"Un omaggio, ma anche allo stesso tempo una specie di rinnovamento in una produzione massiva e sontuosa di musica ambient."

 "Il disco suona come un tributo che non va sottovalutato, con dignità e innovazione sonore."

La recensione celebra 'The Feed-Back Loop' di Demdike Stare, un album tributo al Gruppo di Improvvisazione di Nuova Consonanza (GINC). Il disco unisce strumenti analogici e digitali per rilanciare la tradizione sperimentale italiana con un approccio ambient ed elettronico. L'album coinvolge membri originali del GINC e valorizza un pezzo storico della musica d'avanguardia. Scopri l'innovativo omaggio di Demdike Stare all'avanguardia italiana, ascolta subito The Feed-Back Loop!

 Il ruolo centrale, imperioso delle voci e dei cori e dove ogni singolo interprete si erge sugli altri padroneggiando una propria tecnica di canto peculiare.

 Lisa Gerrard... si presta alla collaborazione con il coro e a non cercare in nessun modo di snaturarne la forma originale.

L'album BooCheeMish unisce la tradizione del coro femminile bulgaro The Mystery of the Bulgarian Voices con la voce unica di Lisa Gerrard. La produzione si distingue per un approccio minimalista e acustico, valorizzando l'espressività corale. Pur non essendo un disco pop, l'opera attrae grazie alla sua ricercatezza e al rispetto della tradizione originale. Si segnala l'importanza storica del coro e la sua recente collaborazione con la 4AD Records. Ascolta BooCheeMish e scopri il potere delle voci bulgare inedite con Lisa Gerrard.

 Composto da una sola lunga traccia, "June" è una lunghissima sessione ambient di 37 minuti, che si costruisce su vibrazioni sonore aliene e paesaggi sonori suggestivi.

 Sinceramente bello, molto forte sul piano dei contenuti emozionali e con una qualità dei suoni fantastica, "June" è una rinascita ideale per tutta l'umanità.

Il disco 'June' di Brendon Anderegg segna dopo 13 anni il suo ritorno solista con un'unica traccia ambient di 37 minuti. Il lavoro è un viaggio emozionale tra paesaggi sonori minimalisti e sperimentazioni elettro-acustiche. Diverse fasi sonore creano un flusso che oscilla tra vibrazioni aliene e momenti di intensa emotività. 'June' si distingue per la sua qualità sonora elevata e per un approccio concettuale che richiama grandi nomi della musica ambient e new age. Consigliato agli appassionati del genere e a chi cerca una esperienza d'ascolto coinvolgente e meditativa. Ascolta ora 'June' di Brendon Anderegg e immergiti in un viaggio sonoro unico.

 È (giustamente) opinione diffusa che Gene Clark abbia scritto solo canzoni bellissime.

 Queste canzoni sono così belle forse proprio perché sono senza tempo e senza età e così era anche Gene Clark.

Gene Clark Sings For You raccoglie 14 brani inediti tra folk malinconico, jangle-pop e country rock. L'album, autentico tesoro per i fan, mostra il talento lirico e compositivo di Clark, battere forte tra le influenze Beatles e Dylan. Nonostante registrazioni non perfette, il disco trasmette un fascino senza tempo, chiudendo un capitolo importante della sua carriera. Ascolta Gene Clark Sings For You e riscopri un’icona della musica folk e rock.

 Non riesco a lavorare su cose che non mi piacciono, che non ascolterei dalla mattina alla sera.

 Ora si guarda più a quanti fan ha la band su Facebook che al valore reale della musica.

L'intervista a Monica Melissano, promotrice e manager con oltre vent'anni di esperienza, offre uno sguardo approfondito sul mondo della musica indipendente italiana e europea. Monica racconta le origini del progetto A Giant Leap, le sfide del settore e l'importanza di passione e pazienza nel management musicale. La conversazione mette in luce anche i cambiamenti nelle dinamiche di comunicazione e la difficile convivenza tra musica e lavoro per artisti emergenti. Un contributo prezioso per capire l'evoluzione della scena alternativa. Scopri l'intervista e immergiti nel dietro le quinte del management musicale indipendente.

 Un lavoro così evocativo e carico di suoni meravigliosi come "The Maadi Sessions" non sorprendono né per la loro bellezza e per i suoni così sofisticati.

 Maurizio si è lasciato letteralmente assorbire da questa incredibile energia che ha potuto riscontrare in giro per le strade della capitale egiziana.

The Maadi Sessions di Maurizio Abate è un'opera sperimentale che miscela atmosfere psych e ambient, ispirata alle visite in Egitto. Il disco utilizza una chitarra minimale con elettronica discreta per creare paesaggi sonori evocativi. Pubblicato dall'etichetta Backwards, l'album riflette un intenso percorso artistico tra tradizione e innovazione. Con un rating positivo, emerge come un lavoro autentico e ricco di fascino sensoriale. Ascolta ora The Maadi Sessions e immergiti in un viaggio sonoro unico.

 Questo è un disco che più che riempire gli spazi, li dilata, oppure meglio li rimanda a una dimensione seconda.

 Forse questa, oltre che una definizione differente di che cos'è l'amore, è anche la descrizione della sua vera natura più autentica.

La recensione presenta Bvdub come un artista eclettico e iper-produttivo, con una lunga carriera iniziata nella scena rave di San Francisco. Il suo trentesimo album, pubblicato dall'etichetta Dronarivm, offre un viaggio emozionale nell'ambient elettronico. Le lunghe tracce dilatano lo spazio sonoro con loop ipnotici e suoni sintetici profondi, ricordando le atmosfere di Brian Eno. L'opera è descritta come una definizione alternativa e autentica dell'amore, un impeto da vivere prima che sia troppo tardi. Ascolta ora l'album di Bvdub e immergiti in un viaggio sonoro unico e coinvolgente.

 La sua musica è sempre stata contraddistinta da una certa componente ideologica ispirata a contenuti cosmologici.

 La musica stessa è un corpo in rotazione che di volta in volta mostra una faccia diversa.

La recensione celebra Jon Hassell e il suo album 'Listening To Pictures (Pentimento Volume One)' come un'opera che trascende i confini musicali tradizionali. L'artista, pioniere nell'evoluzione della musica concreta ed elettronica, crea un viaggio sonoro che abbatte le barriere temporali e geografiche attraverso influenze cosmologiche e culturali. L'album rappresenta una sfida a sé stesso e all'ascoltatore, coinvolgendo con suoni che spaziano dall'ambient al glitch e dal jazz al minimalismo elettronico. Un progetto che invita a un ascolto profondo e attivo, caratterizzato da una fusione innovativa e multidimensionale. Ascolta ora Jon Hassell e scopri un mondo sonoro senza confini.

 Un risultato che possiamo definire assolutamente convincente.

 Magmatico e allo stesso tempo subacqueo, cerebrale come un viaggio all’interno del corpo umano.

Shunter è il quinto album del duo berlinese Driftmachine, un lavoro di musica d'avanguardia che coniuga suoni analogici e sintetici. L'album si distingue per la sua struttura articolata in lunghe sessioni sonore con un'immaginario distopico e minimalista. L'influenza di kraut-rock e compositori come Stockhausen rende il disco un viaggio sonoro magmatico e coinvolgente, perfettamente riuscito nella sua ambizione. Scopri Shunter e immergiti in un viaggio sonoro d'avanguardia.

 "The smell alone was great but the taste - WOWSERS!"

 La nostra generazione deve superare la sonnolenza e la paura e reinventare se stessa, sia sul piano personale che collettivo.

La recensione esplora l'album "Wowsers!" dei CHICKN, gruppo rock psichedelico guidato da Angelos Krallis. Il collettivo unisce sperimentazione sonora e free-form entro il confine del rock. Si approfondiscono inoltre le influenze, la scena musicale greca contemporanea e le difficoltà socio-politiche vissute dalla generazione attuale. Krallis riflette sull'arte come mezzo di espressione ma anche sulle sfide legate alla crisi e alla controcultura. Ascolta Wowsers! e scopri il rock psichedelico innovativo dei CHICKN!

 Un gruppo intelligente e che dichiara apertamente di volersi porre in una posizione intermedia tra Madonna, Talking Heads e Holger Czukay.

 Il disco funziona benissimo concentrandosi su questo preciso momento presente, senza pretese di essere il disco della vostra vita.

Ecstatic Arrow dei Virginia Wing si distingue come un album di art-pop che mescola synth-pop anni '80 con influenze post-punk e wave giapponese. Il gruppo, guidato da Alice Merida Richards, realizza un sound gioioso e curato nei dettagli senza pretese eccessive. L'album utilizza arrangiamenti sintetici e sfumature jazz, offrendo un prodotto raffinato che comunque resta accessibile. Una riuscita posizione intermedia tra pop intelligente e sperimentazione sonora. Scopri l'elegante fusione di synth-pop e art-pop con Virginia Wing!

 "Won't Die Wondering è diventata una specie di mantra che mi spingeva a finire l'album e dedicarmi alla musica."

 "Il disco suona esattamente come avrebbe dovuto!"

La recensione esplora il terzo album solista di Michael Savage, Won't Die Wondering, definito come psych pop con influenze variegate e sonorità evolutive. Il disco riflette esperienze autobiografiche e una collaborazione consolidata con produttori e musicisti di rilievo. Salvage si dichiara impegnato più nella scrittura e in studio che nelle performance live, ma con un seguito crescente. Il confronto con la scena neo-psichedelica australiana e le influenze di artisti come David Bowie e The Brian Jonestown Massacre arricchisce il quadro dell'opera. Ascolta l'album Won't Die Wondering di Michael Savage e immergiti nel suo psych pop unico!

 La qualità e la varietà dei suoni sono a dir poco sorprendenti.

 Spirit Rejoin può essere un oggetto di puro godimento per l'ascolto, oltre che portare sollievo alle vostre anime.

Spirit Rejoin degli Al Doum & The Faryds è un album avant-jazz innovativo che unisce influenze afro-asiatiche con atmosfere acid-jazz e drone. La band milanese si distingue per qualità e varietà sonora, richiamando miti come Aktuala e riferimenti a jazz leggendario. Pur poco sponsorizzati, la loro musica è una preziosa finestra su una scena underground italiana ricca di sperimentazione e personalità. Un lavoro suggestivo e coinvolgente che offre sia piacere d'ascolto che approfondimento culturale. Scopri ora Spirit Rejoin e immergiti in un viaggio sonoro unico e innovativo!

 "La mia musica è chiaramente differente quindi dalla musica tradizionale coreana. Racconto le mie storie attraverso i miei strumenti."

 "‘Communion’ è una parola che mi piace perché faccio musica proprio con lo scopo di entrare in comunione con molte cose: natura, gente, aria, spazio e spiritualità."

La recensione presenta "Communion" di Park Jiha come un album che unisce elementi della musica tradizionale coreana con minimalismo e neoclassica, creando un’esperienza sonora unica e attuale. L’artista racconta la sua storia, l’importanza degli strumenti tradizionali e il suo percorso da musicista solista dopo l’esperienza nel duo [su:m]. Il disco è accolto con entusiasmo dal pubblico europeo e dalla label Glitterbeat. La pace e l’identità coreana emergono come temi di fondo nella riflessione di Jiha. Ascolta ora 'Communion' di Park Jiha e immergiti in un viaggio sonoro tra tradizione e modernità.

 Il risultato è un disco oggettivamente sorprendente, perché è bello e che seppure in qualche modo ripetitivo, ti tiene sulla corda dall'inizio alla fine.

 Sanae, invece, brava, bravissima.

La recensione elogia il debutto solista di Sanae Yamada, Vive la Void, per la sua capacità di unire atmosfere kraut-rock e synth-pop minimalista in un disco coerente e coinvolgente. Si evidenzia la qualità sonora e l’approccio emotivo dei testi e delle vocalità, con un confronto favorevole rispetto ai progetti di Erik Johnson. Un album che sorprende e regala un ascolto avvincente dall’inizio alla fine. Ascolta Vive la Void e immergiti in un kraut synth-pop intrigante e minimale.

 Le possibilità di vedere Wes in azione qui sono ridotte al minimo.

 Il terrore di qualcosa che non vediamo è più spaventoso di una minaccia reale.

The Recall, diretto da Mauro Borrelli con Wesley Snipes, è un thriller sci-fi che non soddisfa le aspettative. Il protagonista è poco presente e gli alieni restano una minaccia invisibile, mentre la trama tocca temi evolutivi interessanti ma poco approfonditi. Il film risulta un misto di cliché e tensione senza riuscire a coinvolgere pienamente. Scopri perché The Recall non convince appieno gli appassionati di sci-fi!

 La storia raccontata appare così concreta da farci dimenticare che stiamo leggendo un'opera di fantascienza.

 Forse questo capitolo conclusivo è veramente la rappresentazione dell'inferno, il lascito di devastazione e smarrimento del colonialismo.

Mike Resnick conclude la sua trilogia 'A Chronicle Of A Distant World' con 'Inferno', una potente allegoria sci-fi del colonialismo e delle sue conseguenze. La narrazione segue Arthur Cartright nella creazione di una colonia su Faligor, tra speranze di progresso e tragiche derive politiche. L'autore intreccia tematiche storiche africane in un racconto intenso e realistico che lascia un segno profondo. Un finale drammatico e coinvolgente che affronta le dinamiche di sfruttamento, corruzione e perdita d’identità. Scopri questo intenso viaggio nel post-colonialismo fantascientifico di Mike Resnick!

 La mano dell’artista è pesante come un 'cinghiale'.

 Un disco molesto, una intrusione nella vostra privacy quotidiana, una irruzione a mano armata, violenza.

Il nuovo album solista di Dylan Carlson, chitarrista degli Earth, offre un sound denso di distorsioni e drone, richiamando atmosfere apocalittiche e una sensibilità hard rock anni '70. Un lavoro strumentale intenso, rivolto agli amanti della musica più ruvida e fuori dagli schemi. L'album è un omaggio sia alla tradizione che all'innovazione sonora, che si rivolge principalmente a un pubblico di cultori del genere. Scopri l'energia cruda e ipnotica di Dylan Carlson con 'Conquistador'.

 Se dentro di te hai una indole ribelle, prepotente, quel cuore coraggioso e ricolmo di sano furore combattivo, allora l’età non conta.

 'Negative Work' suona come se fosse eseguito dal vivo, con contenuti mai banali e perfettamente centrati sul contesto sociale e politico contemporaneo.

Dopo un ottimo esordio nel 2016, il trio E con Thalia Zedek conferma la sua vitalità con 'Negative Work', un album energico e ricco di contenuti sociali. Prodotto in pochi giorni, mescola sonorità hardcore, noise e rock alternative con grande maestria. La band dimostra che l'esperienza e la passione non si affievoliscono col tempo, preparandosi a un tour europeo carico di attese. Ascolta 'Negative Work' di E e vivi l'energia del rock autentico!

 Ry Cooder è una figura che fa bene alla storia del rock e in generale al mondo della musica.

 The Prodigal Son racconta pezzi del suo paese dedicando principalmente questo lavoro a quella che definisce "riverenza".

Ry Cooder, chitarrista e compositore di grande talento, torna con l'album The Prodigal Son, un mix di brani inediti e classici della tradizione americana. Pur non essendo il suo disco più memorabile, offre un'esperienza musicale autentica e una riflessione profonda sulla riverenza e il rispetto. Prodotto insieme al figlio Joachim, il disco conferma la capacità di Cooder di rimanere un punto di riferimento nel panorama Americana dopo oltre sessant'anni di carriera. Scopri l'autentica musica Americana di Ry Cooder con The Prodigal Son.