Un terzo orecchio per le melodie sbilenche capaci di aprirsi a un certo punto in squarci celestiali.

 Il punto esatto è quello in cui istinto del volo e malinconia si incontrano scambiandosi un mezzo sorriso.

La recensione celebra 'Kaleidoscope World' dei The Chills come un album cult anni '80 prodotto in Nuova Zelanda dalla Flying Nun. È un viaggio psichedelico e melodico con richiami folk, pop e elementi wave, capace di evocare malinconia e spensieratezza. Le tracce sono descritte con immagini evocative e un tono poetico che trasporta l'ascoltatore in un'atmosfera sognante e vibrante. Ascolta ora 'Kaleidoscope World' e lasciati trasportare in un viaggio psichedelico unico.

 "Siamo in un posto di parole e di sguardi, di grida e spintoni, siamo nell'ombelico del mondo."

 "Mi sembra proprio che sia questo il mondo sognato da De André, per niente perfetto e anche puzzolente, così diverso dal suo..."

La recensione dipinge un vivido affresco della Genova raccontata in Creuza De Ma, album di Fabrizio De André del 1983. Attraverso suggestioni visive e sonore, l'autore trasporta il lettore nei vicoli, nel porto e nelle diverse culture che convivono, esaltando il realismo poetico e la carica emotiva dell'opera. Un invito a riscoprire il mondo autentico e complesso che De André ha saputo tradurre in musica. Scopri l'atmosfera autentica di Creuza De Ma, un capolavoro di poesia e musica.

 "What Color Is Love è una dea seducente come il peccato, una sensuale silhouette distesa pigramente sul divano."

 "È forte come una montagna, con una voce dolce e calda che manderebbe a picco un iceberg."

La recensione racconta il viaggio artistico e umano di Terry Callier, soffermandosi sul suo capolavoro 'What Color Is Love'. L'album emerge come un'opera intensa e senza tempo, che fonde soul, jazz e folk con testi profondi su amore, solitudine e speranza. Il contributo di grandi collaboratori e l’arrangiamento di Charles Stepney ne elevano la qualità. La musica di Callier è descritta come un ponte fra epoche e generi, capace di evocare emozioni universali. Ascolta 'What Color Is Love' e immergiti nell’emozione senza tempo di Terry Callier.

 Muore giovane chi è caro agli dei. Il mito si consolida negli anni perché si tratta di una morte violenta in giovane età.

 Restarsene fuori dalla banalità, dopotutto, è facile. Basta raccontare la propria verità senza nemmeno porgere scuse.

La recensione offre un ritratto profondo di Luigi Tenco, tra mito e realtà, valorizzando la sua complessità artistica e umana. L'album omonimo del 1962 è descritto come un'opera sofisticata, che riflette il disagio e l'intelligenza di un giovane talento fuori dal comune. Nonostante la tragica fine, Tenco emerge come un cantautore innovativo e consapevole, lontano dagli stereotipi e dalla mercificazione della musica. Un invito a riscoprire un artista tuttora attuale e imprescindibile nella storia della canzone italiana. Scopri la profondità e il mito di Luigi Tenco ascoltando il suo album omonimo.

 Il Televideo era la più completa fonte di infotainment dell’era dei primi vagiti di Internet.

 Non v’è giornata che termini senza la dovuta consultazione dell’intero lotto dello Sport sul Televideo.

La recensione evoca un ricordo intenso e nostalgico dell’esperienza di utilizzo del Televideo Rai negli anni ’90, vissuto come fonte preziosa di informazione e intrattenimento. Attraverso la descrizione del televisore Sony Trinitron e dei contenuti come sport, meteo e oroscopi, emerge un rapporto personale e quasi rituale con questo mezzo. L’autore riflette sul cambiamento del tempo e sulle emozioni legate a quegli anni, riconoscendo il valore storico e affettivo del Televideo ancora attuale nella sua forma grafica originale. Un viaggio emotivo tra passato e presente mediatico. Rivivi con noi l’esperienza unica del Televideo Rai, simbolo di un’epoca irripetibile!

 "Disoccupate... è un lavoro intimo, quasi un canto del cigno."

 "Un gioiello per chi ama la storia, per chi ama la musica, per chi cerca un'ispirazione."

L'album Disoccupate le strade dai sogni di Claudio Lolli è un'opera intensa e poetica, radicata nel contesto storico del 1977 in Italia. Tra speranze, sconfitte politiche e riferimenti precisi a eventi tragici, Lolli offre una testimonianza musicale unica, arricchita da arrangiamenti jazz e testi profondi. Nonostante la difficoltà di comprensione per l'ascoltatore moderno, resta un gioiello imprescindibile del cantautorato italiano. Ascolta ora questo capolavoro politico e poetico di Claudio Lolli!

 Se dovessi racchiudere con un semplice vocabolo il primo live show on streaming di Robin Proper Sheppard... è intimo.

 Robin canta ad occhi chiusi ed io lo guardo seduto sul divano beandomi della situazione; strana ma idilliaca.

La recensione racconta l'esperienza intima e coinvolgente del primo live streaming acustico di Robin Proper Sheppard, alias Sophia, trasmesso da Berlino. L'autore descrive un concerto essenziale, senza artifici, che crea un legame profondo con l'ascoltatore a casa, accompagnato da piacevoli momenti quotidiani come una cena casalinga. L'atmosfera raccolta e la sincerità dell'artista emergono in un'esibizione genuina e toccante, apprezzata anche da tutta la famiglia. Scopri l'intimità dei live di Sophia e vivi un concerto unico comodamente a casa tua!

 ILLIBRO è un oggetto così lussuoso e raffinato che potrete bullarvi di aver speso moooolto di più del suo reale prezzo di copertina.

 Se lo si tiene aperto vicino al viso, spiana le rughe e regala una pelle giovane e vellutata.

La recensione di ILLIBRO Vol. 2 è un racconto ironico e brillante che mette in risalto lussuosi aspetti fisici del libro e la ricchezza dei contenuti. L'autore sottolinea con humor i piccoli difetti come l'assenza di immagini e la copertina floscia, ma apprezza molto la qualità e lo spirito dell'opera, invitando il lettore a scoprire le sue bizzarre e benefiche proprietà. Scopri ILLIBRO Vol. 2 e lasciati conquistare dal suo ironico charme!

 ILLIBRO è un oggetto così lussuoso e raffinato che potrete bullarvi di aver speso moooolto di più del suo reale prezzo di copertina.

 Se lo si tiene aperto vicino al viso, spiana le rughe e regala una pelle giovane e vellutata.

La recensione di ILLIBRO Vol. 2 è un racconto ironico e brillante che mette in risalto lussuosi aspetti fisici del libro e la ricchezza dei contenuti. L'autore sottolinea con humor i piccoli difetti come l'assenza di immagini e la copertina floscia, ma apprezza molto la qualità e lo spirito dell'opera, invitando il lettore a scoprire le sue bizzarre e benefiche proprietà. Scopri ILLIBRO Vol. 2 e lasciati conquistare dal suo ironico charme!

 "Cadrò, cadrò sempre fino all'ultimo giorno della mia vita, ma sognando di volare."

 Il libro si è letto da solo sotto i miei occhi... è stata davvero una piacevole lettura.

La recensione racconta la piacevole esperienza di lettura di "Cadrò, sognando di volare" di Fabio Genovesi, un romanzo autobiografico che unisce ricordi personali, musica e ciclismo. Il protagonista affronta un servizio civile in un collegio isolato, dove scopre amicizie e passioni condivise. Il racconto è intriso di nostalgia e toni tragicomici, con riferimenti a Marco Pantani e ai Doors. Un libro ideale per momenti di relax e riflessione. Scopri il viaggio emozionante di Genovesi in un romanzo indimenticabile, perfetto per le tue vacanze!

 Ho appena le forze per dirgli guardi, forse il manifesto non lo interpreterei proprio così.

 One day last summer I bumped into a fuckin’ priest.

La recensione racconta un'esperienza urbana immersa nella musica del gruppo post-punk Italia 90 con uno stile narrativo vivido e personale. Tra incontri quotidiani e riflessioni sociali, emerge un affresco fatto di personaggi e atmosfere metropolitane. Il tutto avvolto nella sincerità di un racconto che unisce musica e vita. La musica è descritta con passione ma non senza qualche riserva. Scopri l’energia urbana di Italia 90 III, ascolta e immergiti nel loro post-punk.

 La musica è intangibile, non ha sembianze, è come un sogno: esiste solo se viene eseguita, prende corpo nella mente di chi ascolta.

 Una composizione per una scena di guerra può essere intesa anche come brano che accompagna una danza frenetica.

La recensione celebra la colonna sonora di Ennio Morricone per Il Buono, Il Brutto, Il Cattivo, sottolineando il potere evocativo e interpretativo della musica. Morricone spiega come la musica prenda vita nell'ascoltatore, non avendo un significato fisso ma variabile a seconda di chi la interpreta. La colonna sonora è vista come un'opera d'arte intangibile e immortale, capace di accompagnare e trasformare le immagini del film. Ascolta ora la leggenda di Morricone e immergiti nell’atmosfera western!

 Il suo canto lavora sulla trasparenza di vetri pieni di gocce di pioggia, con una grazia sconsolante, elettrica.

 Non sono niente per cui vivere / Non sono niente per cui morire – canta, senza incolpare nessuno, se non sé, dei propri difetti e debolezze.

La recensione descrive 'Her' di Totally Mild come un album indie pop avvolto in un'atmosfera malinconica e raffinata. Il suono combina chitarre surf, synth soffusi e la voce pura di Elizabeth Mitchell. Il testo esplora relazioni difficili e introspezione emotiva, mentre gli arrangiamenti riflettono una sofisticata ricerca musicale. Il disco cattura un equilibrio tra delicatezza e profondità emotiva, offrendo un ascolto avvolgente e ricco di sfumature. Scopri l'atmosfera avvolgente e malinconica di Totally Mild con l'album 'Her'.

 Il tempo è passato. È una vera persecuzione.

 Nel mezzo, accompagnato dalla sua grande musica, parla della sua vita, di angoscia e depressione, di ragazzi anch'essi sognatori di futuro.

La recensione intreccia la musica di Lucio Dalla con intense riflessioni sul tempo, i ricordi e il futuro, attraverso immagini di un'adolescenza degli anni '70. L'autore rivive momenti di allegria e malinconia, celebrando l'album come una colonna sonora di vita. L'opera di Dalla emerge come un viaggio tra angoscia e speranza in un periodo storico complesso. Scopri la magia dell’album di Lucio Dalla e lasciati trasportare tra ricordi e speranze.

 E questo è nulla le vere bombe sono Lost and Lookin’, Please don’t Drive me Away, You Gotta Move, Shake Rattle and Roll che squarciano l’anima.

 Si Sam, hai scritto per me e per tutti quelli che hanno un’anima da regalare, non da vendere.

La recensione esplora l'album Night Beat di Sam Cooke, mettendo in luce la sua poderosa voce e il profondo legame con il soul e il blues. Attraverso riferimenti alla vita turbolenta di Cooke e al suo impegno nel movimento per i diritti civili, si mette in risalto un disco intimo, malinconico ma ricolmo di speranza e autenticità. L'album è descritto come un capolavoro registrato in poche notti, adatto a chi cerca musica con anima e sentimento. Ascolta Night Beat e lasciati toccare dall’anima di Sam Cooke.

 Ascoltate senza pregiudizi... quel titolo è lì a ricordarmelo.

 Listen Without Prejudice è un disco che rassicura l’ascoltatore con una cura sonora sublime.

La recensione invita ad ascoltare l'album 'Listen Without Prejudice Vol. 1' senza pregiudizi rispetto all'immagine pop di George Michael. L'autore sottolinea la profondità emotiva, la qualità sonora e la cura nei dettagli, mettendo in luce la maturità artistica del cantante. L'album, caratterizzato da atmosfere intime e arrangiamenti raffinati, si distingue per temi malinconici ma non privi di speranza. Un disco che merita attenzione oltre le apparenze. Scopri l'anima nascosta di George Michael ascoltando questo capolavoro.

 «I Ramones salvarono Monte dalla strada.»

 «Fratelli e sorelle, è giunto il tempo che ciascuno di voi decida se essere il problema o essere la soluzione.»

La recensione racconta in modo originale e coinvolgente la genesi dell'album d'esordio dei Ramones, immersa in un'atmosfera underground e punk. Attraverso un racconto quasi teatrale, emergono i retroscena della band e il loro impatto culturale. Monte, figura centrale della narrazione, rappresenta la voce guida che unisce storia e leggenda. Il testo enfatizza l'importanza dell'album come pietra miliare del punk rock. Scopri l'energia e la leggenda dei Ramones leggendo questa recensione unica!

 Ci vuole talento per sussurrare ninnananne.

 La città è quieta. Vegliata dalle ciglia di raffinatezze digitali che fendono una pioggerellina di tabla.

La recensione celebra Quiet City di Pan•American come un album che, con delicatezza e talento, crea atmosfere notturne e sussurrate, perfette per chi vive un'inquietudine interiore. L'opera combina elettronica, ambient e psichedelia con suoni discreti e suggestivi, evocando una città addormentata e vigile allo stesso tempo. La voce frammentaria di Mark Nelson aggiunge un effetto intimo e misterioso. Un lavoro raffinato che induce al dormiveglia e alla riflessione. Ascolta Quiet City e lasciati cullare dalle sue atmosfere uniche.

 La tromba d’oro, l’Armstrong bianco, lo Zar del Jazz.

 Qualcosa rimane sempre. A Mosca la musica di Eddie viene ancora suonata.

La recensione racconta la vita straordinaria di Eddie Rosner, trombettista di origine ebrea polacca noto come il "Louis Armstrong bianco". Attraverso un racconto intenso, emerge il suo talento sopraffino e la lotta tra musica e regimi oppressivi in Germania nazista e Unione Sovietica. La musica jazz diventa il filo conduttore tra successi, esili, prigionia e rinascite artistiche. Uno dei più grandi jazzisti bianchi di sempre, ingiustamente dimenticato ma oggi riscoperto con questo album. Ascolta ora il leggendario jazz di Eddie Rosner e riscopri una pagina nascosta della musica.

 Sei tu quello più a posto. Sembri un guerriero, cazzo, un super eroe, una specie di fricchettone Uhr punk.

 Le fondamenta si gettano sull’impossibile e anche il punk per non morire ha dovuto suicidarsi.

La recensione celebra Julian Cope come un artista rivoluzionario e vulnerabile, capace di creare un album complesso e intenso. Revolutionary Suicide è descritto come un mix unico di folk epico, elettronica vintage e tocchi pop, con tracce che evocano atmosfere sciamaniche e spirituali. Il disco riflette la crescita artistica di Cope e il suo spirito da guerriero punk contro l’omologazione musicale. Ascolta Revolutionary Suicide e immergiti nell'arte rivoluzionaria di Julian Cope!