Avon perso anca queo. Corpi vodi, sensa sonii.

 Utilizon a grana come panacea al dołor del cor, bruzon ła vita e bruzon a mente.

La recensione di NO DREAM di Jeff Rosenstock si concentra su un'analisi profonda del vuoto esistenziale che permea il presente. L'album riflette sulla perdita dei sogni e sull'invasione del materialismo nelle nostre vite quotidiane, offrendo un ritratto intenso e commovente. La musica si fa specchio di una realtà carica di tensione e malinconia. Scopri NO DREAM di Jeff Rosenstock e lasciati coinvolgere dalle sue riflessioni intense.

 Avon perso anca queo. Corpi vodi, sensa sonii.

 Utilizon a grana come panacea al dołor del cor, bruzon ła vita e bruzon a mente.

La recensione di NO DREAM di Jeff Rosenstock si concentra su un'analisi profonda del vuoto esistenziale che permea il presente. L'album riflette sulla perdita dei sogni e sull'invasione del materialismo nelle nostre vite quotidiane, offrendo un ritratto intenso e commovente. La musica si fa specchio di una realtà carica di tensione e malinconia. Scopri NO DREAM di Jeff Rosenstock e lasciati coinvolgere dalle sue riflessioni intense.

 Come Manchester risorga, non è dato saperlo. L'unica cosa che conta sono le tenere profezie di morte che il lupo novella alla pecora.

 Art-Core Punk... un termine che racchiude un genere che non esiste, che a me piace che esista.

La recensione celebra il disco di Document come un autentico ritratto della scena post-punk di Manchester, evocando atmosfere oscure e autentiche influenze da band storiche. Il termine 'Art-Core Punk' emerge come definizione originale di un genere che unisce duro cuore e sperimentazione sonora. L'autore esorta a documentarsi e immergersi in questa proposta musicale originale e potente. Scopri l’energia oscura di Document e il suo Art-Core Punk oggi stesso!

 I Dreamreading danno una spinta in più a questa ricerca, mescolando progressive, indie/emo e atmosfere oniriche.

 Questa rivoluzione art è davvero interessante ed è da seguire con moltissima attenzione per non perdersi ogni minima evoluzione.

La recensione esplora l'album downlands dei Dreamreading, una giovane band nordirlandese che combina art rock, punk, progressive e influenze variegate come nu-metal e ambient drone. Il disco emerge per la sua originalità e capacità di rinnovare il panorama musicale, offrendo atmosfere oniriche e una forte carica emotiva. Un lavoro da seguire con attenzione per la sua potenzialità innovativa nel pop alternativo. Ascolta subito downlands di Dreamreading e scopri l'avanguardia dell'art rock!

 Mark Winter è un cazzo di genio.

 Nervous Sessions è una grandissima compilation di pezzi presi qua e là dalla discografia di Liquids, tracce registrate con la collaborazione di Erik Nervous.

La recensione celebra Nervous Sessions, una compilation dal forte spirito Devo-core, capitanata dal genio di Mark Winter e supportata dalla produzione di Erik Nervous. Il disco rinasce come un ponte tra punk settantiano e sonorità moderne, valorizzando melodie acide e arrangiamenti puliti. Tra i brani più apprezzati spiccano la cover di Meat Loaf e tracce dalle tinte hardcore e pop. Un lavoro che dà nuova linfa a un sound underground ma attuale. Ascolta ora Nervous Sessions e immergiti nel Devo-core più coinvolgente!

 Con un linguaggio semplice ed elegante, Malba Tahan stilla lezioni di morale e di etica che oggi non si trovano più in giro se non in qualche anime giapponese.

 L’uomo che sapeva calcolare era in grado anche di contare stormi di uccelli e zampe e orecchie di mandrie di cavalli.

La recensione descrive 'L'uomo che sapeva contare' di Malba Tahan come un’opera che fonde matematica e narrativa con enigmi affascinanti. Usando un linguaggio semplice, il libro trasmette anche importanti lezioni di morale. L'autore anima problemi e curiosità matematiche, invitando il lettore a sfidare la propria intelligenza. Scopri il fascino della matematica con le storie di Malba Tahan!

 Tra armonia e voragine, tra lanterna magica e dissonanza.

 Una voce infantile che dice parole (una specie di ragione diversa per tutti).

La recensione di Geek the Girl di Lisa Germano evidenzia un album che oscilla tra dolcezza e oscurità, con un'intensa esplorazione emotiva e sonora. Attraverso tratti di fragilità e sonorità quasi inquietanti, il disco conduce l'ascoltatore in un viaggio personale e profondo. Ogni traccia ha un carattere unico, alternando momenti calmi e dissonanti, rivelando così un'esperienza musicale coinvolgente e toccante. Scopri l'intensità di Geek the Girl di Lisa Germano, ascolta l'album ora!

 Un mix di sperimentazione e atmosfere che non lascia indifferenti.

 L’album mostra momenti di grande ispirazione, ma a tratti risulta meno coeso.

La recensione analizza 'Finest Finger' di Sensations’ Fix, evidenziando un equilibrio tra sperimentazione sonora e atmosfere intense. Pur riconoscendo i pregi artistici, il recensore mantiene un giudizio moderato, sottolineando alcune criticità. L’album si caratterizza per la sua fusione di progressive rock e musica elettronica italiana degli anni ’70. La valutazione complessiva è di 3 stelle su 5, riflettendo un apprezzamento misurato. Scopri il mondo musicale unico di Sensations’ Fix con Finest Finger!

 Limpida, l’anima di Joao sfolgorava trasparente come quella di qualcuno che non si è mai avventurato oltre i confini sconfinati dell’era infantile.

 Il tempo, lì, era qualcosa che ancora esisteva, piuttosto che qualcosa da occupare febbrilmente e a tutti i costi.

La recensione esplora l'album 'Missangas' di Joao Afonso come un viaggio emotivo tra memoria e identità culturale. Attraverso suggestioni legate all'infanzia e al Portogallo degli anni '90, il racconto dipinge un Paese genuino ormai trasformato dalla globalizzazione. La musica di Joao, intrecciata a ritmi africani e melodie acustiche, emerge come un ponte tra il passato autentico e il presente, evocando emozioni profonde e nostalgia. Un'opera suggestiva, ricca di atmosfera e sentimento. Scopri l’anima del Portogallo attraverso le note di Joao Afonso e il suo album Missangas.

 Il senso dell’equilibrio fra elementi si mantiene costante.

 Gran disco progressive metal, grande equilibrio fra i vari elementi, a metà fra classicismo e modernità.

Distance Over Time segna un ritorno a un prog metal più classico e solido per Dream Theater, equilibrando aggressività e melodia. L'album è apprezzato per virtuosismo, produzioni e varietà, pur senza grandi innovazioni. Punti forti sono le performance di Petrucci, Rudess, Myung e Mangini, mentre LaBrie appare meno incisivo. Nonostante qualche brano meno ispirato, il disco è accolto come una prova di maturità e coesione della band. Ascolta Distance Over Time per scoprire il prog metal bilanciato di Dream Theater!

 Ci sono autori e libri che hanno il potere di bypassare l’atto razionale della scrittura per restituirci la purezza del pensiero appena nato.

 Michaux passa con disinvoltura da una sinapsi all’altra risultando puntiglioso, leggero, umorista e visionario senza mai essere pedante o allucinato.

La recensione esplora la scrittura unica di Henri Michaux in Passaggi, un'opera composta da frammenti che riflettono divagazioni mentali e introspezioni. Michaux fonde realismo e surrealismo, offrendo un viaggio fra pensieri in libertà con precisione e ironia misurate. L'autore si distingue per il suo approccio analitico alla poesia e alla vita, influenzato da esperienze con LSD e mescalina. Passaggi emerge come un testo dal fascino enigmatico e dalla malinconia concreta. Immergiti nelle divagazioni poetiche di Michaux e scopri un universo mentale unico!

 La vapor riflettendoci è una roba strana, fatta da giovani per un gruppo di non più giovani circoscritto, e quindi con una data di scadenza già nelle premesse.

 L’inquadratura della telecamera che finisce dentro il vano motore di una Uno da l’idea di trovarsi a bordo di un’astronave che precipita in un buco nero.

La recensione riflette sul vaporwave e sul suo declino di moda, associandolo alla musica di Sixthclone. L'autore riconosce solo ora l'effetto nostalgico e straniante del genere, rilevando come sia stato perlopiù un fenomeno provinciale e di nicchia. Si sottolinea l'importanza del contesto culturale italiano e della memoria per apprezzare appieno questo tipo di musica. La recensione stimola una riflessione sul valore artistico e sul potenziale futuro della scena vaporwave italiana. Scopri come Sixthclone ridà vita al vaporwave con un tocco italiano unico!

 Bello

La recensione si limita a una sintesi molto breve ma estremamente positiva dell'album The Dark Side of the Moon dei Pink Floyd, definito semplicemente 'Bello' con il massimo dei voti. Ascolta l'album per scoprire perché è un classico immortale.

 L’elettronica traspira e fluttua dalla strada cotta dal sole.

 Io sogno dal cavalcavia. Sogno di tutto, in quanto non c’è nulla.

La recensione descrive 'Sketches From Dust' di Paul Bradley come un'esperienza musicale immersiva e onirica, costituita da un unico brano di 40 minuti. L'atmosfera evoca paesaggi sonori ricchi di elettronica e chitarre, tra sensazioni di desolazione e sogno. L'ascolto è descritto come un viaggio suggestivo nel nulla che tutto contiene, con dettagli sonori vivi e palpabili. Un'opera che invita alla contemplazione e all'immersione totale. Ascolta 'Sketches From Dust' e lasciati trasportare in un viaggio sonoro unico.

 Il libro è un lungo e appassionato colloquio/confronto a due con il figlio Folco.

 Forse mi è piaciuto perché è quello che, in fondo, io non ho mai avuto il coraggio o l’occasione di fare. Parlare davvero con mio padre.

La recensione riflette sull'incontro con il libro di Terzani, nato da un dialogo tra l'autore e il figlio Folco. L'opera esplora la vita, il giornalismo e le profonde riflessioni su spiritualità e morte. L'autore della recensione, inizialmente scettico verso le filosofie e confessioni religiose, apprezza il libro per la sua autenticità e intimità. Il testo rappresenta un invito sincero a parlare e confrontarsi con i propri affetti più cari. Scopri il toccante dialogo di Terzani e inizia il tuo confronto interiore.

 Chiunque abbia avuto la fortuna, olfattiva e papillare di venirne a contatto, non ha potuto che inginocchiarsi di fronte a cotanta arcaica forza della natura e a siffatta magnificenza.

 Una tra le Opere più magniloquenti che la civiltà umana abbia saputo creare: un'opera senza tempo, dal sapore millenario.

La recensione celebra Casu Marzu come un capolavoro della tradizione umana, un formaggio vivente che rappresenta una sapienza millenaria e un'opera d'arte naturale. Pur essendo una sfida per il palato e lo stomaco, l'opera è venerata da pochi appassionati che ne riconoscono il valore culturale e la forza espressiva senza tempo. Un'esperienza unica che va oltre i pregiudizi e l'oblio. Scopri l'affascinante mondo di Casu Marzu, un'esperienza gastronomica senza paragoni!

 Un disco studiato nei minimi dettagli, partendo dai testi fino ad arrivare agli arrangiamenti.

 Ti addormenti chiude l’opera in grande stile: in modo leggero ma epico allo stesso tempo, forse la canzone più suggestiva e toccante dell’album.

L'album 'Universi alternativi' di Eliamo fonde rock americano, cantautorato poetico e pop in un'opera dettagliata e piena di emozioni. Il disco esplora tema del viaggio, del cambiamento e della riflessione su amore e società, alternando atmosfere malinconiche e luminose. I dieci brani si distinguono per la cura sonora e testi intensi, con una forte carica espressiva che coinvolge l'ascoltatore. La varietà degli stili musicali arricchisce l'esperienza, rendendo l'album un viaggio intenso e suggestivo. Ascolta 'Universi alternativi' di Eliamo e lasciati trasportare in un viaggio musicale unico.

 Questa canzone è la vita, tutto.

 È il battito del sentimento.

La recensione celebra 'Hold On, We're Going Home' di Drake come un'esperienza musicale intensa e poetica. La canzone viene descritta con immagini ricche di emozione e simbolismi di amore, ricordo e passione. È un inno alla vita e ai sentimenti più profondi, capace di evocare sensazioni visive e tattili in chi ascolta. Ascolta 'Hold On, We're Going Home' e lasciati trasportare dalle sue emozioni.

 Sam Kidel prende gli hello? e variazioni sul tema del controllo canale telefonico, per costellare un drone equoreo che procede a ondate regolari di scarti di musica funzionale, la muzak, trasfigurata dal riverbero.

 È un disco più concettualmente interessante che bello, questo.

Disruptive Muzak di Sam Kidel è un album ambient sperimentale che utilizza suoni telefonici e glitch per creare un'atmosfera malinconica e concettuale. La musica gioca con la funzione fática del linguaggio, trasformando la muzak in un drone riverberato e dilatato. Pur risultando più interessante a livello concettuale che piacevole da ascoltare, l'album apre riflessioni sulle relazioni tra umanità e tecnologia. La recensione anticipa curiosità verso l'esibizione live dell'artista. Esplora il mondo sonoro unico di Sam Kidel e lasciati sedurre dalle sue sperimentazioni ambient.

 NON E’ VAPORWAVE, MA NON E’ NO-VAPORWAVE!

 Rimbalza nella testa l’uomo senza nome, sei rock-ato dall’uomo senza nome, sei malnutrito dall’uomo senza nome!

La recensione di 'Throatless' di Argiflex evidenzia un album intenso e ipnotico che sfugge a facili definizioni. Con bassi aggressivi e atmosfere retro-futuriste, il disco crea un'esperienza sonora unica e coinvolgente, lontana da etichette come vaporwave e hardvapour. Un viaggio mentale vibrante e stimolante per chi ama la sperimentazione musicale. Scopri l'album 'Throatless' di Argiflex e lasciati trasportare dal suo suono unico!