Peeping Drexels riescono a realizzare un pop esclusivo, ricco di feedback e colonne acide, intermezzi chiarificatori.

 Momenti funky sbrodolosi, una voce sbiascicante e putrida ma talmente corretta che alzo le mani.

La recensione descrive l'album 'Bad Time' di Peeping Drexels come un'esperienza musicale intensa e originale, capace di fondere dance punk, no-wave e funk in modo esclusivo. L'autore esprime un rapporto personale e liberatorio con la musica, evidenziandone la voce particolare e la ricchezza sonora. Non manca un tocco di frustrazione quotidiana che si scioglie con l'ascolto del disco. Scopri l'album unico di Peeping Drexels e lasciati conquistare dal loro sound!

 Cosimo El Diamante de la Bachata: un balsamo per l'anima.

 Dicono che per coronare un sogno occorra avere dei santi in paradiso, ma a volte basta specchiarsi in un diamante per ritrovare la forza di realizzarli da sé.

La recensione celebra il ritorno di Cosimo El Diamante de la Bachata con il singolo 'Esta Bachata', un brano ricco di energia e passione che rappresenta la rinascita artistica e personale in un periodo difficile segnato dalla pandemia. L'autrice racconta come la musica di Cosimo abbia avuto un ruolo fondamentale nella sua vita, aiutandola a superare momenti di dolore e violenza, sottolineando l'importanza del ballo e dell'amore come strumenti di guarigione e resistenza. Ascolta 'Esta Bachata' di Cosimo e lasciati travolgere dalla passione e dall'energia della bachata!

 Cosimo El Diamante de la Bachata: un balsamo per l'anima.

 Dicono che per coronare un sogno occorra avere dei santi in paradiso, ma a volte basta specchiarsi in un diamante per ritrovare la forza di realizzarli da sé.

La recensione celebra il ritorno di Cosimo El Diamante de la Bachata con il singolo 'Esta Bachata', un brano ricco di energia e passione che rappresenta la rinascita artistica e personale in un periodo difficile segnato dalla pandemia. L'autrice racconta come la musica di Cosimo abbia avuto un ruolo fondamentale nella sua vita, aiutandola a superare momenti di dolore e violenza, sottolineando l'importanza del ballo e dell'amore come strumenti di guarigione e resistenza. Ascolta 'Esta Bachata' di Cosimo e lasciati travolgere dalla passione e dall'energia della bachata!

 Un poco criptica; ma datti all’ippica d’una elettronica inganno fatale.

 In questo disco neppure una rima che a noi vecchi il silenzio illumina.

La recensione di Echt! - INWANE presenta un album che unisce beat trap e hip-hop con un volto elettronico strumentale. L'autore adotta un tono ironico e poco analitico, sottolineando l'assenza di rime e una scrittura criptica. Un disco che punta più sul ritmo che sulle liriche, ideale per chi ama sonorità moderne senza troppe parole. Scopri il ritmo unico di Echt! - INWANE, ascolta l'album ora!

 Ti voglio (Lei è così fica) è un pezzo adatto, fatto apposta quasi, ad insinuarsi dentro, come l'herpesvirus.

 La sabbia nel costume, il ghiacciolo col bastoncino (rigorosamente appiccicaticcio) di liquirizia: doppi sensi ad libitum.

La recensione è un'analisi ironica e giocosa del brano I Want You (She’s So Heavy) dei Beatles. Tra doppi sensi e metafore insolite, si evidenzia come la canzone si insinui profondamente nell'ascoltatore. Pur riconoscendo il valore dell'opera, il testo gioca con immagini bizzarre e ricordi di gioventù, mantenendo un tono provocatorio e leggero. Scopri l’inaspettata profondità e ironia dietro questo classico dei Beatles!

 In tutto ‘sto casino l’unica cosa che ci ho guadagnato è che adesso so che effetto fa farsi una sega ascoltando Belus.

 DIO BURZUM. Con tutto il cuore: Io, Dio, Ti, Odio.

La recensione si sviluppa come un racconto personale durante un concerto di un amico musicista, con riflessioni sull'età, la musica e la passione per Burzum. L'autore descrive momenti di timidezza, incontri e introspezioni, offrendo una visione non convenzionale e molto umana dell'esperienza musicale, con un finale ironico e riflessivo. Scopri l’esperienza unica del concerto e l’ascolto di Burzum - Belus, lasciati coinvolgere dalla musica e dalle emozioni.

 È una parte importante della sua vita.

 Il libro merita di essere letto ed è gratuito, senza pubblicità.

La recensione evidenzia l'importanza personale del libro '5 Autobiografie' di Francesco Torraca, un'opera di 400 pagine che merita di essere letta. Si sottolinea la possibilità di scaricarlo gratuitamente senza pubblicità, rendendo il libro accessibile e sincero. Scarica gratis '5 Autobiografie' di Francesco Torraca e immergiti nella sua vita!

 Il Suono della Vanità ha la rara qualità, per una colonna sonora, di riuscire ad avere vita propria indipendentemente dal film.

 Narciso beve la sua immagine ma resta qui muto in Una Storia d’Amore e di Vanità.

La recensione esplora la colonna sonora di Morgan per il film Il suono della vanità, evidenziando un lavoro musicale scuro, cerebrale e sperimentale. La musica vive di vita propria, con un'atmosfera notturna e alienata che riflette la società urbana contemporanea. La scrittura e la composizione si distinguono per rigore artistico e originalità, lontane dai cliché commerciali. La recensione è profonda, evocando sensazioni di straniamento, inquietudine e riflessione sulla modernità. Ascolta Il suono della vanità e scopri la musica che vive oltre il film.

 "Me pa propriu c'u segge questu u mundu sugnou da u De André... nu cumme n'ou fan vedde a-a televixun".

 "E a muntà l'ase u gh'è restou Diu, u diau l'è in çe e u se gh'è faetu u nìu..."

Questa recensione di Creuza De Ma trasporta l'ascoltatore nei vicoli di Genova attraverso suoni evocativi e vividi racconti. L'autore apprezza la profondità culturale e la multilinguistica del lavoro di De André, che racconta un mondo reale e complesso. Il racconto è carico di immagini e sensazioni che fanno rivivere luoghi e persone con autenticità e poesia. L'album viene celebrato come un capolavoro che unisce musica e vita. Ascolta Creuza De Ma e immergiti nei vicoli autentici di Genova con De André.

 "Cadrò, cadrò sempre fino all'ultimo giorno della mia vita, ma sognando di volare."

 Il libro si è letto da solo sotto i miei occhi... è stata davvero una piacevole lettura.

La recensione racconta la piacevole esperienza di lettura di "Cadrò, sognando di volare" di Fabio Genovesi, un romanzo autobiografico che unisce ricordi personali, musica e ciclismo. Il protagonista affronta un servizio civile in un collegio isolato, dove scopre amicizie e passioni condivise. Il racconto è intriso di nostalgia e toni tragicomici, con riferimenti a Marco Pantani e ai Doors. Un libro ideale per momenti di relax e riflessione. Scopri il viaggio emozionante di Genovesi in un romanzo indimenticabile, perfetto per le tue vacanze!

 Ho appena le forze per dirgli guardi, forse il manifesto non lo interpreterei proprio così.

 One day last summer I bumped into a fuckin’ priest.

La recensione racconta un'esperienza urbana immersa nella musica del gruppo post-punk Italia 90 con uno stile narrativo vivido e personale. Tra incontri quotidiani e riflessioni sociali, emerge un affresco fatto di personaggi e atmosfere metropolitane. Il tutto avvolto nella sincerità di un racconto che unisce musica e vita. La musica è descritta con passione ma non senza qualche riserva. Scopri l’energia urbana di Italia 90 III, ascolta e immergiti nel loro post-punk.

 La musica è intangibile, non ha sembianze, è come un sogno: esiste solo se viene eseguita, prende corpo nella mente di chi ascolta.

 Una composizione per una scena di guerra può essere intesa anche come brano che accompagna una danza frenetica.

La recensione celebra la colonna sonora di Ennio Morricone per Il Buono, Il Brutto, Il Cattivo, sottolineando il potere evocativo e interpretativo della musica. Morricone spiega come la musica prenda vita nell'ascoltatore, non avendo un significato fisso ma variabile a seconda di chi la interpreta. La colonna sonora è vista come un'opera d'arte intangibile e immortale, capace di accompagnare e trasformare le immagini del film. Ascolta ora la leggenda di Morricone e immergiti nell’atmosfera western!

 La musica è intangibile, non ha sembianze, è come un sogno: esiste solo se viene eseguita, prende corpo nella mente di chi ascolta.

 Una composizione per una scena di guerra può essere intesa anche come brano che accompagna una danza frenetica.

La recensione celebra la colonna sonora di Ennio Morricone per Il Buono, Il Brutto, Il Cattivo, sottolineando il potere evocativo e interpretativo della musica. Morricone spiega come la musica prenda vita nell'ascoltatore, non avendo un significato fisso ma variabile a seconda di chi la interpreta. La colonna sonora è vista come un'opera d'arte intangibile e immortale, capace di accompagnare e trasformare le immagini del film. Ascolta ora la leggenda di Morricone e immergiti nell’atmosfera western!

 Musica grezza, sporca, ignorante, cattiva. Che i denti ti graffiano.

 Che ti scuote, che urla, che riempia la stanza. Che non hai bisogno di pensare.

La recensione esprime un forte coinvolgimento emotivo con l'album 'Hear Nothing, See Nothing, Say Nothing' dei Discharge. La musica è descritta come grezza, cattiva e priva di virtuosismi, capace di trasmettere rabbia e liberare dalle sofferenze quotidiane. L'autore valorizza la potenza espressiva del punk hardcore e la sua capacità di comunicare senza parole, attraverso un suono diretto e incalzante. Un inno alla musica come sfogo naturale e incontrollato. Scopri la potenza di Discharge e lasciati scuotere dal punk più autentico!

 Il potere, terrificante ed occulto, sequestra innumerevoli bambini.

 La dignità umana non costituisce, a prescindere da qualsivoglia funzione utilitaristica, un valore negoziabile.

La recensione analizza il romanzo 'L'Istituto' di Stephen King, che racconta la storia di bambini dotati di poteri detenuti e sfruttati da un potere oscuro. Nonostante la trama lineare, la lettura risulta coinvolgente e commovente. Il libro riflette sul valore inalienabile della dignità umana e sulla resistenza contro l'oppressione. Viene sottolineato l'attualissimo tema etico del conflitto tra sicurezza pubblica e diritti individuali. Scopri il potere oscuro de L'Istituto e lotta per la dignità umana!

 boygenius è tutt’altro, un’idea coltivata da queste tre donne on lentezza e magari inconsapevolmente.

 Un disco spoglio che mette al bando l’effetto-speciale per vivere di emozioni, talvolta anche minime ma comunque sempre profonde.

La recensione presenta "boygenius" come un progetto folk indie dal carattere autentico e intimo, nato dalla collaborazione naturale di tre giovani e talentuose artiste: Julien Baker, Phoebe Bridgers e Lucy Dacus. L'album, breve ma intenso, offre atmosfere profondamente emotive e una sonorità spoglia che privilegia l'essenza delle canzoni senza artifici. L'autore evidenzia la freschezza del progetto e la promessa di un futuro brillante per il trio. Ascolta boygenius e lasciati conquistare dall'intimità del loro folk indie.

 "I GFR sbriciolano, asfaltano tutto come il famoso rullo compressore."

 "Ogni rocker che si rispetti non può prescindere da Loro."

La recensione celebra il doppio cofanetto dei Grand Funk Railroad come un prezioso viaggio nel rock selvaggio e genuino degli anni '60 e '70. L'autore racconta con passione l'impatto personale e culturale della band, sottolineando la potente energia del loro sound e l'importanza di possedere la loro discografia. Nonostante alcune critiche storiche, la musica del gruppo resta un'esperienza coinvolgente e indimenticabile. Scopri e ascolta l'energia immortale dei Grand Funk Railroad con questo imperdibile cofanetto!

 I Sumac riescono ad unire tremendi passaggi di una soffocante cattiveria a momenti mistici di adamantina bellezza.

 Mai così vicini agli Isis come in questa occasione; in particolare nei lunghissimi passaggi strumentali dove la cieca furia lascia spazio ad eterne divagazioni.

Love In Shadow è il terzo album dei Sumac, caratterizzato da pochissimi brani molto lunghi e intensi. La band continua a sperimentare un post-sludge denso di atmosfere dilatate, momenti di feroce brutalità e intermezzi misticheggianti. L'opera si avvicina alle sonorità degli Isis e dell'industrial degli esordi di Scorn, mostrando una profondità espressiva e una potenza sonora raramente eguagliate nel genere. Scopri l'intensità e la profondità di Love In Shadow, l'ultima sfida sonora di Sumac.

 "Digital Garbage riesce a essere un disco efficace a distanza di trent'anni dalla formazione del gruppo."

 "Mark Arm è un predicatore suburbano, ci dice questo, punta il dito contro i farisei del ventunesimo secolo."

Digital Garbage conferma i Mudhoney come una delle band più autentiche e influenti del grunge. L'album mantiene un suono potente e caratteristico, con testi che affrontano criticamente temi sociali e politici attuali, senza nostalgia ma con impegno ideologico. Mark Arm si conferma una voce intensa e consapevole a distanza di trent'anni dalla formazione del gruppo, supportato da un sound garage e punk-blues rinnovato. Ascolta Digital Garbage per rivivere il vero spirito grunge e la critica sociale dei Mudhoney!

 "\"Voices Of The Air\" è un'opera che ha una natura meditativa, amplificata, riempie gli spazi così come riempie l'animo degli ascoltatori."

 "Nasce qui quindi lo sviluppo dell'album da parte di Jon Porras, che si allinea ai suoi lavori come solista e ne amplia il microcosmo con un ventaglio di soluzioni compositive drone e minimalismo ambient."

Jon Porras, noto per il duo Barn Owl, presenta con "Voices Of The Air" un album minimalista e meditativo, fondato su composizioni drone e synth Yamaha DX7. L'opera propone un approccio sperimentale, equilibrato e cerebrale, incentrato su un percorso sonoro che richiama la spiritualità e la meditazione. L'album si distacca da strutture free-form per un'esperienza sensoriale che modula il tempo come elemento divino. Una proposta di musica ambient contemporanea che invita all'ascolto profondo e alla riflessione. Ascolta ora "Voices Of The Air" di Jon Porras e lasciati trasportare dalla meditazione sonora.