Quando al tecnico del suono domandarono "ma come è venuto un suono così perfetto, con la chitarra e il piano e l'organo che sembrano un unico strumento...?", il tecnico del suono rispose "non lo so nemmeno io..."
  • Dragonstar
    19 dic 14
    Grande gruppo. A me fa impazzire addirittura la commercialotta "Learning to Fly". La cosa straordiaria è che questo (secondo me) è uno di quei gruppi che può veramente mettere d'accordo tutti.
  • hellraiser
    19 dic 14
    Che dire, chapeau...
Rimane sotto (ma non di molto) all'eccelso esordio di due anni prima. Grandi canzoni - la mia preferita resta "Magnolia", per quanto rock'n'roll tirati tipo "When The Time Comes" e "I Need To know" lascino il segno. La melodia e le chitarre dei Byrds nell'era del punk.
  • pitio
    16 apr 14
    A me Tom Patty piace, i Byrds decisamente no
  • De...Marga...
    16 apr 14
    A parte un paio di album e la sua partecipazione a quel divertente progetto dei Traveling Wilburys, non ho mai approfondito la conoscenza di Tom; bisogna correre ai ripari!!!!!
Tom Verlaine: Dreamtime
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
La colonna sonora perfetta del 1981 a Manhattan. Oltre ad essere il mio preferito dei suoi. "There's A Reason", "Mr Blur", "Mary Marie"... più che un disco, una tappa di storia della Chitarra.
Tom Verlaine: Tom Verlaine
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Riascoltato ieri l'ultima volta, e i minuti sono letteralmente volati. Non il mio preferito dei suoi solisti, che - di poco - rimane "Dreamtime", ma annovera un classico come "Kingdom Come", il groove tipico di "The Grip Of Love", "Last Night" e qualcosa di MAGISTRALE come "Breakin' In My Heart" - duetto chitarristico col povero, indimenticato, Ricky Wilson.
  • GIANLUIGI67
    12 ott 13
    a me non dispiace manco Flash Light, se non sto sbagliando titolo.....
  • Lao Tze
    12 ott 13
    non sbagli, e sottoscrivo. Tutti gli anni '80 sono una rassegna di perle.
  • ranofornace
    13 ott 13
    Tom Verlaine fa parte a quella tipologia di chitarristi e autori rock, controllati e razionali atti a curare più l'aspetto estetico citazionale, rispetto a quello comunemente espressivo, questo album solistico ne è la riprova, esso rappresenta poi la continuazione del Television sound.
Tommy Lee Jones: Le Tre Sepolture
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Il più grande Tommy Lee di sempre. Punto e a capo. Capolavoro assoluto del genere "di frontiera", fra i più belli dell'ultimo decennio; ciliegina sulla torta la presenza del compianto Levon Helm.
Toto: Toto
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Un classico, niente da dire. Non è il mio genere prediletto, ma quando un disco ti mette in scaletta "Rosanna", "Africa", "Make Believe", il groove (!) Porcaro-Hungate di "Waiting For Your Love" (che è anche il pezzo che preferisco), si merita il massimo. Lukather eccezionale, fra i migliori chitarristi della sua generazione.
  • rolando303
    29 gen 14
    Suonavano alla grande, non c'è che dire.
  • mal
    29 gen 14
    visti a Milano la scorsa estate, suonano ancora da paura. I migliori turnisti californiani di sempre.
  • mal
    29 gen 14
    la mente è comunque David Paich, ingrassato a dismisura. Lukather invece fa ancora il provolone con le fanciulle
  • perfect element
    17 set 16
    Io preferisco l'accoppiata ' afraid of love-lovers in The night'.
Traffic Sound: Tibet's Suzettes
CD Audio Ce l'ho ★★★★
In fatto di Rock i Peruviani la sanno lunga e anche di più - perché non solo vantano grandi band di proto-garage anni '60 tipo i Los Saicos, ma anche succulento materiale psych-freak-folk ben rappresentato da questi signori. 1970 - e un album eccelso che tele-trasporta San Francisco sulle Ande (o sull'Himalaya..?).
  • De...Marga...
    24 lug 14
    Segnalazione meritoria che mi incuriosisce e non poco...Perù=Ande...Ero bravissimo in geografia.
True West: Hollywood Holiday
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Ogni tanto TORNIAMO, magari, ad ascoltare questi dischi... e chi non l'ha ancora fatto, beh... ci faccia un pensierino, perché questa non è esattamente roba qualunque. Davis, California, 1983. La casa di Dream Syndicate e Thin White Rope. Fate 2+2.
  • GIANLUIGI67
    5 ott 13
    gran gruppo , io avevo un altro disco, venduto anni fa, non ricordo il titolo. Questa credo di non averlo sentito, credo, la copertina non mi dice nulla.
Twink: Think Pink
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Superfluo spendere altre parole per un disco già ampiamente consegnato alla Leggenda, se non per dire che quando tale John Adler detto TWINK, già batterista per Tomorrow e Pretty Things e all'epoca nei Pink Fairies, decise di registrare in proprio (ma con CERTI ospiti)... venne fuori quest'opera di pura FREE FORM underground: rumori, psichedelia, visioni, deliri... la ricetta-Deviants elevata all'apoteosi.
  • GIANLUIGI67
    14 ago 13
    uno dei miglior dischi di visionaria psichedelia. Un disco obbligatorio per gli amanti del genere
  • ranofornace
    14 ago 13
    sono senza parole per questa opera immane, uno dei miei punti di riferimento per la mia mente ampiamente devastata dalla dissacrazione e dalla libertà espressiva. Over-vitamina per la follia creativa dell'anima "diversa"!
(titolo incompleto) tutt'altro Bolan da quello arcinoto di "Electric Warrior" & Co. Con Steve Peregrine Took fece la sua prima comparsa riversando fra i solchi un'orgia pazzoide di blues afghani, ritmi carovanieri e nenie per nomadi dell'Asia Centrale. Opera molto più vicina all'Uzbekistan che alla Londra del '68.
  • GIANLUIGI67
    7 ago 13
    bello, opera molto legata al periodo. Sentita oggi è un musica molto ingenua ,dimostra tutti i suoi anni. E' questo il suo maggiore fascino
  • SilasLang
    7 ago 13
    Bellino! Io adoro follemente "Unicorn" e "A Beard of Stars"...
  • ranofornace
    8 ago 13
    più che altro inni tribali hippie, dell'era dell'acquario, roba dandy, tutto molto cult, ma 5 stelle son troppe.
  • Lao Tze
    8 ago 13
    sul voto mi trovo più o meno d'accordo con la recensione in bacheca. Anche con quello che dice Gianluigi: hippie ma non retorico, ingenuo, sgangherato, alla fine quasi inclassificabile per meritarsi un 3, un 4 o un 5. Pure storico, perché è uno dei dischi più strani ad essere stati primi in classifica - ma dopo quattro anni, quando già Marc era l'icona-glam che tutti sappiamo (altra storia)...