Jaco Pastorius: Word Of Mouth
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Jazz orchestrale + fretless bass, strana alchimia del tutto controcorrente rispetto alle mode di quel periodo, ed è proprio per questo che io "Word Of Mouth" lo considero il vero Capolavoro di Jaco negli anni '80, assieme a "Invitation".
  • rolando303
    29 dic 13
    Ce ne fossero ancora oggi di questi "riccardoni" come li chiama qualcuno.
    Molto molto bello.
Jade Warrior: Jade Warrior
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Capolavoro avanti di almeno 15 anni sui suoi tempi. Ma porcatroia, il vinile me lo comprerei anche (stampa originale), con quel disegno di copertina che - già di per sé - è un'opera d'arte; si, se solo l'avessi mai trovato a meno di 200 euri...
  • BARRACUDA BLUE
    25 gen 13
    Almeno fino a Way Of The sun del'78, han continuato a esser sempre 15 anni avanti. Se la cover ti piace buttati su una ristampa, i Vertigo Swirl si comprano solo facendo una pazzia.
Mr. Zimmerman rivisitato (e si privilegiano gli ambienti notturni di "Oh Mercy" e "Time Out Of Mind", guardacaso) in chiave jazz-strumentale per piano/Hammond, contrabbasso e batteria - Saft, Cohen, Perowsky. E Mike Patton che si rilegge a modo suo "Ballad Of A Thin Man" vale da solo tutto il disco...
Japan: Gentlemen Take Polaroids
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Non so.. penso d'averlo ascoltato 1750 volte o giù di lì. E quando lo riascolto per la 1751esima volta, mi accorgo un'altra volta di come "Methods Of Dance", e non è certo l'unico titolo che si potrebbe fare, sia semplicemente una delle espressioni SOMME dell'Arte-Musica.
  • BARRACUDA BLUE
    29 set 13
    Un disco magnifico: ne posseggo stampe in diversi formati, e a parte i diversi scatti di copertina, col tempo ho scoperto che Some Kind Of Fool e Burning Bridges sono in realta' lo stesso pezzo, quello strumentale da altra dimensione...un errore o uno strano gioco x confondere gli appassionati? Taking Islands In Africa, oltre al primo Sylvian/Sakamoto songwriting, e' da sempre il mio pezzo preferito, cosa che mi ha costretto a prendere anche il cd x via del remix di Steve Nye.
  • BARRACUDA BLUE
    29 set 13
    Uno strumentale fino a un certo punto, quando meno te lo aspetti quasi a fine pezzo Sylvian attacca a cantare, ma mi e' sempre sembrato in totale simbiosi con quel vortice sonoro molto YMO, sax di Karn permettendo. Ste robe non le fa piu' nessuno.
  • Lao Tze
    1 ott 13
    quoto tutto, naturalmente. Taking Islands è un altro dei vertici, ma anche il Marvin Gaye FUTURISTA di Ain't That Peculiar... cover indefinibile. Se la scelta di All Tomorrow's Parties su Quiet Life poteva essere (un minimo) prevedibile - Sylvian uno dei pochi a potersi confrontare con Nico sul terreno di Lei - con questa i Japan dimostrarono di essere, di fatto, musicalmente onnipotenti.
Jean-Luc Ponty: Individual Choice
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Riuscire dove altri hanno collezionato figure barbine: fare andare d'accordo il violino e l'elettronica, evitare la freddezza del virtuoso ed essere moderni con gusto e "feeling". Dentro un contesto del genere, ospiti di lusso come Allan Holdsworth e George Duke possono solo sguazzare.
Jefferson Starship: Red Octopus
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Un altro pezzo della sterminata collezione "di famiglia" che manco ricordavo di avere. Bel vinile, bella foto sul retro. Non siamo tanto lontani dalle ultime cose degli Airplane, qua gli Starship erano ancora validissimi. "Miracles" è il capolavoro di Marty Balin, l'anima più "Pop" della vecchia band. Grace non tradisce.
  • hjhhjij
    17 gen 14
    Il loro disco migliore forse. Poi pian piano, ma nemmeno tanto piano, hanno fatto tanti scivoloni nella cacca.
  • Lao Tze
    18 gen 14
    sia maledetto per sempre chi mi fece ascoltare Nuclear Furniture. Uno dei dischi più brutti di sempre. Un'accozzaglia inascoltabile di cose pessime. Uno dice "vabbè, ma non erano più loro"... 'sti cazzi, erano proprio loro: Grace c'era, Kantner c'era, c'era Freiberg che aveva suonato coi Quicksilver, mica chiacchiere... quanto ne fa il voler stare al passo coi tempi e provare a far soldi senza ispirazione... eh. Pazienza.
Joe Jackson: Night & Day
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Idea concept-pop già straordinaria di suo. Se poi si va a verificare con l'orecchio anche COME è stata realizzata... già, anche questo lo chiamavano Pop. E anche Joe lo chiamavano "autore", ma era e rimane una Mente.
  • De...Marga...
    30 ago 14
    Riascoltato giusto un paio di giorni fa, dopo tempo immemore; gran disco per il Jackson della Musica che preferisco.
  • De...Marga...
    30 ago 14
    Riascoltato giusto un paio di giorni fa, dopo tempo immemore; gran disco per il Jackson della Musica che preferisco.
  • imasoulman
    31 ago 14
    di quest'uomo tutto si potrà dire meno che non fosse sorprendente. Una formazione ultraclassica (conservatorio) che porta ad esordi discografici figli dei rovesci settansettini e ruspanti come "Look Sharp" e "I'm the Man", poi una voglia di reinventarsi continua, dal battito in levare negro e caldissimo di "Beat Crazy", al jazz che piaceva a papà di "Jumpin' Jive" per arrivare a una sintesi(?) perfetta di Cole Porter in salsa latino-metropolitana di "Night Day". Boh, a posteriori, uno dei grandissimi dello scorso secolo (almeno fino al super-sottovalutato "Blaze of Glory", che ascolto sempre con sommo piacere e che mi piace quasi quanto i suoi più celebrati dischi maggiori)
  • imasoulman
    31 ago 14
    settantasettini
  • Lao Tze
    31 ago 14
    sottoscrivo tutto, in maniera particolare il discorso su Blaze Of Glory... vinile mai abbandonato, disco che però negli anni non ha conquistato la considerazione che meritava e non so per quale motivo. Sfido il 90% dei musicisti a infilare in un solo album jazz, pop, strumentali arabeggianti e rock d'autore (mai banale) senza perdersi nella confusione. C'è chi deve sforzarsi per trovare un equilibrio, c'è Chi quel senso dell'equilibrio ce l'ha innato. Forse perché Joe non ha mai perso la brillantezza e la voglia di fare dei 19 anni... come appunto cantava in Blaze Of Glory.
John Cougar Mellencamp: The Lonesome Jubilee
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Dentro la copertina apribile, una formula esplosiva di parole e musica la più vera e schietta possibile, spontanea più del 95% di ciò che comunemente si dice "Americana". La track-list perfetta del Coguaro. E anche il Disco che consacra una giovane Violinista, che dal canto suo aveva davanti una discreta carriera...
John Foxx: Metamatic
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Non sempre l'ho seguito, nella sua vicenda discografica, ma i primi due dischi di John Foxx appena fuoriuscito dagli Ultravox meritano un discorso a parte. Se cercate la GELIDA rarefazione del synth-pop ottantiano classico, questo è uno dei tasselli da cui partire. Capolavoro.
JOHN LENNON: WALLS AND BRIDGES
CD Audio Ce l'ho ★★★★
L'album più sottovalutato di una discografia troppo spesso sopravvalutata per motivi non puramente musicali. Ma mito o non mito, Lennon o non Lennon, è impossibile non commuoversi su "#9 Dream" o su "Old Dirt Road", e non riconoscere le altezze vertiginose di "Steel & Glass", "Bless You", "Nobody Loves You". Purtroppo, non tutta la durata del disco scorre agli stessi livelli.
John Lennon: Double Fantasy
CD Audio Ce l'ho ★★★
Yoko Ono: "Per questo disco scrissi dei pezzi del tipo di Kiss Kiss Kiss perché volevo fare qualcosa che somigliasse a Lucky Number di Lene Lovich". Che altro aggiungere, ognuno commenti come vuole...
  • GIANLUIGI67
    3 ott 13
    John Lennon solista è molto sopravvalutato..........io odio quella canzone di cui non oso dire il nome, la colonna sonora delle situazioni più patetiche, un incubo.
  • hellraiser
    4 ott 13
    A parte qualche canzone, sono d'accordo con Gianluigi, troppo sopravvalutato Lennon, poi questo disco a mio gusto è un aborto..
  • Lao Tze
    4 ott 13
    disco ascoltabile a metà, e la metà è ovviamente quella di John. Woman e Beautiful Boy, indubbio che siano grandi canzoni. Il Lennon migliore è sempre quello più intimista, per questo io preferirò in eterno un Walls & Bridges a un Imagine. Quanto alla frase riportata, io mi rifiuto di commentare.
John Mellencamp: Uh-Huh
CD Audio Ce l'ho ★★★★
...e nell'insieme non vale i due che verranno, ma "Authority Song" è il Rock'n'Roll.
John Zorn: Kristallnacht
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Tra i vertici zorniani assoluti. Klezmer, si, e non diversamente poteva essere considerato il TEMA. Ma dire che questo è un semplice disco di klezmer è come dire che "Hot Rats" è un disco di jazz-rock. Qua siamo infinitamente più su.
  • proggen_ait94
    16 ott 13
    L'hai ascoltato mysteries di quest'anno?
  • Lao Tze
    17 ott 13
    Lo trovo un filo troppo contemplativo. Ti dirò, un disco a tema sulle Ninfe, Saffo e i culti misterici me l'aspettavo diverso, da Zorn. Comunque non mi dispiace affatto, gli amanti del jazz ECM e di Bill Frisell c'andranno a nozze.
John Zorn: Xaphan: Book of Angels Vol. 9
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
...tanto si sa, che quando si guarda ad Est vengon fuori (quasi) sempre dischi enormi. Se poi hai il piccolo valore aggiunto d'essere Genio, allora le probabilità aumentano ancora. Tempi dispari, batteria e percussioni, elettronica, scale arabe dal primo all'ultimo minuto. In 10 anni non sono usciti molti album migliori di questo.
Johnny Winter: Second Winter
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Lo storico doppio da 3 facciate soltanto rimane ascolto obbligato nel genere, con la più grande versione di "Highway 61 Revisited" che si sia mai ascoltata. "Memory Pain" e "I'm Not Sure", col solo di piano elettrico di Edgar che FA DA MATTI, seguono a ruota. Monumento alla Chitarra dell'Albino.
  • March Horses
    2 giu 13
    La seconda traccia, non mi ricordo come si chiama, è qualcosa di immenso
  • March Horses
    2 giu 13
    e slippin' and slidin', anche
  • Lao Tze
    3 giu 13
    la seconda è "I'm Not Sure", proprio. Stampata nella memoria al primo ascolto, poco da fare.
Jon Hassell: Power Spot
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
"Wing Melodies" porta all'ipnosi dopo neanche due minuti, non è uno scherzo.
Juicy Lucy: Lie Back and Enjoy It
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Hard-blues inglese semi-dimenticato, eppure 'sto disco ascoltatelo (dico a voi amanti di Cream, Taste, Rory Gallagher, Ten Years After...) - perché c'è la migliore cover di "Willie The Pimp" della storia.