Sei bevande che riscalderanno la vostra anima durante le giornate senza sole.

 Il nostro professore di archeologia preferito ci invita al pub a prendere una birra e cantare vecchie ballate folkloristiche senza tempo.

Drunken Songs di Julian Cope è un album che fonde ballate folk psichedeliche con la cultura nordica della birra. Con ironia e visione, Cope crea un viaggio musicale denso di storia e leggenda, dividendolo in sei canzoni che riscaldano l'anima. L'opera si presenta come una pausa conviviale e riflessiva nel contesto politico attuale, con una lunga epopea finale che chiude l'album. Un mix di poesia, musica e cultura che celebra l'antico spirito delle isole britanniche. Scopri il fascino delle ballate psichedeliche di Julian Cope e lasciati avvolgere dalla sua musica unica.

 Il disco è più di una semplice registrazione live: una selezione scientifica di performance uniche.

 Una versione molto seventies di 'I Sing In Silence', meno ossessiva ma completamente rinnovata.

Il live album 'Fuzzed In Europe' di Goat raccoglie sei tracce selezionate dal tour europeo del 2016, offrendo nuove versioni più acide e rock anni '70 rispetto agli originali in studio. Pubblicato in edizione limitata, il disco testimonia l'energia e la sperimentazione della band svedese, con riferimenti a Doors, Hendrix e garage rock. Un'apprezzata evoluzione per un ensemble unico e visionario. Ascolta 'Fuzzed In Europe' e vivi l'energia psichedelica unica di Goat!

 'Kidal' diventa idealmente la storia di un gruppo di ragazzi che lasciano i confini patrii per conoscere se stessi e la propria cultura.

 Questo disco celebra la causa del popolo Tuareg e rappresenta il testimone raccolto dai Tamikrest dai loro maestri Tinariwen.

Kidal rappresenta un importante passaggio nella carriera dei Tamikrest, con un ritorno alle radici culturali e musicali dei tuareg. Pur ispirandosi ai Tinariwen, l'album sviluppa un sound originale, mescolando elementi tradizionali e rock nordafricano. Le tematiche politiche e identitarie sono al centro del disco, che celebra la cultura tuareg e ne esprime le tensioni. L'album mostra maturità artistica e un forte legame con il territorio e la storia di Kidal, nel cuore del Sahara. Ascolta Kidal e scopri il potente suono del deserto tuareg!

 La voce di Gussie Larkin è probabilmente il vero punto di forza del terzetto.

 Il sound si fonda su costruzioni di arpeggi wave minimali, riveberi ed impazzimenti noise delle chitarre.

Il secondo LP dei Mermaidens, Perfect Body, propone una rivisitazione del sound new wave tipico della Flying Nun Records con atmosfere minimali e noise. La voce di Gussie Larkin emerge come il punto forte del trio, con interpretazioni varie e coinvolgenti. Pur non innovativo, il disco convince grazie a solide basi e un equilibrio tra indie pop e psichedelia. Le tracce mostrano riferimenti a Siouxsie Sioux, Doors e Radiohead, creando un'atmosfera allineata al concept del titolo. Scopri l'atmosfera unica di Perfect Body, il nuovo indie wave da Wellington!

 «Un disco che merita sicuramente di essere ascoltato per la ricchezza di idee che Gioele Valenti ci propone.»

 «Le sonorità sono comunque avvolgenti e caratterizzate da un certo groove che piacerà sicuramente agli ascoltatori di Goat, Moon Duo, Follakzoid.»

La recensione analizza l'album 'Our Mother Was A Plant' di JuJu, progetto di Gioele Valenti, evidenziandone le sonorità tra psichedelia, kraut-rock e funk. Pur riconoscendo l'ambizione del lavoro, si sottolineano alcune incompiutezze negli intenti, pur mantenendo un fascino coinvolgente. L'album si propone come un'interessante proposta italiana con influenze internazionali, ideale per gli appassionati di musica sperimentale e alternativa. Scopri ora l'album e lasciati coinvolgere dal sound unico di JuJu!

 ‘Excursions to Cloudland’ è un viaggio a ritroso nel tempo sulle tracce di sonorità vintage e sperimentazioni.

 La conclusiva ‘Cerebration Day’ rappresenta probabilmente il brano migliore, fra kraut-rock e cantautorato folk psych americano.

"Excursions To Cloudland" dei Dire Wolves è un album neo-psichedelico che fonde influenze kraut-rock e folk progressive, con rimandi agli anni '70 e a importanti formazioni psichedeliche contemporanee. L'LP, pubblicato dalla Beyond Beyond Is Beyond Records, si distingue per la sua raffinata sperimentazione strumentale e il viaggio concettuale evocativo tra sonorità vintage e sperimentazioni moderne. Il brano finale, "Cerebration Day", è tra i più rappresentativi della qualità dell'opera, nonostante la scarsa attenzione mediatica. Ascolta 'Excursions To Cloudland' e immergiti in un viaggio psichedelico unico.

 Il disco è una specie di rito sacrificale ideale e un passaggio da una fase all’altra della loro esistenza artistica.

 Il sound decisamente travolgente e irresistibile de i Cosmic Dead rimane epico e coinvolgente.

La recensione esamina Psych Is Dead, album dei Cosmic Dead, evidenziando un passaggio cruciale nella carriera della band scozzese. Prodotto in Sardegna, l'album unisce jam drone prolungate, atmosfere orientali e sonorità potenti, richiamando influenze kraut-rock e doom. Pur riconoscendo la possibile ripetitività del genere, il lavoro viene interpretato come un rito di passaggio verso una nuova fase artistica, con tracce epiche e travolgenti. Scopri l'evoluzione sonora dei Cosmic Dead con Psych Is Dead, un viaggio imperdibile nella nuova psichedelia.

 Un disco che è per gli appassionati è praticamente imperdibile.

 Khartomb è un sorprendente episodio di sciamanesimo heavy-psych che dà un senso a questa ristampa.

The Exalted King è la ristampa del secondo album dei Cosmic Dead, un gruppo di Glasgow noto per il suo heavy psych e atmosfere space-rock. La versione attuale include una traccia inedita e valorizza lunghe sessioni di trance acide e sperimentazione sonora. L'album è un fondamentale per gli appassionati del genere e offre un'esperienza sonora profonda, tra riverberi cosmici e crescendo krautrock. Una pietra miliare da riscoprire anche per chi conosce già la band. Scopri ora la ristampa definitiva di The Exalted King e immergiti nell'heavy psych d'eccellenza!

 Una vera e propria carica di adrenalina e di energia tipicamente rock and roll e garage.

 Il risultato finale è così dannatamente convincente che questo disco merita tutta la vostra attenzione.

La band americana Jim And The French Vanilla rilancia il revival del garage rock anni sessanta e settanta con un disco potente e psichedelico. 'Afraid Of The House' combina riff veloci, ossessioni psichedeliche e sonorità ballabili, offrendo un'esperienza musicale energica e coinvolgente. Il progetto, guidato da Jim Blaha, è una naturale evoluzione del sound heavy-psych tradizionale, richiamando band e musicisti influenti senza risultare banale. Ascolta 'Afraid Of The House' e immergiti nel vero garage rock americano!

 Doug Tuttle con questo suo ultimo disco cerca di battere lo scorrere del tempo nella rappresentazione di 'paesaggi' musicali rilassanti, sognanti e evocativi.

 La sensazione finale davanti a questo disco non è esattamente quella di un capolavoro, eppure 'Peace Potato' ha qualcosa di magico che ti spinge a rimetterlo daccapo.

Doug Tuttle con 'Peace Potato' crea un album di quindici brevi brani che evocano paesaggi musicali sognanti e rilassanti, rinnovando la psichedelia in chiave contemporanea. Il disco, ricco di rimandi agli anni '60 e a icone come George Harrison e Bill Fay, si distingue per la sua capacità di immergere l'ascoltatore in un continuo viaggio sonoro. Pur non essendo un capolavoro assoluto, possiede una magia che invita a riascoltarlo più volte. Ascolta ora 'Peace Potato' e lasciati trasportare dai suoi paesaggi sonori unici!

 Andrea lo fa e sembra l’unica cosa giusta da cantare.

 Sogno l’amore, uno di quei brani capace di riportarvi al nucleo stesso dei vostri sentimenti.

La recensione esprime entusiasmo verso l'album 'Uomo Donna' di Andrea Laszlo De Simone, evidenziandone la complessità musicale e l'intensità emotiva. L'autore apprezza la fusione tra cantautorato italiano e sonorità rock psichedeliche, sottolineando il coraggio delle tematiche trattate senza fronzoli. L'album viene descritto come un disco di cuore e tra i più memorabili dell'anno, capace di entrare profondamente nei sentimenti dell'ascoltatore. Scopri Uomo Donna, l'album che rivoluziona il cantautorato italiano!

 Una band che riesce a sorprenderci con la terza pubblicazione in pochi mesi, sempre diversa e inattesa.

 Musica che fa bene alla mente e che rilassa, capace di far viaggiare in luoghi lontani.

Sketches of Brunswick East è l'undicesimo album in studio dei King Gizzard & The Lizard Wizard, caratterizzato da un forte approccio jazz psichedelico grazie alla collaborazione con i Mid High Club. Il disco esplora la musica microtonale e fonde elementi di fusion, lounge e sound mediterraneo, risultando un viaggio sonoro rilassante e innovativo. Il lavoro si distingue per ecletticità e sperimentazione, confermando la band australiana come tra le più prolifiche e imprevedibili del panorama contemporaneo. Scopri l'innovativa fusione jazz-psichedelica di King Gizzard & Mid High Club!

 Il plot narrativo dietro a “Murder Of The Universe” assomiglia a quello dei libretti dei Masters.

 Vi ritroverete in breve tempo risucchiati in questo vortice non sense a metà fra garage, metal come attitudine, tecnologia a 8 bit.

La recensione analizza Murder Of The Universe, album di King Gizzard & The Lizard Wizard, con un affascinante concept ispirato ai ricordi d'infanzia degli anni '80. Il disco si sviluppa in tre parti tra garage rock, metal e atmosfere psichedeliche, integrando una narrazione ironica e coinvolgente. Nonostante un primo ascolto possa sembrare monotono, l'album riserva molte sorprese e una forte carica creativa. Scopri l'universo visionario di King Gizzard con Murder Of The Universe!

 Se vi piace l’assalto alla baionetta, l’iniziale “The Static God” vi farà sbavare.

 Brano che da solo rappresenta la chiave per entrare nel castello mentale di Dwyer & soci.

La recensione evidenzia come 'Orc', il nuovo album degli Oh Sees, continui l'evoluzione della band fondata da John Dwyer. Il disco fonde garage rock e psichedelia con influenze kraut e elettroniche, con brani lunghi e complessi. L'album presenta momenti intensi, sperimentali e affascinanti, anche se con qualche alternanza nel ritmo e nell'impatto. 'Orc' conferma la creatività e la vitalità della band nel panorama rock contemporaneo. Scopri l'intensità e l'evoluzione psichedelica di 'Orc' degli Oh Sees!

 Un gruppo che raggiunge tranquillamente la top 5 delle due caratteristiche sopra elencate potrebbero essere i Tonstartssbandht.

 Se superate il fatto di non poter parlare a nessuno della band (provate a pronunciare il nome, voglio vedervi), avrete un piccolo scrigno di gemme psichedeliche non male.

La recensione evidenzia la prolificità dei Tonstartssbandht e analizza 'Sorcerer', un disco psichedelico strutturato in tre tracce jam. Nonostante il nome bizzarro e la rapidità di pubblicazione, l’album offre atmosfere variate e una fruibilità sorprendente nel genere. Le tracce si distinguono per la loro evoluzione sonora, richiamando influenze garage e freakbeat. Un lavoro che merita attenzione nonostante le difficoltà a ricordare il nome della band. Scopri l'eclettica psichedelia di Tonstartssbandht in Sorcerer, ascolta ora!

 Il lascito culturale di un lavoro di questo tipo fu ed è tuttora immenso e costituisce un punto di riferimento per un approccio concettuale e filosofico alla psichedelia.

 Moscoso e i suoi compari sembrano invece ricercare le origini di una certa cultura europea viaggiando a ritroso nel tempo e seguendo il culto di Tanit.

La recensione analizza l'EP Two Coins di Phoenician Drive, progetto che rielabora sonorità folkloristiche mediterranee con influenze psichedeliche e kraut-rock. Il lavoro si ispira a figure fondamentali come Brian Jones e la tradizione dei Masters of Joujouka, esplorando radici spirituali e culturali profonde. Il risultato è un mix moderno e concettuale, altamente consigliato agli appassionati di musica sperimentale e psichedelica. Ascolta l’EP Two Coins di Phoenician Drive e immergiti in sonorità mediterranee uniche.

 La fortuna è che ogni volta che il sound della band sta per deragliare, riescono sempre a rimettersi in rotta in maniera convincente.

 La copertina: bellissima, riprende uno stile Karel Thole mescolato a evidenti influenze Dalí.

La recensione di 'Going Nowhere' dei My Expansive Awareness ne evidenzia pregi e difetti: buoni spunti di neo-psichedelia, atmosfere vintage e riff interessanti, ma alcune tracce risultano disconnesse e la qualità delle registrazioni talvolta altalenante. La band mostra potenzialità, benché manchi un elemento distintivo decisivo. La doppia voce e la copertina sono tra le note più apprezzate. Scopri un sound neo-psichedelico tutto da esplorare con My Expansive Awareness!

 Suoni ridotti al minimo, frequenze e anima s’intrecciano in un catacombale norcoletico psycho ambient dark.

 Attesa, solo attesa di un palesarsi che purtroppo rimane nascosto fra le ombre.

Murmurations di Pefkin propone un paesaggio sonoro oscuro e minimale, dove frequenze, voce e piano creano suggestioni evanescenti. Tuttavia, l'album rimane troppo vago e indefinito, lasciando l'ascoltatore in una perenne attesa senza una vera illuminazione. L'opera tenta un viaggio psichedelico e catacombale ma si perde nell'ombra senza un climax definito. Scopri l'atmosfera unica di Murmurations, un viaggio sonoro tra ombre e silenzi.

 Davanti a un disco capolavoro come questo verrebbe voglia di adoperare terminologie come 'musica colta', 'progressive-jazz', contaminazioni e sperimentalismi.

 Il disco è una serie di session strumentali di musica cosmica lavorata con cura come ceramica plasmata sapientemente dalle mani dell'artigiano.

Simultonality di Joshua Abrams & Natural Information Society è un album che fonde musica folk, jazz progressivo e influenze africane in una composizione strumentale ipnotica e coinvolgente. L'uso innovativo di strumenti come il guimbri e la doppia batteria crea un tessuto sonoro unico, apprezzato per la sua qualità e originalità. Definito un capolavoro del jazz sperimentale, il disco si inserisce perfettamente nella scena musicale di Chicago ed è un must per gli amanti della musica d'avanguardia. Ascolta ora Simultonality e immergiti nel jazz sperimentale di Joshua Abrams!

 ‘In This Perfect Hell’ è una vera e propria botta di adrenalina per gli amanti del garage acido e psichedelia.

 Le combinazioni trovate da Chris Jack sono semplici quanto efficaci, ricordando i Kinks mescolati a una lavatrice Strokes.

L'album 'In This Perfect Hell' dei Routes, creatura di Christopher Jack, miscela sonorità garage e psichedeliche anni '60-'70 con influenze moderne. Nonostante la line-up variabile, il progetto mantiene un'identità solida e coinvolgente. Le tracce evocano band come Black Angels e Ty Segall, offrendo un'esperienza sonora energica e ben riuscita per gli appassionati del genere. Ascolta ora 'In This Perfect Hell' e lasciati travolgere dal garage psichedelico dei Routes!