Per quanto mi riguarda, questa non è solo la loro migliore pubblicazione discografica fatta finora, ma uno dei migliori episodi di rock and roll e garage music di questo 2016.

 Gli Endless Boogie suonano 'Metal Machine Music' come lo suonerebbe John Lee Hooker, con una incredibile voglia di 'blues' e quella ribellione tipica dei primi Stones.

La recensione celebra 'Nothing For The Water' degli Endless Boogie come uno dei migliori episodi di rock e garage del 2016. Si sottolinea il forte legame della band con la tradizione del blues elettrico di John Lee Hooker e il loro spirito selvaggio. Il disco, composto da registrazioni live, jam e take alternative, rappresenta una speciale raccolta che conquista gli amanti del rock autentico. Con riferimenti storici e culturali, il testo esalta l'attitudine ribelle e il significato più profondo della musica. Ascolta subito 'Nothing For The Water' e riscopri il rock con spirito selvaggio!

 Perché cazzo Superman dovrebbe avere bisogno di un automobile?

 E' anche vero che l'invulnerabilità non comporta necessariamente misure del pene nella media del Burkina Faso.

La recensione prende spunto dall'inutile automobile di Superman prodotta da Hot Wheels, ironizzando sul senso di un veicolo per un essere quasi onnipotente. Il testo si intreccia con riflessioni sul Natale e ricordi personali, esprimendo un umorismo pungente e grottesco, senza rinunciare a qualche nota nostalgica. Scopri la recensione ironica e divertente dell'auto di Superman Hot Wheels!

 È roba lo-fiissima, minimalissima. Sei pezzi in tutto, messi assieme con una linea di synth, una di basso... i suoni sono belli grezzi e le dissonanze tra basso e synth donano aggressività alla musica.

 Il seme dei D.A.F. pare abbia fatto nascere diverse proposte in krukkolandia, i Gorilla Aktiv sono uno di quelle durate il tempo di una fiamma di minerva, si consumarono nell'arco di un anno (il 1982).

La recensione esplora l'EP del 1982 'Nur Für Erwachsene' dei tedeschi Gorilla Aktiv, pionieri di un electropunk grezzo e minimale. Il disco si distingue per suoni sintetici aggressivi e una combinazione spigolosa di synth e basso, con testi in tedesco spesso parlati. Nonostante la qualità altalenante dei brani, alcuni pezzi emergono per originalità e energia, richiamando l'influenza di Deutsch Amerikanische Freundschaft e la contaminazione tra punk e elettronica. La riedizione porta nuova luce su un progetto breve ma significativo. Ascolta l'EP degli Gorilla Aktiv e scopri l'electropunk tedesco anni '80!

 Newcombe non ha mai tentato d'inventare la ruota ma solo di farla girare come Sua Maestà Satanica richiede.

 Third World Pyramid è solo un altro disco dei nostri: fuori fuoco, fuori tempo e fuori moda.

Third World Pyramid è un album tipico dei Brian Jonestown Massacre, con un sound classico ma fuori moda, apprezzato dai fan di Anton Newcombe. Non cerca innovazione o formalità, ma mantiene il fascino genuino della band. La recensione evidenzia consapevolezza e affetto verso lo stile distintivo del gruppo, accettando le sue peculiarità senza aspettative di cambiamento. Ascolta Third World Pyramid e immergiti nel mondo unico dei Brian Jonestown Massacre!

 Stavo finalmente ascoltando qualche cosa di nuovo e di così grande e diverso da tutto quello che tutti noi appassionati di neo-psichedelia ascoltiamo di solito.

 Una fottuta e schizofrenica, impazzita sessione terapeutica, dove ognuno si alza per dira la sua e apparentemente pronunciando parole prive di senso e che invece appaiono essere perfettamente chiare a tutti gli altri che vi prendono parte.

La recensione loda 'Requiem' dei Goat come un album innovativo e originale che combina neo-psichedelia con rituali voodoo e influenze world music. La band si distingue per un processo creativo istintivo che produce sonorità caleidoscopiche e scenari immaginifici. L'album si muove attraverso molteplici generi, mantenendo un filo comune e sorprende con una ricca sperimentazione. 'Requiem' rinnova il percorso artistico della band con una forte carica evocativa e culturale. Ascolta 'Requiem' dei Goat e lasciati avvolgere da un viaggio sonoro unico e visionario!

 Con "Glidin’ Off" i Birdmen Of Alkatraz hanno regalato al Cosmo un’autentica pietra miliare del genere.

 La scena psichedelica pisana è stata la più importante e creativa del periodo.

La recensione celebra l'EP 'Glidin' Off' dei Birdmen Of Alkatraz come una pietra miliare della psichedelia italiana degli anni '80, evidenziando l'importanza della scena musicale di Pisa. Vengono raccontate le origini del gruppo e le influenze garage-punk e psichedeliche, sottolineando il valore storico e artistico dell'album. Si menzionano anche le successive carriere dei membri e la triste assenza di ristampe ufficiali. Ascolta l'epoca d'oro della psichedelia italiana con Birdmen Of Alkatraz!

 È impossibile definire solo con le parole quella che è una vera e propria esperienza sensoriale a tutti i livelli.

 Un progetto destinato a durare a lungo, l’unica via sicura per viaggiare liberi al di là di ogni possibile confine.

Moog Maximus è il quinto album di The Bongolian, un mix vibrante di acid jazz, funk, psichedelia e musica elettronica. Il disco esplora atmosfere sci-fi e fusion con influenze da Ennio Morricone e sintetizzatori Moog. Ogni traccia racconta un viaggio sensoriale e temporale unico, arricchito da groove potenti e sonorità anni '70 e '80. È un lavoro dinamico e originale, considerato tra i migliori dell'anno. Ascolta Moog Maximus e lasciati trasportare in un viaggio musicale unico!

 Torello ha recuperato il 'terrore cosmico' di scrittori come H.P.Lovecraft scrivendo un romanzo di fantascienza nera.

 Il volume si presenta con una bella copertina che mostra un’illustrazione tratta da una tavola del biologo e filosofo tedesco Ernst Haeckel.

Predatori dall'abisso è il primo romanzo di Ivo Torello, che omaggia il terrore cosmico di Lovecraft con una storia ambientata nel 1890 tra Londra e la Scozia. La trama coinvolge creature misteriose, indagini e riferimenti esoterici. La scrittura è scorrevole ed emozionante, consigliata agli appassionati del genere weird e dark ambient. Un'opera che rilancia atmosfere di un horror classico con un tocco personale. Scopri ora il cult dell'horror cosmico con Predatori dall'abisso!

 "Phase Zero è semplicemente un disco brutto o, comunque lo si voglia guardare."

 "Le sue canzoni sono letteralmente vaporizzate. Sono scomparse. Sono in larga parte ripetitive, ma prive di alcuna presa sull’ascoltatore."

Morgan Delt, noto artista neo-psichedelico, presenta il suo secondo album 'Phase Zero' con sonorità confuse e poco efficaci. L'album tenta una sperimentazione sonora che però risulta ripetitiva e priva di sostanza emotiva. Alcune tracce emergono, ma il disco nel complesso non convince, apparendo come un lavoro incompiuto o smarrito nella sua direzione. La copertina molto apprezzata non compensa una produzione deludente e un'identità musicale sbiadita. Scopri il nostro parere completo su Phase Zero di Morgan Delt e ascolta con orecchio critico!

 Il razzo è pronto; rombo di motori, mente sgombra e partenza fulminea.

 Non ero solo sulla nave spaziale: i miei fantasmi sono saliti con me.

La recensione dipinge un viaggio immaginifico verso Saturno accompagnato dall'album 'Sea of Tranquillity' di 35007, un'opera stoner rock potente e atmosferica. L'autore evidenzia la forza propulsiva della musica, fatta di chitarre elettriche e sezione ritmica precisa, ma non manca una dimensione più intima e melanconica dovuta ai 'fantasmi' interiori. Nel complesso, un'esperienza sonora ricca ed evocativa. Scopri il potente viaggio sonoro di 35007 con Sea of Tranquillity!

 Un disco accattivante, groovy e allo stesso tempo fottutamente sexy.

 Salutation To The Sun è una deflagrante esplosione musicale che ricorda il big-bang.

L'album eponimo di Drakkar Nowhere, duo svedese, fonde influenze psichedeliche, jazz e soul con un tocco pop vintage. Le collaborazioni di musicisti della scena locale e il prestigioso ospite Ned Doheny arricchiscono il lavoro. Le tracce mostrano un viaggio sonoro ricco di inventiva e atmosfere cosmiche, culminando in una lunga composizione finale epica. Un disco groovy, accattivante e consigliato agli amanti dell'indie e della sperimentazione. Scopri l'affascinante viaggio sonoro di Drakkar Nowhere, ascolta ora l'album!

 Gli Elephant Stone sono oggi una band pop sperimentale che usa drum loops e sintetizzatori.

 Non puoi essere allo stesso tempo originale, easy-listening e sperimentale; forse succede, ma è molto difficile.

Ship of Fools rappresenta un cambio di rotta per gli Elephant Stone, che si spostano dalla psichedelia verso un pop sperimentale e più commerciale. L'album mostra molte idee e collaborazioni importanti, ma manca di un'identità chiara e coesa. Nonostante buone intuizioni musicali, il risultato complessivo è contrastante e non pienamente convincente. Un lavoro sofisticato ma difficile da apprezzare appieno. Ascolta Ship of Fools per scoprire il nuovo sound degli Elephant Stone, tra pop e sperimentazione.

 «L'etichetta di Brooklyn sta rapidamente costruendo quella che si può definire una reputazione internazionale.»

 «È difficile descrivere ciò che è così rarefatto e visionario, forte e deciso nelle tonalità e allo stesso tempo così complicato perché sperimentale e specialmente surreale.»

La recensione evidenzia come 'Baptistina', il nuovo album degli Heaters, rappresenti un importante passo avanti nella maturità artistica del trio di Grand Rapids. Il disco unisce sonorità psichedeliche, garage e surf con un approccio sperimentale, creando un effetto ipnotico e surrealista. La band conferma l'affidabilità dell'etichetta Beyond Beyond Is Beyond Records, noto punto di riferimento per il rock indipendente cosmico. L'opera viene descritta come intensa, variegata e visionaria, consigliandone caldamente l'ascolto. Ascolta 'Baptistina' degli Heaters e lasciati coinvolgere nel loro vortice sonoro unico!

 Esser (risposi) un essere incantato

 È bello saltar di palo in frasca e anche di frasca in palo

La recensione, scritta in uno stile poetico e immaginifico, celebra l'album Magical Mystery Tour dei Beatles con toni suggestivi e metaforici. L'autore riflette sull'ascolto come esperienza magica e surreale, richiamando simboli e atmosfere psichedeliche. Non manca un pizzico di ironia e riferimenti letterari che rendono unica questa interpretazione dell'opera. Scopri l'incanto psichedelico dei Beatles con questa recensione unica!

 David Toop è un esibizionista del puro suono, un collezionista di sonorità e definizioni.

 Suona solo per sé suoni magnifici che raramente prendono forma.

La recensione evidenzia la natura estrema e astratta dell'album di David Toop, caratterizzato da suoni affascinanti ma difficili da interpretare. L'artista sembra suonare principalmente per sé, senza creare empatia con l'ascoltatore medio. Pur riconoscendo la qualità sonora, si sottolinea la mancanza di accessibilità e forme melodiche riconoscibili. Scopri l'universo sonoro unico di David Toop, se cerchi una sfida musicale fuori dagli schemi.

 Il disco è permeato da una certa serenità che traspare dalla musica delle canzoni e che disegna 'acquarelli' british.

 ‘Melody Signal’ probabilmente la traccia più interessante del disco. Un ‘masterpiece’ shoegaze dove domina il suono elettronico dell’organo.

‘Animal Jive’ è il terzo album in pochi mesi dei Black Market Karma, una miscela di neo-psichedelia e pop British con atmosfere sognanti e ballate shoegaze. Il disco offre un equilibrio tra brani più calmi e tracce garage, evocando gli anni '90 senza nostalgie eccessive. Caratteristica è la presenza della voce femminile in alcuni pezzi, che arricchisce il lavoro. Un album permeato da serenità e ottimismo, in grado di coinvolgere gli appassionati del genere. Ascolta subito 'Animal Jive' dei Black Market Karma, scaricabile gratuitamente e lasciati trasportare dalle sue atmosfere uniche!

 Quei matti della extreme trip music degli Acid Mothers Temple sono tornati con un nuovo disco.

 Loro musica diventa un momento meditativo e dronico che coinvolge come un’unica entità cosmica.

Gli Acid Mothers Temple tornano con 'Wake to a New Dawn of Another Astro Era', un album che segna un nuovo capitolo per il collettivo guidato da Kawabata Makoto. La musica, una miscela ipnotica di psichedelia, progressive e kraut-rock, è caratterizzata da lunghe jam session che evocano atmosfere cosmiche. Pur essendo un lavoro importante per la band, l'ascolto domestico fa percepire limitazioni rispetto all'esperienza live. Un disco da valutare come singolo episodio in una discografia molto ampia e variabile. Ascolta 'Wake to a New Dawn' per un viaggio psichedelico imperdibile!

 Death Valley Girls. Sono ribelli, sexy, terribilmente fantastiche e paranoiche allo stesso tempo, schizofreniche e schizzate come se fossero state sparate alla velocità della luce nello spazio cosmico.

 Questo è un disco di musica garage e siamo a Los Angeles, la città dei Gun Club di Jeffrey Lee Pierce il cui fantasma blues aleggia tra le note di ‘No Spell’ e ‘Summertime’.

La recensione loda l'album 'Glow In The Dark' delle Death Valley Girls come una potente miscela di garage, psichedelia e punk al femminile. La band di Los Angeles conquista con sonorità che richiamano Siouxie Sioux, Gun Club e Suicide, offrendo un'esperienza musicale lisergica e ribelle. Il disco è apprezzato anche per la sua connessione con il movimento Riot grrrl e per le tematiche femministe e sociali che emergono dall'attitudine punk della band. Ascolta 'Glow In The Dark' e scopri il potere ribelle delle Death Valley Girls!

 Ci sono poche band in questo momento in giro capaci di trasmettere dal vivo la stessa energia che i Thee Oh Sees.

 È come se fossimo lì adesso... si raccomanda solo di non farsi prendere troppo dalla foga e di stare attenti a non demolire la propria abitazione.

La recensione celebra il doppio LP live dei Thee Oh Sees, registrato a San Francisco nel 2015 e accompagnato da un DVD. L'autore sottolinea la potenza e l'energia della band sul palco, consigliando di vivere l'esperienza live. Il disco è considerato uno dei migliori esempi di acid e garage rock degli ultimi anni, capace di coinvolgere intensamente l'ascoltatore. Vivi l’energia dei Thee Oh Sees con questo imperdibile album live!

 Gli Heliocentrics sono un fluido che non ristagna, musica in cui annegare.

 Grooves etnici, percussionismi assortiti, contrabbassi allentati, deliranti pianoforti, vibrafoni noir, echi e pulsazioni: il marchio Heliocentrics è tutto ben iniettato.

‘From the Deep’ è il terzo album degli Heliocentrics, un ensemble capace di fondere jazz psichedelico, funk e sperimentazione con atmosfere oniriche e grooves etnici. L’album raccoglie jams e brani dallo stile libero e complesso, in cui la band emerge come protagonista autonoma dopo numerose collaborazioni. Un lavoro ricco di sfumature e sincerità, ideale per chi cerca musica profonda e fuori dagli schemi. Ascolta 'From the Deep' e lasciati avvolgere dall'universo sonoro degli Heliocentrics!