudicata semplice ma ripetitiva e poco equilibrata. Viene osservata una certa autocelebrazione, mentre dal punto di vista dei contenuti la recensione evita un giudizio netto, sottolineando solo un sincero momento emotivo nel capitolo dedicato alla figlia. Il lavoro di editing è ritenuto scarso e l'uso di citazioni musicali definito poco azzeccato. Scopri la nostra recensione completa per capire l'autobiografia di Giorgia Meloni.

 Dove c'è death metal c'è casa, magari non per tutti, ma per Elfo Cattivone sì.

 La tensione non cala mai, c’è giusto un breve assolo melodico, non al fulmicotone in questa caso, ma per il resto l’assalto è totale, implacabile.

La recensione celebra Diabolical Summoning dei Sinister come un classico death metal old school, denso e potente nonostante la sua breve durata. Viene analizzato lo stile personale della band e il paragone con altri gruppi del genere. L'album è descritto come implacabile e carico di energia. Pur essendo un disco leggermente trascurato, è assolutamente consigliato agli appassionati del metal classico. Scopri subito la potenza old school di Diabolical Summoning dei Sinister!

 Qui è pura goduria, smisurata goliardia, smodata esaltazione di sesso, droga e rock’n’roll nella sua forma più fascinosa e accattivante.

 Se sei esaurito e incazzato ti salvano la vita… almeno per una mezz’ora sono il perfetto antidoto per dimenticare.

La recensione esplora "Let Them Eat Pussy", il debutto dei Nashville Pussy, come un album autentico, grezzo e liberatorio. Il punk e l'hard rock si mescolano in tracce cariche di energia e ribellione, rappresentando un perfetto antidoto contro la frustrazione quotidiana. L'autore celebra la spontaneità del primo lavoro, sottolineandone l'attitudine esaltante e il potere catartico. Un disco che, pur non puntando alla perfezione tecnica, coinvolge e fa sentire vivi. Ascolta il debutto esplosivo di Nashville Pussy e lasciati travolgere dal loro rock senza compromessi!

 Pixar è famosa per il suo storytelling ricco e originale; Cars 2 non lascia assolutamente nulla.

 Toy story 4 poteva essere tra i migliori Pixar, ma i personaggi storici trascurati lo penalizzano pesantemente.

La recensione propone una classifica parziale dei film Pixar, soffermandosi sulle produzioni meno riuscite come Cars 2 e Il viaggio di Arlo fino a titoli più apprezzati come Gli Incredibili 2. Vengono analizzati storytelling, personaggi, animazione e problemi di produzione, con un approccio equilibrato e dettagliato. L'autore evidenzia pregi e difetti senza mancare di sottolineare le abilità tecniche e narrative della casa di animazione. Scopri la classifica completa dei film Pixar e scegli il tuo preferito!

 Lenny Bruce non le ha mai mandate a dire contro tante storture sociali.

 Una battaglia sempre giusta e sacrosanta, in un mondo in cui troppo spesso la libertà di espressione è messa a dura prova.

Il film 'Lenny' di Bob Fosse dipinge un vivido ritratto di Lenny Bruce, pioniere della stand up comedy e icona della libertà di parola contro la censura americana degli anni '50 e '60. Dustin Hoffman offre una performance intensa che rende giustizia alla figura controversa e tormentata del comico. Il bianco e nero impeccabile sottolinea il clima di ipocrisia e repressione sociale dell'epoca, mettendo in luce il prezzo personale pagato da Bruce per la sua lotta. Un film di grande spessore, spesso dimenticato rispetto ai più celebri lavori di Fosse. Guarda 'Lenny' per scoprire la storia di un eroe dimenticato della libertà di parola.

 Baglioni è il Pascoli della canzone italiana: il cantore delle piccole cose.

 L'attesa è lunga, Sabrina, il mio sogno di te non è finito, come diceva Montale.

La recensione traccia il viaggio emotivo dell'autore, che ripercorre i suoi ricordi d'adolescenza legati all'album Sabato Pomeriggio di Claudio Baglioni. Tra descrizioni poetiche e riflessioni sull'attesa e l'amore non corrisposto, emerge un ritratto umano e profondo dell'opera. Il testo riconosce la musica di Baglioni come cantore delle piccole cose, capace di catturare la vulnerabilità e la speranza di ogni persona. Scopri l'intensa emozione di Sabato Pomeriggio: ascolta e lasciati coinvolgere.

 La lentezza estenuante è una prerogativa di questo regista partenopeo.

 Un regista napoletano che fa un film con la scusa di Maradona poteva non metterci Pino Daniele nella colonna sonora?

La recensione critica È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino, evidenziando una lentezza eccessiva e un'eccessiva prevedibilità del film. L'autore si mostra deluso dalla scelta della colonna sonora e dall'uso ripetuto di clichè napoletani, descrivendo l'esperienza di visione come poco coinvolgente e poco ispirata. Scopri se È stata la mano di Dio è davvero il film che fa per te!

 La lentezza estenuante è una prerogativa di questo regista partenopeo.

 Un regista napoletano che fa un film con la scusa di Maradona poteva non metterci Pino Daniele nella colonna sonora?

La recensione critica È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino, evidenziando una lentezza eccessiva e un'eccessiva prevedibilità del film. L'autore si mostra deluso dalla scelta della colonna sonora e dall'uso ripetuto di clichè napoletani, descrivendo l'esperienza di visione come poco coinvolgente e poco ispirata. Scopri se È stata la mano di Dio è davvero il film che fa per te!

 La lentezza estenuante è una prerogativa di questo regista partenopeo.

 Un regista napoletano che fa un film con la scusa di Maradona poteva non metterci Pino Daniele nella colonna sonora?

La recensione critica È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino, evidenziando una lentezza eccessiva e un'eccessiva prevedibilità del film. L'autore si mostra deluso dalla scelta della colonna sonora e dall'uso ripetuto di clichè napoletani, descrivendo l'esperienza di visione come poco coinvolgente e poco ispirata. Scopri se È stata la mano di Dio è davvero il film che fa per te!