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Keith Jarrett Arbour Zena • di zzot

Ottobre 1975. La mano di mio padre, guanti di lana bagnata dalla neve sporca.

Voto:
DeRango™: 56,84
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James Brandon Lewis Eye of I • di DBMsonic1

Nuova prova del talentuoso sassofonista J.B. Lewis, che si qui si presenta in trio con Chris Hoffman (cello & elettronica) e Max Jaffe (percussioni) salvo poi ampliare l’organico con l’aggiunta del cornettista Kirk Knukkle in un paio di pezzi. Il risultato è un gruppo di grande impatto sonoro: una musicalità…

Voto:
DeRango™: 30,00
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Contemporary Jazz

Enzo Jannacci The Best • di JpLoyRow

Un progetto lungamente accarezzato da padre Enzo e figlio Paolo, qui autore di tutti gli arrangiamenti (bellissimi, fra l'altro) vide la luce nel novembre del 2006, dopo due anni di lavorazione.

Voto:
DeRango™: 60,58
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Contemporary Jazz

David Sanborn Voyeur • di tandoc2001

E che ci posso fare, mi capitano solo sassofonisti in questo periodo. E che sassofonisti! Se poi accanto a David Samborn ci metti Steve Gadd (batteria), Marcus Miller (basso), Buzzy Feiten (chitarre), Lenny Castro (pecussioni) e come background vocals Patty Austin e Valerie Simpson sei già sicuro di essere sull…

Voto:
DeRango™: 9,00
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Tomasz Stańko Quintet Music for K • di Kotatsu

Poche nazioni europee possono vantare una scena jazz così attiva, innovativa e entusiasta come quella che interessò la Polonia tra la fine degli anni '50 e gli anni '70.

Voto:
DeRango™: 76,73
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Zanghi Notes From My Garden • di VIOLA DE SOTO

ZANGHI - Notes from my garden (Records DK)

Voto:
DeRango™: -6,00
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Paul Bley About Time • di fonopticon

Nel 2007 Paul Bley entra in studio a New York per regalarci l'ultimo di un'infinita serie di lavori discografici (parliamo di oltre 120 dischi in una sessantina d'anni), ancora una volta in piano solo. Quando mi chiedo cosa abbia spinto Bley a registrare e pubblicare musica in maniera così compulsiv…

Voto:
DeRango™: 62,86
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MASSIMO JACOBACCI LOTUS FLOWERS • di bambi2016

Sicuramente preparatissimo (basta vedere il suo curriculum, con un percorso musicale studiando fisarmonica con il maestro Romeo Brandani, poi un corso di Violoncello oltre a Pianoforte complementare, e ancora il lavoro con maestri di fama internazionale come Andrè Navarra e Goffredo Petrassi), nonché eclettico (ha collaborato con vari autori tr…

Voto:
DeRango™: -9,00
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Franco Chirivì Meandri • di mick64

MEANDRI – WORKIN’ LABEL 2022

Voto:
DeRango™: -6,00
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Paul Simon In The Blue Light • di fonopticon

Nel 2018, dopo un decennio molto prolifico dal punto di vista sia discografico che concertistico, Paul Simon abbandona le scene in punta di piedi con In the Blue Light, disco che contiene 10 riarrangiamenti di altrettanti brani poco conosciuti del cantautore americano. Nonostante le premesse, non si tratta di u…

Voto:
DeRango™: 39,00
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Inga All'alba • di VIOLA DE SOTO

Voto:
DeRango™: -12,00
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John Scofield & Pat Metheny I Can See Your House From Here • di FOGOS

J: Ciao P... P: J, come va? J: Bene, è da un bel pò che ho voglia di organizzare un party. P: Davvero? J: Certo, ovviamente con te in primis. P: Ne sono onorato, e posso sapere chi altro ci sarà? J: Nessun problema, avevo pensato a quel vecchio saggi…

Voto:
DeRango™: -5,86
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Clorinda Feat. Massimo Iacobacci Jazz Novilunion • di VIOLA DE SOTO

CLORINDA FEAT MASSIMO IACOBACCI JAZZ NOVILUNION

Voto:
DeRango™: -12,00
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Marc Ribot Don't Blame Me • di fonopticon

Non esiste musicista nel panorama musicale contemporaneo capace di calarsi pienamente nella magnifica ambiguità della chitarra alla pari di Marc Ribot. Perchè Ribot è sostanzialmente incollocabile: amato dal folk/rock cantautorale (chiedere delucidazioni a Waits o Capossela), geniale interprete del filone free-jazz ayleriano, sornione e melanconico nella musica cubana, crudo …

Voto:
DeRango™: 38,84
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Tom Waits Alice • di fonopticon

Uscito in contemporanea con Blood Money, nel 2002 Tom Waits dà alle stampe un disco molto singolare, quasi un unicum nella sua carriera. Se infatti Blood Money è a tutti gli effetti un disco di inediti, Alice raccoglie in gran parte brani già eseguiti in pubblico e composti per l’omonim…

Voto:
DeRango™: 11,20
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Charles Lloyd Jumping the Creek • di DBMsonic1

Alla guida di un bel quartetto, con questo disco del 2005 Charles Lloyd ci propone un’interessante gamma di sonorità, variegata ma nello stesso tempo essenziale e senza compiacimenti.

Voto:
DeRango™: 4,44
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Robert Wyatt Different Every Time • di lector

C’è questo Grande Vecchio.

Voto:
DeRango™: 170,65
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The Move Looking On • di Vik

Essendo questo l'unico disco che ho sentito di questo gruppo, non potrò fare il confronto con gli altri dischi di questo gruppo, tristemente senza nessuna recensione.

Voto:
DeRango™: 37,99
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Eberhard Weber The Colours of Chloë • di 123asterisco

Già da più di mezzo secolo il doganiere Rousseau non creava mondi di zucchero filato.

Voto:
DeRango™: 66,00
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John Taylor Songs and Variations • di fonopticon

Disco del 2005, si colloca nel periodo forse più prolifico di John Taylor nell’arte affascinante quanto infida del piano solo. Infida perchè comporta spesso il rischio di imprigionare l’improvvisitore nella propria poetica, che lasciata nuda e indifesa davanti al proprio strumento senza il sostegno di fidati musicisti può finire pe…

Voto:
DeRango™: 12,00
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