Se LA CORAZZATA POTIEMKIN è una cagata pazzesca, DESERTO ROSSO È UN OCEANO DI MERDA!

 Non metto le stelle perché una stella è troppo. Sono ZERO STELLE.

La recensione critica fortemente 'Deserto Rosso' di Michelangelo Antonioni, definendolo il peggior film di sempre nonostante i riconoscimenti ricevuti. L’interpretazione di Monica Vitti è considerata imbarazzante, con dialoghi e scene percepiti come noiosi e insensati. L’autore esprime disappunto per il premio Leone d’Oro vinto dal film, suggerendo che sia immeritato. Il tono sarcastico e severo accompagna un giudizio personale molto negativo. Scopri perché questo film ha diviso la critica: leggi la recensione completa!

 Riascoltare Cara è quotidianamente un piacere libidinoso.

 Con lo sguardo languido, girandosi verso la 127, sussurrò 'Cara. Sarai per sempre Cara'.

La recensione esalta l'album 'Cara' di Christian, un disco cult del 1984 con suoni avanzati, testi profondi e storie personali che ne fanno un capolavoro quasi mitico. Tra aneddoti curiosi e un'analisi dettagliata, il recensore sottolinea l'esclusività dell'edizione limitata e il piacere che regala ad ogni ascolto. L'approccio è giocoso e rispettoso, riflettendo una vera passione per l'opera. Ascolta 'Cara' di Christian e scopri un vinile senza tempo!

 Il risultato negli arrangiamenti è di musiche migliori degli originali, mentre la pronuncia...proprio italiana.

 Tre brani ottimi su 9: oltre a quelli prima nominati, 'Your Love' e soprattutto 'A Million Miles From Nowhere' - testo e cantato stupendi.

L'album 'Hurricane' dei Pooh rappresenta un raro tentativo di gruppo italiano di anni '70 di entrare nel mercato anglofono. Con riarrangiamenti più potenti rispetto agli originali italiani, alcuni brani si distinguono, ma la pronuncia italiana limita il successo all'estero. Viene messo a confronto con esperienze simili di artisti come Lucio Battisti e Ivana Spagna. In generale, l'album ha un impatto positivo ma non raggiunge il livello per il mercato anglofono. Scopri il lato internazionale dei Pooh con la nostra recensione di Hurricane!

 La sua voce rimarrà immortale, come le parole "On The Corner"...

 Una voce femminile suona nell’aria, sta canticchiando sulla base.

La recensione esplora la storia di 'Tom's Diner' di Suzanne Vega, singolo del 1987 tratto dall'album Solitude Standing. Viene sottolineata l'influenza del brano su generi diversi come l'hip hop italiano, con riferimenti a Gemitaiz e Bassi Maestro. La voce di Suzanne Vega è descritta come immortale e la canzone come un pezzo cult senza tempo, ricco di emozioni e memorie personali. Ascolta Tom's Diner e riscopri un classico senza tempo!

 È una parte importante della sua vita.

 Il libro merita di essere letto ed è gratuito, senza pubblicità.

La recensione evidenzia l'importanza personale del libro '5 Autobiografie' di Francesco Torraca, un'opera di 400 pagine che merita di essere letta. Si sottolinea la possibilità di scaricarlo gratuitamente senza pubblicità, rendendo il libro accessibile e sincero. Scarica gratis '5 Autobiografie' di Francesco Torraca e immergiti nella sua vita!

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 Il libro merita di essere letto ed è gratuito, senza pubblicità.

La recensione evidenzia l'importanza personale del libro '5 Autobiografie' di Francesco Torraca, un'opera di 400 pagine che merita di essere letta. Si sottolinea la possibilità di scaricarlo gratuitamente senza pubblicità, rendendo il libro accessibile e sincero. Scarica gratis '5 Autobiografie' di Francesco Torraca e immergiti nella sua vita!

 La vita passata in una setta è l’argomento principale della sua autobiografia.

 Il lieto fine della storia è l'incontro e il matrimonio con Tomaso Trussardi, che ha portato nuova stabilità nella sua vita.

L'autobiografia di Michelle Hunziker racconta il suo tormentato passato tra una famiglia difficile e l'appartenenza a una setta che ha segnato la sua vita. Con una scrittura semplice e coinvolgente, il libro descrive la lotta per uscire dal controllo della setta e la successiva rinascita grazie all'amore e a una nuova stabilità familiare. È una storia toccante che svela un lato meno noto di una celebre figura dello spettacolo. Scopri la vera storia di Michelle Hunziker e lasciati ispirare dalla sua rinascita.

 Il Suono della Vanità ha la rara qualità, per una colonna sonora, di riuscire ad avere vita propria indipendentemente dal film.

 Narciso beve la sua immagine ma resta qui muto in Una Storia d’Amore e di Vanità.

La recensione esplora la colonna sonora di Morgan per il film Il suono della vanità, evidenziando un lavoro musicale scuro, cerebrale e sperimentale. La musica vive di vita propria, con un'atmosfera notturna e alienata che riflette la società urbana contemporanea. La scrittura e la composizione si distinguono per rigore artistico e originalità, lontane dai cliché commerciali. La recensione è profonda, evocando sensazioni di straniamento, inquietudine e riflessione sulla modernità. Ascolta Il suono della vanità e scopri la musica che vive oltre il film.

 "Me pa propriu c'u segge questu u mundu sugnou da u De André... nu cumme n'ou fan vedde a-a televixun".

 "E a muntà l'ase u gh'è restou Diu, u diau l'è in çe e u se gh'è faetu u nìu..."

Questa recensione di Creuza De Ma trasporta l'ascoltatore nei vicoli di Genova attraverso suoni evocativi e vividi racconti. L'autore apprezza la profondità culturale e la multilinguistica del lavoro di De André, che racconta un mondo reale e complesso. Il racconto è carico di immagini e sensazioni che fanno rivivere luoghi e persone con autenticità e poesia. L'album viene celebrato come un capolavoro che unisce musica e vita. Ascolta Creuza De Ma e immergiti nei vicoli autentici di Genova con De André.

 ILLIBRO è un oggetto così lussuoso e raffinato che potrete bullarvi di aver speso moooolto di più del suo reale prezzo di copertina.

 Se lo si tiene aperto vicino al viso, spiana le rughe e regala una pelle giovane e vellutata.

La recensione di ILLIBRO Vol. 2 è un racconto ironico e brillante che mette in risalto lussuosi aspetti fisici del libro e la ricchezza dei contenuti. L'autore sottolinea con humor i piccoli difetti come l'assenza di immagini e la copertina floscia, ma apprezza molto la qualità e lo spirito dell'opera, invitando il lettore a scoprire le sue bizzarre e benefiche proprietà. Scopri ILLIBRO Vol. 2 e lasciati conquistare dal suo ironico charme!

 La natura violenta del friulano si presenta qui in tutta la sua nudità, fomentata dalle menzogne di tutto quello che lo circonda.

 L’inferno a cielo aperto è servito: sodomia, coprofagia, necrofilia e supplizieria varia scandiscono la nuova normativa delle giornate.

La recensione interpreta Salò come un’opera brutale e senza compromessi, riflettendo la disperazione e il rifiuto di Pasolini verso la società e la vita stessa. Evidenzia la violenza fisica e psicologica nel film, collegandola a temi più ampi di corruzione e decadenza umana. L’autore della recensione percepisce il film come una profonda critica sociale e un rapporto doloroso con il potere e la morte. Scopri il lato più oscuro del cinema con la visione di Salò, capolavoro controverso di Pasolini.

 "G alias G è da sempre appassionato di semiologia semiotica semantica estetica sociologia psicologia arte e musica."

 "DeBaser: un sito talmente onesto da avere se stesso come utente. Con rango 1,73, si definisce 'Sono il più fiko di internet degli ultimi 150 anni, non ci son cazzi'."

La recensione traccia un quadro ironico e affettuoso dei principali utenti storici di Debaser, mettendo in luce il loro contributo, personalità e caratteristiche culturali. Viene fatto un bilancio tra chi ha lasciato tracce importanti e chi invece è rimasto nell'ombra. Il testo invoglia a riscoprire alcune recensioni di spicco e rivitalizzare la community. Interessante e nostalgica, la lettura è adatta a chi ama il mondo di Debaser e la musica. Scopri le storie dietro gli utenti di Debaser e riscopri recensioni da non perdere!

 Ho appena le forze per dirgli guardi, forse il manifesto non lo interpreterei proprio così.

 One day last summer I bumped into a fuckin’ priest.

La recensione racconta un'esperienza urbana immersa nella musica del gruppo post-punk Italia 90 con uno stile narrativo vivido e personale. Tra incontri quotidiani e riflessioni sociali, emerge un affresco fatto di personaggi e atmosfere metropolitane. Il tutto avvolto nella sincerità di un racconto che unisce musica e vita. La musica è descritta con passione ma non senza qualche riserva. Scopri l’energia urbana di Italia 90 III, ascolta e immergiti nel loro post-punk.

 La vapor riflettendoci è una roba strana, fatta da giovani per un gruppo di non più giovani circoscritto, e quindi con una data di scadenza già nelle premesse.

 L’inquadratura della telecamera che finisce dentro il vano motore di una Uno da l’idea di trovarsi a bordo di un’astronave che precipita in un buco nero.

La recensione riflette sul vaporwave e sul suo declino di moda, associandolo alla musica di Sixthclone. L'autore riconosce solo ora l'effetto nostalgico e straniante del genere, rilevando come sia stato perlopiù un fenomeno provinciale e di nicchia. Si sottolinea l'importanza del contesto culturale italiano e della memoria per apprezzare appieno questo tipo di musica. La recensione stimola una riflessione sul valore artistico e sul potenziale futuro della scena vaporwave italiana. Scopri come Sixthclone ridà vita al vaporwave con un tocco italiano unico!

 Chiunque abbia avuto la fortuna, olfattiva e papillare di venirne a contatto, non ha potuto che inginocchiarsi di fronte a cotanta arcaica forza della natura e a siffatta magnificenza.

 Una tra le Opere più magniloquenti che la civiltà umana abbia saputo creare: un'opera senza tempo, dal sapore millenario.

La recensione celebra Casu Marzu come un capolavoro della tradizione umana, un formaggio vivente che rappresenta una sapienza millenaria e un'opera d'arte naturale. Pur essendo una sfida per il palato e lo stomaco, l'opera è venerata da pochi appassionati che ne riconoscono il valore culturale e la forza espressiva senza tempo. Un'esperienza unica che va oltre i pregiudizi e l'oblio. Scopri l'affascinante mondo di Casu Marzu, un'esperienza gastronomica senza paragoni!

 Un disco studiato nei minimi dettagli, partendo dai testi fino ad arrivare agli arrangiamenti.

 Ti addormenti chiude l’opera in grande stile: in modo leggero ma epico allo stesso tempo, forse la canzone più suggestiva e toccante dell’album.

L'album 'Universi alternativi' di Eliamo fonde rock americano, cantautorato poetico e pop in un'opera dettagliata e piena di emozioni. Il disco esplora tema del viaggio, del cambiamento e della riflessione su amore e società, alternando atmosfere malinconiche e luminose. I dieci brani si distinguono per la cura sonora e testi intensi, con una forte carica espressiva che coinvolge l'ascoltatore. La varietà degli stili musicali arricchisce l'esperienza, rendendo l'album un viaggio intenso e suggestivo. Ascolta 'Universi alternativi' di Eliamo e lasciati trasportare in un viaggio musicale unico.

 Sam Kidel prende gli hello? e variazioni sul tema del controllo canale telefonico, per costellare un drone equoreo che procede a ondate regolari di scarti di musica funzionale, la muzak, trasfigurata dal riverbero.

 È un disco più concettualmente interessante che bello, questo.

Disruptive Muzak di Sam Kidel è un album ambient sperimentale che utilizza suoni telefonici e glitch per creare un'atmosfera malinconica e concettuale. La musica gioca con la funzione fática del linguaggio, trasformando la muzak in un drone riverberato e dilatato. Pur risultando più interessante a livello concettuale che piacevole da ascoltare, l'album apre riflessioni sulle relazioni tra umanità e tecnologia. La recensione anticipa curiosità verso l'esibizione live dell'artista. Esplora il mondo sonoro unico di Sam Kidel e lasciati sedurre dalle sue sperimentazioni ambient.

 NON E’ VAPORWAVE, MA NON E’ NO-VAPORWAVE!

 Rimbalza nella testa l’uomo senza nome, sei rock-ato dall’uomo senza nome, sei malnutrito dall’uomo senza nome!

La recensione di 'Throatless' di Argiflex evidenzia un album intenso e ipnotico che sfugge a facili definizioni. Con bassi aggressivi e atmosfere retro-futuriste, il disco crea un'esperienza sonora unica e coinvolgente, lontana da etichette come vaporwave e hardvapour. Un viaggio mentale vibrante e stimolante per chi ama la sperimentazione musicale. Scopri l'album 'Throatless' di Argiflex e lasciati trasportare dal suo suono unico!

 Avete mai avuto il desiderio morboso di ascoltare delle canzoni che riproducessero degli intermezzi televisivi o interruzioni pubblicitarie asiatiche degli anni '80 e '90?

 La sensazione è quella di uno skip televisivo selvaggio nelle nostre versioni asiatiche di Italia7Gold, Telemarket, Tele Montecarlo, Odeon TV e tantissime altre.

La recensione esplora Prism Genesis di Fuji Grid TV, un album che cattura la sensazione di zapping fra interruzioni pubblicitarie e programmi televisivi asiatici degli anni '80 e '90. L'opera evoca un'atmosfera caotica, nostalgica e allo stesso tempo divertente, con una presenza marcata di rumori bianchi e frammenti vocali. Un viaggio sonoro originale, ideale per chi cerca un'esperienza musicale fuori dagli schemi tradizionali. Ascolta Prism Genesis e immergiti in un universo sonoro unico e nostalgico!

 Far Side Virtual sono suonerie polifoniche per un fantomatico smartphone.

 Non è la canzone che si adatta all'umore dell’uomo, ma è l’uomo che deve adattarsi all’umore della canzone.

Far Side Virtual di James Ferraro è un album che ha segnato la scena elettronica del 2011, influenzando sottoculture come la vaporwave. Con un suono freddo e minimale simile a suonerie e sveglie digitali, esplora il rapporto tra uomo, macchina e musica nell'era post-capitalista. La recensione ne sottolinea l'originalità e il ruolo chiave nel definire tendenze innovative. Ascolta ora Far Side Virtual e immergiti nella nuova era della musica elettronica.