Talk Talk: It's My Life
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Sarebbe da 4 perché inferiore a tutti i successivi, ma la nostalgia non ne vuol sapere. L'altro giorno hanno passato alla radio "Tomorrow Started", pensa te...
  • G
    12 dic 12
    Nostalgia, nostalgia canaglia!
Talking Heads: Fear of music
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Il più scoppiato.
"The Good Thing": in tre minuti soli, tutto quello che avreste voluto sapere sui Talking Heads, ma non avete mai osato chiedere.
Tears for Fears: The Hurting
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Ebbene si: cinque.
  • Hank Monk
    10 dic 12
    non ci trovo nulla di strano...
  • hjhhjij
    10 dic 12
    Be si, un grandissimo disco new-wave/pop-rock, il loro migliore per me.
  • Keish
    10 dic 12
    Brividi per questo disco, un esordio pazzesco.
L'unico motivo per rivedersi questo film è contare il numero esatto delle battute pronunciate da Ben Affleck. Ma anche il monologo finale del prete-Bardem, "Cristo a destra, Cristo a sinistra, Cristo nel corazòn...", 'sti cazzi, che momento toccante, uh...
Chiedo scusa a tutti, il mio scritto era ben poca cosa, m'inchino ai professionisti della recensione ("chiassosi country-blues da osteria", aaarghhh) Thao and The Get Down Stay Down - We The Common :: Le recensioni di OndaRock
The Bevis Frond: Miasma
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Il fantasma di Jimi che ogni tanto esce dalla bara e va a farsi un giro.
The Church: The Blurred Crusade
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
E t e r n o
  • De...Marga...
    21 apr 15
    D i r e i d i s i....ALMOST WITH YOU...ecc...ecc....
The Comsat Angels: Waiting for a Miracle
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Tra la Sheffield sintetica degli Human League e quella industriale dei Cabaret Voltaire emersero loro, all'alba degli '80. Post-punk cupo, nervoso, depresso. Chitarre ispide, organi-anni '60 in un contesto alienato. Vicinissimi i Sound di 'Jeopardy', ma a tratti si ha come la sensazione di ascoltare i Feelies al rallentatore.
  • imasoulman
    10 set 14
    Pazzesco, anche questo non é recensito...una delle epitomi definitive di un suono e di un epoca chiamata post-punk. Come Jeopardy, come (e forse più) di Movement
  • Lao Tze
    11 set 14
    non è recensito ma vedremo di rimediare... non subito, ma rimedieremo...
The Cramps: Songs The Lord Taught Us
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Controtendenza totale rispetto alla New Wave e al Post Punk: in questo disco non c'è nulla di NEW né di POST, solo puro selvaggio primitivismo Rock. Quello che aveva fatto da colonna sonora al perverso incontro di Lux e Ivy. Dulcis (?) in fundo, la più depravata versione di "Fever" mai incisa.
The Cure: Pornography
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Per Lao Tze: il disco PIU' (grande) degli '80. Per la storia: non sarà il più bello (ma tutto voleva essere meno che un album "bello"), ma è uno dei più emblematici di un decennio. Se uno vi chiede cos'erano gli anni '80, voi gli fate ascoltare "The Figurhead" e siete a posto. E' (quasi) tutto qua dentro.
  • GIANLUIGI67
    11 set 13
    non credo che i Cure stessero cercando la bellezza , sempre tenendo in considerazione il concetto di bellezza che frullava nelle loro menti al periodo.
  • Robutti
    11 set 13
    Disco stupendo...tra i miei preferiti di sempre. Però "Closer" dei JD è il top.
  • whocares
    11 set 13
    I migliori sono i Pere Ubu, punto
  • rolando303
    12 set 13
    Un discone da 10 e lode.
The Dream Syndicate: Medicine Show
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Boh, qua addirittura mi compare la copertina di "Wine & Roses", e vabbè... comunque: se non è da 5 PIENO questo, non so cosa. "John Coltrane SB" nella leggenda del rock americano tutto, il resto dell'album lo segue a ruota - a partire dallo shuffle acidissimo (e roccioso) della title track. Steve Wynn ai vertici di scrittura, già a preannunciare la sua stoffa di songwriter. Se ne può prescindere? Mai.
The Fall: The Peel Sessions
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
La versione originale è indispensabile al pari dello storico "Witch Trials", ma ancora meglio (se possibile) è "The COMPLETE Peel Sessions", che in 6 CD raccoglie tutto quello che c'è da raccogliere dal '78 al 2004: oltre sette ore di Fall, una delle più grandi uscite dell'ultimo decennio.
  • GIANLUIGI67
    20 set 13
    oltre sette ore di Fall, impresa titanica........... sono sicuro che ascoltato a tappe come il Giro D' Italia vale sicuramente tutto l'impegno
The Feelies: Crazy Rhythms
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Anton Fier è come nessun altro batterista al mondo. 'Sta frase scrivetevela, e ripetetela fra voi 100/200/300 volte. Alla fine la canterete come il Padre Nostro. Anton Fier è come nessun altro batterista al mondo.
  • korrea
    2 lug 13
    A me piace, ma non mi fa proprio impazzire.
Provate a cantare "La canzone del sole" sulla strofa di "Chewin the Apple of Your Eye"...
  • hjhhjij
    14 nov 13
    Giuro che lo farò, perché al momento non l'ho capita...
  • hjhhjij
    14 nov 13
    Figata di disco comunque.
  • Goldfinger
    14 nov 13
    Bellissimo uno dei miei preferiti.
  • Lao Tze
    14 nov 13
    ma quello, beninteso, solo se sai suonare la chitarra... io me ne sono accorto sentendola, ho preso la chitarra e ho suonato lo stesso giro dei Flaming Lips pensadoci sopra il testo di Battisti... che sta perfettamente sulla musica. Perché fra l'altro, pure questa è in LA.
  • hjhhjij
    14 nov 13
    Allora lascio stare che son negato con la chitarra (si, pure per la canzone del sole). Questo disco è il sesto disco figo dei FL di seguito comunque, poi il calo (anche se non mi fanno affatto schifo anche dopo questo). C'è da dire che dal 2009 si son ripresi di brutto eh.
  • SilasLang
    14 nov 13
    Disco fico tra i più fichi che hanno fatto. Il disco POP dei Flaming Lips è questo...altro che Yoshimi e Bulletin
  • Goldfinger
    14 nov 13
    Anche Hit to the Future Head ha una bella vena pop.
  • SilasLang
    14 nov 13
    cazzo bellissimo pure quello infatti :) mi piace un tantino meno invece In a Priest Driven Ambulance...mentre vabbè, i primi tre sono il top del top
  • madcat
    19 dic 15
    Io la suonicchio la chitarra, ma non penso che per accorgersi dell'evidente somiglianza (sono praticamente uguali). Grande disco, bellissimi anche Hit e In a priest. "The soft bulletin" per me è un capolavoro, e grandissimi anche "Yoshimi battles the pink Robots", e "At the war with the Mystycs" e "Embryonic".
  • madcat
    19 dic 15
    scusa Lao, volevo scrivere "non penso che per accorgersi dell'evidente somiglianza (sono praticamente uguale) ci sia bisogno di suonare la chitarra
  • madcat
    19 dic 15
    "di saper suonare", vabbè, mi sa che è meglio che evito di scrivere oggi, 3 commente per scrivere due stronzate :D
  • Lao Tze
    19 dic 15
    hai ragione, in effetti è sufficiente ascoltarla. La chitarra può servire da verifica, semmai. Ma un minimo di orecchio dovrebbe bastare.
il Genio è nulla - senza follia.
The Flying Lizards: Flying Lizards
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
L'opera che più esalta la vena "collagistico"-provocatoria del mostro David Cunningham, qui ancora spalleggiato da Deborah Evans. Un Brecht "krauticizzato", composizioni di pura inventiva, una confusione solo apparente a nascondere i percorsi tortuosi di un Cervello da esaminare. Le lucertole non voleranno per molto, ma qui volano altissime.
  • Josif
    10 mag 13
    Frocio, continua a crearti cloni...non sei nemmeno capace di attaccare. Ahahahahahah!
The Jam: All Mod Cons
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Il manuale del perfetto mod sulle orme di Pete Townshend e Ray Davies (una cover non certo casuale di "David Watts"). Si pesca dal passato ma quel che ne viene fuori è un album generazionale per il '78, con un Weller che si rivolge a tematiche "metropolitane" ("In The Crowd" e "Down In The Tube Station..") e un superlativo Foxton al basso, su ritmi già post-punk.
  • De...Marga...
    16 apr 14
    Finalmente si ritorna a parlare di Musica; disco bellissimo, intriso di inni che mi hanno catturato già dal primo ascolto; poi a me Weller mi è sempre piaciuto anche negli Style Council.
The Jim Carroll Band: Catholic Boy
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Ieri sera alle 11: solo io, le cuffie e (ancora) il Vinile, marchio rosso-arancio della CBS al centro. Un impeto di Punk, Poesia e vita vissuta che fanno un tutt'uno. "City Drops Into The Night" il mio personale Capolavoro, "Day & Night" quella che mi fa commuovere, e un SUBLIME matrimonio di parole e R'n'R. Quanto ti amo.
  • imasoulman
    19 mar 14
    it's too late - to fall in love with sharon tate....uno dei dischi per la vita. che lou reed (tra gli altri) mi perdoni, forse il punto più alto del connubio tra cruda poesia urbana e urgenza rock'n'roll.
  • Lao Tze
    21 mar 14
    che Lou Reed (Gloria in eterno) perdoni anche me, allora... e manco a farlo apposta, proprio quello fu il PRIMO verso - di tutto il disco - a restarmi impresso...
The Kaleidoscope: A Beacon From Mars
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Impressionante. Per il 1968 come per il 2013. La sola "Taxim" mette i brividi ad ogni ora di ogni giorno di ogni anno.
The Knack: Get the Knack
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Uno dei migliori album power-pop della storia. IL power-pop. A chi vi dice che questo disco è solo "My Sharona" non date retta, piuttosto (sempre che lo vogliate) credete a chi i Knack li ha scoperti a 17 anni e non passa mese senza che li ripeschi almeno una volta.
  • hjhhjij
    10 nov 13
    Non mi fa impazzire in vero questo disco, però è gradevolissimo questo si.
  • GIANLUIGI67
    10 nov 13
    è un bel disco, che secondo me risente molto degli anni . Il power pop è un genere ambiguo, spesso troppo vicino al radiofonico americano. In italia non ha mai avuto molti riscontri a parte rare eccezioni , singoli soprattutto. My Sharona io ho un lontanissimo ricordo, credo una sigla televisiva.
  • extro91
    11 nov 13
    Mah...addirittura IL power pop mi sembra eccessivo! Per me gli Undertones(tanto per dirne uno) sono molto più IL power pop di loro. Ma anche il primo disco, Glory Boys, dei Secret Affair(forse sotto certi aspetti) più di tutti sti due messi assieme. E parlo dei contemporanei, non di quando il "genere" se tale si può chiamare era cavalcato più da band pseudo-glam. Sicuramente sottovalutati a causa di quel singolo che tutti bene o male abbiamo subito in maniera antipatica etc...ma secondo me c'è di meglio tra la roba simile a loro.
  • extro91
    11 nov 13
    (forse sotto...assieme)*
  • Lao Tze
    11 nov 13
    il power pop s'è espresso in tante forme, preso singolarmente questo disco rispecchia al meglio il 90% di quelle caratteristiche. Forse IL power-pop è esagerato, ho decisamente calcato troppo la mano. Io però preferisco sempre gli americani, nel genere, quindi anche se Undertones e Secret Affair ritorno ad ascoltarli, quando penso a power-pop penso a Nerves, Plimsouls, Paul Collins Beat... questi gruppi qua. Anche i Last che ho recensito. Gli inglesi... meno.
  • extro91
    11 nov 13
    Già sui Nerves mi trovi più d'accordo. Probabilmente è la formazione diversa. Io al contrario penso sempre agli inglesi. ;-)
  • cappio al pollo
    11 nov 13
    Preferisci gli americani e non citi i Big Star?! "Radio City" anyone?
  • NAB(m-l)
    12 nov 13
    Tanto lo sanno tutti che il miglior gruppo power pop sono gli italici compagni Finley! Gloria eterna a loro!
  • Lao Tze
    12 nov 13
    (i Finley, certamente, ci mancherebbe...) i Big Star, seminali nel genere e mica solo nel genere, però tra i primi che mi vengono a mente non li cito perché non è un gruppo "mio"; cioè, venni a scoprirli "a ritroso" dopo aver saputo che i Replacements s'erano ispirati a loro, i primi due dischi mi piacciono però gli altri gruppi, Knack compresi, sono stati una colonna sonora personale.
  • cappio al pollo
    14 nov 13
    Ho colto un velo di sarcasmo nel commento del tuo alter ego, ex. Mai ascoltato "Radio City"?
  • extro91
    15 nov 13
    Ahah noti bene ;-) Comunque sìsì e mi piace un botto.
Per la prima volta si affrontavano delicatissimi temi mai trattati nella storia del Rock. Ad es., come spalmare del muco nasale su tutto il vetro di una finestra.
  • hjhhjij
    4 giu 15
    Quanto amore per questo gruppo e per quell'uomo ahahahah :D Qui al basso mi pare ci fosse già il futuro Feat Roy Estrada, ma non ancora George. Comunque parodia straordinaria, tra le altre cose.
  • Psychopathia
    4 giu 15
    discone, anche se i testi non li ho tradotti. forse meglio cosí visto che ho mangiato mezz'ora fa :)
  • fuggitivo
    4 giu 15
    Forse è il disco da me più stuprato delle Madri. Ricordo ancora la fatica immensa per trovare su internet la versione non censurata. Peccato avesse batteria e basso rifatti. Hanno commesso un crimine, st'album è un CAPOLAVORO. I testi li ricordavo tutti.
  • Lao Tze
    4 giu 15
    bravo Fuggitivo, BRAVO. La versione sovraincisa dell'84 con Chad Wackerman e Scott Thunes è una porcheria, o più che altro è un ibrido inconcepibile di Mothers e formazione zappiana anni '80 - che io stra-amo, ma non è questo il punto. Quelle aggiunte posticce erano e restano uno sfregio come pochi. Parodia eccelsa, sì, (HJ) e pure una discreta stilettata agli hippies..non meno pungente di quella ai discotecari del sabato sera d'un decennio dopo.
  • fuggitivo
    4 giu 15
    No, per me il crimine è che l'abbiano censurato, tagliato e roba del genere. Insomma, la versione definitiva se esiste è su vinile ed è vecchia 40 anni. Ho ascoltato per moltissimo tempo quella sovraincisa perché volevo sentire tutto quello che aveva da dire Zappa, tra cui anche la frecciatina ai Velvet Underground. Poi non ho resistito e, arreso, ho preso (per ovvi motivi) la versione cd che trovi in tutti i negozi. Una versione identica a quella originale dovrebbe esistere, su YouTube c'è uno dei brani (poi censurati) con i versi e musica originale. Solo che ne ho le palle piene, avevo spulciato tutto il web.
  • Lao Tze
    4 giu 15
    quello è un altro problema, però vale non solo per questo ma per tanti dischi di Zappa pure degli anni '70, c'è una tale quantità di scarti e scalette variate fra LP e CD che finisce che è quasi impossibile stargli dietro. La cosa migliore è rifarsi al vinile, sempre e comunque. Se sei costretto a fare altrimenti..guarda, io la versione sovraincisa ce l'ho ben presente e vabbè che non ti perdi una parola, però per la musica è troppo penalizzante.
  • fuggitivo
    4 giu 15
    Di Zappa post-70 non ne so niente. Dei Mothers ho tutto fino al 70 tranne Crusing. Di Zappa solista ho Lumpy Gravy e Hot Rats (pure su questo hanno messo le mani, è vero). Avrei anche King Kong di Ponty ma mai ascoltato. Dei vinili ne ho parlato l'altro giorno, li trovo scomodi. Alcuni li ho solo per chic-cheria. Avendo ascoltato entrambe le versioni posso confermare che è una porcheria. Per sicurezza le ho nel computer entrambe.
  • ziltoid
    5 giu 15
    Fuggitivo, saranno anche scomodi 'stì vinili, ma a suono ti fanno godere il triplo. Di Francesco ho solo Hot Rats in vinile (prima stampa), questo non l'ho mai gradito troppo.
  • Lao Tze
    5 giu 15
    ecco, 'Cruisin' per es. è un altro di quelli sovraincisi (la versione che ho, fra l'altro), però lì è diverso e alla fine il "doppiaggio" anni '80 fa meno danni, bene o male Zappa col doo-wop c'ha scherzato sempre e - in tutta la scorrettezza dell'operazione - perlomeno quel che è venuto fuori non è inascoltabile. Altra cosa se incolli suoni anni '80 sulla base freak di 'We're Only in It', è un aborto. Quanto alle scalette rimaneggiate, ripeto, con Zappa la soluzione più pratica per arrivare all'originale è sempre il vinile. Se non vuoi diventar matto con le ricerche. Faccio un es, io ho su CD dischi tipo 'Sleep Dirt' e 'Zappa in NY', e prima d'avere internet chi cavolo s'immaginava che gli LP erano diversi. Però ormai ero abituato con quelle versioni lì. Certo, se mi capita l'occasione di prendere il vinile a prezzo accettabile ci penso, però vabbè..amen. L'importante è sapere della differenza, più che altro per farsi un'idea.
The Only Ones: The Only Ones
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Peter Perrett fra i più grandi Autori Rock, anche al di fuori di quella generazione. Parole e note dal cuore. Nome perfetto per una Band che era sola nella sua grandezza. E nella sua sfortuna.
The Pogues: Red Roses for Me
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Chi mette meno di 5 è astemio.
  • Danny The Kid
    12 lug 13
    Bella questa, anche se (da sobrio) Rum, Sodomy e If I Should... sono di un altro livello.
The Police: Ghost In The machine
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
A parte il primo dei Poliziotti, è l'unico album del "Pungiglione" che adoro fino in fondo. Perfetto: sperimentale quel tanto, ritmato, funk, reggae, e un Pop che concede poco alla banalità. Lascio pure "Reggatta De Blanc" ai fans dei Police, e mi tengo questo tutta la vita.
  • De...Marga...
    16 apr 14
    Ero indeciso se dare bel o brut alla tua definizione, perché considero "Regatta De Blanc" il loro capolavoro. Ma del resto anche Ghost mi aggrada, anche se lo trovo personalmente meno efficace; comunque un signor disco con "Invisible Sun" canzone mistica.
  • Lao Tze
    17 apr 14
    va tenuto presente che non è la definizione di un appassionato dei Police. Reggatta lo ascolto, come del resto gli altri, però non mi ha mai entusiasmato fino a che potessi dire che lo amo. Amo particolarmente il primo di Sting solista, le tartarughe blu, quello sì che lo ascolto sempre - ma rimane un'eccezione fra i suoi solisti. M'interessa invece, molto di più, la discografia di Andy Summers di cui ho pure qualche vinile.
The Residents: The Third Reich 'n' Roll
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Il concept secondo i Residents: due """suite""" per due facciate sul Terzo Reich, una parata di svastiche e i gusti vegetariani di Hitler. Un saggio di sconclusionata follia che, proprio in quanto tale, rimane tra i manifesti assoluti dell'estetica-Ralph.
  • pana
    12 feb 14
    Bravissimo Lao, questo disco lo adoro.
Pensavo, l'altro giorno: certo che questo è brutto forte. Per me è anche peggio di 'Undercover'. Lo batte solo 'Dirty Work'. Provano a buttarsi sul reggae facendo il verso al buon Peter Tosh iscritto alla loro label, ma raccapezzano poco o nulla. Disco senza capo né coda, e nemmeno orecchiabile.
  • imasoulman
    1 dic 15
    mah, direi che "Dancing In The Street" da sola basta a salvare "Dirty Works" (peraltro, pessimo) dalla dannazione eterna. "Undercover" invece, per me non lo salva proprio nessuno. Ha anche dei suoni che sono il peggio del peggio del peggio, per gli Stones, eh? che han sempre fatto dell'asciuttezza la loro forza...un giorno Watts ci spiegherà cosa han fatto i tecnici al mixer del canale della batteria...Almeno "Emotional Rescue", da quel punto di vista, si salva, pur vantando canzoni di una pochezza per loro imbarazzante
  • imasoulman
    1 dic 15
    ehm...volevo dire "Harlem Shuffle". "Dancing In the Street" era Jagger & Bowie
  • Lao Tze
    2 dic 15
    eh magari fosse stata Dancing in the Street, sarebbe bastata anche la versione dei Van Halen per smuovere un po' la piattezza umiliante di quel disco, e che devo aggiungere? Aggiungo che ad es. sulla copertina va steso un velo pietoso - scuro, possibilmente. Fra gli altri due è una bella lotta, l'unica differenza è che di E.R. non riesco a ricordare neanche un pezzo, unico caso per un disco degli Stones, di Undercover ne ricordo almeno un paio anche se stupidi e ricordo quelle rullate imbarazzanti di drum-machine sulla title track - ah, sarà per quello che qualcosa mi è rimasto impresso..
  • Stanlio
    2 dic 15
  • Workhorse
    2 dic 15
    Cosacosa? I Rolling hanno fatto dischi peggiori di Dirty Work(horse)?
  • Lao Tze
    2 dic 15
    ti piace? A confronto scelgo le ballatone scontate di 'Tattoo You', ma insomma direi che li abbiamo conosciuti per ben altre cose, se no non si chiamerebbero Stones..
  • Lao Tze
    2 dic 15
    il "ti piace" era per Stanlio. Work - se penso SOLO al valore in sé dei pezzi senza contare produzione e tutto il resto, Dirty Work è un obbrobrio.
  • Workhorse
    2 dic 15
    Dirty Work è brutto forte, ma ho sentito solo quello dei Rolling dopo Some Girls e speravo non ce ne fossero altri così brutti
  • Stanlio
    2 dic 15
    beh a me piace anche ER, forse non tutto, ma ci sono cose diverse dal solito , non so anche questo pezzo ballabilissimo
  • Stanlio
    2 dic 15
    e poi ci sta anche l'ex Quicksilver, Nicky Hopkins, di cui ci ha narrato Dragonstar nella sua "La recensione del momento" in ompeig...
  • Lao Tze
    3 dic 15
    @[Stanlio] capisco ma Nicky c'è anche su diversi altri dischi, e piuttosto mi prendo un Goats Head Soup, che non sarà una prima scelta ma insomma..direi che rispetto a E.R.. beh. @[Workhorse] degli anni '80 riesco a salvare solo Tattoo You, e non perché è il meglio ma perché è il meno peggio.
  • hjhhjij
    3 dic 15
    Scusate se mi intrometto ma se è per Nicky Hopkins non fate prima a prendere Beggars Banquet ?
  • Lao Tze
    3 dic 15
    e hai ragione ma suona in una marea di loro dischi, fai prima a dire quelli in cui non c'è.. penso solo Ian Stewart abbia suonato più di lui come membro esterno.
  • Lao Tze
    3 dic 15
    e poi cavolo, Beggars Banquet piuttosto che Emotional Rescue..ti piace vincere facile. Facevo un titolo che non è un capolavoro..
  • Workhorse
    3 dic 15
    Beh prima o poi arriverò anche là, ho appena scoperto che ci sono un sacco di dischi degli anni '70 che non ho sentito (Sticky fingers e Exile ovviamente non sono tra questi)
  • mrbluesky
    1 apr 18
    diavolo di un laotze
The Rolling Stones: Some Girls
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Forse il migliore nei 40 anni successivi a "Exile", spazzò via la mosceria di "Black & Blue" e sposò il verbo punk quasi alla lettera - vedi "Lies", "Respectable", dove Ron e Keith si ricordarono finalmente di cosa volesse dire suonare incazzati. "Miss You" una strizzata d'occhio alla classifica ma alla grande, "Beast Of Burden" la ballatona che mancava da anni.
Uno degli Album Pop più belli d'ognittempo. Sonorità e Canzoni epocali, anzi eterne. La resa inconfondibile della batteria, il MURO fonico dell'orchestra, la perfezione degli arrangiamenti, tutto rimanda a un solo nome: quello del Genio che fu dietro a questo Disco.
  • hellraiser
    28 giu 14
    D'accordissimo Lao, questi gruppi li adoro. Grande Wall Of Sound...
  • Psychopathia
    29 giu 14
    mai trovato in cd questo disco, specie con questa copertina. mi ha sempre attratto
  • Lao Tze
    29 giu 14
    Psycho - delle edizioni in CD non ti so dire, non so nemmeno se sia così facile da reperire ultimamente (ma non credo impossibile, affatto) visto che l'unico negozio fornito della mia città è il reparto-dischi d'una libreria, quindi ti puoi immaginare. Però te lo consiglio con tutto me stesso, è uno di quelli che ti rimangono per sempre.
  • imasoulman
    30 giu 14
    come succedaneo, consiglierei di andare alla ricerca del cofanetto di Phil Spector, lievissimamente, ma proprio proprio lievissamente indispensabile (e se devo firmare una disclosure per il conflitto di interessi, sono pronto...). Se poi si diventasse dei girl-groups addicted consiglierei di non essere taccagni con sè stessi e cercarsi il mitico box Rhino "One Kiss Can Lead to Another: Girl Groups Sounds Lost&Found". (5 cd per 120 brani). Poi, si può pure morire felici...;)
  • imasoulman
    30 giu 14
    errata corrige: i cd sono solo 4 (come quelli di Back to Mono di Spector), ma la goduriosa sostanza di 120 canzoni resta.
The Seeds: The Seeds
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
UP IN HER ROOM... quanto della successiva filosofia germanica, quanto del punk, quanto del garage di tutte le generazioni è GIA' in embrione in quel quarto d'ora...? Del resto, se non furono SEMINALI loro... chi altro mai?
  • Lao Tze
    14 ott 13
    in realtà, è The Seeds + A Web Of Sound nell'edizione unica in CD... il solito CAOS del database...
  • ranofornace
    14 ott 13
    La loro reiterazione ritmica e armonica fu il leitmotiv di tutta la loro produzione, ma non so se fu così condizionante per i generi a venire, comunque rimangono emblematici di una proto epoca di fermento evolutivo. Sky Saxon rimane comunque un bizzarro personaggio dalla personalità dirompente, molto suggestiva.
The Smiths: Meat Is Murder
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
"La barbarie comincia a casa".
  • De...Marga...
    6 mar 14
    L'album da te collezionato rappresenta per me il secondo in ordine di importanza degli Smiths: lascio a te il compito di capire quale sia il migliore...La carne è omicidio contiene a mio parere il verso più caustico dell'intera carriera di Morrissey; mi riferisco alla canzone "Nowhere Fast" e al seguente periodo: "I'd like to drop my trousers to the Queen, every sensible child will know what this means"...Corro a riascoltare l'intero capolavoro..grazie ancora per questo ricordo.
  • imasoulman
    7 mar 14
    mmmmmhh,mhhhhhhhhhhhh...per me, numero uno (sono in minoranza, lo so)
  • De...Marga...
    7 mar 14
    Per me la differenza è minima: diciamo che la regina è morta vale 10 con lode, mentre il suo precedente qui ricordato "solo" 10. Qualcuno ha notizie su quando sarà disponibile in Italia l'autobiografia di Morrissey?
  • rolando303
    7 mar 14
    Esce entro il mese (dicono) !! Credo mondadori.
  • De...Marga...
    7 mar 14
    Grazie mille Rolando..notizia splendida.
  • rolando303
    7 mar 14
    Molto scandalosa sembrerebbe. Ovvio con lui ci sta.
  • De...Marga...
    7 mar 14
    Conoscendo la causticità delle sue invettive, ritengo che sarà una bella lettura...Moz for president...
The Sound: From the Lions Mouth
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Con un "Jeopardy" alle spalle, il rischio era quello di produrne una copia sbiadita. Invece questo LP lo eguaglia, e forse lo supera addirittura, in certi frangenti. Pura cupezza liverpooliana-primi anni '80. Adrian Borland fra le voci più espressive della New Wave.
  • GIANLUIGI67
    26 gen 14
    un grandissimo gruppo, stranamente dimenticato.
The Stone Roses: The Stone Roses
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Come si scrive LA CANZONE PERFETTA...? E che ne so... non l'ho mica scritta io, "She Bangs The Drums"...
  • GIANLUIGI67
    16 ago 13
    come hanno fatto i Stone Roses a sfornare quel disco ??????
  • Lao Tze
    16 ago 13
    bella domanda.
The Stone Roses: Second Coming
CD Audio Ce l'ho ★★
Tutto, meno che gli Stone Roses. Le chitarre non graffiano, i pezzi non lasciano il segno (rock-blues tipo "Love Spreads" sono robetta, in confronto al primo album), la scintilla del grande Pop s'è spenta del tutto. Una band irriconoscibile per una delle più colossali delusioni di quel decennio.
  • SilasLang
    3 feb 14
    Non dimenticherò mai una recensione su una qualche rivista quando uscì, mi pare su Rockerilla, che recitava testuale: "La montagna ha partorito un topolino". Mai recensione fu più azzeccata, purtroppo. Una delusione cocente, per me che avevo adorato il primo omonimo. A questo, mi tengo stretto la raccolta di b-sides Turns Into Stone, bella quasi quanto l'omonimo dell'89
  • Lao Tze
    5 feb 14
    e come non condividere...
The Stranglers: La Folie
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Quei 6 minuti finali...
  • BARRACUDA BLUE
    16 mar 15
    Sicuramente, ma I Love The Familyyyyyyyy merita tanto quanto, e The Man They Love to Hate trafigge con quella stessa follia. E non mi dilungo sui due singoli, in particolare il video di Strange Little Girl,( che considero parte del disco), e' l'epitaffio di un'epoca.
  • imasoulman
    16 mar 15
    anche se cinque a questo, no dai...però, se deriva pop doveva essere, questo è l'ultimo grande disco degli Stranglers
  • Lao Tze
    17 mar 15
    forse il 5 arriva con un eccesso d'affetto..ma come per Barracuda, questo per me è un libro che una volta aperto mi spalanca davanti solo meraviglie. Arte oltre il Pop, quando qualsiasi disco con una 'Golden Brown' dentro sarebbe ricordato già soltanto per quella..qua s'infila una perla dopo l'altra.
The The: Soul Mining
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Se c'è un disco che consiglierei per abbattere ogni pregiudizio verso l'elettro-pop anni '80, è sicuramente questo. Un capolavoro d'eclettismo che solo la Mente del Genio-factotum Matt Johnson poteva concepire. C'è il soul (come dal titolo), c'è il beat di Joe Jackson, ma c'è soprattutto una scrittura fuori dal comune. Un'Opera che ha oltrepassato le mode.
  • GIANLUIGI67
    29 gen 14
    strano personaggio Matt Johson, inquietante. Disco bellissimo. Una discografia da riscoprire
  • Lao Tze
    30 gen 14
    assolutamente, fa piacere veder che qualcuno lo tiene ancora in considerazione... e pensare a quante porte gli hanno chiuso in faccia, a 'sto poveraccio... anche con la Epic aveva registrato tonnellate di materiale in più di quanto alla fine fu pubblicato... oltre a Soul Mining (ma questo lo si è saputo poi) aveva nel cassetto tanta di quella roba da produrre due doppi in meno di due anni.
The Upsetters: Super Ape
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Direttamente dai Black Ark Studios di Kingston, una (mai dimenticata) Lezione di BASSI impartita dalla cattedra magistrale di Sua Leggenda Lee "Scratch" Perry.
  • musicanidi
    1 ago 14
    musicanidi is lee-"scratch"-perry-dipendent....
The Verve: Urban Hymns
CD Audio Ce l'ho ★★★★
A parte l'inizio con la suoneria del Nokia 6303, non era nemmeno un brutto disco... belle canzoni... 'Sonnet', 'Lucky Man', 'The Drugs Don't Work'... anche se a parer mio non c'entra assolutamente nulla con quello che erano i (veri) Verve.
  • Buzzin' Fly
    20 ago 14
    I Verve sono riusciti a capitalizzare al massimo la loro mediocrità, hanno tirato fuori dei pezzi clamorosi. Il primo è sicuramente il migliore l'ultimo potevano risparmiarcelo ma bisogna pur mangiare
  • Psychopathia
    20 ago 14
    pensa, lao... ho solo questo cd e più o meno mi piace proprio l'inizio (e in parte manco è di loro). un giorno proverò i due precedenti
  • Psychopathia
    20 ago 14
    lucky man non la reggo, equando passavano il video del pezzo iniziale avrei preso a schiaffi il buon richard
Thomas Vinterberg: Il sospetto
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Un Capolavoro che morde allo stomaco. E un Mikkelsen gigantesco.
Todd Rundgren: Something/Anything?
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Da quando l'ho ascoltato credo fermamente nell'esistenza di Dio.
  • SilasLang
    24 nov 14
    Questo l'ho ascoltato di sfuggita anni fa da un amico. Ho il primo "Runt", che trovo più che buono, e "A Wizard, A True Star" che invece considero un capolavoro...
  • imasoulman
    24 nov 14
    beh, l'esistenza di dio la lascio dimostrare ad anselmo d'aosta, ma certo questo è uno dei più sublimi esempi (di sempre, ovunque e chiunque) in materia di pop che tende alla perfezione. che, come noto, non dovrebbe essere di qiesto mondo, ma dopo l'ascolto il dubbio viene...
  • Lao Tze
    25 nov 14
    e ho i miei dubbi che S.Anselmo sarebbe riuscito a dare una speigazione rezionale a pezzi tipo 'It Takes Two To Tango', o almeno io sono anni e anni che non mi capacito di come si possano concepire quei passaggi. Uno su un milione, ci riesce. C'è più Genio in quei 2 minuti e qualcosa che in mille suite di questo mondo. Non chiamiamolo Dio, chiamiamola Ispirazione Superiore e la sostanza non cambierà. 'A Wizard.." è folle e meraviglioso, io la trovo un'esperienza per la mente, ma forse nessun altro disco rivela il genio individuale di T.R. al pari di questo.
  • SilasLang
    25 nov 14
    Devo recuperarlo allora.
  • Lao Tze
    25 nov 14
    forse per i tuoi gusti potresti comunque preferire 'A Wizard, A True Star', che è un Capolavoro veramente di quelli storti.. però è chiaro, chiunque sia interessato a ciò che è stato il Pop dopo i Nazz, prima o poi da queste parti ci dovrà passare..