Somethin 'Bout Kreay sono tre quarti d'ora di hip-hop ribelle con sfumature elettriche, rave e talvolta - azzardo - persino horrorcore.

 Se volete sentirvi piacevolmente stronzi e sbarazzini senza vera cattiveria questa merda fa assolutamente al caso vostro.

L'album Somethin' Bout Kreay di Kreayshawn è un mix irriverente di hip-hop ribelle con influenze rave e horrorcore, caratterizzato da beat potenti e testi provocatori. Nonostante la critica snob lo abbia stroncato, l'album resta divertente e coinvolgente, con la hit Gucci Gucci come punta di diamante. Un'opera da ascoltare senza prendersi troppo sul serio, perfetta per chi cerca un sound sbarazzino e fuori dagli schemi. Ascolta Somethin' Bout Kreay e scopri un hip-hop fuori dagli schemi!

 Eric Clapton, unico musicista ad essere stato inserito tre volte nella Rock and Roll Hall of Fame.

 Gli Yardbirds rendono meglio dal vivo, trovando un equilibrio tra R&B tradizionale, blues e una notevole energia postbellica.

La recensione esplora il periodo formativo di Eric Clapton con gli Yardbirds, sottolineando l'importanza delle registrazioni live e in studio degli anni '60. Viene descritta la scena musicale londinese e l'influenza del blues e R&B americano sulla band. Il testo evidenzia il valore storico e l'energia travolgente dei brani, ponendo l'accento sull'eredità di Clapton e del blues rock britannico. Ascolta ora la raccolta Yardbirds con Clapton e scopri l'origine del mito Slowhand!

 "Tutto quello che vediamo o che sembriamo non è che un sogno dentro un sogno?"

 "Quale gruppo al suo primo disco potrebbe ospitare David Sylvian e Steve Howe ed inizierebbe un album con un brano cadenzato ed ipnotico, che per testo ha il 'Sogno Dentro a un Sogno' di Poe? Questi non sono normali, diventeranno grandissimi!"

La recensione di 'A Secret Wish' dei Propaganda si intreccia con un racconto personale e drammatico ambientato negli anni '80. La musica e la voce di Claudia Brücken fanno da sfondo a una storia di amicizia, dolore e speranza. Un testo intenso che va oltre il semplice album, evocando emozioni profonde e un'atmosfera nostalgica. La passione per la band si mescola ai ricordi di gioventù, drammi familiari e lotta interiore. La recensione celebra la bellezza e l'impatto culturale dell'opera con partecipazione sincera. Scopri la potenza emotiva e sonora di 'A Secret Wish' dei Propaganda, ascolta ora!

 L’aura lemurea di Annabel (Lee) mi avvolge, la chitarra folkeggiante di Richard E, pizzicata delicatamente, mi scava dentro, nel profondo.

 Sto andando alla deriva, sto naufragando dolcemente. Voglio perdermi, annegare nel mare fosco e non risalire più.

La recensione descrive l'ascolto di 'By The Sea... And Other Solitary Places' degli Annabel Lee come un'esperienza immersiva e evocativa, capace di trasportare l'ascoltatore in atmosfere malinconiche e suggestive. L'album fonde elementi di jazz, folk e soul con liriche poetiche, creando un viaggio sonoro ricco di emozioni profonde. L'autore si lascia trasportare dalle sonorità che risvegliano ricordi e immagini immaginifiche. Ascolta l’album e lasciati trasportare in un viaggio emozionale unico.

 "Fottitene e balla"

 "E mo, arrivano i Meduza... causa solo un movimento al comodino su cui è la televisione di camera mia e ai miei cari maroni."

Recensione ironica e dettagliata della 72ª edizione del Festival di Sanremo 2022, con analisi critica delle performance e dei brani in gara. L'autore evidenzia momenti riusciti come Mahmood e Blanco, La rappresentante di lista e alcune sorprese, insieme a episodi meno riusciti o trash. L'intervento sarcastico di Amedeus e la presenza costante di ospiti spiccano, così come la varietà altalenante della qualità musicale. La recensione si conclude con una sentita riflessione sul risultato finale e la stanchezza dopo l'evento. Scopri il festival di Sanremo 2022 con questa recensione pungente e divertente, lascia il tuo commento!

 Potrebbe essere un testo autobiografico nel quale quasi tutti potrebbero riconoscersi.

 Un disco che può anche apparire piacevole ma che suona un po’ come la consacrazione della sola Linda Perry e delle sue potenti corde vocali.

Il primo e unico album dei 4 Non Blondes si caratterizza per il potente carisma vocale di Linda Perry e una miscela di rock, blues e ballate pop. Il successo del brano 'What’s Up?' emerge come punto centrale di un disco che alterna buone intuizioni a passaggi meno convincenti. Il disco, pur piacevole, sembra piuttosto un trampolino di lancio per la carriera solista di Perry più che un capolavoro collettivo. Scopri il viaggio musicale unico dei 4 Non Blondes con Linda Perry!

 Un disco adolescenziale ma anche maturo (parliamo di un ventenne) che riesce... ad unire My Chemical Romance e Cloud Nothings e non far per nulla schifo al cazzo.

 Il punto è la riuscitezza di un disco al contempo etero ed omogeneo con bordate powerviolence e soffuse parte dream, un genio involutivo.

La recensione analizza l'album 'It's Whimsical Afterlife' di Avenade, sottolineando la riuscita fusione di generi come emo, shoegaze, post-hardcore e power pop. Il disco si presenta come un lavoro adolescenziale ma maturo, capace di restituire freschezza a schemi consolidati. Viene lodata la capacità del giovane artista di unire influenze diverse in modo omogeneo e originale. Scopri il fresco mix emo di Avenade in It’s Whimsical Afterlife!

 Ti voglio (Lei è così fica) è un pezzo adatto, fatto apposta quasi, ad insinuarsi dentro, come l'herpesvirus.

 La sabbia nel costume, il ghiacciolo col bastoncino (rigorosamente appiccicaticcio) di liquirizia: doppi sensi ad libitum.

La recensione è un'analisi ironica e giocosa del brano I Want You (She’s So Heavy) dei Beatles. Tra doppi sensi e metafore insolite, si evidenzia come la canzone si insinui profondamente nell'ascoltatore. Pur riconoscendo il valore dell'opera, il testo gioca con immagini bizzarre e ricordi di gioventù, mantenendo un tono provocatorio e leggero. Scopri l’inaspettata profondità e ironia dietro questo classico dei Beatles!

 Il rock serve, nella vita, mica balle, ditelo a mio padre, ditelo.

 Lo stereo dello spaccio piange per me, per la mia naja, per i miei piedi gelati dentro i Vibram.

La recensione intreccia la musica di Alan Parsons con ricordi intensi di un giovane fuciliere negli anni 80, al gelo in una caserma. L'ascolto di Eye in the Sky evoca sentimenti di nostalgia e calore emotivo, nonostante la durezza del contesto militare. La musica diventa così ancor più preziosa e toccante, confermando il valore del rock come rifugio e compagno di vita. Scopri come la musica può raccontare storie di vita intense e sorprendenti.

 È una parte importante della sua vita.

 Il libro merita di essere letto ed è gratuito, senza pubblicità.

La recensione evidenzia l'importanza personale del libro '5 Autobiografie' di Francesco Torraca, un'opera di 400 pagine che merita di essere letta. Si sottolinea la possibilità di scaricarlo gratuitamente senza pubblicità, rendendo il libro accessibile e sincero. Scarica gratis '5 Autobiografie' di Francesco Torraca e immergiti nella sua vita!

 Un pezzo catramoso e al contempo liscio come l’olio, arpeggi Slint-iani e contrappassi tra sax e violino; una piacevole costante.

 For the First Time è un baillame organizzato, la storia del prog fatta a disco.

La recensione celebra 'For The First Time', il primo album di Black Country, New Road, definendolo un'opera prog intricata e innovativa, contaminata da klezmer e influenze post-rock. Il disco si distingue per arrangiamenti sofisticati e una scrittura intensa, riflesso della scena londinese alternativa. L'autore evidenzia il talento del gruppo nel mescolare generi e l’evoluzione rispetto ai singoli precedenti, sottolineando anche la qualità vocale e la consapevolezza artistica della band. Scopri l'innovazione prog di Black Country, New Road, ascolta 'For The First Time' ora!

 "Quando hai rotto tutte le uova, non ti resta che fare una frittata".

 "Debaser is dead..."

La recensione è un racconto collettivo e ironico sull'attività degli utenti più noti e attivi di Debaser, il sito di recensioni musicali. Attraverso descrizioni brevi e pungenti, emergono profili personali, passioni musicali e aneddoti, celebrando la varietà e lo spirito della comunità. Un vero e proprio 'convivio' che unisce nostalgia, affetto e humor. Il pezzo invita a riscoprire e valorizzare questi contributi passati, auspicando ritorni e nuove attività. Scopri le storie e i personaggi dietro le recensioni più iconiche di Debaser!

 ILLIBRO è un oggetto così lussuoso e raffinato che potrete bullarvi di aver speso moooolto di più del suo reale prezzo di copertina.

 Se lo si tiene aperto vicino al viso, spiana le rughe e regala una pelle giovane e vellutata.

La recensione di ILLIBRO Vol. 2 è un racconto ironico e brillante che mette in risalto lussuosi aspetti fisici del libro e la ricchezza dei contenuti. L'autore sottolinea con humor i piccoli difetti come l'assenza di immagini e la copertina floscia, ma apprezza molto la qualità e lo spirito dell'opera, invitando il lettore a scoprire le sue bizzarre e benefiche proprietà. Scopri ILLIBRO Vol. 2 e lasciati conquistare dal suo ironico charme!

 ILLIBRO è un oggetto così lussuoso e raffinato che potrete bullarvi di aver speso moooolto di più del suo reale prezzo di copertina.

 Se lo si tiene aperto vicino al viso, spiana le rughe e regala una pelle giovane e vellutata.

La recensione di ILLIBRO Vol. 2 è un racconto ironico e brillante che mette in risalto lussuosi aspetti fisici del libro e la ricchezza dei contenuti. L'autore sottolinea con humor i piccoli difetti come l'assenza di immagini e la copertina floscia, ma apprezza molto la qualità e lo spirito dell'opera, invitando il lettore a scoprire le sue bizzarre e benefiche proprietà. Scopri ILLIBRO Vol. 2 e lasciati conquistare dal suo ironico charme!

 La natura violenta del friulano si presenta qui in tutta la sua nudità, fomentata dalle menzogne di tutto quello che lo circonda.

 L’inferno a cielo aperto è servito: sodomia, coprofagia, necrofilia e supplizieria varia scandiscono la nuova normativa delle giornate.

La recensione interpreta Salò come un’opera brutale e senza compromessi, riflettendo la disperazione e il rifiuto di Pasolini verso la società e la vita stessa. Evidenzia la violenza fisica e psicologica nel film, collegandola a temi più ampi di corruzione e decadenza umana. L’autore della recensione percepisce il film come una profonda critica sociale e un rapporto doloroso con il potere e la morte. Scopri il lato più oscuro del cinema con la visione di Salò, capolavoro controverso di Pasolini.

 "G alias G è da sempre appassionato di semiologia semiotica semantica estetica sociologia psicologia arte e musica."

 "DeBaser: un sito talmente onesto da avere se stesso come utente. Con rango 1,73, si definisce 'Sono il più fiko di internet degli ultimi 150 anni, non ci son cazzi'."

La recensione traccia un quadro ironico e affettuoso dei principali utenti storici di Debaser, mettendo in luce il loro contributo, personalità e caratteristiche culturali. Viene fatto un bilancio tra chi ha lasciato tracce importanti e chi invece è rimasto nell'ombra. Il testo invoglia a riscoprire alcune recensioni di spicco e rivitalizzare la community. Interessante e nostalgica, la lettura è adatta a chi ama il mondo di Debaser e la musica. Scopri le storie dietro gli utenti di Debaser e riscopri recensioni da non perdere!

 "G alias G è da sempre appassionato di semiologia semiotica semantica estetica sociologia psicologia arte e musica."

 "DeBaser: un sito talmente onesto da avere se stesso come utente. Con rango 1,73, si definisce 'Sono il più fiko di internet degli ultimi 150 anni, non ci son cazzi'."

La recensione traccia un quadro ironico e affettuoso dei principali utenti storici di Debaser, mettendo in luce il loro contributo, personalità e caratteristiche culturali. Viene fatto un bilancio tra chi ha lasciato tracce importanti e chi invece è rimasto nell'ombra. Il testo invoglia a riscoprire alcune recensioni di spicco e rivitalizzare la community. Interessante e nostalgica, la lettura è adatta a chi ama il mondo di Debaser e la musica. Scopri le storie dietro gli utenti di Debaser e riscopri recensioni da non perdere!

 Una minestra riscaldata così insipida non può che risultarmi indigeribile.

 Mi sentivo incredibilmente triste, una merdaccia per non averle dato il numero... ma ciò che sovrastava ogni cosa, era l'avvilente sensazione di essere stato violato nel sacro tempio della mia memoria.

La recensione paragona l'ultimo album dei Deftones, Ohms, a un ricordo perso e sbiadito, rivelando un sentimento di delusione e stanchezza artistica. Pur riconoscendo la buona titletrack, l'autore considera il resto del disco debole e poco ispirato, lontano dal sound che li ha resi celebri. Un confronto amaro fra la band di un tempo e la loro recente espressione musicale. Scopri perché l'ultimo album dei Deftones ha deluso aspettative e cosa ne pensa la critica.

 Ho appena le forze per dirgli guardi, forse il manifesto non lo interpreterei proprio così.

 One day last summer I bumped into a fuckin’ priest.

La recensione racconta un'esperienza urbana immersa nella musica del gruppo post-punk Italia 90 con uno stile narrativo vivido e personale. Tra incontri quotidiani e riflessioni sociali, emerge un affresco fatto di personaggi e atmosfere metropolitane. Il tutto avvolto nella sincerità di un racconto che unisce musica e vita. La musica è descritta con passione ma non senza qualche riserva. Scopri l’energia urbana di Italia 90 III, ascolta e immergiti nel loro post-punk.

 Avon perso anca queo. Corpi vodi, sensa sonii.

 Utilizon a grana come panacea al dołor del cor, bruzon ła vita e bruzon a mente.

La recensione di NO DREAM di Jeff Rosenstock si concentra su un'analisi profonda del vuoto esistenziale che permea il presente. L'album riflette sulla perdita dei sogni e sull'invasione del materialismo nelle nostre vite quotidiane, offrendo un ritratto intenso e commovente. La musica si fa specchio di una realtà carica di tensione e malinconia. Scopri NO DREAM di Jeff Rosenstock e lasciati coinvolgere dalle sue riflessioni intense.