Davvero non tutti i mali vengono per nuocere.

 Nella caverna Chauvet erano umani che sapevano raccontare la loro umanità, coi propri mezzi e con le proprie emozioni.

Il documentario 'Cave of Forgotten Dreams' di Werner Herzog esplora la grotta Chauvet nel sud della Francia, custode delle pitture rupestri più antiche conosciute. Con una narrazione appassionata e una fotografia essenziale, il film unisce arte paleolitica e emozioni contemporanee. Herzog celebra l'umanità e la poesia di quelle antiche testimonianze, offrendo uno sguardo intimo e rispettoso agli studiosi e alla loro scoperta. Un'opera contemplativa e profondamente coinvolgente. Guarda il documentario per immergerti nell'arte e nella storia nascosta della grotta Chauvet.

 Per Fennesz i glitch sono granelli di sabbia da cui setacciare pagliuzze d'oro.

 "EndlessSummer" è un disco dal gusto intenso, dalla fragranza ipnotica e dalle tinte cangianti.

La recensione celebra Endless Summer di Fennesz come un album intenso e ipnotico, che usa la chitarra e i glitch per creare paesaggi sonori suggestivi. Il disco è descritto come una finestra su storie nascoste e immaginazioni vibranti, capaci di evocare un'estate senza fine. Attraverso un linguaggio poetico, l'autore esalta la capacità di Fennesz di trasformare dettagli minuti in momenti musicali memorabili. Scopri il mondo sonoro ipnotico di Fennesz con Endless Summer.

 In questo boxset c’è veramente tanta roba e che l’ascolto di tutto il materiale non è assolutamente facile.

 Ian Anderson sembra aver perso il suo classico entusiasmo, ma posso capirlo senza problemi.

Il cofanetto Stormwatch (The 40th Anniversary 'Force 10' Edition) dei Jethro Tull è un’edizione deluxe che offre 4 CD e 2 DVD pieni di materiale, tra album, registrazioni associate e concerti dal vivo. L’album originale, pur contenendo alcuni brani notevoli, non è il migliore della band secondo il recensore. L’ascolto dell’intero box è impegnativo, con alcuni contenuti ridondanti, ma gli appassionati troveranno interesse soprattutto nelle versioni audio avanzate e nel live storico, anche se l’entusiasmo della band appare affievolito dal contesto personale. Scopri il box set Stormwatch 40th Anniversary e vivi l’esperienza completa dei Jethro Tull!

 Tra armonia e voragine, tra lanterna magica e dissonanza.

 Una voce infantile che dice parole (una specie di ragione diversa per tutti).

La recensione di Geek the Girl di Lisa Germano evidenzia un album che oscilla tra dolcezza e oscurità, con un'intensa esplorazione emotiva e sonora. Attraverso tratti di fragilità e sonorità quasi inquietanti, il disco conduce l'ascoltatore in un viaggio personale e profondo. Ogni traccia ha un carattere unico, alternando momenti calmi e dissonanti, rivelando così un'esperienza musicale coinvolgente e toccante. Scopri l'intensità di Geek the Girl di Lisa Germano, ascolta l'album ora!

 «Cazzo ma è una figata, ed è puro godimento.»

 «Non c’è un transatlantico che sta affondando ma un intero pianeta che sta bruciando.»

Devil's Dance di OSSIA, progetto di Daniel Davies, è un album elettronico del 2019 caratterizzato da atmosfere cupe e apocalittiche. Tra dub, ambient post-industrial e minimal-techno, il disco dipinge uno scenario di decadenza globale con sonorità ricche e intense. La recensione evidenzia la forza evocativa e la coesione tematica dell'opera, consigliandola agli appassionati del genere e a chi cerca musica riflessiva e intensa. Ascolta Devil's Dance di OSSIA e immergiti in un viaggio sonoro oscuro e avvincente.

 Basinski concepisce poemi esistenziali, ne ha il talento e la visione.

 Bisogna immaginare quei corvi felici.

La recensione esplora Shortwavemusic di William Basinski come un poema sonoro che unisce musica concreta e ambient in atmosfere oscure e rarefatte, ispirate al dipinto di Van Gogh con i corvi. Il disco evoca inquietudine, nostalgia e una flebile speranza di fuga dall'inferno umano. Basinski costruisce un viaggio esistenziale tra loop metallici e melodia subliminale, proponendo un sound simile a un Requiem postmoderno, ricco di tensione e suggestione poetica. Ascolta Shortwavemusic di Basinski e lasciati trasportare in un viaggio sonoro profondo e emozionante.

 Un mix di sperimentazione e atmosfere che non lascia indifferenti.

 L’album mostra momenti di grande ispirazione, ma a tratti risulta meno coeso.

La recensione analizza 'Finest Finger' di Sensations’ Fix, evidenziando un equilibrio tra sperimentazione sonora e atmosfere intense. Pur riconoscendo i pregi artistici, il recensore mantiene un giudizio moderato, sottolineando alcune criticità. L’album si caratterizza per la sua fusione di progressive rock e musica elettronica italiana degli anni ’70. La valutazione complessiva è di 3 stelle su 5, riflettendo un apprezzamento misurato. Scopri il mondo musicale unico di Sensations’ Fix con Finest Finger!

 Il Duca, poi, l’improvvisazione ce la dosa come il chinino per la malaria, a gocce, e non a tutti...

 Avevo legato la mia vita a quella del Duca, dopo quella sera lui usava dire che era nato a Washington ed era rinato a Newport.

La recensione racconta, in prima persona, l'esperienza di Paul Gonsalves, sassofonista della Duke Ellington Orchestra, focalizzandosi sul leggendario assolo di 27 ritornelli al Newport Jazz Festival del 1950. Viene descritta la complessa dinamica della band, l'importanza di Duke Ellington come leader e compositore, e l'impatto che quell'assolo ebbe nel rilanciare l'orchestra nel mondo del jazz. Il racconto è ricco di aneddoti sulla vita dei musicisti e sull'atmosfera del tempo. Ascolta ora l'epico assolo di Gonsalves e vivi la magia di Duke Ellington!

 La techno: chi dice che è musica fredda e robotica vuol dire che non ha mai ascoltato questo cazzo di dj set.

 La techno non è cavi, ferro e acciaio, la techno è carne, la nuova carne.

La recensione celebra il live mix di Jeff Mills in 'Mix-Up Volume 2' come un'esperienza sonora unica e intensa. Il DJ trasforma i vinili in una massa sonora viva, densa di energia umana e frenesia, sfidando le preconcette idee di freddo e meccanicità nella techno. Il suono sporco e imperfetto ne aumenta il fascino, trasformando il set in un rituale fisico e mentale. Ascolta ora l’energia pura del live set di Jeff Mills e immergiti nella vera techno.

 Limpida, l’anima di Joao sfolgorava trasparente come quella di qualcuno che non si è mai avventurato oltre i confini sconfinati dell’era infantile.

 Il tempo, lì, era qualcosa che ancora esisteva, piuttosto che qualcosa da occupare febbrilmente e a tutti i costi.

La recensione esplora l'album 'Missangas' di Joao Afonso come un viaggio emotivo tra memoria e identità culturale. Attraverso suggestioni legate all'infanzia e al Portogallo degli anni '90, il racconto dipinge un Paese genuino ormai trasformato dalla globalizzazione. La musica di Joao, intrecciata a ritmi africani e melodie acustiche, emerge come un ponte tra il passato autentico e il presente, evocando emozioni profonde e nostalgia. Un'opera suggestiva, ricca di atmosfera e sentimento. Scopri l’anima del Portogallo attraverso le note di Joao Afonso e il suo album Missangas.

 Il senso dell’equilibrio fra elementi si mantiene costante.

 Gran disco progressive metal, grande equilibrio fra i vari elementi, a metà fra classicismo e modernità.

Distance Over Time segna un ritorno a un prog metal più classico e solido per Dream Theater, equilibrando aggressività e melodia. L'album è apprezzato per virtuosismo, produzioni e varietà, pur senza grandi innovazioni. Punti forti sono le performance di Petrucci, Rudess, Myung e Mangini, mentre LaBrie appare meno incisivo. Nonostante qualche brano meno ispirato, il disco è accolto come una prova di maturità e coesione della band. Ascolta Distance Over Time per scoprire il prog metal bilanciato di Dream Theater!

 Ci sono autori e libri che hanno il potere di bypassare l’atto razionale della scrittura per restituirci la purezza del pensiero appena nato.

 Michaux passa con disinvoltura da una sinapsi all’altra risultando puntiglioso, leggero, umorista e visionario senza mai essere pedante o allucinato.

La recensione esplora la scrittura unica di Henri Michaux in Passaggi, un'opera composta da frammenti che riflettono divagazioni mentali e introspezioni. Michaux fonde realismo e surrealismo, offrendo un viaggio fra pensieri in libertà con precisione e ironia misurate. L'autore si distingue per il suo approccio analitico alla poesia e alla vita, influenzato da esperienze con LSD e mescalina. Passaggi emerge come un testo dal fascino enigmatico e dalla malinconia concreta. Immergiti nelle divagazioni poetiche di Michaux e scopri un universo mentale unico!

 "AncientFuture ha un senso solo se rapportato a OceanFire."

 "L'affogato non ha più paura o terrore, ma è solamente grato per la sua solitudine."

La recensione analizza 'AncientFuture' di Christopher Willits e Ryuichi Sakamoto come un'opera ambient che trascende sentimenti di dolore e rimpianto per approdare a una quiete meditativa. L'album è visto come complemento di 'OceanFire', offrendo un'intima esplorazione del presente attraverso un sound minimale e stratificato. La combinazione di pianoforte, synth e chitarra crea un'atmosfera contemplativa e sospesa nel tempo. Ascolta AncientFuture e immergiti in un viaggio sonoro profondo e meditativo.

 Il mare, le sue viscere rimestate dalla danza sconnessa di bordoni elettronici che si ricominciano dalle loro fini.

 Riuscire a piangere è una benedizione.

La recensione di Ocean Fire descrive un viaggio sonoro immersivo e poetico tra onde, ricordi e sensazioni intense. L'album fonde elettronica e strumentazione acustica per creare un'esperienza ambient ricca di contrasti e profondità emotiva. Il dialogo fra i suoni di Willits e Sakamoto evoca immagini di mari tempestosi e momenti di calma riflessiva, offrendo un ascolto coinvolgente e meditativo. Scopri Ocean Fire, un viaggio sonoro tra mare e emozioni profonde.

 Bello

La recensione si limita a una sintesi molto breve ma estremamente positiva dell'album The Dark Side of the Moon dei Pink Floyd, definito semplicemente 'Bello' con il massimo dei voti. Ascolta l'album per scoprire perché è un classico immortale.

 Bello

La recensione si limita a una sintesi molto breve ma estremamente positiva dell'album The Dark Side of the Moon dei Pink Floyd, definito semplicemente 'Bello' con il massimo dei voti. Ascolta l'album per scoprire perché è un classico immortale.

 ‘Faint’ è una Fenice che risorge ogni secondo dalle sue ceneri rinnovando impercettibilmente il piumaggio, un microcosmo in continuo divenire.

 Proviamo a isolare i segmenti delle ore, proviamo a spaccare in quattro i capelli dei minuti: quante cose, troppe cose…

La recensione di 'Faint' di Taylor Deupree evidenzia un lavoro sonoro delicato e in continua metamorfosi, arricchito da field recordings e atmosfere immersive. L'album è descritto come un microcosmo dinamico che riflette il tempo e la memoria. Le sonorità evocano un sottile equilibrio tra familiarità e novità, caratterizzate da un mood elegante e meditativo. Scopri l’intensità sonora e l’atmosfera unica di 'Faint' di Taylor Deupree.

 «Danzare è ricerca di sé, delle cose che neanche sospettiamo di agognare»

 «Danziamo, danziamo, altrimenti siamo perduti»

La recensione celebra l'album 360 Business/360 Bypass di Pan•American come una preziosa esperienza sonora che fonde dub, trip-hop e jazz con atmosfere volte a coinvolgere corpo, mente e cuore. Mark Nelson si distacca dai Labradford per creare un progetto che incarna l'espressività e la danza in ogni sua traccia. Il disco è descritto come un viaggio musicale che unisce eleganza, minimalismo e pulsazioni techno, invitando l'ascoltatore a danzare anche nelle difficoltà della vita. Ascolta ora 360 Business/360 Bypass e lasciati trasportare dalla danza sonora!

 Led Zeppelin: uno dei gruppi più sopravvalutati nella storia del rock.

 Bravi oh come suonano bene ma NO-IO-SI. Davvero scadenti al livello di creatori di melodie.

La recensione esprime un punto di vista non convenzionale su Led Zeppelin, riconoscendo l'eccellenza tecnica del gruppo ma criticando la qualità delle melodie e delle composizioni. Alcuni brani sono apprezzati, come 'Good Times Bad Times' e 'Dazed and Confused', mentre altri risultano noiosi o banali. L'autore mette in discussione la fama di leggendario del gruppo, sottolineando limiti nella creatività. Il voto complessivo assegnato è di tre stelle su cinque. Scopri la recensione completa e forma la tua opinione su Led Zeppelin!

 “Somnium rialza clamorosamente le quotazioni dell’oramai trentenne Jacco, riuscendo ad essere probabilmente il miglior disco da lui fatto finora.”

 “La sensazione è quella di una colonna sonora di qualche film di fantascienza degli anni ’70, ma con un’anima malinconica quasi hippie.”

La recensione valuta positivamente Somnium, il terzo album di Jacco Gardner, sottolineandone la rinascita creativa e il distacco dalla formula precedentemente ripetitiva. Il disco strumentale si concentra sull'uso di synth analogici che evocano atmosfere anni '70 con una vena malinconica hippie. Vengono evidenziati i brani migliori e le influenze di artisti come Barrett, Air, Stereolab e Kraftwerk, posizionando Somnium tra le migliori produzioni psichedeliche recenti. Ascolta ora Somnium di Jacco Gardner e immergiti in un viaggio psichedelico anni '70.