“Shine On You Crazy Diamond era la notte oscura più illuminata che avessi mai ascoltato.”

 “Tutto in quel disco alle mie orecchie suonava perfettamente inconsueto ed extraterrestre, pur percependolo in qualche modo familiare.”

La recensione racconta un intenso rapporto personale tra l'autore e l'album A Collection of Great Dance Songs dei Pink Floyd, vissuto fin da bambino come esperienza magica e profonda. Pur riconoscendo il disco come un best of non del tutto rappresentativo, il critico evidenzia l'importanza evocativa dei brani, la loro potenza immaginifica e l'impatto duraturo sulla sua formazione musicale. L'album è descritto con tonalità emozionali e nostalgiche, evocando paesaggi e atmosfere uniche. Anche se il concerto live non ha soddisfatto l'autore, la passione per il gruppo rimane intatta. Scopri o riscopri la magia di Pink Floyd con questo album iconico!

 Jeff impazzisce, almeno lui ne è cosciente. Lo grida ad un mondo che sfreccia su strade viziate, stanco ed annoiato.

 Sono dei piccoli eroi che scardinano lo status quo, in mezzo al circo dell’onnipresente “faccio del mio meglio/ottimizzo”.

POST- di Jeff Rosenstock è un album onesto e rabbioso che esplora ansie e nostalgie della società americana contemporanea. Con sonorità power-pop e indie-rock, racconta storie di alienazione e resa dei conti interiore. Brani come USA, All This Useless Energy e 9/10 si distinguono per energia e sincerità. Un lavoro genuino e fresco, ricco di intensità emotiva. Ascolta POST- e lasciati coinvolgere dall’energia vera di Jeff Rosenstock.

 Ti siedi sul tappeto, il Gelosino sul letto della cuginetta, pieno di quarantacinquegiri sparsi.... E che musica è? ... quello che canta lo fa in maniera così cattiva ed eccitata che altro che il Miccgeggher di Satisfescion.

 Lo considero una delle vette dei Bitols, più di 'A Day In The Life' e sullo stesso livello, eccelso, di 'Tomorrow Never Knows'.

La recensione è una riflessione nostalgica sull’impatto che i Beatles e la loro musica hanno avuto su chi è cresciuto negli anni Sessanta. Attraverso ricordi personali, il testo celebra l’energia, l’originalità e la freschezza di 'Come Together', sottolineando la sua importanza musicale e simbolica. Il racconto intreccia esperienze familiari e sociali dell’epoca per descrivere come questa musica abbia segnato un’epoca e un modo di vivere. Riscopri l’energia senza tempo dei Beatles con Come Together!

 Penso che questo album sia la colonna sonora perfetta di qualcosa che giunge al termine.

 Potrebbe essere anche l'adolescenza che lascia il suo posto ad un giovane uomo dallo sguardo più maturo, anche se ancora pieno di insicurezze.

L'album "I Forget Where We Were" di Ben Howard viene descritto come una colonna sonora perfetta per la fine di un ciclo naturale nella vita, come una storia d'amore o l'adolescenza. La musica evoca sentimenti di malinconia e speranza, trasportando l'ascoltatore in uno spazio riflessivo e sensibile. Consigliato a chi apprezza atmosfere delicate e nostalgiche. Ascolta ora l'intenso viaggio emotivo di Ben Howard!

 Carlo Airoldi è Rock!

 Un viaggio di 2000 km tra piogge, neve, fango e notti all’addiaccio per inseguire un sogno olimpico.

La recensione racconta la storia avvincente di Carlo Airoldi, atleta carismatico e determinato che percorse a piedi 2000 km da Milano ad Atene per partecipare alla prima maratona olimpica del 1896. Il testo sottolinea il coraggio, la passione e la forza di volontà di un uomo qualunque divenuto leggendario, intrecciando storia sportiva e aneddoti suggestivi. Un racconto motivante che invita alla riflessione sull'importanza di non arrendersi mai. Leggi questa emozionante storia e lasciati ispirare dalla forza di Airoldi!

 "Che cos’è il genio?! È fantasia, colpo d’occhio e facilità di esecuzione"

 "Diventare adulto, padre di sei figli, un divorzio ed una nuova compagna lo hanno fatto crescere, ma la diplomazia non sarà mai tra le sue caratteristiche"

La recensione analizza 'John McEnroe 100%', libro in cui il leggendario tennista americano si racconta con sincerità e schiettezza. Il testo esplora la sua vita da atleta, padre e uomo fuori dal campo, ripercorrendo amicizie, rivalità e il cambiamento del tennis nel tempo. L'autore apprezza lo stile diretto di McEnroe e la sua passione sempre viva per lo sport. Un’opera consigliata agli appassionati di tennis e a chi vuole scoprire il lato umano di un campione. Scopri il lato umano e geniale di McEnroe in questo libro appassionante!

 “We want the whole fucking world and we want it... NOW!”

 “Il potere ti usa, non ti lascia libero, ti opprime e, nel suo caso, se hai la sfiga/fortuna di crepare, da morto ti distruggono definitivamente da veri vigliacchi.”

La recensione celebra il 50° anniversario di 'Waiting For The Sun' dei Doors, esplorando la complessità emotiva di Jim Morrison e le tensioni interne alla band. Sebbene inferiore ai primi due album, questo disco rappresenta il successo commerciale e contiene brani memorabili come 'Five To One' e 'Unknown Soldier'. L’opera è raccontata nel contesto storico dei miti hippie, con una riflessione sul potere e la società che rende il racconto profondo e coinvolgente. Scopri la leggenda dei Doors con la loro opera più tormentata e iconica!

 «Dentro Beat It Down c’è l’essenza del rock al femminile. Una sensibilità altra. E altera.»

 «Un suono femmineo sfuggito dalle mani di tre artiste provette, per un album estraneo al mondo circostante.»

Beat It Down, del trio Y Pants, è un album sperimentale e intellettuale che mescola minimalismo, influenze no wave e arte visiva. Registrato nel 1982, rappresenta un'originale interpretazione della musica femminile rock, con arrangiamenti essenziali e sonorità surreali. Il disco fonde poesia e anti-pop in un'atmosfera alchemica e fuori dal tempo, risultando un capolavoro misconosciuto e una pietra miliare dell'avanguardia musicale. Scopri l'arte sonora unica di Y Pants con Beat It Down, un gioiello dell'avanguardia musicale!

 In music there is truth, affermazione semplice che mi lascia sempre lì a pensare.

 La musica paesaggistica elimina le differenze tra l’essere leggeri e vuoti, fa sembrare che tra il dire e il fare sia meglio non pensare.

Nomadic Pursuits degli Yawning Man è un album che trasporta l'ascoltatore in larghe lande sonore, tra riff narrativi e atmosfere psichedeliche. La band, pioniera del rock del deserto, offre un'esperienza musicale intensa e stratificata, perfetta per chi ama la musica strumentale evocativa e nostalgica. Un progetto che, pur nato dagli anni ottanta, si manifesta con freschezza nel 2010. Ascolta Nomadic Pursuits e lasciati trasportare nel viaggio psichedelico degli Yawning Man.

 Volevate l'APOCALISSE? E allora eccola servita su vassoio d'argento con intarsi in blu cobalto e lussureggianti scene di caccia.

 Chi non monterebbe in groppa al meteorite dell’armageddon per punire l’umanità che ascolta questa merda?

La recensione di X-Factor Live Show #5 è una disamina ironica e sarcastica del programma e dei suoi concorrenti. Tra critiche pungenti e apprezzamenti selettivi, emergono la potenza di Anastasio nel rap e le debolezze di altri artisti. L'autore riflette inoltre sull'atmosfera trash del talent e sul contesto musicale italiano attuale. Scopri la recensione completa e immergiti nell’irriverente mondo di X-Factor!

 La sua voce è misteriosa e sghemba come i vapori di una notturna psichedelìa che deformano i nomi delle cose.

 Una bizzarro incrocio tra algido dream-pop e seducente jazz, Lei fa perdere la testa.

La recensione descrive l'album di Mazinga Phaser come un raffinato mix di acid-rock, dream-pop e jazz, capace di evocare atmosfere notturne ricche di emozioni e suggestioni psichedeliche. La musica si presenta come un viaggio intenso tra note vibranti, voci misteriose e suggestioni urbane, che lascia l'ascoltatore affascinato e coinvolto. L'autore esprime una forte connessione emotiva con il disco, sottolineandone la complessità e l'eleganza sonora. Immergiti ora nelle atmosfere uniche di Mazinga Phaser!

 Che suono ha la sconfitta? Quella morale innanzitutto, che pertiene al nostro essere...

 Probabilmente doloroso, sicuramente bello, forse tra i migliori dai tempi di “Ladies And Gentlemen We’re Floating In Space del ’97.

La recensione analizza l’album 'And Nothing Hurt' di Spiritualized come un’opera intensa e ricca di emozioni contrastanti. Il disco esprime la sensazione di una sconfitta morale, ma anche una rassegnata speranza di rinascita. È considerato tra i migliori lavori della band dai tempi di 'Ladies And Gentlemen We're Floating In Space'. La musica viene descritta come mesta, cinica e dolorosa, ma comunque molto bella. Scopri l’intensità di Spiritualized in And Nothing Hurt, ascolta ora!

 «Prendete l’apparenza del fiore innocente, ma siate la serpe che sta sotto».

 «La vita non è che un’ombra che cammina; un povero commediante che si pavoneggia e si agita sulla scena del mondo...»

La recensione esplora Macbeth di Shakespeare come una tragedia di straordinaria potenza emotiva e tematica, incentrata sull'ambizione, il potere e la follia. Vengono analizzati i personaggi chiave, Macbeth e Lady Macbeth, e il ruolo delle streghe come innesco della tragedia. L'opera è descritta come un viaggio tormentato tra contrasti psicologici, oscure atmosfere e profonde riflessioni sulla natura umana. Scopri il lato oscuro di Macbeth e immergiti nella tragedia senza tempo di Shakespeare!

 La prima traccia sembra una profezia "Non si vive così".

 "E Julio, Culio, che con la sua buona educazione ripete che il sesso senza amore ultimamente è sempre lo stesso."

La recensione di 'Innamorarsi alla mia età' di Julio Iglesias è un mix di suspense e ironia che cattura l'attenzione. L'autore si confronta con l'album, riflettendo sul fascino di Iglesias e sulle sue canzoni, mescolando impressioni personali a un ritmo incalzante simile a un conto alla rovescia. L'opera viene percepita con affetto, nonostante i dubbi sullo stile e sulle tematiche. Scopri l'album e lasciati conquistare dal fascino di Julio Iglesias!

 Quando il suicidio non è un semplice atto, ma uno stile di vita, non ci si può permettere di riprodurlo attraverso l'accattivante psicologia che ci fa tanto apprezzare i drammaturghi moderni e contemporanei.

 Tutti i brani descrivono un mondo che non è vita, ma mero simulacro. Macerie. E le macerie non trasmettono che il Vuoto.

La recensione analizza 'A Way of Life' dei Suicide come un'opera che dipinge la società moderna come un sistema corrotto e decrepito, utilizzando sonorità industriali e un rock sintetico. Il disco si caratterizza per un tono apocalittico e privo di qualsiasi speranza o pathos individuale, proponendo il suicidio come uno stile di vita grigio e indifferente. L'ascolto diventa una marcia monotona e senza salvezza, lontana dall'estetica accattivante del passato del duo. Il risultato è un lavoro artistico duro, estremamente nichilista e quasi alienante. Scopri la visione cruda dei Suicide in A Way of Life, un viaggio nelle pieghe oscure della società.

 Un Glen Danzig bonario che anziché sprangarsi di pesi si cimenta nell’uncinetto a lume di candela.

 Questo è un disco che non ha alcuna fretta, che invita a sdraiarsi comodamente ed assaporarlo con mestizia e serenità.

La recensione descrive 'Times To Come' dei Love Machine come un interessante mix di folk e psichedelia con un’atmosfera agro-pastorale. Il cantante viene paragonato ironicamente a icone rock in chiave surreale, mentre la musica emerge come meditativa e rilassata. Nonostante l’ironia e qualche divagazione personale, l’album viene apprezzato per la sua originalità e per l’invito a goderselo in modo calmo e sereno. Scopri l’affascinante mondo sonoro di Love Machine, ascolta ora 'Times To Come'.

 La mia adorata “Black Dog” è una magnifica coltellata allo stomaco, una versione splendida che tutti abbiamo cantato insieme.

 Robert ti parla un attimo, canta... e ti cattura.

La recensione racconta il concerto di Robert Plant a Milano con uno stile personale e intimo, raccontando sia le emozioni legate alla musica che quelle legate a difficoltà personali come l'ansia. Viene sottolineata la forte carica emotiva e la qualità vocale di Plant, nonché la comunione con un pubblico di tutte le età. Il concerto è descritto come un evento storico capace di coinvolgere e commuovere. Scopri la magia di Robert Plant dal vivo e vivi un’esperienza unica nel rock.

 Mariella canta con una voce bellissima. Una voce che è come il sorriso di una ragazza italiana.

 Vi posso solo dire che se una roba così comincia a girarvi per la testa allora non ve ne frega di niente.

La recensione racconta con un tono intimo e poetico la storia di Mariella e Vincenzo, due anime legate dalla musica e dall'opera Norma di Bellini. Tra successi, scelte di vita e passioni, l'autore guida il lettore in un viaggio emozionale che celebra la bellezza della voce, della musica e del gesto artistico. Il testo invita a scoprire l'opera gratuitamente in streaming, sottolineandone l'intensità e il fascino senza tempo. Scopri l'opera Norma in streaming gratuito e lasciati trasportare dalla magia della musica di Bellini!

 "La mia musica è chiaramente differente quindi dalla musica tradizionale coreana. Racconto le mie storie attraverso i miei strumenti."

 "‘Communion’ è una parola che mi piace perché faccio musica proprio con lo scopo di entrare in comunione con molte cose: natura, gente, aria, spazio e spiritualità."

La recensione presenta "Communion" di Park Jiha come un album che unisce elementi della musica tradizionale coreana con minimalismo e neoclassica, creando un’esperienza sonora unica e attuale. L’artista racconta la sua storia, l’importanza degli strumenti tradizionali e il suo percorso da musicista solista dopo l’esperienza nel duo [su:m]. Il disco è accolto con entusiasmo dal pubblico europeo e dalla label Glitterbeat. La pace e l’identità coreana emergono come temi di fondo nella riflessione di Jiha. Ascolta ora 'Communion' di Park Jiha e immergiti in un viaggio sonoro tra tradizione e modernità.

 Bordate siderali cicliche, mantra cosmici salmodiati dal cerimoniere Cisneros e dal suo cantato "laterale".

 Una fottuta bisettrice che ti penetra nel cervello e non ti molla più.

La recensione celebra la reunion dei Sleep con il loro album The Sciences, uscito dopo oltre vent'anni. Descrive un'opera che fonde brutalità e sacralità, creando un viaggio cosmico e ipnotico. Il contributo di Roeder alla batteria aggiunge profondità e coesione al sound. Un ritorno attesissimo che conferma la forza e la compatibilità della band nonostante il tempo passato. Scopri l'esperienza sonora unica di Sleep con The Sciences, ora da ascoltare!