"Come un canto subacqueo intonato da delfini sotto la superficie degli oceani."

 "Comicopera è un sofferto e faticoso processo di accettazione del Diverso, un messaggio di vero e sincero amore per il prossimo."

Comicopera di Robert Wyatt è un album intenso che unisce razionalità e sentimento, attraversando jazz, folk, blues e sperimentazione elettronica. Suddiviso in tre atti, esplora temi di accettazione, amore e impegno umano con una grande ricchezza emotiva. L'opera si distingue per la sua maturità artistica e la capacità di comunicare un messaggio di empatia in un mondo complesso. Un capolavoro che conferma Wyatt come figura chiave della musica d'autore e dell'avanguardia. Ascolta Comicopera e lasciati trasportare dall'intimità e dall'avanguardia di Robert Wyatt.

 Un'esperienza sonora che cattura l'essenza più pura del punk hardcore.

 La compilation perfetta per chi vuole rivivere l'energia degli anni '80 con The Dicks.

La recensione celebra 'The Dicks - 1980-1986' come una raccolta fondamentale per gli appassionati di punk hardcore. Viene riconosciuta l'importanza storica e l'impatto sonoro della band, sottolineando la qualità e l'energia della musica presente. Il giudizio è entusiasta, con un punteggio massimo che evidenzia il valore del disco. Ascolta ora questa pietra miliare del punk e immergiti nell'energia degli anni '80!

 Questo bel polpettone è infarcito di una critica esageratamente e volontariamente gratuita nei confronti del fascismo.

 In conclusione, questo film è un’emerita porcata di propaganda proletaria.

La recensione critica il film Novecento di Bernardo Bertolucci, definendolo eccessivamente lungo e didascalico. Viene contestata la rappresentazione unilaterale e faziosa del fascismo rispetto agli altri schieramenti politici. Il recensore apprezza solo il cast internazionale e sottolinea l'assenza di oggettività nel racconto storico. La performance di De Niro viene inoltre considerata poco convincente. Scopri la nostra recensione completa e forma la tua opinione su Novecento!

 Ogni volta che mi avvicino alle musiche di questo disco rimango spesso coinvolto in una sensazione di dormiveglia, come se stessi vivendo un "incubo quieto".

 Shleep sembra propendere di più per la tranquillità, se non fosse per il finale breve e oscuro che lascia il disco senza una vera fine, un disco senza tempo.

Shleep è un album maturo e affascinante di Robert Wyatt che esplora sensazioni di dormiveglia e insonnia disturbata attraverso timbri musicali unici e atmosfere poetiche. Con collaborazioni di musicisti come Brian Eno e Phil Manzanera, il disco si distingue per un sound jazz contaminato da elementi psichedelici e free jazz. Ogni traccia presenta caratteristiche distintive, risultando in un’opera intricata e piena di riflessioni intime. La recensione lo definisce tra i migliori lavori di Wyatt, capace di rivelare novità ad ogni ascolto. Ascolta Shleep e lasciati trasportare in un viaggio musicale unico e emozionante.

 La mano di Fripp è evidente, nel bene e nel male; aveva aperto al gruppo nuovi orizzonti verso contaminazioni jazz-elettroniche.

 Un disco consigliatissimo, e non solo agli appassionati del genere, se non altro per la presenza della triade Fripp, Eno e Wyatt.

Il secondo e ultimo album dei Matching Mole, 'Little Red Record', fonde progressive rock e jazz con forti sfumature politiche. Il progetto coinvolge artisti di spicco come Robert Wyatt, Brian Eno e Robert Fripp. L'album si distingue per le sperimentazioni vocali di Wyatt e le contaminazioni elettroniche, in un'ideale suite musicale che rappresenta il cuore del Canterbury sound. Consigliato sia agli appassionati del genere sia a chi cerca musica d'avanguardia degli anni '70. Ascolta ora 'Little Red Record' e immergiti nel cuore del Canterbury sound!

 Un album prog che, pur non raggiungendo l'eccellenza, propone spunti interessanti e un approccio creativo.

 Måltid è un viaggio musicale per chi cerca sperimentazione e originalità nel panorama progressive.

La recensione di Måltid di Samla Mammas Manna mette in luce un album prog caratterizzato da sperimentazione e originalità. Pur non essendo un capolavoro unanimemente riconosciuto, l'opera si distingue per le sue idee fresche e la sua personalità. È un disco da ascoltare per gli appassionati del genere e della scena scandinava degli anni '70. Scopri l'originalità del prog anni '70 con Måltid di Samla Mammas Manna!

 La rivoluzione, compagni arriverà in bicicletta suola e pedale questo è il vero ideale.

 Imbarazzante nel senso che i suoi colleghi non hanno più il coraggio di certe denunce sociali.

Resistenza e Amore di Alessio Lega è un album che fonde testi d'amore e forte denuncia sociale con influenze jazz e teatro canzone. Il cantautore rinasce dalla scuola classica degli anni '70 e rende omaggio a Fabrizio De André con sincerità e coraggio. Il disco, dall’atmosfera cupa e impegnata, invita all'ascolto attento e alla riflessione sui temi attuali e personali. Ascolta Resistenza e Amore e scopri la forza del cantautorato impegnato!

 "Who control the past control the present, and who control the present control the future…"

 "I hate war in all it's forms/physical… psychological… spiritual… emotional… enviromental…/ because I wish I had been born into a world where it was unnecessairy"

Community Music degli Asian Dub Foundation è un album che miscela con successo Bhangra, dub, reggae e rap, esprimendo un forte messaggio anti-razzista e politico. Le tracce offrono ritmi energici e melodie coinvolgenti, con testi profondi che denunciano ingiustizie sociali e culturali. Il lavoro rappresenta l'equilibrio perfetto tra tradizione indiana e suoni elettronici contemporanei, in un contesto di lotta culturale e identitaria. Scopri il potere della musica fusion e il messaggio degli Asian Dub Foundation!

 La splendida voce roca di Leslie Woods sta a questo disco come una scia di profumo lasciato da una bella donna.

 I testi sono più pervasi da ironia, o più spesso da sarcasmo, che fa sorridere, e pensare.

L'album 'Playing With a Different Sex' dei The Au Pairs è un capolavoro di funk politico con un mix di ritmo preciso e testi ironici. La voce roca di Leslie Woods e la forte componente femminista caratterizzano un disco ancora fresco e rilevante. Brani come 'Armagh' e 'It’s obvious' affrontano temi sociali con una carica emotiva e groove irresistibile. Ascolta ora 'Playing With a Different Sex' e scopri un classico femminista e politico del post-punk inglese.

 Nella voce di James, risuona una secolare maledizione, la lacerazione di ferite che non trovano lenimento né conforto.

 Si può traghettare Napoli e i suoi umori nel futuro, forse, a trent'anni di distanza non tutto è perduto, forse...

L'album Napoli Centrale del 1975 fonde jazz, funk e musica napoletana in un potente racconto sonoro sulla vita dura e la rassegnazione a Napoli. James Senese e la sua band portano un messaggio di denuncia sociale attraverso un linguaggio musicale innovativo e verace, contestualizzando problemi di emigrazione, violenza e speranza. Un disco che trascende il tempo, dimostrando che si può innovare senza rinunciare alle proprie radici. Ascolta Napoli Centrale e scopri il jazz più autentico e impegnato della Napoli anni '70!

 L'album comincia a perseguitarmi.

 Quello che Wyatt pensa e compone come il suo album più duro e politico, finisce per esaltare le sue indiscusse doti di compositore e cantante.

Old Rottenhat è l'unico album ufficiale di Robert Wyatt negli anni Ottanta, un'opera intensa e politica che riflette il malessere dell'epoca Thatcher e Reagan. Con arrangiamenti essenziali e una voce ipnotica, Wyatt crea composizioni eteree che fondono denuncia sociale e raffinata musica. L'album, pur duro nei temi, emoziona e avvolge l'ascoltatore in un universo sonoro unico e suggestivo. Scopri l'intensità politica e musicale di Old Rottenhat, un album da non perdere.

 Gli MDC sono uno dei gruppi più incazzati che il punk hardcore abbia mai partorito.

 "John Wayne Was A Nazi": una pietra miliare del genere, rabbia selvaggia e liberatoria.

Il primo album degli MDC è un concentrato di rabbia punk hardcore e radicalità politica. Con testi diretti e potenti, il gruppo attacca autorità, capitalismo e ingiustizie sociali. La musica è veloce, violenta e priva di compromessi, e la voce di Dave Dictor emerge nitidamente per comunicare messaggi di protesta e ribellione. L'album è considerato un classico del genere e un importante manifesto politico-musicale degli anni '80. Ascolta ora l’icona punk hardcore che ha fatto la storia della protesta.

 Rock Bottom viaggia su altri binari, vive di luce propria in una dimensione unica, quella di un uomo che ha denudato la propria anima.

 "...E la divinità si mosse. Il suo essere infinito decise di eclissarsi per qualche momento di pura follia amorosa..."

La recensione celebra Rock Bottom di Robert Wyatt come un capolavoro unico e irraggiungibile. Nato da un momento di profonda sofferenza personale, l’album trascende le regole del rock e si pone come un’opera d’arte pura e senza tempo. La musica di Wyatt viene descritta come un dono dell’anima, impossibile da reinterpretare senza perdere la sua essenza. L’autore esprime grande ammirazione e coinvolgimento emotivo, confermando la grandiosità dell’opera. Scopri un capolavoro unico nel panorama rock: ascolta Rock Bottom di Robert Wyatt.

 Il black metal tocca vette altissime in questo disco.

 Burzum oltre a suonare grande metal suona grande musica.

La recensione esplora Burzum/Aske, un album fondamentale di black metal che bilancia emozioni oscure come paura, odio e rabbia con una tecnica musicale raffinata. Pur non essendo il capolavoro assoluto di Varg Vikernes, il disco mostra grande potenza emotiva e collegate sonorità ambient. L'autore apprezza la musica di Burzum come un'opera più ampia, che va oltre il metal tradizionale, evidenziando riferimenti filosofici e artistici profondi. Il voto finale è alto, confermando la qualità del progetto. Esplora ora l'album Burzum/Aske e scopri il cuore del black metal!

 Il black metal tocca vette altissime in questo disco.

 Burzum oltre a suonare grande metal suona grande musica.

La recensione esplora Burzum/Aske, un album fondamentale di black metal che bilancia emozioni oscure come paura, odio e rabbia con una tecnica musicale raffinata. Pur non essendo il capolavoro assoluto di Varg Vikernes, il disco mostra grande potenza emotiva e collegate sonorità ambient. L'autore apprezza la musica di Burzum come un'opera più ampia, che va oltre il metal tradizionale, evidenziando riferimenti filosofici e artistici profondi. Il voto finale è alto, confermando la qualità del progetto. Esplora ora l'album Burzum/Aske e scopri il cuore del black metal!

 Neurox è un essere programmato e calcolato, freddo e preciso, un musicista, l’unico difetto è la voglia di amore che lo porterà a vagare per la città.

 Comici Cosmetici è un Festival dell’Assurdo dove tutto viene centrifugato e riproposto allegramente mentre il nostro, strafatto di droghe e stupore, vaga spaesato e affascinato.

La recensione approfondisce Comici Cosmetici di Alberto Camerini, un album del 1978 tra punk e rock con forti riferimenti a fumetti e alla commedia dell'arte. Il concept ruota attorno a Neurox, un robot-musician che vive avventure surreali, attraversando centri sociali e commerciali. L’opera unisce sperimentazione musicale e temi sociali, evidenziando il fascino ambiguo e visionario di quegli anni. Scopri il mondo visionario di Alberto Camerini in Comici Cosmetici, un classico della musica italiana d’avanguardia.

La recensione di Die Dreigroschenoper di Kurt Weill presenta una valutazione media senza dettagli significativi. Il testo è molto sintetico e non offre approfondimenti espliciti sull'opera o l'esecuzione. Scopri di più su Die Dreigroschenoper e ascolta l'opera di Kurt Weill.

 Iqw

La recensione fornita è estremamente sintetica e manca di contenuti significativi. Si limita a poche lettere senza analisi o opinioni dettagliate sull'album Casablanca Moon - Desperate Straights di Henry Cow & Slapp Happy. Scopri di più sull'album Casablanca Moon - Desperate Straights di Henry Cow & Slapp Happy.

 Roger Waters: «Dobbiamo buttarci su un concept album... La pazzia. Ecco.»

 David Gilmour: «Assoli? Eddai. Rick ha registrato delle robe fighissime.»

La recensione racconta in modo ironico e vivace la genesi di The Dark Side of the Moon, tra difficoltà creative e idee geniali. L'opera nasce come concept album centrato sulla pazzia, con un uso innovativo di effetti, assoli e arrangiamenti. La collaborazione tra Waters, Gilmour e gli altri membri è rappresentata con simpatia e realismo, evidenziando l'importanza del lavoro di squadra e della sperimentazione musicale. L'album è celebrato come un capolavoro della musica rock. Ascolta The Dark Side of the Moon e scopri il capolavoro dietro le quinte!

 Nasce così la Sinfonia n°7 in do maggiore Op. 60, detta non a caso “Leningrado”, uno dei più lampanti esempi di come la storia possa farsi musica.

 E' soltanto una marcetta rozza e banale, all’inizio esposta in “pianissimo”, molesta come un ronzio di zanzara, poi ostinatamente ripetuta in un crescendo di volume e di intensità da Bolero di Ravel.

La recensione esplora la Sinfonia n.7 “Leningrado” di Dmitri Shostakovich come una composizione profondamente vissuta e simbolica della resistenza sovietica durante la Seconda Guerra Mondiale. Viene analizzato soprattutto il primo movimento, mentre il finale è considerato leggermente eccessivo. Si sottolinea l'interpretazione eseguita dall'Orchestra Filarmonica Ceca guidata da Karel Ancerl, ricca di partecipazione emotiva. Ascolta la Sinfonia n.7 di Shostakovich e vivi l’epopea di Leningrado in musica.