"Parli di una cosa ed è facile capire che intendi un’altra, è il modo di passare tra le maglie della censura."

 "Non di sola violenza fisica vive una dittatura: togliere la parola è altra forma di repressione."

La recensione esplora la canzone "Cálice" di Chico Buarque e Gilberto Gil come esempio sublime di musica politica sotto la dittatura brasiliana. Attraverso un testo velato, la canzone denuncia la censura e la repressione con delicatezza ma fermezza. L'autore evidenzia l'importanza del linguaggio allegorico per aggirare la censura, il coraggio degli artisti esiliati e l'impatto emotivo sulla società. Un'analisi profonda della lotta tra arte e potere in un contesto storico difficile. Ascolta 'Cálice' e scopri il potere nascosto della canzone politica brasiliana!

 Il Duca, poi, l’improvvisazione ce la dosa come il chinino per la malaria, a gocce, e non a tutti...

 Avevo legato la mia vita a quella del Duca, dopo quella sera lui usava dire che era nato a Washington ed era rinato a Newport.

La recensione racconta, in prima persona, l'esperienza di Paul Gonsalves, sassofonista della Duke Ellington Orchestra, focalizzandosi sul leggendario assolo di 27 ritornelli al Newport Jazz Festival del 1950. Viene descritta la complessa dinamica della band, l'importanza di Duke Ellington come leader e compositore, e l'impatto che quell'assolo ebbe nel rilanciare l'orchestra nel mondo del jazz. Il racconto è ricco di aneddoti sulla vita dei musicisti e sull'atmosfera del tempo. Ascolta ora l'epico assolo di Gonsalves e vivi la magia di Duke Ellington!

 Le urla rimangono imprigionate dentro le carcasse, più o meno umane.

 Delude la singolarità, feroce è il branco, prima di attraversare la strada dove guardi?

La recensione di Exiled dei Bad Breeding dipinge un album intenso e feroce, sospeso tra il grigiore malinconico di Glasgow e l'alienazione multietnica di Londra. Il tono è crudo e emozionale, ricco di immagini forti e risonanze sociali. L'anarchia e la sofferenza emergono come temi centrali, valorizzando la potenza espressiva della musica. L'opera viene lodata per la sua autenticità e impatto viscerale. Ascolta Exiled per un viaggio sonoro tra anarchia e verità urbana.

 Carlo Airoldi è Rock!

 Un viaggio di 2000 km tra piogge, neve, fango e notti all’addiaccio per inseguire un sogno olimpico.

La recensione racconta la storia avvincente di Carlo Airoldi, atleta carismatico e determinato che percorse a piedi 2000 km da Milano ad Atene per partecipare alla prima maratona olimpica del 1896. Il testo sottolinea il coraggio, la passione e la forza di volontà di un uomo qualunque divenuto leggendario, intrecciando storia sportiva e aneddoti suggestivi. Un racconto motivante che invita alla riflessione sull'importanza di non arrendersi mai. Leggi questa emozionante storia e lasciati ispirare dalla forza di Airoldi!

 Bello

La recensione si limita a una sintesi molto breve ma estremamente positiva dell'album The Dark Side of the Moon dei Pink Floyd, definito semplicemente 'Bello' con il massimo dei voti. Ascolta l'album per scoprire perché è un classico immortale.

 Randy era un pazzo scatenato, uno mezzo Belushi, mezzo Ian Dury. Una specie di cazzone grasso e drogatissimo.

 Il punk che si fa strano e per essere ancora più strano si fa funk.

La recensione racconta con sarcasmo e vivide immagini uno sconosciuto gioiello post punk dei tardi anni '70 firmato Black Randy & the Metrosquad. Il disco viene descritto come sporco, groovy e anticonformista, con un mix di punk e funk che lo rende unico. L'autore apprezza fortemente la musica e il carattere esplosivo del frontman Randy, paragoni ironici e aneddoti personali contribuiscono a creare un racconto vivido e coinvolgente. Scopri il lato più irriverente e unico del post punk con Black Randy & the Metrosquad!

 Volevate l'APOCALISSE? E allora eccola servita su vassoio d'argento con intarsi in blu cobalto e lussureggianti scene di caccia.

 Chi non monterebbe in groppa al meteorite dell’armageddon per punire l’umanità che ascolta questa merda?

La recensione di X-Factor Live Show #5 è una disamina ironica e sarcastica del programma e dei suoi concorrenti. Tra critiche pungenti e apprezzamenti selettivi, emergono la potenza di Anastasio nel rap e le debolezze di altri artisti. L'autore riflette inoltre sull'atmosfera trash del talent e sul contesto musicale italiano attuale. Scopri la recensione completa e immergiti nell’irriverente mondo di X-Factor!

 Lance appuntite, frecce avvelenate. Sangue viscerale. Risate di scherno e sorrisi demoniaci.

 I singaporiani, accettano il loro rito. Nel core dello sgomento, nel nutrito fracasso e trapestio.

La recensione descrive Binasa dei Sial come un'opera musicale intensa, tribale e radicale. La band unisce elementi primordiali e politiche socialiste in un contesto sonoro energico e coinvolgente. La musica evoca rituali, conflitti e socialità in un'isola isolata, trasmettendo tensione e potenza. Scopri Binasa dei Sial, un’esplosione tribale e politica di suoni unici.

 Quella voce. Roca, sgraziata, sguaiata, sensuale, profonda, evocativa, maleducata, lasciva, suadente. Torbida.

 Lotte le incide quelle canzoni. E vale la pena di procurarsi almeno qualcuno di quei dischi, per sapere come è che quelle canzoni andavano cantate.

La recensione racconta la vita e l’opera di Lotte Lenya, icona della musica teatrale di Kurt Weill. Attraverso un racconto coinvolgente si percorre il contesto culturale della Berlino degli anni '20 e l'esilio degli artisti in America. Il testo sottolinea l’importanza della voce unica di Lotte e delle canzoni che hanno attraversato epoche e generi, consigliando l’ascolto de "The Lotte Lenya Album" come testimonianza autentica. La recensione evidenzia anche il ruolo storico e artistico di Lenya oltre la sua celebre interpretazione cinematografica. Ascolta "The Lotte Lenya Album" per scoprire la storia autentica della voce ribelle di Weill.

 Il richiamo di Saul viene infatti colto da un gigante della musica afro-americana, il sassofonista David Murray.

 Un disco originale e meritevole di prestarvi orecchio, per gli amanti del jazz e della contaminazione artistica.

Blues For Memo è un album che nasce come tributo al poeta Amiri Baraka, con la fusione del jazz sperimentale di David Murray e la slam poetry di Saul Williams. Il lavoro esplora temi sociali e politici della contemporaneità afro-americana. L'album si arricchisce di contaminazioni musicali rare e momenti strumentali toccanti, creando un progetto originale e significativo per gli appassionati del genere. La collaborazione rappresenta una sintesi innovativa che rende omaggio a figure chiave della cultura e musica jazz. Scopri l'originale fusione di jazz e poesia in Blues For Memo!

 Il ruolo centrale, imperioso delle voci e dei cori e dove ogni singolo interprete si erge sugli altri padroneggiando una propria tecnica di canto peculiare.

 Lisa Gerrard... si presta alla collaborazione con il coro e a non cercare in nessun modo di snaturarne la forma originale.

L'album BooCheeMish unisce la tradizione del coro femminile bulgaro The Mystery of the Bulgarian Voices con la voce unica di Lisa Gerrard. La produzione si distingue per un approccio minimalista e acustico, valorizzando l'espressività corale. Pur non essendo un disco pop, l'opera attrae grazie alla sua ricercatezza e al rispetto della tradizione originale. Si segnala l'importanza storica del coro e la sua recente collaborazione con la 4AD Records. Ascolta BooCheeMish e scopri il potere delle voci bulgare inedite con Lisa Gerrard.

 "The smell alone was great but the taste - WOWSERS!"

 La nostra generazione deve superare la sonnolenza e la paura e reinventare se stessa, sia sul piano personale che collettivo.

La recensione esplora l'album "Wowsers!" dei CHICKN, gruppo rock psichedelico guidato da Angelos Krallis. Il collettivo unisce sperimentazione sonora e free-form entro il confine del rock. Si approfondiscono inoltre le influenze, la scena musicale greca contemporanea e le difficoltà socio-politiche vissute dalla generazione attuale. Krallis riflette sull'arte come mezzo di espressione ma anche sulle sfide legate alla crisi e alla controcultura. Ascolta Wowsers! e scopri il rock psichedelico innovativo dei CHICKN!

 La vita può essere una sarabanda interminabile, un collage stupefacente di suoni mai sentiti, un lungo, sfrenato baccanale che celebra il godimento di tutti i sensi.

 Il dottor Faust cedette e trascorse lunghi anni nelle grinfie di Mefistofele. Vide cose che non aveva mai visto, gustò cibi che non aveva mai gustato e sentì una musica... che fino ad allora aveva udito solo nei suoi sogni.

La recensione esplora l'album 'Faust' come un viaggio sensoriale e filosofico tra surrealismo, elettronica e blues psichedelico. L'autore immagina un dialogo immaginario tra Faust e Mefistofele, sottolineando la complessità e l'innovazione musicale dell'opera. Tra inquietudine e speranza, il disco si configura come un mosaico sonoro unico degli anni '70, capace di suscitare emozioni intense e riflessioni profonde. Scopri il capolavoro 'Faust' e lasciati trasportare in un viaggio musicale senza pari.

 Gli GNOD stanno ridefinendo i canoni del genere psichedelico del nuovo decennio.

 Questo disco è costruito sul confine di quella sottile linea dove il soprannaturale incontra il quotidiano e la definizione della realtà viene affidata esclusivamente a esperienze sensoriali.

Gnod continua a sorprendere con Chapel Perilous, un album che ridefinisce la psichedelia moderna unendo tematiche filosofiche e sociali. Registrato negli innovativi Supernova Studio, il disco si ispira all'opera di Robert Anton Wilson, esplorando confini tra realtà e percezione sensoriale. La musica si muove tra avanguardia e minimalismo con un impatto primordiale e potente. Scopri Chapel Perilous, un viaggio sonoro unico tra filosofia e psichedelia!

 "Se vuoi avere la loro attenzione, è necessario suonare in maniera ancora più forte."

 "La nostra musica ha contenuti di natura sociale e politica, non espressi esplicitamente, ma sono lì."

La recensione evidenzia la forza e l’innovazione musicale di Sonido Gallo Negro con il loro secondo album 'Mambo Cosmico', caratterizzato da un suono potente e sperimentale. La band unisce sonorità rock psichedeliche con influenze latinoamericane e temi sociali profondi, tra cui l’immigrazione e la situazione in Messico. L’esperienza sonora è arricchita anche da performance visive coinvolgenti, creando un viaggio musicale e culturale unico. L’intervista con Gabriel Lopez apre una finestra sulle radici culturali e sulle ispirazioni del gruppo, sottolineando un forte impegno artistico e sociale. Ascolta ora 'Mambo Cosmico' e immergiti nel potente sound di Sonido Gallo Negro!

 Devoti al sassofonista Albert Ayler, il gruppo si spinge oltre i confini del jazz fusion, contaminando il suono con elementi psichedelici e kraut-rock.

 La giusta definizione di world music che in questo caso qui è messa in pratica con una formula noise e espressionista e perfettamente riuscita.

Il secondo album dei Sunwatchers, 'II', è un viaggio audace nel jazz sperimentale che abbraccia psichedelia, kraut-rock e sonorità africane. L'ensemble di New York si ispira ad Albert Ayler e propone un manifesto politico contro l'attuale capitalismo estremo attraverso una musica energica e inclusiva. L'album spicca per le sue contaminazioni culturali e la capacità di rinnovare la world music con approcci noise e avanguardisti. Scopri l’audacia sonora di Sunwatchers II e lasciati sorprendere!

 Chiunque abbia avuto la fortuna, olfattiva e papillare di venirne a contatto, non ha potuto che inginocchiarsi di fronte a cotanta arcaica forza della natura e a siffatta magnificenza.

 Una tra le Opere più magniloquenti che la civiltà umana abbia saputo creare: un'opera senza tempo, dal sapore millenario.

La recensione celebra Casu Marzu come un capolavoro della tradizione umana, un formaggio vivente che rappresenta una sapienza millenaria e un'opera d'arte naturale. Pur essendo una sfida per il palato e lo stomaco, l'opera è venerata da pochi appassionati che ne riconoscono il valore culturale e la forza espressiva senza tempo. Un'esperienza unica che va oltre i pregiudizi e l'oblio. Scopri l'affascinante mondo di Casu Marzu, un'esperienza gastronomica senza paragoni!

 Wolf of the Cosmos è un lavoro elegante e molto sofisticato.

 Ha veramente troppa poca carica e stanca facilmente l’ascoltatore.

Will Oldham torna con 'Wolf of the Cosmos', revisione elegante e sofisticata dell’album di Susanna. Differente dal tributo a Merle Haggard, il disco propone atmosfere delicate ma soffre di poca energia, risultando ripetitivo e stancante. Pur apprezzato per la sua bellezza, il lavoro manca di coinvolgimento emotivo e si distingue per un folk minimale e pastello. Ascolta Wolf of the Cosmos per scoprire un folk raffinato e sofisticato.

 Il risultato finale è un disco di grande spessore nel genere.

 Dopo tutti questi anni lo stesso caro vecchio Oldham è divenuto uno dei più grandi autori della musica americana di tutti i tempi.

La recensione celebra 'Best Troubador' di Bonnie 'Prince' Billy, un omaggio sentito a Merle Haggard, influente autore country. L'album reinterpreta 16 brani iconici mantenendo il cuore emotivo originale, con un tocco moderno e personale. Attraverso collaborazioni eccellenti, Will Oldham dimostra la sua crescita artistica e il valore del passaggio generazionale nella musica americana. Scopri l'intenso tributo di Bonnie 'Prince' Billy a Merle Haggard con 'Best Troubador'!

 Il disco va direttamente al punto della questione senza nessun compromesso con risultati convincenti sia sul piano musicale che su quello ideologico.

 Una manifestazione di dissenso contro una deriva capitalista e fascista dello establishment politico, accompagnata da un approccio hardcore-punk vigoroso.

La recensione analizza l'album di Gnod pubblicato nel 2017, un potente manifesto sonoro di protesta contro il fascismo e il capitalismo. Fondendo noise, hardcore punk e sperimentazioni sonore, il disco esprime con forza un messaggio di dissenso politico nel difficile contesto europeo post-Brexit. Il lavoro emerge come un contributo significativo alla controcultura, con sonorità potenti e testi diretti. Una proposta musicale coinvolgente e ideologicamente decisa. Ascolta l'album di Gnod e scopri la forza del dissenso musicale!