L'uomo: ne La linea generale egli è un grande corpo in tumulto, l’insieme di volti magri, ombreggiati ed espressionisti.

 Ejzenstejn padroneggia il mezzo e forgia un’arma, con meditabonda frenesia, inarrivabile per l’inedito connubio fra metafisicità della forma e concretezza del contenuto.

La recensione analizza 'La linea generale', film di Sergej M. Ejzenstejn che esprime l’ideologia sovietica attraverso immagini visceralmente potenti e simbologie visive sorprendenti. Viene evidenziata la dialettica tra progresso e critica alla burocrazia, e il ruolo centrale dell’uomo come motore sociale. Il film si distingue per la sua forza estetica e la lucidità nel rappresentare i dilemmi post-rivoluzionari, rimanendo un capolavoro del cinema politico. Scopri il capolavoro di Ejzenstejn e immergiti nel cinema sovietico autentico!

 Gli GNOD stanno ridefinendo i canoni del genere psichedelico del nuovo decennio.

 Questo disco è costruito sul confine di quella sottile linea dove il soprannaturale incontra il quotidiano e la definizione della realtà viene affidata esclusivamente a esperienze sensoriali.

Gnod continua a sorprendere con Chapel Perilous, un album che ridefinisce la psichedelia moderna unendo tematiche filosofiche e sociali. Registrato negli innovativi Supernova Studio, il disco si ispira all'opera di Robert Anton Wilson, esplorando confini tra realtà e percezione sensoriale. La musica si muove tra avanguardia e minimalismo con un impatto primordiale e potente. Scopri Chapel Perilous, un viaggio sonoro unico tra filosofia e psichedelia!

 Probabilmente la figura di Willie Nelson è destinata a essere riconsiderata un giorno da tutti gli appassionati di musica.

 Sarà difficile slegare oggi come domani Willie Nelson dal suo mito - che è e resta immortale.

Il 77° album di Willie Nelson, Last Man Standing, segna i suoi 85 anni con un mix di ballate country-folk e liriche ironiche. Prodotto insieme a Buddy Cannon, il disco racchiude il mito della cultura americana e del vecchio West. La recensione sottolinea la posizione unica di Nelson come leggenda trasversale, la sua resilienza e la necessità di un riconoscimento più ampio rispetto agli stereotipi. Scopri l'ultimo capolavoro di Willie Nelson e lasciati conquistare dal mito.

 Le 'streghe' del Benevento, al primissimo tentativo di sempre a S.Siro, bucando Donnarumma alla mezzora del primo tempo, difendendosi in dieci contro undici, hanno espugnato il Meazza.

 Quella di ieri... è stata l'ago della bilancia d'un'intera stagione, e, nel bene o nel male, la si riterrà per sempre una waterloo sportiva.

La recensione racconta la sorprendente vittoria del Benevento contro il Milan allo stadio Meazza, un avvenimento storico nel calcio italiano. La partita è vista come un momento critico e simbolico di una stagione deludente per il Milan, sottolineando il valore dell'impresa delle 'streghe'. L'autore riflette con un tono personale, evidenziando il contrasto tra interesse sportivo e delusione generale. Viene inoltre citata l'influenza di scandali e sponsor nel calcio moderno. Scopri la storia dietro la storica impresa del Benevento al Meazza!

 Flavio Grosso aka Falloppio: "Il mio padrone è contento di fare l’orsetto ricchione".

 Il suo elfo domestico: "Vorrei essere liberato da Falloppio che non riconosco più".

L'intervista a Flavio Grosso, noto come Falloppio, ripercorre la storia delle Trombe di Falloppio, una band rock/metal demenziale di Torino. Attraverso un dialogo surreale con il suo 'elfo domestico', emerge l'evoluzione dell'artista dal rock goliardico al blues serio e riflessivo, passando per il suo romanzo 'Solo Andata'. L’atmosfera è giocosa, ironica e rivelatrice, con uno sguardo affettuoso sulla scena underground torinese e la trasformazione personale. Scopri la storia ironica e unica di Falloppio, leggendo l'intervista completa!

 Ogni maledizione che accadeva nella polveriera del medioriente, diventava il nome di un suo disco.

 La ‘suite’ Ali Zarin è un tormento ipnotico di 45 minuti: una loop machine che accelera, decellera, muta nei suoi vincoli minimi.

La recensione esplora la figura di Bryn Jones, alias Muslimgauze, e il suo album postumo 'Ali Zarin'. Il lavoro è descritto come un tormento ipnotico di 45 minuti, immerso in ossessioni mediorientali e loop sonori. Pur meno incisivo di altre opere, il disco riflette la complessità di una carriera unica e schizofrenica, fatta di produzioni numerose e un impegno sociale velato. Un ascolto consigliato per chi cerca un'esperienza musicale fuori dagli schemi. Ascolta Ali Zarin e lasciati avvolgere dal suo ipnotico viaggio sonoro.

 Un imperdibile occasione per compiere una cavalcata sonora in un passato divenuto storia e capire come quattro giovani inglesi giunsero … Alla Conquista del West!

 La distorsione introduttiva ci catapulta senza diritto di replica ad Immigrant Song, elevandosi a prodromo imprescindibile dell’heavy metal che verrà.

La recensione celebra il live album How the West Was Won dei Led Zeppelin come un evento imperdibile per i fan del rock e della band. Il triplo cd cattura la forza e la spontaneità della band durante l'ottavo tour negli Stati Uniti nel 1972, mostrando la loro dedizione al blues e il potere delle performance dal vivo. Viene evidenziata l'importanza storica dell'album nel contesto della discografia della band e l'evoluzione musicale del gruppo. Ascolta ora How the West Was Won e rivivi la magia dei Led Zeppelin dal vivo!

 "La vita può finire a ventidue anni? Con Aspettando Godot, Claudio Lolli sembra scrivere il proprio epitaffio."

 "Il cielo nero che aleggia sull’album è un’onda che sommerge; la cosa più saggia non è rifuggire, ma chiudere gli occhi e annegare nella disperazione, magari come fosse un antidoto."

Aspettando Godot di Claudio Lolli è un'opera intensa e profonda, realizzata a soli 22 anni, che esplora temi di disperazione e speranza. Tra liriche struggenti e melodie raffinate, l'album si distingue per spontaneità e coesione. Lolli trasmette un equilibrio tra dolore e voglia di vivere, facendo dell'album un capolavoro del cantautorato italiano. Ascolta Aspettando Godot e immergiti nel capolavoro di Claudio Lolli.

 Difficile da interpretare, il film è in primo luogo una radicale critica alla società americana contemporanea, che Lee definisce anch’essa soggetta al culto del sangue.

 La redenzione finale di Hess appare quasi una rappresentazione simbolica delle idee di Marcus Garvey: il richiamo a quella “purezza” del sangue africano e la fiera rivendicazione delle proprie origini.

Da Sweet Blood of Jesus è un remake audace e simbolico di Spike Lee dell'horror sperimentale Ganja and Hess (1973). Realizzato con un budget ridotto e tramite crowdfunding, il film fonde vampirismo e critica sociale attraverso la storia di un antropologo afro-americano che diventa immortale. Lee carica l'opera di contenuti ideologici forti, trattando temi di identità, sangue e redenzione in modo stimolante e originale. Scopri questo remake unico di Spike Lee e lasciati coinvolgere dal suo potente messaggio simbolico!

 I Figliocci di Lenin portano il punk alle proprie origini, all’essenza di ciò per cui è nato.

 Ode agli Erode e al germe putrido del proletariato.

La recensione analizza il disco 'Al volga non si arriva' degli Erode come un concentrato di rabbia punk e impegno politico. Il gruppo lombardo porta un messaggio forte, legato alla realtà degli esclusi e sfruttati, con riferimenti al comunismo e alla lotta sociale. La musica è diretta, intensa e violenta, riportando il punk alle sue origini. Un disco breve ma carico di energia e significato storico-politico. Ascolta ora 'Al volga non si arriva' e scopri il punk politico degli Erode!

 "Se vuoi avere la loro attenzione, è necessario suonare in maniera ancora più forte."

 "La nostra musica ha contenuti di natura sociale e politica, non espressi esplicitamente, ma sono lì."

La recensione evidenzia la forza e l’innovazione musicale di Sonido Gallo Negro con il loro secondo album 'Mambo Cosmico', caratterizzato da un suono potente e sperimentale. La band unisce sonorità rock psichedeliche con influenze latinoamericane e temi sociali profondi, tra cui l’immigrazione e la situazione in Messico. L’esperienza sonora è arricchita anche da performance visive coinvolgenti, creando un viaggio musicale e culturale unico. L’intervista con Gabriel Lopez apre una finestra sulle radici culturali e sulle ispirazioni del gruppo, sottolineando un forte impegno artistico e sociale. Ascolta ora 'Mambo Cosmico' e immergiti nel potente sound di Sonido Gallo Negro!

 La musica si specchia nel nero, tra recitazioni vocali e motorik da bad trip.

 Un disco in tre brani dalla sintassi musicale intricata e sconnessa, come leggere testi di sole consonanti per mezzora.

Mirror di Gnod è un album complesso e teatrale, fondato su un gioco di percezioni sonore disturbanti e dissonanti. La musica si evolve tra noise, elettronica e vocalizzi che evocano immagini inquietanti. Non è un'opera facile, ma offre momenti intensi e originali soprattutto per chi segue la band da tempo. Un lavoro coerente rispetto ai precedenti lavori del gruppo, intenso e senza compromessi. Scopri l'intensa esperienza sonora di Mirror dei Gnod, ascoltalo ora!

 Ali è il più grande personaggio sportivo di sempre punto; non so se il più grande pugile ma unico e irripetibile per ciò che ha fatto.

 Fanculo i soldi, fanculo la corona dei massimi, fanculo voi che volete comprarci tutti e farci muovere a vostro piacimento come burattini... fanculo a tutti.

La recensione celebra 'Quando Eravamo Re', documentario che racconta la leggendaria sfida tra Muhammad Ali e George Foreman nel 1974. Oltre ad analizzare il match epocale, emerge il ritratto di Ali come icona sportiva e sociale, capace di incarnare coraggio e valori morali profondi. La narrazione emozionale permea i ricordi personali dell’autore, legati anche alla sua infanzia, riflettendo sull'impatto duraturo di Ali come simbolo globale. Un omaggio potente e coinvolgente. Guarda il documentario e scopri la leggenda di Muhammad Ali oggi stesso!

 Un ideale antiquato di modernismo immobile tra le macerie di un mondo in distruzione.

 Una musica che è una chiamata alla resistenza e alla lotta contro l’oppressione manifestata con urgenza e determinazione.

European Song, il secondo LP dei Kreidler, unisce elettronica minimale e groove potente influenzato dal contesto politico attuale. Con un approccio quasi improvvisato, il disco esprime urgenza e determinazione nella lotta contro l'oppressione. La copertina di Rosemarie Trockel rappresenta simbolicamente il tema di un modernismo in crisi. Un album all'avanguardia che fonde contenuti politici con musica sperimentale. Scopri l’energia potente di European Song, il nuovo capolavoro di Kreidler!

 Definire questo film come 'spazzatura' oggi è sicuramente troppo facile, se consideriamo i suoi contenuti e la maniera forse patetica di funzionare.

 Un piccolo momento 'cult' che sbuca fuori da una qualche interferenza spazio-temporale quando meno te lo aspetti.

My Science Project è un tipico film sci-fi comedy degli anni Ottanta, con una trama semplice e ricca di clichè vintage. Pur avendo momenti cult come la comparsa di Dennis Hopper, il film appare oggi come ingenuo e inferiore a capolavori contemporanei quali Back to the Future. La recensione evidenzia la semplicità e le carenze narrative, ma riconosce il valore nostalgico e alcuni sprazzi interessanti. Scopri il fascino vintage di My Science Project e immergiti nella fantascienza anni '80!

 8 è un disco selvaggio e compatto, ciclico. Non ha inizio né fine, metafora della divina furia che imbriglia gli elementi e scandisce il perenne fluire cosmico del Tutto.

 Lasciate che il vostro sistema nervoso sovraeccitato ne trattenga il transito brutale, come foste attraversati da scie di particelle rilasciate dall’esplosione di una supernova.

La recensione descrive '8' degli Ufomammut come un album selvaggio e compatto, privo di inizio e fine, che trasporta l'ascoltatore in un viaggio sonoro cosmico. Le tracce si fondono in un magma continuo di suoni doom sludge, con detonazioni tribal-psichedeliche e ipnosi musicali. L'album è definito una manifestazione di energia primordiale e di un fluire eterno che riflette l'estetica cosmica della band. L'ascolto è un'esperienza immersiva e coinvolgente, perfetta per gli amanti del genere. Ascolta '8' degli Ufomammut per un'intensa esperienza sonora cosmica e primordiale.

 E pace se, nei pochi pezzi cantati dagli umanoidi, la poesia è pornografia spinta o scienza della sterilizzazione del genere umano o tecnologia della comunicazione di massa.

 Questo è il bello della musica elettronica. "Ragione & Sentimento" pare un concetto superato. Solo ragione, solo purissimo pensiero razionale.

La recensione analizza l'album "Gesamtkunstwerk" di Dopplereffekt, un'opera che rievoca le radici della musica elettronica tedesca e la techno di Detroit, unendo musica, arti visive e poesia. L'album si distingue per la sua qualità e i temi profondi legati alla tecnologia, all'umanità e al futuro. Le riflessioni espresse sono cariche di una moderata inquietudine, che si interroga sul ruolo dell'uomo in un mondo dominato dalle macchine. Scopri l'arte totale e i suoni unici di Dopplereffekt, un viaggio tra uomo e macchina.

 'Kidal' diventa idealmente la storia di un gruppo di ragazzi che lasciano i confini patrii per conoscere se stessi e la propria cultura.

 Questo disco celebra la causa del popolo Tuareg e rappresenta il testimone raccolto dai Tamikrest dai loro maestri Tinariwen.

Kidal rappresenta un importante passaggio nella carriera dei Tamikrest, con un ritorno alle radici culturali e musicali dei tuareg. Pur ispirandosi ai Tinariwen, l'album sviluppa un sound originale, mescolando elementi tradizionali e rock nordafricano. Le tematiche politiche e identitarie sono al centro del disco, che celebra la cultura tuareg e ne esprime le tensioni. L'album mostra maturità artistica e un forte legame con il territorio e la storia di Kidal, nel cuore del Sahara. Ascolta Kidal e scopri il potente suono del deserto tuareg!

 Fatto sta che, una volta ascoltati, è difficile dimenticarsi gli Stigmathe.

 'Italia Brucia è forse l'unico vero classico degli Stigmathe, un reggae bianco ispirato al punk londinese dei tardi '70.'

Questa recensione valorizza gli Stigmathe, band modenese di hardcore italiano spesso dimenticata, ma capace di grande coinvolgimento e scrittura efficace. Il loro EP 'Suoni puri dalla libertà' è un mix potente d'influenze anglosassoni con un suono deciso e testi riottosi. Il brano 'Italia Brucia' spicca come classico unico nel panorama punk. Nonostante la brevità della loro carriera, la band lascia un segno indelebile. Ascolta ora 'Suoni puri dalla libertà' e riscopri il vero hardcore italiano!

 Potrei dirvi che Villains è un disco pop, anche ben confezionato, relegando l’analisi alla mia voglia di sfogarmi con un liberatorio turpiloquio.

 Abbiate comprensione, non è semplice realizzare che la ragazza che ami è in realtà una zoccola.

La recensione esprime una forte delusione per "Villains", il nuovo album dei Queens of the Stone Age. Il disco, descritto come un patchwork pop rock prodotto da Mark Ronson, manca di mordente e si allontana dalle atmosfere psichedeliche che avevano reso celebre la band. Nonostante alcune tracce mantengano una certa classe compositiva, l'impressione generale è di un lavoro privo di anima e di vera sostanza. Scopri perché anche i fan storici sono delusi da Villains!