Un gruppo intelligente e che dichiara apertamente di volersi porre in una posizione intermedia tra Madonna, Talking Heads e Holger Czukay.

 Il disco funziona benissimo concentrandosi su questo preciso momento presente, senza pretese di essere il disco della vostra vita.

Ecstatic Arrow dei Virginia Wing si distingue come un album di art-pop che mescola synth-pop anni '80 con influenze post-punk e wave giapponese. Il gruppo, guidato da Alice Merida Richards, realizza un sound gioioso e curato nei dettagli senza pretese eccessive. L'album utilizza arrangiamenti sintetici e sfumature jazz, offrendo un prodotto raffinato che comunque resta accessibile. Una riuscita posizione intermedia tra pop intelligente e sperimentazione sonora. Scopri l'elegante fusione di synth-pop e art-pop con Virginia Wing!

 "Won't Die Wondering è diventata una specie di mantra che mi spingeva a finire l'album e dedicarmi alla musica."

 "Il disco suona esattamente come avrebbe dovuto!"

La recensione esplora il terzo album solista di Michael Savage, Won't Die Wondering, definito come psych pop con influenze variegate e sonorità evolutive. Il disco riflette esperienze autobiografiche e una collaborazione consolidata con produttori e musicisti di rilievo. Salvage si dichiara impegnato più nella scrittura e in studio che nelle performance live, ma con un seguito crescente. Il confronto con la scena neo-psichedelica australiana e le influenze di artisti come David Bowie e The Brian Jonestown Massacre arricchisce il quadro dell'opera. Ascolta l'album Won't Die Wondering di Michael Savage e immergiti nel suo psych pop unico!

 La qualità e la varietà dei suoni sono a dir poco sorprendenti.

 Spirit Rejoin può essere un oggetto di puro godimento per l'ascolto, oltre che portare sollievo alle vostre anime.

Spirit Rejoin degli Al Doum & The Faryds è un album avant-jazz innovativo che unisce influenze afro-asiatiche con atmosfere acid-jazz e drone. La band milanese si distingue per qualità e varietà sonora, richiamando miti come Aktuala e riferimenti a jazz leggendario. Pur poco sponsorizzati, la loro musica è una preziosa finestra su una scena underground italiana ricca di sperimentazione e personalità. Un lavoro suggestivo e coinvolgente che offre sia piacere d'ascolto che approfondimento culturale. Scopri ora Spirit Rejoin e immergiti in un viaggio sonoro unico e innovativo!

 "La mia musica è chiaramente differente quindi dalla musica tradizionale coreana. Racconto le mie storie attraverso i miei strumenti."

 "‘Communion’ è una parola che mi piace perché faccio musica proprio con lo scopo di entrare in comunione con molte cose: natura, gente, aria, spazio e spiritualità."

La recensione presenta "Communion" di Park Jiha come un album che unisce elementi della musica tradizionale coreana con minimalismo e neoclassica, creando un’esperienza sonora unica e attuale. L’artista racconta la sua storia, l’importanza degli strumenti tradizionali e il suo percorso da musicista solista dopo l’esperienza nel duo [su:m]. Il disco è accolto con entusiasmo dal pubblico europeo e dalla label Glitterbeat. La pace e l’identità coreana emergono come temi di fondo nella riflessione di Jiha. Ascolta ora 'Communion' di Park Jiha e immergiti in un viaggio sonoro tra tradizione e modernità.

 Il risultato è un disco oggettivamente sorprendente, perché è bello e che seppure in qualche modo ripetitivo, ti tiene sulla corda dall'inizio alla fine.

 Sanae, invece, brava, bravissima.

La recensione elogia il debutto solista di Sanae Yamada, Vive la Void, per la sua capacità di unire atmosfere kraut-rock e synth-pop minimalista in un disco coerente e coinvolgente. Si evidenzia la qualità sonora e l’approccio emotivo dei testi e delle vocalità, con un confronto favorevole rispetto ai progetti di Erik Johnson. Un album che sorprende e regala un ascolto avvincente dall’inizio alla fine. Ascolta Vive la Void e immergiti in un kraut synth-pop intrigante e minimale.

 Le possibilità di vedere Wes in azione qui sono ridotte al minimo.

 Il terrore di qualcosa che non vediamo è più spaventoso di una minaccia reale.

The Recall, diretto da Mauro Borrelli con Wesley Snipes, è un thriller sci-fi che non soddisfa le aspettative. Il protagonista è poco presente e gli alieni restano una minaccia invisibile, mentre la trama tocca temi evolutivi interessanti ma poco approfonditi. Il film risulta un misto di cliché e tensione senza riuscire a coinvolgere pienamente. Scopri perché The Recall non convince appieno gli appassionati di sci-fi!

 La storia raccontata appare così concreta da farci dimenticare che stiamo leggendo un'opera di fantascienza.

 Forse questo capitolo conclusivo è veramente la rappresentazione dell'inferno, il lascito di devastazione e smarrimento del colonialismo.

Mike Resnick conclude la sua trilogia 'A Chronicle Of A Distant World' con 'Inferno', una potente allegoria sci-fi del colonialismo e delle sue conseguenze. La narrazione segue Arthur Cartright nella creazione di una colonia su Faligor, tra speranze di progresso e tragiche derive politiche. L'autore intreccia tematiche storiche africane in un racconto intenso e realistico che lascia un segno profondo. Un finale drammatico e coinvolgente che affronta le dinamiche di sfruttamento, corruzione e perdita d’identità. Scopri questo intenso viaggio nel post-colonialismo fantascientifico di Mike Resnick!

 La mano dell’artista è pesante come un 'cinghiale'.

 Un disco molesto, una intrusione nella vostra privacy quotidiana, una irruzione a mano armata, violenza.

Il nuovo album solista di Dylan Carlson, chitarrista degli Earth, offre un sound denso di distorsioni e drone, richiamando atmosfere apocalittiche e una sensibilità hard rock anni '70. Un lavoro strumentale intenso, rivolto agli amanti della musica più ruvida e fuori dagli schemi. L'album è un omaggio sia alla tradizione che all'innovazione sonora, che si rivolge principalmente a un pubblico di cultori del genere. Scopri l'energia cruda e ipnotica di Dylan Carlson con 'Conquistador'.

 Se dentro di te hai una indole ribelle, prepotente, quel cuore coraggioso e ricolmo di sano furore combattivo, allora l’età non conta.

 'Negative Work' suona come se fosse eseguito dal vivo, con contenuti mai banali e perfettamente centrati sul contesto sociale e politico contemporaneo.

Dopo un ottimo esordio nel 2016, il trio E con Thalia Zedek conferma la sua vitalità con 'Negative Work', un album energico e ricco di contenuti sociali. Prodotto in pochi giorni, mescola sonorità hardcore, noise e rock alternative con grande maestria. La band dimostra che l'esperienza e la passione non si affievoliscono col tempo, preparandosi a un tour europeo carico di attese. Ascolta 'Negative Work' di E e vivi l'energia del rock autentico!

 Ry Cooder è una figura che fa bene alla storia del rock e in generale al mondo della musica.

 The Prodigal Son racconta pezzi del suo paese dedicando principalmente questo lavoro a quella che definisce "riverenza".

Ry Cooder, chitarrista e compositore di grande talento, torna con l'album The Prodigal Son, un mix di brani inediti e classici della tradizione americana. Pur non essendo il suo disco più memorabile, offre un'esperienza musicale autentica e una riflessione profonda sulla riverenza e il rispetto. Prodotto insieme al figlio Joachim, il disco conferma la capacità di Cooder di rimanere un punto di riferimento nel panorama Americana dopo oltre sessant'anni di carriera. Scopri l'autentica musica Americana di Ry Cooder con The Prodigal Son.

 Non sentivo una band suonare in questo modo da quando ancora ragazzino sono stato introdotto al sound hardcore punk dei Flipper.

 Il loro sound compulsivo e frenetico è costruito interamente su groove vigorosi di basso e tastiere avvolgenti.

La recensione celebra il primo album dei Wax Chattels, giovane trio di Auckland, paragonandoli alla storica band punk Flipper. La band propone un sound hardcore e noise innovativo, basato su basso e tastiere, e prodotto da Jonathan Pearce per la leggendaria Flying Nun Records. Il disco è descritto come ipnotico, oscuro e carico di energia, capace di rievocare atmosfere intense e contaminazioni artistiche. Ascolta Wax Chattels e scopri il nuovo volto dell’hardcore punk da Auckland!

 La sua particolarità sta nel contatto con la cultura aborigena e il legame tra il protagonista e la giovane Thoomi.

 Il quadro si può dire completo: un film che arriva su Netflix e subito è disponibile anche in free streaming.

Cargo è un film zombie australiano disponibile su Netflix, remake di un cortometraggio apprezzato online. La trama segue Andy Rose che, contagiato, cerca di salvare la figlia in un contesto post-pandemico. Nonostante la mancanza di originalità e una sceneggiatura poco brillante, il film spicca per le ambientazioni selvagge e il riferimento culturale agli aborigeni. La riflessione spirituale sulla sopravvivenza umana aggiunge un tocco particolare, ma il film non risulta memorabile. Scopri Cargo su Netflix e lasciati coinvolgere dall'apocalisse australiana.

 Daniel è sicuramente uno scrittore talentuoso e un buon musicista, ma la sua scrittura e il suo stile sono in qualche maniera adolescenziali e molto poco convincenti.

 Forse sono io che sono troppo vecchio.

Daniel Blumberg si presenta come una giovane promessa dell'alternative rock UK con il suo album Minus. Il disco mostra talenti compositivi e influenze rilevanti, ma si percepisce una scrittura adolescenziale e poco matura. Alcuni arrangiamenti risultano interessanti e originali, tuttavia l'emotività dell'artista appare a volte poco sincera o forzata. Un lavoro promettente ma ancora in fase di definizione. Scopri Minus di Daniel Blumberg e valuta tu stesso questo promettente debutto.

 "Universalists è un disco che si insinua sin dentro la pelle dell’ascoltatore e che gli si avvolge tutto intorno fino a stringerlo dentro una morsa come l’abbraccio di un gigantesco serpente."

 "Yonatan Gat, musicista di estrazione punk-rock ... riconosciuto per la devozione al free-jazz, l’improvvisazione e la psichedelia rock."

La recensione celebra "Universalists" di Yonatan Gat come un album che fonde noise, rock, free-jazz e suoni tribali in un viaggio musicale avvolgente e ricco di collaborazioni. L'ascolto è descritto come un'esperienza che avvolge e stringe l'ascoltatore, con influenze globali e un approccio sperimentale che sfida il tempo e lo spazio. Ascolta ora Universalists e immergiti in un viaggio sonoro unico nel suo genere!

 Gli GNOD stanno ridefinendo i canoni del genere psichedelico del nuovo decennio.

 Questo disco è costruito sul confine di quella sottile linea dove il soprannaturale incontra il quotidiano e la definizione della realtà viene affidata esclusivamente a esperienze sensoriali.

Gnod continua a sorprendere con Chapel Perilous, un album che ridefinisce la psichedelia moderna unendo tematiche filosofiche e sociali. Registrato negli innovativi Supernova Studio, il disco si ispira all'opera di Robert Anton Wilson, esplorando confini tra realtà e percezione sensoriale. La musica si muove tra avanguardia e minimalismo con un impatto primordiale e potente. Scopri Chapel Perilous, un viaggio sonoro unico tra filosofia e psichedelia!

 Gli GNOD stanno ridefinendo i canoni del genere psichedelico del nuovo decennio.

 Questo disco è costruito sul confine di quella sottile linea dove il soprannaturale incontra il quotidiano e la definizione della realtà viene affidata esclusivamente a esperienze sensoriali.

Gnod continua a sorprendere con Chapel Perilous, un album che ridefinisce la psichedelia moderna unendo tematiche filosofiche e sociali. Registrato negli innovativi Supernova Studio, il disco si ispira all'opera di Robert Anton Wilson, esplorando confini tra realtà e percezione sensoriale. La musica si muove tra avanguardia e minimalismo con un impatto primordiale e potente. Scopri Chapel Perilous, un viaggio sonoro unico tra filosofia e psichedelia!

 Alla fine credo ci voglia una certa onestà intellettuale e riconoscere che anche una band che ti piaccia molto, possa fare un disco che non funzioni.

 Questo disco è oggettivamente scarico e in fondo ci può pure stare in quelle che possono essere state scelte precise sul piano compositivo dedicate a un certo pop a bassa intensità.

La recensione riconosce il valore storico e l'inventiva della band The Sea and Cake, ma valuta 'Any Day' come un disco appena sufficiente, privo di verve e particolare inventiva. Le composizioni risultano tenui, delicate e con uno stile pastello, adatte agli appassionati che cercano atmosfere tranquille. Nonostante ciò, il disco mantiene la leggerezza tipica del gruppo e non tradisce i suoi ascoltatori. La critica sottolinea inoltre il limite di giudizi troppo schematici sul gruppo. Scopri 'Any Day' e lasciati avvolgere dalle sue atmosfere leggere.

 "Domboshawa è un progetto concepito con estrema libertà e senza nessun impegno particolare."

 "Il titolo 'Bejond Zero' fa riferimento all'inverno lungo e freddo in Svezia che mi ha spinto a registrare l'album in studio."

La recensione approfondisce il progetto solista di Anders Brostrom, nato da un viaggio ispirativo in Zimbabwe e sviluppatosi nel contesto della psichedelia svedese contemporanea. Si raccontano le origini, le collaborazioni e i futuri progetti, con un focus sul recente album 'Bejond Zero', pubblicato da Drone Rock Records. Un’intervista ricca di dettagli sulla musica e sul significato dietro il lavoro di Brostrom. Esplora il mondo psichedelico di Domboshawa e immergiti nei suoni di Anders Brostrom!

 Probabilmente la figura di Willie Nelson è destinata a essere riconsiderata un giorno da tutti gli appassionati di musica.

 Sarà difficile slegare oggi come domani Willie Nelson dal suo mito - che è e resta immortale.

Il 77° album di Willie Nelson, Last Man Standing, segna i suoi 85 anni con un mix di ballate country-folk e liriche ironiche. Prodotto insieme a Buddy Cannon, il disco racchiude il mito della cultura americana e del vecchio West. La recensione sottolinea la posizione unica di Nelson come leggenda trasversale, la sua resilienza e la necessità di un riconoscimento più ampio rispetto agli stereotipi. Scopri l'ultimo capolavoro di Willie Nelson e lasciati conquistare dal mito.

 Questo disco rilancia la carriera di Donovan con vigore e quella giusta e doverosa freschezza.

 Uno dei dischi di pop-psichedelia garage più interessanti che io abbia ascoltato in questi ultimi anni.

La recensione celebra il secondo disco solista di Mike Donovan come un rilancio vigoroso e fresco della sua carriera, con brani che intrecciano influenze da Syd Barrett e Todd Rundgren in un mix di pop-psichedelia garage. L'album si distingue per la sua autenticità e composizioni ben riuscite, superando le aspettative. La varietà stilistica spazia dal minimalismo sperimentale a ballate jazzate, offrendo un lavoro musicale solido e appassionante. Scopri ora il nuovo raffinato album di Mike Donovan, un viaggio nel pop psichedelico garage!