Questa strana musica: spedisce, in direttissima, verso un grigio satellite a due facce.

 Un viaggio da fermi. Impossibile, ma immaginabile. Basta avere la testa fra le giuste nuvole.

La recensione descrive l'album di Tom Dissevelt come un viaggio immaginario in un mondo sonoro sospeso tra silenzio e rumore, evocando atmosfere magiche e industriali ispirate a Méliès. L'elettronica anni passati viene vissuta come una fuga tranquilla verso un 'grigio satellite' dove regna il silenzio assordante. Il disco non è direttamente accessibile ma stimola l'immaginazione e l'evasione mentale. Scopri l'elettronica vintage di Tom Dissevelt e lasciati trasportare in un viaggio sonoro unico.

 Il ciclismo è come l’amore: vince chi fugge.

 Il paesaggio danza sulle note dell’uomo con l’organetto, in un sabba notturno e campestre.

Questa recensione rende omaggio all'esibizione di Paolo Conte al Montreux Jazz Festival 2013 attraverso un racconto poetico che mescola musica, storia e paesaggi delle Langhe. L'autore evoca emozioni intense e immagini vivide, riflettendo sul simbolismo del ciclismo e la potenza evocativa dell'orchestra. La recensione sottolinea la maestria artistica di Conte e la sua capacità di trasportare l'ascoltatore in un viaggio epico tra musica e natura. Ascolta Paolo Conte e immergiti nel suo viaggio musicale unico.

 Troverete una cadenzatura impalpabile ed implacabile. Nelle mani di Jaki Liebezeit qualunque percussione diviene un organismo vivente.

 La voce di Damo Suzuki sa trasformare ogni cosa in carezzevole disparità ed abissale malìa.

La recensione esamina 'Ege Bamyasi' dei Can evidenziandone la profondità ritmica e l'atmosfera unica. L'album, paragonato a un alimento esotico, sprigiona un viaggio sonoro ipnotico grazie alla batteria di Jaki Liebezeit e alla voce di Damo Suzuki. La complessità e la particolarità di questo storico lavoro krautrock restano sorprendenti e affascinanti, ancora oggi. Ascolta Ege Bamyasi e immergiti in un viaggio sonoro unico e ipnotico.

 L'album è stratosferisco, spaziale, universale, metaforico, felliniano, erotico, sensazionale.

 Il capolavoro dei capolavori lo si raggiunge in 'Però Il Rinoceronte', la miglior canzone mai concepita dall'artista.

CSAR di Lucio Battisti è un album concept del 1992 che racconta la giornata di una ragazza attraverso otto tracce ricche di suggestioni psichedeliche, elettroniche e testi criptici firmati da Pasquale Panella. L'opera si distingue per l'innovativo uso di sintetizzatori, un canto apatico e atmosfere avant-pop che accompagnano la narrazione surreale e riflessiva. Considerato uno dei lavori più sperimentali e affascinanti di Battisti, CSAR è un viaggio musicale e tematico che esplora amore, quotidianità e critica sociale con un'impronta unica e visionaria. Scopri l'incredibile viaggio sonoro e poetico di Battisti in CSAR, un capolavoro imperdibile!

 Satie, prima d’essere un uomo, è, per sua stessa ammissione, un mammifero.

 Di lasciare che il silenzio si faccia musica.

La recensione esplora l'atmosfera unica e intimista delle composizioni di Erik Satie interpretate da Aldo Ciccolini, descrivendole come un perfetto connubio tra silenzio e musica. Il testo evidenzia la delicatezza e la profondità emotiva dell'opera, che trasmette sogni, malinconia e giochi infantili senza artifici appariscenti. La musica di Satie è vista come espressione pura di una mente complessa e ironica, capace di trasformare il silenzio in esperienza sonora coinvolgente. Ascolta l'incanto di Satie nelle mani di Ciccolini e lasciati trasportare dal silenzio sonoro.

 Questo Canaxis 5 è un punto di riferimento per tutto l’ambient e il krautrock che sarebbero venuti anni dopo.

 Le emozioni ... lasciano sgomenti. La potenza significativa ed evocativa travalica pressoché ogni altra cosa.

Holger Czukay, prima di fondare i Can, crea con Canaxis un album seminal per ambient, krautrock e world music. L'opera fonde avanguardia, antichi cori e suoni esotici, generando un viaggio emotivo e filosofico profondo. La musica evoca mistero, solitudine cosmica e malinconia esistenziale, risultando un capolavoro unico e intangibile. Scopri l'universo sonoro e visionario di Canaxis, un album imprescindibile per gli amanti della sperimentazione.

 La musica è intangibile, non ha sembianze, è come un sogno: esiste solo se viene eseguita, prende corpo nella mente di chi ascolta.

 Una composizione per una scena di guerra può essere intesa anche come brano che accompagna una danza frenetica.

La recensione celebra la colonna sonora di Ennio Morricone per Il Buono, Il Brutto, Il Cattivo, sottolineando il potere evocativo e interpretativo della musica. Morricone spiega come la musica prenda vita nell'ascoltatore, non avendo un significato fisso ma variabile a seconda di chi la interpreta. La colonna sonora è vista come un'opera d'arte intangibile e immortale, capace di accompagnare e trasformare le immagini del film. Ascolta ora la leggenda di Morricone e immergiti nell’atmosfera western!

 Canzoni folli, surreali ma anche poetiche e dolci. Jannacci è inclassificabile, fuori concorso.

 La musica diverte, il testo invece è un pugno alla stomaco. Un inno degli esclusi.

Il doppio album live "30 anni senza andare fuori tempo" celebra i trent'anni di carriera di Enzo Jannacci, un artista unico capace di mescolare ironia e malinconia. Il live registra le sue storie surreali accompagnate da musicisti di grande talento, con la presenza del figlio Paolo Jannacci. L'album evidenzia il lato umano e sociale dell'artista, che ha cantato per gli esclusi con una voce e uno stile inconfondibili. Un'opera ricca di poesia e autenticità che rimane imprescindibile per gli amanti della musica italiana. Ascolta ora l'incredibile live di Enzo Jannacci e scopri l'arte senza tempo di un vero genio!

 La qualità di quest’opera è la compattezza nonostante evochi atmosfere oniriche, un sogno lucido che non necessita di ulteriore astrazione.

 La voce è la miccia detonante l’album: in essa coesistono sensibilità e intensità, il sussurro e il grido di dolore.

La recensione descrive l’album 'Long Season' dei Fishmans come un viaggio musicale di 36 minuti che fonde atmosfere oniriche, malinconiche e dub. La voce di Shinji Sato, ricca di sensibilità e intensità, è il fulcro emotivo dell'opera. L'album rappresenta un’esperienza unica, capace di rilassare e allo stesso tempo trasmettere urgenza emotiva, evocando il sound degli anni '90. Ascolta Long Season e lasciati trasportare in un sogno musicale unico.

 quelle guitarre flamencate al vetriolo simigliano a motoseghe che se non stai attento mentre le ascolti ti mozzano gli arti inferiori a tua insaputa.

 E poi quando ti alzi di scatto per pogare ti ritrovi a terra in un lago di sangue.

La recensione di Dream Squasher di 16 usa un tono ironico e paradossale per descrivere un album sludgy potente e a tratti coinvolgente. L'autore si concentra sulle sonorità abrasive e 'motosega' delle chitarre, ammettendo un gradimento moderato. Non mancano consigli ironici sul modo di ascoltare l'album per evitare danni fisici. Nel complesso, è un giudizio positivo ma equilibrato su un'opera intensa e brutale. Scopri il mondo abrasive di Dream Squasher, ascoltalo e vivi l’esperienza!

 I primi 10 secondi del disco ti fanno capire subito a cosa stai andando incontro.

 E’ un’opera che tutti dovremmo custodire negli inutili scaffali delle nostre case.

La recensione evidenzia 'Agnese dolce Agnese' come uno dei più grandi album della canzone italiana, uscito nel 1979. Ivan Graziani, talentuoso e anarchico chitarrista abruzzese, racconta storie intense di provincia, tra ribellione, malinconia e vita quotidiana. L'album è apprezzato per i testi profondi, l'eclettismo musicale e la voce unica dell'artista. La presenza di musicisti di alto livello e la copertina di Tano Liberatori completano questa opera imprescindibile. Ascolta ora 'Agnese dolce Agnese' e immergiti nelle storie di Ivan Graziani!

 Se la gente vuole vedere solo le cose che può capire, non dovrebbe andare a teatro; dovrebbe andare in bagno.

 Milva dimostra quella soggettività consapevole che è intenzione poetica di Brecht, usando un fraseggio non corrispondente all’attesa prosodia.

La recensione analizza l'album live 'Milva - Brecht (live 1975)', evidenziando come Milva interpreti con efficacia la poetica brechtiana del teatro epico e dello straniamento. La cantante riesce a distaccare nettamente il personaggio dall'attore, creando un coinvolgimento critico nello spettatore. L'opera mantiene intatta la sua forza politica e popolare, risultando attuale e coinvolgente anche a distanza di decenni. Scopri l'intensa interpretazione di Milva del teatro brechtiano in questo album live unico.

 Un classico psichedelico che ha segnato un'epoca con suoni innovativi e atmosfere uniche.

 Un capolavoro che ha definito la psichedelia anni '60 e continua a influenzare generazioni.

La recensione esalta 'The Piper at the Gates of Dawn' come un capolavoro che ha definito la psichedelia anni '60. L'album, primo lavoro dei Pink Floyd, si distingue per atmosfere innovative e la creatività di Syd Barrett. Viene sottolineato il valore storico e musicale di questo esordio che continua a influenzare generazioni. Scopri l'album che ha rivoluzionato il rock psichedelico!

 Musica grezza, sporca, ignorante, cattiva. Che i denti ti graffiano.

 Che ti scuote, che urla, che riempia la stanza. Che non hai bisogno di pensare.

La recensione esprime un forte coinvolgimento emotivo con l'album 'Hear Nothing, See Nothing, Say Nothing' dei Discharge. La musica è descritta come grezza, cattiva e priva di virtuosismi, capace di trasmettere rabbia e liberare dalle sofferenze quotidiane. L'autore valorizza la potenza espressiva del punk hardcore e la sua capacità di comunicare senza parole, attraverso un suono diretto e incalzante. Un inno alla musica come sfogo naturale e incontrollato. Scopri la potenza di Discharge e lasciati scuotere dal punk più autentico!

 I gruppi metal non son buoni a fare coperte, si sa.

 Alla fine della fiera quella che in assoluto mi è dispiaciuta meno è una pacata, quasi piacevole versione di 'Rock And Roll All Nite' suonata da Toad The Wet Sprocket.

L'autore riscopre una vecchia musicassetta di cover dei Kiss degli anni '90, ricordando con ironia i suoi sentimenti contrastanti verso la band originale e le reinterpretazioni. Pur trovando la maggior parte delle cover poco ispirate, una versione di 'Rock And Roll All Nite' ad opera di Toad The Wet Sprocket si distingue positivamente. La recensione alterna nostalgia e sarcasmo, con riflessioni sulla difficoltà delle cover metal. Scopri queste cover alternative e riscopri un pezzo di storia musicale anni '90!

 «I Ramones salvarono Monte dalla strada.»

 «Fratelli e sorelle, è giunto il tempo che ciascuno di voi decida se essere il problema o essere la soluzione.»

La recensione racconta in modo originale e coinvolgente la genesi dell'album d'esordio dei Ramones, immersa in un'atmosfera underground e punk. Attraverso un racconto quasi teatrale, emergono i retroscena della band e il loro impatto culturale. Monte, figura centrale della narrazione, rappresenta la voce guida che unisce storia e leggenda. Il testo enfatizza l'importanza dell'album come pietra miliare del punk rock. Scopri l'energia e la leggenda dei Ramones leggendo questa recensione unica!

 Il genere di brano lo chiamo "brano romanzo" perché quando termini l'ascolto ti senti come se avessi divorato un romanzo tutto in una volta.

 Un testo importante, fatto di tante cose: marce, sentimenti, armi, fazioni, un'intera popolazione, la nazione, l'amore, la paura, la violenza, l'occupazione, la forza, l'esercito, un libro in musica, in una sola canzone.

La recensione celebra il brano "La Breccia" di Amedeo Minghi, che unisce storia e musica con un racconto intenso sul Risorgimento italiano e la conquista di Roma. La canzone rappresenta un "brano romanzo" che avvolge l'ascoltatore in un intreccio di amore, guerra e libertà, raccontando il momento storico di Porta Pia con forte sentimento e coinvolgimento. Ascolta La Breccia di Amedeo Minghi e immergiti nel cuore del Risorgimento!

 Quel beat e quel basso ti accompagnano su un sentiero delicato come un ricordo che fa male.

 Il semi-falsetto di Mango è il più celebre ed evocativo della penisola; un fare epico ma delicato con cui sovrastare la landa sonora.

L'album 'Adesso' di Mango è un mix di melodie calde e mediterranee fuse con influenze new wave, impreziosito dai testi di Lucio Dalla. Canzoni come 'La Bella D'estate' e 'Dove Andrò' evidenziano un'intensità emotiva e una cura musicale rara. Il disco, pubblicato dopo la partecipazione di Mango a Sanremo '87, mostra un artista maturo e riflessivo. L'uso del semi-falsetto di Mango arricchisce ulteriormente l'atmosfera malinconica e coinvolgente dell'opera. Ascolta ora 'Adesso' di Mango e lasciati trasportare dalle sue melodie uniche.

 i nuovi miti cadranno sotto i colpi della vulva Axé

 batteria femmina batte ribatte campiona sgarbuglia

La recensione celebra ÀIYÉ - Gratitrevas come un'opera intensa e coinvolgente, capace di unire mitologia, femminilità e spiritualità. Il ritmo della batteria femminile e le immagini poetiche emergono come elementi chiave. L'album conquista per la sua profondità e la forza espressiva che trasmette. Ascolta ÀIYÉ - Gratitrevas e immergiti in un'esperienza sonora unica!

 Siamo la band più cazzara di tutti i tempi. Perciò siamo i più bravi. PAPPALOSAPEVAMO!

 La nostra musica vi disturba? Significa che non capite un cazzo. PAPPAMALUM!

La recensione esalta l’album Wrong dei NoMeansNo con un tono ironico e provocatorio, sottolineando l’originalità del gruppo e la sua identità forte e anticonformista. Viene evidenziato il mix di punk, jazz e progressive come una delizia per chi cerca musica fuori dagli schemi. Il testo trasmette energia, caos creativo e una totale libertà espressiva, celebrando la band come la più grande e cazzara di sempre. Scopri l'album Wrong e lasciati travolgere dal punk più selvaggio e originale!