"La miscela assassina di noise rock, soul, industrial, R&B e delizie post punk suona nuovo come non mai, unico e volto a restare impresso."

 "Nella nostra musica il simbolismo del Vecchio Testamento si sovrappone al materialismo storico di Marx."

La recensione mette in luce l'originalità e la forza espressiva degli Algiers, gruppo indie di Atlanta che fonde post-punk, soul, gospel e industrial con testi impegnati. Dall'esordio fino a 'There Is No Year', la band costruisce un ponte tra musica e battaglie sociali, catturando l'ascoltatore con sonorità uniche e profonde riflessioni politiche. Il disco è definito potente, innovativo e necessario, capace di attraversare temi come razzismo, libertà e giustizia. Ascolta 'There Is No Year' e lasciati coinvolgere dall'energia e dall'impegno degli Algiers!

 Si può sbattere la bellezza oscura in faccia al mondo, così come se niente fosse?

 Un tremolante banjo di folle dolcezza, la voce sfanculata della solita stoned ballad.

Cleaning the Mirror di Pink Reason è un album intenso e unico, capace di unire atmosfere rarefatte e melodie disturbate in un viaggio musicale appassionante. Le ballate si alternano tra dolcezza e durezza, con strumenti insoliti come il banjo e il sax free che rendono il tutto magico e coinvolgente. L'opera colpisce per la sua capacità di trasfigurare la realtà in esperienze sonore irraccontabili e emozionanti. Ascolta ora Pink Reason e immergiti in atmosfere uniche e intense!

 "Questo è Sanremo 2021, un festival di musichette mentre fuori c'è la morte"

 "Mai un rock tirato è riuscito a vincere il festival di Sanremo, oggi è la prima volta nella storia."

La recensione analizza con tono ironico e pungente le cinque serate del Festival di Sanremo 2021. Vengono commentate le esibizioni dei cantanti, gli ospiti e i momenti più significativi, tra critiche e battute. L'autore celebra la storica vittoria rock dei Maneskin, mentre mette in luce pregi e difetti dell'edizione. Un racconto vivace, che mixa intrattenimento e analisi. Scopri tutti i retroscena di Sanremo 2021 con questa recensione unica!

 È dai tempi di Replicas dei Tubeway Army che non si ascoltava niente di simile!

 In Deep ci consegna un Dave Gahan laziale nuovo di zecca, con l’unica differenza che quest’ultimo preferisce la folta chioma al taglio spazzolato.

L’album d’esordio di Biosphaser, al secolo Battlegods, nasce nel 2020 segnato da eventi difficili, ma porta luce grazie a sonorità elettroniche evocative. Tra synth vintage e riferimenti a icone come Tubeway Army e Kraftwerk, il disco si distingue per un sound originale e raffinato, capace di evocare atmosfere techno e acid house. La recensione, scritta con coinvolgimento personale e qualche punta di ironia, evidenzia l’importanza di questo lavoro come tappa interessante nel panorama elettronico italiano. Un ascolto consigliato per chi cerca innovazione e profondità sonora. Ascolta ora In Deep di Biosphaser e scopri una nuova frontiera dell’elettronica italiana!

 Il Suono della Vanità ha la rara qualità, per una colonna sonora, di riuscire ad avere vita propria indipendentemente dal film.

 Narciso beve la sua immagine ma resta qui muto in Una Storia d’Amore e di Vanità.

La recensione esplora la colonna sonora di Morgan per il film Il suono della vanità, evidenziando un lavoro musicale scuro, cerebrale e sperimentale. La musica vive di vita propria, con un'atmosfera notturna e alienata che riflette la società urbana contemporanea. La scrittura e la composizione si distinguono per rigore artistico e originalità, lontane dai cliché commerciali. La recensione è profonda, evocando sensazioni di straniamento, inquietudine e riflessione sulla modernità. Ascolta Il suono della vanità e scopri la musica che vive oltre il film.

 Un pezzo catramoso e al contempo liscio come l’olio, arpeggi Slint-iani e contrappassi tra sax e violino; una piacevole costante.

 For the First Time è un baillame organizzato, la storia del prog fatta a disco.

La recensione celebra 'For The First Time', il primo album di Black Country, New Road, definendolo un'opera prog intricata e innovativa, contaminata da klezmer e influenze post-rock. Il disco si distingue per arrangiamenti sofisticati e una scrittura intensa, riflesso della scena londinese alternativa. L'autore evidenzia il talento del gruppo nel mescolare generi e l’evoluzione rispetto ai singoli precedenti, sottolineando anche la qualità vocale e la consapevolezza artistica della band. Scopri l'innovazione prog di Black Country, New Road, ascolta 'For The First Time' ora!

 "Me pa propriu c'u segge questu u mundu sugnou da u De André... nu cumme n'ou fan vedde a-a televixun".

 "E a muntà l'ase u gh'è restou Diu, u diau l'è in çe e u se gh'è faetu u nìu..."

Questa recensione di Creuza De Ma trasporta l'ascoltatore nei vicoli di Genova attraverso suoni evocativi e vividi racconti. L'autore apprezza la profondità culturale e la multilinguistica del lavoro di De André, che racconta un mondo reale e complesso. Il racconto è carico di immagini e sensazioni che fanno rivivere luoghi e persone con autenticità e poesia. L'album viene celebrato come un capolavoro che unisce musica e vita. Ascolta Creuza De Ma e immergiti nei vicoli autentici di Genova con De André.

 Muore giovane chi è caro agli dei. Il mito si consolida negli anni perché si tratta di una morte violenta in giovane età.

 Restarsene fuori dalla banalità, dopotutto, è facile. Basta raccontare la propria verità senza nemmeno porgere scuse.

La recensione offre un ritratto profondo di Luigi Tenco, tra mito e realtà, valorizzando la sua complessità artistica e umana. L'album omonimo del 1962 è descritto come un'opera sofisticata, che riflette il disagio e l'intelligenza di un giovane talento fuori dal comune. Nonostante la tragica fine, Tenco emerge come un cantautore innovativo e consapevole, lontano dagli stereotipi e dalla mercificazione della musica. Un invito a riscoprire un artista tuttora attuale e imprescindibile nella storia della canzone italiana. Scopri la profondità e il mito di Luigi Tenco ascoltando il suo album omonimo.

 Il progresso non è terminato, in quanto è impossibile accorgersi se la meta è conquistata.

 Ognuno può crearsi un mondo a propria misura, ma permane una sensazione di irrequietezza.

Il volume di Stableford e Langford offre una dettagliata previsione del futuro dell'umanità dal 2000 al 3000, articolata in periodi di crisi, ricostruzione, trasformazione e creazione di un nuovo mondo. Tra sfide ambientali, innovazioni biotecnologiche e colonie spaziali, il libro presenta un affresco complesso e ricco di idee, sebbene a tratti didascalico. La narrazione spazia dall'inquinamento globale alle nuove specie umane, con uno sguardo scientifico e visionario sul destino della Terra e oltre. Scopri come potrebbe evolversi il futuro con questa visione unica e dettagliata del millennio a venire!

 Il Televideo era la più completa fonte di infotainment dell’era dei primi vagiti di Internet.

 Non v’è giornata che termini senza la dovuta consultazione dell’intero lotto dello Sport sul Televideo.

La recensione evoca un ricordo intenso e nostalgico dell’esperienza di utilizzo del Televideo Rai negli anni ’90, vissuto come fonte preziosa di informazione e intrattenimento. Attraverso la descrizione del televisore Sony Trinitron e dei contenuti come sport, meteo e oroscopi, emerge un rapporto personale e quasi rituale con questo mezzo. L’autore riflette sul cambiamento del tempo e sulle emozioni legate a quegli anni, riconoscendo il valore storico e affettivo del Televideo ancora attuale nella sua forma grafica originale. Un viaggio emotivo tra passato e presente mediatico. Rivivi con noi l’esperienza unica del Televideo Rai, simbolo di un’epoca irripetibile!

 ILLIBRO è un oggetto così lussuoso e raffinato che potrete bullarvi di aver speso moooolto di più del suo reale prezzo di copertina.

 Se lo si tiene aperto vicino al viso, spiana le rughe e regala una pelle giovane e vellutata.

La recensione di ILLIBRO Vol. 2 è un racconto ironico e brillante che mette in risalto lussuosi aspetti fisici del libro e la ricchezza dei contenuti. L'autore sottolinea con humor i piccoli difetti come l'assenza di immagini e la copertina floscia, ma apprezza molto la qualità e lo spirito dell'opera, invitando il lettore a scoprire le sue bizzarre e benefiche proprietà. Scopri ILLIBRO Vol. 2 e lasciati conquistare dal suo ironico charme!

 ILLIBRO è un oggetto così lussuoso e raffinato che potrete bullarvi di aver speso moooolto di più del suo reale prezzo di copertina.

 Se lo si tiene aperto vicino al viso, spiana le rughe e regala una pelle giovane e vellutata.

La recensione di ILLIBRO Vol. 2 è un racconto ironico e brillante che mette in risalto lussuosi aspetti fisici del libro e la ricchezza dei contenuti. L'autore sottolinea con humor i piccoli difetti come l'assenza di immagini e la copertina floscia, ma apprezza molto la qualità e lo spirito dell'opera, invitando il lettore a scoprire le sue bizzarre e benefiche proprietà. Scopri ILLIBRO Vol. 2 e lasciati conquistare dal suo ironico charme!

 "Il modello attuale della scienza è frammentario, specialistico, funzionale a un sistema che non vuole l'evoluzione dell'essere umano."

 "Se Ighina avesse esposto le sue macchine come installazioni artistiche magari oggi sarebbe famoso, ma queste sono solo divagazioni."

La recensione esplora il libro "Il Profeta Sconosciuto", che racconta la vita e le idee rivoluzionarie di Pier Luigi Ighina, ingegnere visionario della scienza alternativa. Il testo evidenzia le sue teorie sul doppio vortice magnetico, la scoperta dell'atomo magnetico e le sue invenzioni come la poltrona magnetica. Pur sospese tra scetticismo e ammirazione, le idee di Ighina offrono un approccio olistico e innovativo alla comprensione dell'universo, sfidando la scienza ufficiale frammentaria. La recensione trasmette un messaggio di speranza e di apertura verso nuove forme di conoscenza. Scopri il mondo affascinante di Pier Luigi Ighina e le sue teorie che sfidano la scienza tradizionale.

 Ho appena le forze per dirgli guardi, forse il manifesto non lo interpreterei proprio così.

 One day last summer I bumped into a fuckin’ priest.

La recensione racconta un'esperienza urbana immersa nella musica del gruppo post-punk Italia 90 con uno stile narrativo vivido e personale. Tra incontri quotidiani e riflessioni sociali, emerge un affresco fatto di personaggi e atmosfere metropolitane. Il tutto avvolto nella sincerità di un racconto che unisce musica e vita. La musica è descritta con passione ma non senza qualche riserva. Scopri l’energia urbana di Italia 90 III, ascolta e immergiti nel loro post-punk.

 Ho appena le forze per dirgli guardi, forse il manifesto non lo interpreterei proprio così.

 One day last summer I bumped into a fuckin’ priest.

La recensione racconta un'esperienza urbana immersa nella musica del gruppo post-punk Italia 90 con uno stile narrativo vivido e personale. Tra incontri quotidiani e riflessioni sociali, emerge un affresco fatto di personaggi e atmosfere metropolitane. Il tutto avvolto nella sincerità di un racconto che unisce musica e vita. La musica è descritta con passione ma non senza qualche riserva. Scopri l’energia urbana di Italia 90 III, ascolta e immergiti nel loro post-punk.

 Kylie Minogue è pronta per raggiungere le alte posizioni nelle classifiche mondiali della dance !!!!

 Do you BELIEVE in Magic ? Io sì.

Kylie Minogue torna con 'Magic', un singolo pop dance e funky tratto dal suo secondo album con BMG. Il brano segna il distacco dai suoni country del passato e conferma la sua posizione di regina del pop dopo 33 anni di carriera. Con 100 milioni di dischi venduti e 15 tour mondiali, la diva australiana punta a nuove vette nelle classifiche mondiali della dance. Ascolta 'Magic' di Kylie Minogue e lasciati conquistare dal suo ritorno al pop dance!

 "ROMA, AMOR" un'intensa dichiarazione d’amore per la città eterna fatta dal maestro Amedeo Minghi.

 Che sei bella Roma perché tu sei bella ancora.

La recensione celebra l'album di Amedeo Minghi dedicato al 2773° compleanno di Roma, raccontando la città con intensità e sentimento nonostante il difficile periodo. L'opera unisce musica melodrammatica e poesia con la partecipazione dell'attrice Marisa Merlini. Il testo evoca la forza e la bellezza di Roma, rappresentata come una 'nonna' resiliente che supera le difficoltà. Un omaggio musicale carico di nostalgia e amore per la capitale italiana. Ascolta l'omaggio musicale di Amedeo Minghi a Roma e immergiti nel suo fascino eterno.

 Nel garage dei Telekinetic Yeti nessuno può sentirti urlare!!

 L’album mi ha dato una carica priapica sovraperineale che era dai tempi della trilogia Runaway Butt's di Nacho Vidal che non si manifestava.

La recensione di Abominable dei Telekinetic Yeti descrive un album stoner/doom dallo spirito psichedelico e grezzo, prodotto da una band dell'Iowa. Nonostante l'approccio underground e volutamente confuso, il disco conquista per l'intensità e la carica energetica che sprigiona, facendolo un ascolto ripetuto e coinvolgente. Il tono è leggero e ironico, ricco di immagini vivide e riferimenti pop fuori contesto. Scopri l'ipnotico stoner dei Telekinetic Yeti e lasciati conquistare dal loro universo sonoro!

 Di Stefano con il suo libro non crea assolutamente la minima opera di convincimento, lui si limita a scrivere e raccontare le cose come sono andate.

 Siamo soli nell’universo? Molto probabilmente no... un po’ mi fa paura questa cosa...

Il libro di Rino Di Stefano racconta dettagliatamente il caso Zanfretta, uno dei fenomeni di abduction più discussi al mondo. Grazie a testimonianze, studi e ipnosi regressiva, il libro presenta i fatti senza forzare interpretazioni, lasciando spazio al lettore di decidere cosa credere. Una narrazione coinvolgente che alimenta il mistero e mostra l'impatto di questa vicenda straordinaria. Scopri la verità dietro il Caso Zanfretta leggendo questo avvincente libro!

 Definire questo film come 'spazzatura' oggi è sicuramente troppo facile, se consideriamo i suoi contenuti e la maniera forse patetica di funzionare.

 Un piccolo momento 'cult' che sbuca fuori da una qualche interferenza spazio-temporale quando meno te lo aspetti.

My Science Project è un tipico film sci-fi comedy degli anni Ottanta, con una trama semplice e ricca di clichè vintage. Pur avendo momenti cult come la comparsa di Dennis Hopper, il film appare oggi come ingenuo e inferiore a capolavori contemporanei quali Back to the Future. La recensione evidenzia la semplicità e le carenze narrative, ma riconosce il valore nostalgico e alcuni sprazzi interessanti. Scopri il fascino vintage di My Science Project e immergiti nella fantascienza anni '80!