I gruppi metal non son buoni a fare coperte, si sa.

 Alla fine della fiera quella che in assoluto mi è dispiaciuta meno è una pacata, quasi piacevole versione di 'Rock And Roll All Nite' suonata da Toad The Wet Sprocket.

L'autore riscopre una vecchia musicassetta di cover dei Kiss degli anni '90, ricordando con ironia i suoi sentimenti contrastanti verso la band originale e le reinterpretazioni. Pur trovando la maggior parte delle cover poco ispirate, una versione di 'Rock And Roll All Nite' ad opera di Toad The Wet Sprocket si distingue positivamente. La recensione alterna nostalgia e sarcasmo, con riflessioni sulla difficoltà delle cover metal. Scopri queste cover alternative e riscopri un pezzo di storia musicale anni '90!

 Il genere di brano lo chiamo "brano romanzo" perché quando termini l'ascolto ti senti come se avessi divorato un romanzo tutto in una volta.

 Un testo importante, fatto di tante cose: marce, sentimenti, armi, fazioni, un'intera popolazione, la nazione, l'amore, la paura, la violenza, l'occupazione, la forza, l'esercito, un libro in musica, in una sola canzone.

La recensione celebra il brano "La Breccia" di Amedeo Minghi, che unisce storia e musica con un racconto intenso sul Risorgimento italiano e la conquista di Roma. La canzone rappresenta un "brano romanzo" che avvolge l'ascoltatore in un intreccio di amore, guerra e libertà, raccontando il momento storico di Porta Pia con forte sentimento e coinvolgimento. Ascolta La Breccia di Amedeo Minghi e immergiti nel cuore del Risorgimento!

 i nuovi miti cadranno sotto i colpi della vulva Axé

 batteria femmina batte ribatte campiona sgarbuglia

La recensione celebra ÀIYÉ - Gratitrevas come un'opera intensa e coinvolgente, capace di unire mitologia, femminilità e spiritualità. Il ritmo della batteria femminile e le immagini poetiche emergono come elementi chiave. L'album conquista per la sua profondità e la forza espressiva che trasmette. Ascolta ÀIYÉ - Gratitrevas e immergiti in un'esperienza sonora unica!

 Siamo la band più cazzara di tutti i tempi. Perciò siamo i più bravi. PAPPALOSAPEVAMO!

 La nostra musica vi disturba? Significa che non capite un cazzo. PAPPAMALUM!

La recensione esalta l’album Wrong dei NoMeansNo con un tono ironico e provocatorio, sottolineando l’originalità del gruppo e la sua identità forte e anticonformista. Viene evidenziato il mix di punk, jazz e progressive come una delizia per chi cerca musica fuori dagli schemi. Il testo trasmette energia, caos creativo e una totale libertà espressiva, celebrando la band come la più grande e cazzara di sempre. Scopri l'album Wrong e lasciati travolgere dal punk più selvaggio e originale!

 Davvero non tutti i mali vengono per nuocere.

 Nella caverna Chauvet erano umani che sapevano raccontare la loro umanità, coi propri mezzi e con le proprie emozioni.

Il documentario 'Cave of Forgotten Dreams' di Werner Herzog esplora la grotta Chauvet nel sud della Francia, custode delle pitture rupestri più antiche conosciute. Con una narrazione appassionata e una fotografia essenziale, il film unisce arte paleolitica e emozioni contemporanee. Herzog celebra l'umanità e la poesia di quelle antiche testimonianze, offrendo uno sguardo intimo e rispettoso agli studiosi e alla loro scoperta. Un'opera contemplativa e profondamente coinvolgente. Guarda il documentario per immergerti nell'arte e nella storia nascosta della grotta Chauvet.

 "La musica buona è giovane, tu no."

 "Pink Cigs sanno così bene quanto siete vecchi che in copertina piazzano un fondale già usato sul disco più psichedelico dei Monster Magnet."

La recensione rifiuta il luogocomune che la musica odierna sia priva di valore artistico, citando esempi giovani e innovativi come Madame e Giancane. Pink Cigs vengono presentati come una band psichedelica che recupera atmosfere vintage senza rinunciare a freschezza e originalità. Il testo è un invito allegro e pungente ai nostalgici del rock a scoprire la musica giovane del presente. Scopri il sound fresco e psichedelico di Pink Cigs, la nuova voce del rock giovane!

 Il Duca, poi, l’improvvisazione ce la dosa come il chinino per la malaria, a gocce, e non a tutti...

 Avevo legato la mia vita a quella del Duca, dopo quella sera lui usava dire che era nato a Washington ed era rinato a Newport.

La recensione racconta, in prima persona, l'esperienza di Paul Gonsalves, sassofonista della Duke Ellington Orchestra, focalizzandosi sul leggendario assolo di 27 ritornelli al Newport Jazz Festival del 1950. Viene descritta la complessa dinamica della band, l'importanza di Duke Ellington come leader e compositore, e l'impatto che quell'assolo ebbe nel rilanciare l'orchestra nel mondo del jazz. Il racconto è ricco di aneddoti sulla vita dei musicisti e sull'atmosfera del tempo. Ascolta ora l'epico assolo di Gonsalves e vivi la magia di Duke Ellington!

 Bello

La recensione si limita a una sintesi molto breve ma estremamente positiva dell'album The Dark Side of the Moon dei Pink Floyd, definito semplicemente 'Bello' con il massimo dei voti. Ascolta l'album per scoprire perché è un classico immortale.

 La vita può essere una sarabanda interminabile, un collage stupefacente di suoni mai sentiti, un lungo, sfrenato baccanale che celebra il godimento di tutti i sensi.

 Il dottor Faust cedette e trascorse lunghi anni nelle grinfie di Mefistofele. Vide cose che non aveva mai visto, gustò cibi che non aveva mai gustato e sentì una musica... che fino ad allora aveva udito solo nei suoi sogni.

La recensione esplora l'album 'Faust' come un viaggio sensoriale e filosofico tra surrealismo, elettronica e blues psichedelico. L'autore immagina un dialogo immaginario tra Faust e Mefistofele, sottolineando la complessità e l'innovazione musicale dell'opera. Tra inquietudine e speranza, il disco si configura come un mosaico sonoro unico degli anni '70, capace di suscitare emozioni intense e riflessioni profonde. Scopri il capolavoro 'Faust' e lasciati trasportare in un viaggio musicale senza pari.

 Chiunque abbia avuto la fortuna, olfattiva e papillare di venirne a contatto, non ha potuto che inginocchiarsi di fronte a cotanta arcaica forza della natura e a siffatta magnificenza.

 Una tra le Opere più magniloquenti che la civiltà umana abbia saputo creare: un'opera senza tempo, dal sapore millenario.

La recensione celebra Casu Marzu come un capolavoro della tradizione umana, un formaggio vivente che rappresenta una sapienza millenaria e un'opera d'arte naturale. Pur essendo una sfida per il palato e lo stomaco, l'opera è venerata da pochi appassionati che ne riconoscono il valore culturale e la forza espressiva senza tempo. Un'esperienza unica che va oltre i pregiudizi e l'oblio. Scopri l'affascinante mondo di Casu Marzu, un'esperienza gastronomica senza paragoni!

 Wolf of the Cosmos è un lavoro elegante e molto sofisticato.

 Ha veramente troppa poca carica e stanca facilmente l’ascoltatore.

Will Oldham torna con 'Wolf of the Cosmos', revisione elegante e sofisticata dell’album di Susanna. Differente dal tributo a Merle Haggard, il disco propone atmosfere delicate ma soffre di poca energia, risultando ripetitivo e stancante. Pur apprezzato per la sua bellezza, il lavoro manca di coinvolgimento emotivo e si distingue per un folk minimale e pastello. Ascolta Wolf of the Cosmos per scoprire un folk raffinato e sofisticato.

 Il risultato finale è un disco di grande spessore nel genere.

 Dopo tutti questi anni lo stesso caro vecchio Oldham è divenuto uno dei più grandi autori della musica americana di tutti i tempi.

La recensione celebra 'Best Troubador' di Bonnie 'Prince' Billy, un omaggio sentito a Merle Haggard, influente autore country. L'album reinterpreta 16 brani iconici mantenendo il cuore emotivo originale, con un tocco moderno e personale. Attraverso collaborazioni eccellenti, Will Oldham dimostra la sua crescita artistica e il valore del passaggio generazionale nella musica americana. Scopri l'intenso tributo di Bonnie 'Prince' Billy a Merle Haggard con 'Best Troubador'!

 Le canzoni non sono semplici cover ma una lunga sessione sacra e devozionale.

 Hugo Race ha creato un proprio stile peculiare pur partendo da modelli classici del blues del delta.

L'album "John Lee Hooker's World Today" di Hugo Race e Michelangelo Russo è un tributo sentito al leggendario bluesman. Con una registrazione essenziale e atmosfere dilatate, rivisitano otto cover arricchendole di riverberi e eco. Il risultato è una sessione musicale intensa che omaggia lo spirito e la tecnica di Hooker, offrendo un ascolto profondo e coinvolgente. Ascolta ora questo tributo unico e lasciati trasportare dal cuore del blues.

 La vera ratio da ricercare in questo disco sta effettivamente nelle capacità vocali di Flo Morrissey.

 Per quanto il disco non si possa definire sufficiente, Flo Morrissey ha avuto l'opportunità di esibirsi per una platea più ampia di quella cui potrebbe aspirare.

La recensione analizza l'album di cover 'Gentlewoman, Ruby Man' di Flo Morrissey e Matthew E. White. Nonostante l'apprezzamento per la voce di Flo, la critica evidenzia un bilanciamento non ottimale tra i due artisti e arrangiamenti altalenanti. L'album contiene momenti interessanti ma complessivamente lascia una sensazione di mancato coinvolgimento. Consigliato principalmente agli ammiratori di Flo Morrissey in attesa delle sue future produzioni. Ascolta l'album e scopri la voce magnetica di Flo Morrissey.

 Joe ha inventato la figura del produttore discografico.

 Joe aveva deciso che si dovesse chiamare Patrick Pink e così era stato.

La recensione racconta la vita e l'opera di Joe Meek, pioniere di tecniche di produzione e sperimentazione sonora che hanno anticipato vari generi musicali. Dal successo di 'Bad Penny Blues' a 'Telstar', Meek ha rivoluzionato la musica con hit innovative e un approccio unico agli studi di registrazione. Nonostante i problemi personali e controversie, il suo lascito artistico è oggi riconosciuto e influente. Scopri il mondo musicale unico e visionario di Joe Meek, il produttore che ha cambiato la musica per sempre.

La recensione assegna un punteggio di 4 su 5 all'album Gøggs. L'autrice Miss Kinotto propone un giudizio positivo, anche se la recensione è estremamente sintetica e non approfondisce dettagli specifici sull'opera. Ascolta l'album Gøggs e scopri il suo sound unico!

 Da più di 30 anni gli Slayer sono i migliori in quello che fanno. E quindi fanno solo quello.

 Manca l'emozione. La mia. Manca che, al tempo di quella cassettina, io aspettavo di essere solo in casa.

La recensione di Repentless descrive un album solido e fedele al marchio Slayer, ma privo della carica emozionale e della freschezza degli esordi. Nonostante la prova potente e professionale della band, soprattutto di Bostaph alla batteria, manca quel pathos che un tempo rendeva speciale ogni loro uscita. L'assenza di Jeff Hanneman non si percepisce in maniera netta, ma il suono appare più moderno e meno tagliente. Un disco consigliato più per affezionati che per nuovi ascoltatori. Ascolta Repentless e riscopri la potenza degli Slayer, ma preparati a un viaggio meno emozionale.

 I correlativi originali vengono amorevolmente ergo rispettosamente strapazzati da questi amabili gaglioffi del pentagramma.

 Per me miglior disco dei Primus.

Miscellaneous Debris è un EP di Primus uscito nel 1992 dove la band si dedica a reinterpretare cinque brani altrui con il proprio stile unico e abrasivo. Le cover includono pezzi di XTC, The Residents, Meters e Pink Floyd, ottenendo grande successo e riconoscimenti, con il singolo 'Making Plans For Nigel' che raggiunge la posizione 30 della Billboard. L'autore considera questo il migliore disco della band, grazie all'originalità e al talento nel rielaborare i brani. Ascolta ora Miscellaneous Debris e scopri la genialità di Primus!

 Non è la rivoluzione del gusto dell’Happy Hippo, ma è confezionata con quella plastica-che-sembra-carta che fa acquisire al prodotto un punto in più.

 Forse un po’ troppo stoppacciosa, forse più adatta ai bambini che ad altri.

La Kinder Pan e Cioc Tortina Cacao è un dolce snack per bambini che unisce la consistenza di Kinder Colazione Più con la croccantezza di Kinder Pan e Cioc. Nonostante il packaging apprezzabile, il sapore non rappresenta una rivoluzione e può risultare un po' stoppaccioso. Non è previsto l'inserimento di sorprese all'interno. Provala se cerchi uno snack dolce semplice e croccante per i più piccoli!

 Quest’album è una cosa così. Come un urlo. Come una liberazione.

 Paolo Conte è il Sacerdote dell’inadeguatezza, il Cantore del Complesso d’Inferiorità.

La recensione celebra l'album 'Paolo Conte' del 1974 come un capolavoro di musica italiana, sospeso tra malinconia, poesia e atmosfere d'altri tempi. Viene descritto come un grido liberatorio, un viaggio tra solitudine e incontri, caratterizzato da testi intensi e sonorità sofisticate. Il disco è parte della 'Trilogia del Mocambo', emblema del sentirsi fuori posto ma sinceri nelle emozioni. L'autore invita all'ascolto diretto, distinguendosi per profondità e autenticità. Ascolta ora l'album Paolo Conte e immergiti in un capolavoro senza tempo.