Le donne che urlano sono meglio degli uomini, nell'emo questo è un fatto.

 La notte ha una luce di fondo opprimente, rumorosa e calda: un fastidio sommerso sotto ansie granitiche.

La recensione analizza l'album di awakebutstillinbed con un tono profondo e riflessivo, concentrandosi sulle emozioni intense e le difficoltà dell'identità personale. La musica è descritta come un viaggio emotivo caratterizzato da urla e fragilità, mostrando chiara affinità con band come Hotelier e Rainer Maria. L'autore riconosce il valore del disco come espressione autentica delle ansie e dei conflitti interiori, apprezzando la sua intensità emotiva. Ascolta l'album di awakebutstillinbed e immergiti nelle sue intense emozioni.

 Ogni performance dal vivo ha praticamente una sua forma unica e peculiare e si configura come qualche cosa di unico e irripetibile.

 Definirei la nostra musica come evasione. Le nostre possibilità di cambiare l’odio e che cosa è sbagliato nel mondo sono molto limitate ovviamente.

La recensione/intervista ai Snakes Don’t Belong in Alaska, gruppo psichedelico di Newcastle, evidenzia il loro metodo musicale basato su jam session improvvisate e performance live irripetibili. La band si ispira a leggende psichedeliche europee e asiatiche e riflette un approccio fresco rispetto alla scena locale, creando musica come forma di evasione. Pur prevalentemente live, pianificano future registrazioni in studio e mantengono una presenza creativa attiva, con una visione positiva per il futuro. Ascolta la musica unica e improvvisata degli Snakes Don’t Belong in Alaska e immergiti nella psichedelia dal vivo!

 Ogni volta che suonavano, sapevi che eri in presenza di qualche cosa di veramente forte.

 Composizioni minimali, istintive e brevi come nella tradizione di gruppi come i Minutemen di Dannees Boon.

La recensione celebra 'Poke It With a Stick', unico album della band punk Your Food, simbolo della scena di Louisville nei primi anni '80. La ristampa digitale permette di riscoprire le sonorità incisive e minimaliste, caratterizzate da basso potente e performance vocali intense. Il disco è descritto come un esempio di punk istintivo e catartico, con influenze garage e sperimentazioni sonore. Ascolta oggi 'Poke It With a Stick' e immergiti nel vero punk di Louisville!

 È un disco letteralmente POP(ular), nessuna accezione negativa, ma non è ciò che mi aspettavo da un “non propriamente jazz”.

 Cohen è stato sicuramente una rivelazione positiva, mettendo in mostra un timbro profondo ed espressivo.

L'album 1970 di Avishai Cohen si distingue per un approccio più pop e vocale rispetto alle sue produzioni precedenti, integrando influenze jazz, latino-americane e world music. Pur apprezzando la qualità tecnica e la produzione, la recensione evidenzia una svolta stilistica che potrebbe sorprendere i fan del jazz classico. Le cover sono reinterpretate con perizia, mentre le composizioni originali spaziano da sonorità blues a soul. Un disco accuratamente eseguito ma con un'impronta più commerciale rispetto al passato. Scopri l’evoluzione artistica di Avishai Cohen con l’album 1970, un viaggio unico tra jazz e pop.

 Il viaggio è un pretesto per raccontare e raccontarsi le proprie vite insieme.

 Un amore che non si spegne, quel prendersi cura a vicenda nelle piccole cose, quel “nonostante tutto”.

Ella & John di Paolo Virzì non è il suo film migliore, ma riesce a commuovere grazie a una narrazione delicata e personale. La storia di due anziani innamorati esplora memoria, malattia e la quotidianità con dolcezza e profondità. L’interpretazione di Helen Mirren e Donald Sutherland impreziosisce il racconto di un amore che resiste al tempo. Il film rimane impresso come un ritratto umano intenso e autentico. Scopri il delicato ritratto di amore e memoria in Ella & John di Paolo Virzì.

 È praticamente impossibile non cogliere quella stessa carica dei Chills di Martin Phillips oppure dei Bats.

 Siamo davanti a un disco che suona in una maniera essenziale e che non merita di passare inosservato.

This Is Glue, il secondo album dei neozelandesi Salad Boys, si immerge nel classico Dunedin Sound con sonorità lo-fi, chitarre jingle jangle e atmosfere malinconiche. Sebbene non rivoluzionario, l'album offre un lavoro essenziale e apprezzabile dagli amanti del genere e della scena alternativa indipendente. La recensione mette in luce legami con gruppi storici come Chills e Bats, sottolineando l'importanza della continuità di questo sound. Ascolta This Is Glue per un viaggio autentico nel cuore del Dunedin Sound!

 Quanto sei languida Clairo, forse ti amo un po'.

 Sei una Lolita 2.0.

La recensione celebra la giovane artista Clairo e il suo album d’esordio Brains A Bus Station, definendolo un dono imperfetto e autentico, capace di catturare l’essenza dell’adolescenza. La musica, caratterizzata da sonorità lo-fi e una strumentazione semplicistica, esprime un’atmosfera intima e personale. L’autore sottolinea la freschezza e la vulnerabilità di Clairo, paragonandola a una Lolita moderna e apprezzando la sua originalità. Ascolta ora Brains A Bus Station e scopri il talento autentico di Clairo!

 Questo decennio ha scelto la sua stella: il classe 1987 Ty Segall.

 Ty Segall ha gettato tutte le tessere del mosaico per terra e le ha messe assieme rapidamente: il risultato sono canzoni destinate a restare negli anni.

Freedom's Goblin è il decimo album solista di Ty Segall, considerato un'icona del rock contemporaneo. L'opera mescola garage rock, psichedelia e power pop, mostrando un artista visionario e istintivo. Il disco è un viaggio musicale ricco di sperimentazioni e richiami al sound anni Sessanta, fissando Segall come un innovatore capace di definire una nuova generazione. La recensione lo celebra come un capolavoro destinato a durare nel tempo. Ascolta Freedom's Goblin e immergiti nell'estro visionario di Ty Segall!

 La musica è questo mare di suono che ci circonda tutti i giorni, ma è anche connessa ai fiumi e all’oceano.

 Non mi considero esattamente come un musicista blues, ma sono sicuramente stato influenzato dal blues e ne uso elementi nelle mie composizioni.

L'intervista a Hugo Race esplora il suo percorso artistico, dalla giovinezza a Melbourne alle collaborazioni internazionali. Viene approfondito il suo interesse per la musica blues e le radici culturali di diversi generi, insieme al forte legame con la scena musicale italiana. Hugo racconta anche i suoi progetti più recenti, come il lavoro con i Dirtmusic e l'omaggio a John Lee Hooker. Scopri l'universo musicale di Hugo Race e lasciati ispirare dalle sue storie e collaborazioni!

 Il risultato è stata quindi la realizzazione di "Girl From the North County", titolo che costituisce chiaramente un omaggio alla canzone di Bob Dylan del 1963.

 Chiaramente la raccolta non aggiunge nulla alla produzione di Dylan, così come è evidente che al suo interno vi siano quelli che sono considerati dei grandi classici.

Il musical "Girl From the North Country" di Conor McPherson prende vita sulle musiche di Bob Dylan, ambientato nella grande depressione americana. L'opera ha ricevuto il plauso dell'entourage di Dylan e registra un successo in West End. Il disco correlato racchiude 24 brani selezionati che hanno ispirato l'allestimento teatrale. Una combinazione originale e coinvolgente tra teatro e musica classica di Dylan. Scopri il musical e lasciati ispirare dalle canzoni di Bob Dylan!

 "Criminal è una specie di confessione a cuore aperto in cui Vasquez racconta i suoi conflitti interiori e sensi di colpa."

 "Un vero e proprio urlo, delle grida di aiuto soffocate in una confusione interiore."

Il quarto album di The Soft Moon, progetto solista di Luis Vasquez, presenta sonorità claustrofobiche e atmosfere oscure che accompagnano profonde confessioni personali. Registrato in Italia con Maurizio Baggio, 'Criminal' intreccia dark wave, industrial e minimalismo in un viaggio tormentato tra dolore e speranza. Il disco si distingue per testi al centro della composizione e per una forte carica emotiva, segnando una tappa intensa nella carriera dell'artista. Ascolta 'Criminal' e immergiti nelle atmosfere oscure e personali di The Soft Moon.

 Arrow De Wilde, uno spaventoso concentrato di energia e attitudine rock (immaginate una sorta di ibrido tra Iggy Pop e una giovane Courtney Love).

 Il talento nel riproporre influenze così classiche senza risultare maldestri scimmiottatori è notevole.

Il debutto omonimo degli Starcrawler propone un rock energico e classico, con una frontwoman dall'attitudine esplosiva. L'album, registrato in analogico da Ryan Adams, evoca influenze dal rock degli anni settanta fino ai novanta. Nonostante qualche passo falso, il gruppo dimostra talento e potenziale per il futuro, con tracce brevi ma incisive e buone ispirazioni sonore. Un lavoro promettente che vorrebbe consolidare la propria personalità in futuro. Scopri l'energia travolgente degli Starcrawler e il loro debutto imperdibile!

 La musica come strumento per praticare una tecnica meditativa capace di riconoscere e prevenire le alterazioni fisiologiche.

 Un compositore per caso il cui lavoro preziosissimo è stato fortunatamente raccolto su queste due pubblicazioni.

Ami Shavit, artista e docente, ha realizzato un lavoro unico combinando musica minimalista e biofeedback ispirato alle onde cerebrali Alpha. Il suo album "Neural Oscillations And Alpha Rhythms" raccoglie registrazioni sperimentali riscoperti dalla scena musicale di Tel Aviv e ristampati dall’etichetta Finders Keepers. Il disco porta con sé un ricco bagaglio filosofico e una forte connotazione meditativa, influenzata anche dalla sua esperienza personale e dal contesto storico. Ascolta ora Ami Shavit e immergiti in un viaggio sonoro meditativo unico.

 Una riproposizione davvero gustosa, soprattutto considerando con chi ci si va a confrontare: mai semplice “coverizzare” la leggenda della black music.

 Un album che scorre veloce in meno di 36’ di ascolto e che “sponsorizzo”, perché la musica italiana, per fortuna, non è solo quella che passa per la radio.

L’album 'Una donna' di Carolina Bubbico è un raffinato prodotto musicale che unisce jazz, pop e innovazione elettro-acustica. Con arrangiamenti curati e collaborazioni di alto livello, la cantautrice pugliese propone brani originali di forte valore tecnico e interpretativo. La cover di 'Superstition' risalta per creatività e precisione vocale. Un disco breve ma denso, capace di distinguersi nel panorama italiano contemporaneo. Ascolta ora 'Una donna' di Carolina Bubbico e scopri la nuova musica jazz italiana!

 Questa caratteristica particolare combinata al momento "decisivo" ha bilanciato le due cose portando alla realizzazione di un disco unico.

 L'ultimo messaggio de gli Skull Defekts prima dell'autodistruzione.

L'ultimo album eponimo di The Skull Defekts rappresenta la vetta della loro carriera, caratterizzato da un suono monolitico e ricco di improvvisazioni. Nonostante le difficoltà nel processo creativo e l'uscita di membri fondatori, la band ha creato un disco unico che unisce post-industriale, post-punk e atmosfere ipnotiche. La partecipazione di Mariam Wallentin aggiunge un ulteriore valore al lavoro, rendendolo un commiato memorabile e significativo. Ascolta ora l'ultimo capolavoro di The Skull Defekts e scopri un viaggio sonoro unico.

 Fare un film politico, davvero, significa guardare la politica da un punto di vista più alto, più nobile.

 Gli uomini si riconciliano solo e soltanto nella condivisione di un passato doloroso.

L'insulto di Ziad Doueiri esamina le tensioni politiche tra cristiani libanesi e palestinesi attraverso un conflitto personale che diventa simbolo di scontri più ampi. Il film evita schieramenti faziosi, raccontando la difficile convivenza civile e il peso della Storia sulle vite quotidiane. Grazie a una narrazione intensa e sfumata, l'opera invita a comprendere il dolore altrui e il complesso intreccio tra individuo e potere. Scopri un film politico intenso che intreccia storie personali e Storia collettiva.

 "Dancing parla di come superare la morte e di come non avere paura della morte stessa, ballando."

 "Un pezzo fresco, primaverile, molto romantico e melanconico, tipico di una hit da regina del pop."

Dopo quattro anni dall'ultimo album, Kylie Minogue torna con 'Dancing', un singolo che miscela pop country e dance. La canzone affronta il tema della morte con un messaggio di forza e speranza, segnando una nuova fase per la popstar. Il brano anticipa l'album 'Golden' in uscita nel 2018. La recensione accoglie con entusiasmo questo ritorno, auspicando maggiori riconoscimenti per l'artista. Ascolta ora 'Dancing' di Kylie Minogue e scopri il suo emozionante ritorno!

 Questo disco infatti non fa male. Ma non fa neppure bene.

 È come bere un bicchier d’acqua completamente ripulito da qualsiasi componente minerale. A questo punto meglio morire di sete.

La recensione di 'After Hours', terzo album dei Sufis, evidenzia un cambio di rotta stilistica verso sonorità pop-dance anni '70 e indie, ma il risultato è ritenuto poco originale e privo di impatto. Pur avendo ampliato gli orizzonti musicali, il disco viene definito innocuo, incapace di lasciare una traccia significativa nell'ascoltatore. La critica sottolinea come l'album sia distante dalla forza necessaria per emergere, paragonandolo a un'acqua senza mineralità, incapace di fare né bene né male. Ascolta 'After Hours' e scopri se ti conquista o ti lascia indifferente.

 Non è un film veramente coraggioso, è molto paraculo in realtà.

 Il film punzecchia tutti senza smuovere di un millimetro la situazione, senza dire nulla di nuovo.

La recensione evidenzia come Tre Manifesti a Ebbing sia un film tecnicamente convincente e piacevole da guardare, ma che manca di coraggio nel portare fino in fondo la sua critica sociale. Il film equilibra tra tragedia, ironia e politica senza però proporre una visione davvero incisiva o innovativa. I personaggi sono tratteggiati con ironia e causticità, ma le problematiche profonde restano rimandate o edulcorate, rendendo il film piacevole ma poco rivoluzionario. Scopri la recensione completa e approfondisci le sfumature di Tre Manifesti a Ebbing, Missouri.

 Il titolo è un anagramma di 'Sundays & Cybele', e vuole esprimere la mia visione sul mondo corrotto in cui viviamo.

 La nostra musica è uno scambio di energie e adrenalina con il pubblico, un’esperienza magica tra noi e gli ascoltatori.

L'intervista approfondisce il progetto musicale Sundays & Cybele, guidato da Kazuo Tsubouchi, e il loro album 'Chaos & Systems', che fonde musica tradizionale giapponese e rock psichedelico anni '70. Nonostante il progetto sia apprezzato soprattutto in occidente per il suo sound unico, l'artista esprime il desiderio di comunicare concetti profondi ispirati al pensiero orientale. Vengono inoltre esplorate influenze, la scena underground di Tokyo e le collaborazioni con altri artisti della label Guruguru Brain. Scopri il sound unico di Sundays & Cybele e lasciati trasportare dalla loro psichedelia giapponese.