Quei due devono aver trovato la macchina del professor Balthazar.

 Linee di piano tintinnanti e mistiche avvolte dalla loro stessa luce... rifrangenze raga... frasi di synth all’infinito a risvegliare i suoni della camera dell’inconscio...

La recensione racconta l'ascolto magico e personale dell'album "Cluster & Eno", sottolineandone l'essenzialità e la qualità ipnotica. A metà tra ricordo e analisi, emerge l'incontro tra sperimentazione sonora e suggestioni narrative. Il testo evoca inoltre figure e ricordi che rendono la musica quasi tangibile, celebrandone la capacità di evocare atmosfere delicate e intense. Scopri l'incanto sonoro di Cluster & Eno, un capolavoro dell'elettronica!

 Robert Christgau non ne ha capito un cazzo. Questo album è semplicemente una bombarda, come doveva essere.

 Vuoi mettere la soddisfazione di vedere gli amici che si guardano negli occhi scaturiti mentre pompi nei loro timpani malaticci 'Get on the Snake'? Hungry and mean!!!

Louder Than Love è un album fondamentale per Soundgarden, che segna il passaggio da un sound ruvido a una maggiore dimensione melodica. La recensione celebra la potenza e l'energia del disco, sottolineando la crescita del gruppo e la qualità delle performance. L'autore esprime pieno entusiasmo anche contro critiche esterne e valorizza ogni componente della band. Un ritratto appassionato che riconosce l'album come capolavoro e pietra miliare del grunge. Scopri il potere rivoluzionario di Louder Than Love e immergiti nel vero grunge di Soundgarden!

 È in una dimensione puramente poetica che proietta l'ascolto di "The Night Watch", dove la musica sembra dipinta sulla tela del palcoscenico.

 Robert Fripp è un valido esponente, nonché saggio pensatore, coerente con il proprio pensiero e indisposto a scendere a compromessi con le convenzioni.

La recensione celebra 'The Night Watch' dei King Crimson come un'opera prog di altissimo livello che fonde musica e arte. L'album live si ispira all'opera di Rembrandt, evocando atmosfere profonde e complesse. Vengono lodate le esecuzioni di Fripp, Wetton, Bruford e Cross, capaci di creare un'esperienza coinvolgente e poetica. La recensione mette in luce il valore artistico e culturale del lavoro, ponendolo come testimonianza di eccellenza e coerenza creativa. Ascolta 'The Night Watch' e immergiti nell'arte prog dei King Crimson.

 Bayleaf è un disco indispensabile per i fan dei Pearl Jam ed i grunger più ortodossi.

 Stone Gossard non è un genio. Non è un chitarrista eccelso. Né un personaggio eccezionale. Ma scrive buone canzoni.

Bayleaf, primo album solista di Stone Gossard, chitarrista dei Pearl Jam, è un disco che resiste bene al tempo e rappresenta un ascolto essenziale per i fan del grunge. Con 10 brani scritti e suonati dallo stesso Gossard, impreziositi da collaborazioni di musicisti noti, il disco offre un rock autentico e meno centrato sui vocalismi. Un lavoro genuino e piacevole che conferma la qualità del musicista anche fuori dalla sua band storica. Scopri Bayleaf, il lato solista di Stone Gossard: ascolta ora e riscopri il grunge autentico!

 I solchi del disco eruttano copiosamente idee di incredibile originalità con una freschezza cristallina.

 La tromba è elevata su tutto con un suono che spazia dal militare al medioevale, dal sinfonico al classico, con una semplicità disarmante nella sua bellezza.

Abrakadabra di Klockwerk Orange è un capolavoro prog del 1975, raro e mai ristampato, che unisce influenze di ELP con originalità creativa. La musica, dominata da organo e tromba, mescola atmosfere epiche e pastorali con un raffinato studio classico. Nonostante il gruppo non abbia mai raggiunto il successo commerciale, l'album resta una gemma che merita di essere riscoperta e valorizzata. L'autore esorta a riportare alla luce questo lavoro per le nuove generazioni. Non perdere l'occasione di riscoprire questo capolavoro prog raro e rivoluzionario!

 «Cribbio. Mi consenta, questa canzone è fantastica»

 «Menomale che Silvio c’è è il grido disperato di un povero e giovane e intelligente uomo»

La recensione celebra l'album di Andrea Vantini come un inno appassionato alla libertà e un grido di speranza per l'Italia. La canzone 'Menomale che Silvio c'è' si distingue per il suo richiamo alla tradizione del bel canto italiano unito a un messaggio politico di sostegno a Silvio Berlusconi. Vantini è rappresentato come un giovane determinato a difendere i valori della libertà e della meritocrazia. L'album è consigliato a chi cerca un mix di musica classica e impegno sociale, con un approccio diretto e coinvolgente. Ascolta ora 'Menomale che Silvio c'è' e scopri un inno italiano alla libertà!

 "Questo album è il nostro contributo al Silenzio dentro ciascuno di noi, parlando dal cuore ai cuori."

 "Aurora è un'appassionata riflessione sulla caduta degli Ideali e della Tradizione, in un presente confuso e un futuro incerto."

Aurora è un album che segna una svolta artistica degli Ain Soph, passando dalla musica rituale a un cantautorato rustico e ironico. Pur con imperfezioni tecniche, l'opera esprime una profonda riflessione sui valori della tradizione, la caduta degli ideali e il rifiuto del compromesso. Con testi profondi e multilingue, l'album resta un classico coraggioso dell'underground italiano, ricco di autenticità e passione. Scopri Aurora, un classico coraggioso della musica underground italiana.

 "In Utero è, a suo modo, una sorta di manifesto conclusivo della scena di Seattle."

 "'Rape Me' è il senso ultimo dell’opera di Kurt Cobain: disperato tentativo di liberazione dal dolore di interrogativi squassanti."

La recensione esplora In Utero come un manifesto lirico e complesso del grunge, a testimonianza dell'estro e della profondità del gruppo Nirvana. L'album emerge come espressione potente, tra punk, hard rock e psichedelia, in cui Kurt Cobain trasmette angosce e malinconie profonde. Brani come Heart Shaped Box, All Apologies e Rape Me sono analizzati come tappe di un viaggio emotivo e narrativo di rara intensità. La recensione mette in luce la ricchezza poetica e la capacità del disco di raccontare un microcosmo esistenziale universale. Scopri il significato profondo di In Utero, un capolavoro imprescindibile del grunge.

 Il black metal tocca vette altissime in questo disco.

 Burzum oltre a suonare grande metal suona grande musica.

La recensione esplora Burzum/Aske, un album fondamentale di black metal che bilancia emozioni oscure come paura, odio e rabbia con una tecnica musicale raffinata. Pur non essendo il capolavoro assoluto di Varg Vikernes, il disco mostra grande potenza emotiva e collegate sonorità ambient. L'autore apprezza la musica di Burzum come un'opera più ampia, che va oltre il metal tradizionale, evidenziando riferimenti filosofici e artistici profondi. Il voto finale è alto, confermando la qualità del progetto. Esplora ora l'album Burzum/Aske e scopri il cuore del black metal!

 Il black metal tocca vette altissime in questo disco.

 Burzum oltre a suonare grande metal suona grande musica.

La recensione esplora Burzum/Aske, un album fondamentale di black metal che bilancia emozioni oscure come paura, odio e rabbia con una tecnica musicale raffinata. Pur non essendo il capolavoro assoluto di Varg Vikernes, il disco mostra grande potenza emotiva e collegate sonorità ambient. L'autore apprezza la musica di Burzum come un'opera più ampia, che va oltre il metal tradizionale, evidenziando riferimenti filosofici e artistici profondi. Il voto finale è alto, confermando la qualità del progetto. Esplora ora l'album Burzum/Aske e scopri il cuore del black metal!

 Il black metal tocca vette altissime in questo disco.

 Burzum oltre a suonare grande metal suona grande musica.

La recensione esplora Burzum/Aske, un album fondamentale di black metal che bilancia emozioni oscure come paura, odio e rabbia con una tecnica musicale raffinata. Pur non essendo il capolavoro assoluto di Varg Vikernes, il disco mostra grande potenza emotiva e collegate sonorità ambient. L'autore apprezza la musica di Burzum come un'opera più ampia, che va oltre il metal tradizionale, evidenziando riferimenti filosofici e artistici profondi. Il voto finale è alto, confermando la qualità del progetto. Esplora ora l'album Burzum/Aske e scopri il cuore del black metal!

 "Ovunque proteggi è un disco che non è bello, ma lo diventa, diventa splendido, perfetto: una galleria sonora che contiene l'intero climax emotivo dell'animo umano."

 "Non abbiate fretta, non archiviate questo disco con un giudizio in stellette da esperti, aspettatelo, rimarrete esterrefatti, non crederete alle vostre orecchie."

La recensione celebra "Ovunque Proteggi" come un capolavoro maturo e complesso di Vinicio Capossela, capace di stupire e conquistare a ogni ascolto. Pur essendo un disco inizialmente ostico, emerge come un’opera d’arte sonora carica di emozioni profonde e testi poetici, che si distingue per la sua originalità e profondità. Con riferimenti a vari stili e un crescendo emotivo, il disco si rivela indispensabile per chi cerca musica intensa e personale. Ascolta ora "Ovunque Proteggi" e lasciati sorprendere da questo capolavoro unico.

 Un minuto e mezzo di esercizio di stile e puro furore ci introducono nei meandri di “Andromeda”, salvo poi svilupparsi in uno dei pezzi hard blues più elettrizzanti mai sentiti.

 Questi 8 minuti e mezzo sono la dimostrazione che Andromeda erano un progetto completamente al di fuori di tutto ciò che li circondava.

La recensione celebra Andromeda, album del 1969 di John DuCann e soci, come un capolavoro hard rock e progressive spesso trascurato. Pur non avendo avuto successo commerciale, l'album è ricco di tracce intense che fondono influenze di Cream, Hendrix e primi Queen. La ristampa del 1994 aggiunge interessanti bonus tracks. Un'opera che rappresenta un momento chiave nel passaggio storico del rock. Ascolta l'album Andromeda e immergiti nel rock pionieristico del 1969!

 "Scenes From The Second Storey è la somma delle emozioni che si possono provare nella vita e passa come una saetta con tutta la sua potenza iniziale dalle orecchie per poi guardarti dentro da vicino."

 "Un dolcissimo trip sonoro in stile free-form che conclude il pezzo, un viaggio molto interessante che amo tornare a vivere spesso."

Questa recensione celebra Scenes From The Second Storey come un disco capace di racchiudere intense emozioni, suoni potenti e atmosfere profonde. L'autrice descrive un viaggio sonoro lungo e variegato, con momenti di forza e dolcezza, evidenziando la sincerità e la sofferenza musicale del lavoro. Un album che si impone per la sua onestà e impatto emotivo, in cui la strumentazione e le melodie creano un racconto suggestivo e coinvolgente. Ascolta Scenes From The Second Storey e scopri il viaggio emotivo dei The God Machine!

 “Questo non gli frega un cazzo di noi, questo sta fissando la parete opposta del palasport.”

 “Kurt era una persona e non una rockstar.”

La recensione riporta un vivido racconto emozionale del concerto dei Nirvana a Modena nel febbraio 1994, poco prima della tragica morte di Kurt Cobain. L'autore esprime l'atmosfera tesa e l'impatto musicale del live, con riflessioni intense sullo stato d'animo del frontman. La narrazione fonde passione, nostalgia e riflessione personale, offrendo uno spaccato autentico dell'ultima fase della band leggendaria. Scopri la storia e l’emozione dell’ultimo live dei Nirvana a Modena!

 Purtroppo gli Stone, se proprio li devo criticare, non evidenziarono la loro passione per i Doors che ne avrebbe condizionato le successive composizioni.

 Evviva Core allora ed il rombante inizio Dead & Bloated: fresca nell’esposizione e nell’esordio della stessa band.

La recensione analizza Core, album di debutto degli Stone Temple Pilots, collocandolo con coerenza tra i pilastri del grunge americano del 1992. Pur riconoscendo influenze e citazioni esplicite da band come Nirvana e Alice In Chains, l'opera viene apprezzata per freschezza, potenza e classe nell'interpretazione. Viene evidenziata la difficoltà del gruppo nel farsi accettare come autentici attori della scena grunge, pur contribuendo significativamente al panorama musicale dell'epoca. Ascolta Core e riscopri l’essenza autentica del grunge americano.